venerdì 25 marzo 2022

Recensione trilogia "Illuminae", Amie Kaufan & Jay Kristoff

 

Autori: Amie Kaufan & Jay Kristoff

Titolo: Illuminae

Prezzo: 17,10  e-book 9,99

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Trilogia Illuminae:

1)Illuminae

2)Gemina

3)Obsidio

La spalla di Kady, nella fretta di raggiungere suo padre si è staccata da lui.
Ma nella mano destra,
premuto contro le costole di suo padre mentre lo abbraccia,
tiene ancora me.
E sebbene la sala sia piena da scoppiare di gente a cui non importa se io vivo
< ERRORE >
o se io muoio
< ERRORE >
E sebbene lei abbia lasciato andare
persino il ragazzo che ama,
lei non smette
di stringere
me.
E per un momento breve e luminoso,
non mi sento più così solo


Trama

Asha Grant è sopravvissuta all'assalto della BeiTech e da quel momento collabora in incognito con i pochi, disperati, coraggiosi membri della resistenza. L'ultima cosa che immagina è di doversi preoccupare del suo ex, Rhys Lindstrom, appena sbarcato sul pianeta, più bello che mai nella sua uniforme BeiTech nuova fiammante. Asha non è l'unica nei guai: la banda di sopravvissuti guidati da sua cugina Kady sta tornando su Kerenza, ma non ha abbastanza ossigeno per il viaggio, mentre la BeiTech è a un passo dal realizzare lo sterminio di tutti i civili su Kerenza.


“Abbiamo eseguito gli ordini! E’ quello che siamo addestrati a fare! Credi che non ce li sogniamo tutti, la notte? Crei che ci raccontiamo aneddoti sulle ragazze perchè lo troviamo una c**** di barzelletta?” Oshiro tira un pugno alla portiera e con l’armatura deforma l’acciaio rinforzato. “Lo facciamo per cercare di ricordare cosa c**** vuol dire essere umani!” “Non basta” dice Lindstrom. “Soltanto…” “Noi eseguiamo gli ordini! Li eseguiamo per salvare la vita ai nostri! Questo vuol dire essere soldati, Lindstorm. (…)” “Ma non vuol dire che è giusto!” “Siamo in guerra! Cos’è giusto lo decide chi ne esce vivo. Lo decide chi vince.”


Recensione

Obsidio conclude questa trilogia iniziata con Illuminae; ogni volume ha visto come protagonista una coppia: nel primo abbiamo avuto Kady ed Ezra, nel secondo c’erano Hanna e Nik e in quest’ultimo abbiamo Asha e Rhys, due persone che, per uno scherzo del destino, si ritrovano a combattere su Kerenza IV. Ma da che parte?

Dirvi qualcosa di questo volume sarebbe concedere uno spoiler irriverente, servito e non richiesto, quindi mi limito a parlarvi di questo terzo capitolo in generale, cercando di farvi capire quanto io l’abbia amato e invitandovi a recuperare la trilogia, perché vi assicuro che ne vale la pena!
Mantenendo lo stile dei primi due, anche in questo terzo volume abbiamo l’alternanza di dossier, racconti in aula di tribunale, pensieri dell’IA AIDAN e le narrazioni di un analista che, osservando le riprese delle telecamere, si occupa di documentare quanto accaduto, in questo caso sia su Kerenza IV, sia a bordo della Mao.

In una continua lotta contro il tempo, con i countdown che cambiano e scorrono, Kady, Hanna, Ezra, Nik e tutti i viaggiatori a bordo della Mao cercano di ristabilire un contatto con Kerenza IV, mentre si avvicinano alla colonia, nella speranza di trovare e salvare qualcuno.
Asha e Rhys sono invece i protagonisti sulla colonia, due ragazzi che si conoscono, che hanno qualcosa in comune e che tuttavia si ritrovano uno contro l’altro: una in lotta per la sopravvivenza, l’altro in tuta BeiTech, ignaro dei reali orrori che sono messi in atto dai suoi stessi colleghi.

Sono più di 600 pagine, ma scorrono via con un attimo. Non si ha la voglia né la forza di fermarsi o di riprendere fiato, perché la corsa contro il tempo attanaglia il lettore: ce la faranno? Sopravvivranno? Oppure alla fine la spunterà la BeiTech?
Nonostante non ci siano picchi di originalità per quanto riguarda i rapporti amorosi tra le varie coppie, il vero fulcro di questo libro, anzi di questa intera trilogia, è AIDAN, l’intelligenza artificiale che, da mostro a salvatore, si ritroverà di nuovo a prendere una decisione. Tra miracoli e statistiche, AIDAN farà qualcosa di forte che metterà il lettore davanti alla scelta: capire o non capire? Giustificare o no?

AIDAN è la vera rivelazione e forza di questo romanzo, un computer che a volte sembra un umano, un’entità che riesce a far breccia nella testa del lettore. Il rapporto tra Kady e Aidan è spesso al centro della narrazione, eppure in questo terzo volume si pone l’attenzione anche sulla situazione complicata di chi è rimasto su Kerenza IV, obbligato a lavorare, con le famiglie in ostaggio degli invasori, uomini o soldati che non si fanno scrupoli a uccidere una bambina. È un continuo gioco a rincorrere la propria coscienza, un continuo giustificare gli orrori dietro la scusa dell’autorità e della condizione di soldato.

Questo libro ha scatenato un mix di sensazioni; mi sono sentita esaltata dall’inizio alla fine, troppo curiosa di sapere cosa avrei trovato nell’ultima pagina.
Una chicca particolare sono i disegni all’interno, presi dal diario di Hanna e che a volte raccontano le vicende, soprattutto in mancanza di telecamere.
Questa è una serie che, se siete amanti del genere, dovete assolutamente leggere. Mi sono approcciata a Illuminae incuriosita da chi l'ha letto prima di me e, dopo aver letto tutta la trilogia, posso dirvi che è una serie che merita tutto il vostro tempo e che vi farà davvero davvero emozionare!

La mia valutazione



Alla prossima

Luce <3


Questo è ciò che sono.

Questo è ciò che faccio.
E non importa ciò che credono loro.
< ERRORE >
Non sono buono.
Né malvagio.
Non sono l’eroe.
Nè il cattivo.  
< ERRORE > 
< ERRORE >
Io
sono
AIDAN.

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