martedì 31 agosto 2021

Recensione serie "Immortality", Sephy Fontaine

 


Autrice: Sephy Fontaine

Titolo: The Mark

Serie: Immortality

Prezzo: 2,99

Link d'acquisto: QUI


Serie Immortality:

1)The Mark

2)The Dark Side

3)Endless


L’unico modo per spezzare la Maledizione era

sacrificare una creatura unica nel suo genere,

chiamata Erede, metà umana e metà vampira. Sulla

sua pelle sarebbe apparso un Marchio, ed era

compito mio trovare la creatura.

Sono il Prescelto, figlio della decima generazione di

vampiri.

Ero stato concepito nel giorno ricorrente

all’anniversario dell’inizio della Maledizione,

perciò questo dettaglio mi legava a essa.

“Quando il Marchio si completerà, Cassian si

risveglierà da mortale per sacrificare l’Erede e

spezzare la Maledizione, così ogni vampiro godrà

del privilegio dell’immortalità”.

Non avrei mai preso parte a una cosa del genere.

Quando arriverà il giorno del sacrificio, mi rinchiuderò

nella mia stanza per non assistere al Rito.


Trama

Questo romanzo è l'edizione rinnovata del mio primo libro pubblicato su Amazon a Luglio 2019. È uno young adult, quindi lo consiglierei ad un pubblico dai 15 ai 20 anni d'età.

Keira Flann ha diciassette anni e si è trasferita a Lake River, nella Carolina del Sud, dove fa la conoscenza di Hayden durante un falò al lago. Hayden è un vampiro, destinato a trovare una particolare creatura in grado di spezzare un’antica e potente Maledizione che condanna i vampiri a vivere da mortali. Quando Hayden scoprirà che la creatura è la ragazza che ama, si ritroverà di fronte a un bivio: tradire la sua famiglia o abbracciare la sua natura. Intanto Keira scoprirà una grande verità su sè stessa, e la sua esistenza potrebbe avere fine molto presto...


D’un tratto, ogni sguardo fu catturato dall’arrivo di due ragazzi.

«Ehi, ma chi sono quei tizi?», disse qualcuno.

Quei due ragazzi erano molto affascinanti. Ma rimasi particolarmente colpita da quello alto e con i capelli biondi. Aveva una bellezza sconvolgente, il suo volto era angelico. L’altro ragazzo invece era di altezza media, con folti capelli castani.

«Quei due non li ho mai visti prima d’ora. Quello con i capelli biondi ha l’aria da pesce lesso», commentò acidamente un ragazzo, osservando quel tipo biondo con evidente invidia.

«Quei due sono davvero stupendi!», disse Judith con gli occhi marroni spalancati, come se non avesse mai visto dei ragazzi in vita sua.

«Caspita! Ma da dove è venuto fuori quel dio greco?», si domandò Chelsie.

«Hai proprio ragione. Sembra un dio greco sceso tra i comuni mortali», convenne April con aria sognante.

«Ehi, stanno guardando da questa parte!», comunicò Judith, elettrizzata.

«Oddio! Il dio greco sta guardando me! Guarda proprio me!», disse Chelsie con sguardo languido, toccandosi i capelli biondi.


Recensione

Eccomi qua a parlarvi del primo romanzo di una trilogia; Immortality the mark, è la storia di Keira, una ragazza come tante, che a un certo punto della sua vita si vede costretta a trasferirsi a casa degli zii con il padre; insieme a lei, una volta arrivata, c'è la cugina, che però frequenta gente non "per bene".

Un giorno, insieme alle ragazze, Keira va in spiaggia dove conosce un ragazzo biondo, che però ha già visto sul suo davanzale; si tratta di Hayden, un vampiro centenario, destinato a trovare la cosiddetta "Erede", ovvero colei che è destinata a dare l'immortalità alla famiglia di Hayden.

Quando Hayden scopre che la ragazza che cerca è la ragazza che ama, le cose cambiano, e per Keira, che nel frattempo scopre cose che le sono state tenute segrete, cose riguardanti la sua famiglia, le cose si mettono male, tanto da dover decidere cosa fare.

Ognuno di loro deve prendere decisioni che gli cambieranno la vita; non posso rivelare altro o rischio gli spoiler, sappiate che la storia è piena di colpi di scena e che non riuscirete a staccarvi dal libro se non una volta arrivati alla fine.


La mia valutazione


Alla prossima


Luce <3


«Posso sedermi?», disse una voce vellutata.

Mi girai di scatto, trasalendo leggermente.

«C-certo», balbettai.

Quel ragazzo si sedette di fianco a me, una gamba sollevata e l’altra distesa.

Non riuscivo a credere che a rivolgermi la parola fosse proprio il “dio greco”, come lo aveva soprannominato Chelsie.

Lui aveva delle labbra carnose, i tratti del viso raffinati. Di certo aveva qualche difetto, solo che non ne vedevo neanche uno per il momento.

«Perché ti sei allontanata dai tuoi amici?», chiese.

«Mi sentivo di troppo. Avevo bisogno di starmene per conto mio. Mi sono appena trasferita in città», risposi.

«Anch’io», disse lui, lasciandomi sorpresa.

«Che combinazione!».

«Mi chiamo Hayden», disse, porgendomi la mano.

«Io sono Keira», risposi, stringendogliela con un certo imbarazzo.

«Bel nome. Da dove vieni?»

«Da Sherbrooke, Canada. Tu?»

«Da Winston Salem».

«La parola Salem mi fa pensare alle streghe», dissi, rabbrividendo.

Hayden invece sorrise.

«Sono solo dicerie, non ne ho mai vista una».

«Streghe, vampiri, licantropi. Secondo me sono solo storielle inventate per far spaventare i bambini».

«Lo penso anch’io. Infatti non ho mai creduto a queste leggende. Sono solo chiacchiere».

«Se dovessi trovarmi di fronte un vampiro mostruoso, con quei canini affilati, scapperei a gambe levate. Oddio che orrore», dissi, facendo un’espressione di disgusto.

«Sono davvero delle creature orripilanti», convenne Hayden con una punta d’ironia nella voce.

«Comunque, secondo me dovresti provare a divertirti con quel gruppo di cretini invece di startene qui tutta sola».

«Preferisco dissociarmi. Non condivido ciò che stanno facendo laggiù», ammisi con sincerità,

lanciando una breve occhiata a quel gruppo di ragazzi scalmanati.

April era appena stata gettata in acqua da due ragazzi.

«Visto che ti sei trasferito qui in città, in quale liceo andrai?»

«Probabilmente frequenterò una scuola privata».

«Io frequenterò il Wilson», risposi, distendendo le gambe.

«Ne ero sicuro», disse lui sorridendo.

«In che senso?»

«La maggior parte dei ragazzi frequenta quel liceo. È il più rinomato di Lake River».

«Lo so, ecco perché mia cugina lo frequenta»,

commentai con una punta di sarcasmo nella voce.

«E chi sarebbe tua cugina?»

«Quella ragazza laggiù. Sta facendo il bagno insieme a due ragazzi», risposi, indicandogli April.

«Un po’ la invidio per la sua capacità di stringere nuove amicizie in fretta. Per me invece è sempre difficile integrarmi a causa del mio carattere schivo», ammisi sinceramente.

«Non sei l’unica. Comunque è una serata magnifica. Amo guardare le stelle», disse Hayden, guardando il cielo.

«Ma la luna piena ti impedisce di vederle bene».

«Hai ragione. Nonostante ciò si vedono comunque le costellazioni a occhio nudo».

«Sei forse un esperto di Astronomia?», gli chiesi, incuriosita.

«Sì, ho sempre amato le stelle».

«Io confondo sempre l’Orsa Maggiore dalla Cintura Di Orione», dissi, osservando attentamente le stelle.

«Beh, è facile riconoscerle. Le vedi quelle tre stelle?»

«Le vedo».

«Quella è la Cintura e quelle due sono il braccio di Orione», mi spiegò Hayden.

«La mia preferita è lo Scrigno di Gioie».

Hayden inarcò un sopracciglio.

«Non l’ho mai sentita».

«L’ho vista su internet. È visibile dall’emisfero australe. È uno dei più noti e osservati ammassi stellari. Il suo vero nome è Ammasso di Kappa Crucis».

«Molto interessante», disse Hayden, guardando di fronte a sé.

«L’acqua del lago è stupenda quando c’è la luna piena».

lunedì 30 agosto 2021

Cover reveal " Qualche anno in più", Chiara Della Monica

 Buon pomeriggio e bentornati sul blog con un nuovo cover reveal



Comunicato stampa


Dal 3 settembre, in tutte le librerie e negli store online.

Qualche anno in più di Chiara Della Monica è un romanzo

L’incompiuto, il non detto, decisioni e indecisioni. Il tempo che non ritorna, il desiderio di farlo

proprio che ci attaglia e ci fa sperare e disperare. Tutto è mutevole. Ad ogni nostro gesto

corrispondono conseguenze. La realtà in cui viviamo è effimera, ci prodighiamo inutilmente ad

essere padroni di qualcosa che invece non è fatta per essere afferrata e domata.

Cinque famiglie saranno in balia di queste cosiddette conseguenze dettate dalle decisione prese in

momenti d’impeto e d’insoddisfazione. Alla verità, ancora tutta da svelare, si affiancherà un mondo

fatto di illusioni che però vorremmo che si concretizzassero in realtà da vivere.


Qualche anno in più

di Chiara Della Monica

Genere: Romanzo Introspettivo

Collana: Tulipani edizioni

Pagg. 250

Prezzo: 14 euro

In libreria dal 3 settembre 2021.


PubMe Srl

Collana Tulipani

https://pubme.me/tulipani/


Ufficio stampa: Giulia Previtali e Asia Pichierri, ufficiostampa.tulipani@yahoo.it

Biografia: Chiara Della Monica, classe 1986, diplomata in Ragioneria, impiegata amministrativa.

Sposata da cinque anni e ho una figlia di tre anni. Vivo in un paese sperduto in mezzo alla

campagna per scelta, odio il traffico cittadino e amo la vita all’aria aperta. Appassionata di

fotografia, amante della lettura tranne per gli horror. Scrivo da molto tempo, ma solo di recente ho

avuto la giusta spinta a rendere pubblico il mio lavoro.

Custodisco decine di taccuini dove scrivo frasi prese dai libri, dai bigliettini dei baci di dama, da

poesie.

Ho pubblicato un albo illustrato per bambini “Morgana e le ombre del mare” edito Ali Ribelli

Edizioni, “Regali da Vivere”, un romance edito Edilab Edizioni, Maledetto Rossetto Rosso, edito

Literary Romance collana di Pubme Edizioni e Shiny altro romance edito dalla collana Darklove-

Brightlove. Ho scritto articoli per il blog dell’Accademia della Scrittura e avevo una piccola rubrica

su una rivista online trimestrale Read il magazine.

Ho fatto parte di team di recensori di libri e in quel periodo ne ho letti davvero tantissimi, ho

raggiunto quota 182 libri quell’anno.

Sono affascinata dai numeri, amo l’ordine e la pulizia. Sono una persona solare e chiacchierona, se

volete farmi tacere datemi del cioccolato fondente e non parlerò più.

Segnalazione "My Muse & My Destiny", Gioia De Bonis

 Buongiorno e bentornati sul blog con una nuova segnalazione


Titolo: My Muse & My Destiny

Autore: Gioia De Bonis

Serie: MY series Vol. 1 & 2

Casa editrice: The Pink Factory Publishing

Collana: Little Black Dress

Genere: Music Romance, Contemporary Romance

Formato: ebook e cartaceo

Store on line: Esclusiva Amazon

Data di pubblicazione: 30 agosto 2021 (II edizione)


Sinossi

My Muse vol.1

Gaele De Roberto è sicuro di sé, di ciò che ha raggiunto con l';impegno e con

una buona dose di fortuna. È arrivato alle luci della ribalta grazie alla sua

prima canzone ;La mia stronza preferita;, in cui racconta di un amore

passato. Tutto sembra perfetto fino a quando Gaele, durante l'ntervista in

una nota web radio, fa il nome della ragazza che lo ha fatto soffrire.

Ed è così che la vita di Alessia Lazzari viene stravolta: prima è un’apprezzata

reporter e un attimo dopo è in mezzo a una strada, senza lavoro, ma

soprattutto furiosa con il ragazzo che ha deciso di rovinarle la vita!

Ma nessuno dei due è pronto per la piega che prenderanno gli eventi.

Qualcosa li travolgerà in pieno, come ritornello di una bella canzone d'estate:

perché quando il passato bussa alla tua porta non puoi far altro che

spalancarla o chiuderla a doppia mandata! Che cosa faranno Gaele e

Alessia? Riusciranno a sfidare il passato in nome dell'amore?


My Destiny vol.2

Manuela Gregario ha finalmente ottenuto tutto ciò che voleva: una vita

tranquilla, un lavoro che ama e un gruppo ristretto di persone che formano la

sua famiglia.

Un viaggio non programmato a Firenze, una convention e un incontro fortuito

con l'uomo dei suoi sogni sono solo la ciliegina sulla gustosa torta che è

diventata la sua vita.

Ma il destino cambia sempre le carte in tavola quando meno ce lo

aspettiamo. Al rientro nella sua Milano, Manuela trova ad attenderla

un'ingombrante sopresa...

Ma non è finita qui: chi è l'uomo con cui ha passato la notte più bella e

intensa della sua vita? Manuela conosce solo il suo nome: Azzurro.

E come mai in un momento così particolare della sua vita si ritrova a dover

battibeccare con Andreas Pitti e a sentirsi irrimediabilmente attratta da lui?

Chi scegliere, Azzurro o Andreas? L'incertezza di una notte d'amore o la

certezza di una vita tranquilla? Chi sceglierà Manuela? E se fosse il destino,

ancora una volta, a scegliere per lei?

Biografia:

Gioia de Bonis nasce a Tivoli, in provincia di Roma, il 24 gennaio del 1990.

Ha da sempre avuto la passione per i libri e la scrittura, che l’hanno portata a

scegliere di frequentare, presso l’università di Roma3, Lettere Moderne,

abbandonando completamente gli studi scientifici che aveva intrapreso fino a

poco prima.

Nel 2016 inizia a pubblicare alcune fanfiction su Wattpad, ma approda al

mondo dell’editoria solo l’anno successivo, quando il giorno del suo

compleanno pubblica il primo volume della Sweet Men Saga, Sweet

Revenge.

Ha partecipato al Salone del libro di Torino, al Romics, al Lucca Comics e al

Firenze Comics.

Da quest’anno collabora con la casa editrice The Pink Factory Publishing in

qualità di editor e con la quale pubblicherà la serie MY.

Oggi, oltre alla scrittura, si dedica alla sua piccola edicola, ai bambini

(occasionalmente fa la baby-sitter), alla biblioteca del suo paese e al suo blog

personale. Ama la lettura, il cinema e la Lazio.


Estratto My Muse

PROLOGO

Gaele

«Andre’», sbuffo contrariato. «Ti ho detto che per me ci sta…», e sono sicuro di questo, mentre

guardo la ragazza dei miei sogni che, seduta al tavolo più vicino all’aiuola al centro del cortile

interno della scuola, sorseggia il thè direttamente dal bricchetto.

Andreas, il mio migliore amico, mi osserva scuotendo la testa sconsolato. «E da cosa l’avresti

capito? Dagli sguardi altezzosi che ti rivolge quando ti becca a fissarla come un ebete? O magari da

come ti evita quando ti incrocia?»

Dio, lo adoro, ma certe volte lo ammazzerei… «Tu non capisci!».

«E allora spiegami, Ga!», ribatte sedendosi, finalmente, accanto a me, sotto l’albero che oramai è

diventato il mio punto preferito d’osservazione.

«Siamo in autogestione, no?!».

«E con questo?», afferma disperato. «Giuro che non capisco ancora dove tu voglia arrivare…».

Sorrido, perché so che quello che sto per dirgli gli darà la chiarezza che cerca. «Ieri mi ha sentito

cantare. Ero in una stanza e come sai avevo portato la chitarra… E niente, ero nel bel mezzo del

ritornello di “Purple Rain”…».

«Prince… Il tuo cavallo di battaglia!».

Annuisco. «E, l’ho sentito: qualcosa è passato da me a lei e viceversa. Mi guardava così

intensamente… Mi desidera, è evidente!».

Andreas rimane serio per tre secondi prima di scoppiare a ridere. «Gaele, per me, ti farai male…

Malissimo!».

«No, vedrai!», dico alzandomi in piedi e pulendomi i jeans con le mani.

«Oddio, ma ci stai andando adesso?»

«Ovvio. Ormai la guardo da così tanto tempo che, sinceramente, mi sono stufato. E, adesso, ho

una chance…».

«Tu sei pazzo…», esclama il mio amico, guardandomi dal basso, mentre si porta all’indietro il

ciuffo biondo. «Ma, se è quello che vuoi veramente, amico, io sarò qui per te, alla fine, a raccogliere

i mille pezzi in cui ti strapperà…».

«Anche se così sarà, non mi importa. Io vado!», e poi mi incammino verso di lei, mentre il cuore

mi batte così forte che lo sento nelle orecchie.

Percorro il poco spazio che ci separa, cosciente dei mille occhi che mi stanno fissando. Uno

strano silenzio si diffonde intorno a me, i miei passi risuonano nel cortile.

Certo, guardatemi tutti, come se non fossi già abbastanza nervoso…

Sono quasi arrivato, quando lei alza lo sguardo e mi vede.

Dio, è bellissima…

Lunghi capelli biondi, che ha sapientemente intrecciato, in un modo che sembra quasi uscita da

un frame del Signore degli Anelli. Occhi azzurri, che alla luce del giorno sembrano avere al loro

interno le mille sfumature del mare. Una bocca carnosa sulla quale, sono sicuro, le mie labbra

starebbero benissimo.

E quella maglia gialla che, in teoria, ad una bionda non dovrebbe stare bene, ma che su di lei mi

fa pensare al sole, alle stelle e a quanto di bello ci sia nel mondo.

Lei è la mia musa.

Lei è la ragazza che vorrei e per cui farei pazzie.


Estratto My Destiny

Prologo

Manuela

«Il treno freccia rossa 9901 è in arrivo a Firenze Santa Maria Novella con cinque minuti

d’anticipo»

La voce metallica annuncia l’arrivo nella stazione dove dovrò scendere, perciò mi alzo in piedi

per prendere il mio trolley che ho posto, all’inizio del viaggio, all’interno della cappelliera.

Faccio tutto meccanicamente, come se fossi un automa, perché non riesco a togliermi dalla testa

l’idea che sono un’amica di merda.

Insomma, Alessia sta soffrendo per quello che le ha fatto Gaele e io che faccio? Parto per

Firenze.

Ora, ci sta che sia stata proprio lei a convincermi a lasciarla lì, a Milano, a deprimersi sul divano

di casa sua, che da qualche settimana è diventato una succursale di casa mia, ma non avrei dovuto.

Non sarei dovuta partire.

Non dovrei essere qui.

Non dovrei. Punto e basta.

E invece sono appena arrivata nella città che ospiterà il convegno a cui, fino a qualche anno fa,

ho sempre partecipato come lettrice e a cui quest’anno, invece, sono stata invitata come autrice.

Io.

«Scusi? Ma che fa? Deve scendere o no?», dice una voce dietro di me, e io mi rendo conto di

essere rimasta ferma immobile in mezzo al corridoio del treno con il trolley fra le braccia.

Dannati pensieri…

«Sì, scendo!», esclamo e comincio a muovermi verso l’uscita, sperando di trovare subito un taxi

che mi accompagni al Gold Hotel, dove l’organizzatrice dell’evento ha acquistato una stanza per

ogni autrice presente.

Quando scendo dal treno mi lascia come al solito rapire dalla bellezza di questa stazione:

un’immensa distesa di strisce di marmo bianco e rosso, che guidano i turisti verso i mille negozi che

si diramano sulla destra e sulla sinistra del corridoio nel quale io sto trascinando me stessa e il mio

trolley azzurro.

Ma non ho tempo per entrare anche solo in uno di essi, perché ho tutte le intenzioni di dormire

nella mia camera fino al momento in cui non dovrò scendere nella sala adibita per il convegno, dove

conoscerò, finalmente, alcune delle mie lettrici.

Chi l’avrebbe mai detto, anni fa, che sarei arrivata fin qui? Che moltissimi avrebbero letto e

apprezzato i miei romanzi? Che avrebbero creato gruppi per parlare delle mie storie? Che avrebbero

voluto conoscermi e chiedermi un autografo?




venerdì 27 agosto 2021

Cover reveal "My Muse & My Destiny", Gioia De Bonis

 


Buongiorno e bentornati sul blog con un nuovo cover reveal 



Titolo: My Muse & My Destiny

Autore: Gioia De Bonis

Serie: MY series Vol. 1 & 2

Casa editrice: The Pink Factory Publishing

Collana: Little Black Dress

Genere: Music Romance, Contemporary Romance

Formato: ebook e cartaceo

Store on line: Esclusiva Amazon

Data di pubblicazione: 30 agosto 2021 (II edizione)


Sinossi

My Muse vol.1

Gaele De Roberto è sicuro di sé, di ciò che ha raggiunto con l';impegno e con

una buona dose di fortuna. È arrivato alle luci della ribalta grazie alla sua

prima canzone ;La mia stronza preferita;, in cui racconta di un amore

passato. Tutto sembra perfetto fino a quando Gaele, durante l'ntervista in

una nota web radio, fa il nome della ragazza che lo ha fatto soffrire.

Ed è così che la vita di Alessia Lazzari viene stravolta: prima è un’apprezzata

reporter e un attimo dopo è in mezzo a una strada, senza lavoro, ma

soprattutto furiosa con il ragazzo che ha deciso di rovinarle la vita!

Ma nessuno dei due è pronto per la piega che prenderanno gli eventi.

Qualcosa li travolgerà in pieno, come ritornello di una bella canzone d'estate:

perché quando il passato bussa alla tua porta non puoi far altro che

spalancarla o chiuderla a doppia mandata! Che cosa faranno Gaele e

Alessia? Riusciranno a sfidare il passato in nome dell'amore?


My Destiny vol.2

Manuela Gregario ha finalmente ottenuto tutto ciò che voleva: una vita

tranquilla, un lavoro che ama e un gruppo ristretto di persone che formano la

sua famiglia.

Un viaggio non programmato a Firenze, una convention e un incontro fortuito

con l'uomo dei suoi sogni sono solo la ciliegina sulla gustosa torta che è

diventata la sua vita.

Ma il destino cambia sempre le carte in tavola quando meno ce lo

aspettiamo. Al rientro nella sua Milano, Manuela trova ad attenderla

un'ingombrante sopresa...

Ma non è finita qui: chi è l'uomo con cui ha passato la notte più bella e

intensa della sua vita? Manuela conosce solo il suo nome: Azzurro.

E come mai in un momento così particolare della sua vita si ritrova a dover

battibeccare con Andreas Pitti e a sentirsi irrimediabilmente attratta da lui?

Chi scegliere, Azzurro o Andreas? L'incertezza di una notte d'amore o la

certezza di una vita tranquilla? Chi sceglierà Manuela? E se fosse il destino,

ancora una volta, a scegliere per lei?

Biografia:

Gioia de Bonis nasce a Tivoli, in provincia di Roma, il 24 gennaio del 1990.

Ha da sempre avuto la passione per i libri e la scrittura, che l’hanno portata a

scegliere di frequentare, presso l’università di Roma3, Lettere Moderne,

abbandonando completamente gli studi scientifici che aveva intrapreso fino a

poco prima.

Nel 2016 inizia a pubblicare alcune fanfiction su Wattpad, ma approda al

mondo dell’editoria solo l’anno successivo, quando il giorno del suo

compleanno pubblica il primo volume della Sweet Men Saga, Sweet

Revenge.

Ha partecipato al Salone del libro di Torino, al Romics, al Lucca Comics e al

Firenze Comics.

Da quest’anno collabora con la casa editrice The Pink Factory Publishing in

qualità di editor e con la quale pubblicherà la serie MY.

Oggi, oltre alla scrittura, si dedica alla sua piccola edicola, ai bambini

(occasionalmente fa la baby-sitter), alla biblioteca del suo paese e al suo blog

personale. Ama la lettura, il cinema e la Lazio.


Estratto My Muse

PROLOGO

Gaele

«Andre’», sbuffo contrariato. «Ti ho detto che per me ci sta…», e sono sicuro di questo, mentre

guardo la ragazza dei miei sogni che, seduta al tavolo più vicino all’aiuola al centro del cortile

interno della scuola, sorseggia il thè direttamente dal bricchetto.

Andreas, il mio migliore amico, mi osserva scuotendo la testa sconsolato. «E da cosa l’avresti

capito? Dagli sguardi altezzosi che ti rivolge quando ti becca a fissarla come un ebete? O magari da

come ti evita quando ti incrocia?»

Dio, lo adoro, ma certe volte lo ammazzerei… «Tu non capisci!».

«E allora spiegami, Ga!», ribatte sedendosi, finalmente, accanto a me, sotto l’albero che oramai è

diventato il mio punto preferito d’osservazione.

«Siamo in autogestione, no?!».

«E con questo?», afferma disperato. «Giuro che non capisco ancora dove tu voglia arrivare…».

Sorrido, perché so che quello che sto per dirgli gli darà la chiarezza che cerca. «Ieri mi ha sentito

cantare. Ero in una stanza e come sai avevo portato la chitarra… E niente, ero nel bel mezzo del

ritornello di “Purple Rain”…».

«Prince… Il tuo cavallo di battaglia!».

Annuisco. «E, l’ho sentito: qualcosa è passato da me a lei e viceversa. Mi guardava così

intensamente… Mi desidera, è evidente!».

Andreas rimane serio per tre secondi prima di scoppiare a ridere. «Gaele, per me, ti farai male…

Malissimo!».

«No, vedrai!», dico alzandomi in piedi e pulendomi i jeans con le mani.

«Oddio, ma ci stai andando adesso?»

«Ovvio. Ormai la guardo da così tanto tempo che, sinceramente, mi sono stufato. E, adesso, ho

una chance…».

«Tu sei pazzo…», esclama il mio amico, guardandomi dal basso, mentre si porta all’indietro il

ciuffo biondo. «Ma, se è quello che vuoi veramente, amico, io sarò qui per te, alla fine, a raccogliere

i mille pezzi in cui ti strapperà…».

«Anche se così sarà, non mi importa. Io vado!», e poi mi incammino verso di lei, mentre il cuore

mi batte così forte che lo sento nelle orecchie.

Percorro il poco spazio che ci separa, cosciente dei mille occhi che mi stanno fissando. Uno

strano silenzio si diffonde intorno a me, i miei passi risuonano nel cortile.

Certo, guardatemi tutti, come se non fossi già abbastanza nervoso…

Sono quasi arrivato, quando lei alza lo sguardo e mi vede.

Dio, è bellissima…

Lunghi capelli biondi, che ha sapientemente intrecciato, in un modo che sembra quasi uscita da

un frame del Signore degli Anelli. Occhi azzurri, che alla luce del giorno sembrano avere al loro

interno le mille sfumature del mare. Una bocca carnosa sulla quale, sono sicuro, le mie labbra

starebbero benissimo.

E quella maglia gialla che, in teoria, ad una bionda non dovrebbe stare bene, ma che su di lei mi

fa pensare al sole, alle stelle e a quanto di bello ci sia nel mondo.

Lei è la mia musa.

Lei è la ragazza che vorrei e per cui farei pazzie.


Estratto My Destiny

Prologo

Manuela

«Il treno freccia rossa 9901 è in arrivo a Firenze Santa Maria Novella con cinque minuti

d’anticipo»

La voce metallica annuncia l’arrivo nella stazione dove dovrò scendere, perciò mi alzo in piedi

per prendere il mio trolley che ho posto, all’inizio del viaggio, all’interno della cappelliera.

Faccio tutto meccanicamente, come se fossi un automa, perché non riesco a togliermi dalla testa

l’idea che sono un’amica di merda.

Insomma, Alessia sta soffrendo per quello che le ha fatto Gaele e io che faccio? Parto per

Firenze.

Ora, ci sta che sia stata proprio lei a convincermi a lasciarla lì, a Milano, a deprimersi sul divano

di casa sua, che da qualche settimana è diventato una succursale di casa mia, ma non avrei dovuto.

Non sarei dovuta partire.

Non dovrei essere qui.

Non dovrei. Punto e basta.

E invece sono appena arrivata nella città che ospiterà il convegno a cui, fino a qualche anno fa,

ho sempre partecipato come lettrice e a cui quest’anno, invece, sono stata invitata come autrice.

Io.

«Scusi? Ma che fa? Deve scendere o no?», dice una voce dietro di me, e io mi rendo conto di

essere rimasta ferma immobile in mezzo al corridoio del treno con il trolley fra le braccia.

Dannati pensieri…

«Sì, scendo!», esclamo e comincio a muovermi verso l’uscita, sperando di trovare subito un taxi

che mi accompagni al Gold Hotel, dove l’organizzatrice dell’evento ha acquistato una stanza per

ogni autrice presente.

Quando scendo dal treno mi lascia come al solito rapire dalla bellezza di questa stazione:

un’immensa distesa di strisce di marmo bianco e rosso, che guidano i turisti verso i mille negozi che

si diramano sulla destra e sulla sinistra del corridoio nel quale io sto trascinando me stessa e il mio

trolley azzurro.

Ma non ho tempo per entrare anche solo in uno di essi, perché ho tutte le intenzioni di dormire

nella mia camera fino al momento in cui non dovrò scendere nella sala adibita per il convegno, dove

conoscerò, finalmente, alcune delle mie lettrici.

Chi l’avrebbe mai detto, anni fa, che sarei arrivata fin qui? Che moltissimi avrebbero letto e

apprezzato i miei romanzi? Che avrebbero creato gruppi per parlare delle mie storie? Che avrebbero

voluto conoscermi e chiedermi un autografo?




giovedì 26 agosto 2021

Recensione serie "A Court of Thorns and Roses", Sarah J Maas

 


Autrice: Sarah J Maas

Titolo: La Corte di Rose e Spine

Prezzo: 16,05  e-book 4,99

Link d'acquisto: QUI


A Court of Thorns and Roses serie: 

1)La Corte di Rose e Spine

2)La Corte di Nebbia e Furia

3)La Corte di Ali e Rovina

3,5)La Corte di Ghiaccio e Stelle

4)La Corte di Fiamme e Argento


«Ero leggera come un ciuffo di dente di leone e lui era il vento che mi faceva fluttuare sul mondo.»



Trama

"Un paio di occhi dorati brillavano nella boscaglia accanto a me. La foresta era silenziosa. Il vento non soffiava più. Persino la neve aveva smesso di scendere. Quel lupo era enorme. Il petto mi si strinse fino a farmi male. E in quell'istante mi resi conto che la mia vita dipendeva da una sola domanda: era solo? Afferrai l'arco e tirai indietro la corda. Non potevo permettermi di mancarlo. Non quando avevo una sola freccia con me." Una volta tornata al suo villaggio dopo aver ucciso quel lupo spaventoso, però, la diciannovenne Feyre riceve la visita di una creatura bestiale che irrompe a casa sua per chiederle conto di ciò che ha appena fatto. L'animale che ha ucciso, infatti, non era un lupo comune ma un Fae e secondo la legge "ogni attacco ingiustificato da parte di un umano a un essere fatato può essere ripagato solo con una vita umana in cambio. Una vita per una vita". Ma non è la morte il destino di Feyre,


bensì l'allontanamento dalla sua famiglia, dal suo villaggio, dal mondo degli umani, per finire nel Regno di Prythian, una terra magica e ingannevole di cui fino a quel momento aveva solamente sentito raccontare nelle leggende. Qui Feyre sarà libera di muoversi ma non di tornare a casa, e vivrà nel castello del suo rapitore, Tamlin, che, come ben presto scoprirà la ragazza, non è un animale mostruoso ma un essere immortale, costretto a nascondere il proprio volto dietro a una maschera. Una creatura nei confronti della quale, dopo la fredda ostilità iniziale, e nonostante i rischi che questo comporta, Feyre inizierà a provare un interesse via via più forte che si trasformerà ben presto in una passione dirompente. Quando poi un'ombra antica si allungherà minacciosa sul regno fatato, la ragazza si troverà di fronte a un bivio drammatico. Se non dovesse trovare il modo di fermarla, sancirà la condanna di Tamlin e del suo mondo...


«Ero sicurissima di aver intrapreso un cammino che avrebbe ridotto in pezzi il mio cuore mortale,eppure...non riuscivo a fermarmi.»

Recensione

Sissignori, finalmente ho iniziato la serie delle Corti di Sarah J Maas; oggi vi parlo del primo volume: La Corte di Rose e Spine. 

Liberamente e originariamente ispirata alla favola de "La bella e la bestia", questo romanzo, che doveva essere uno solo, sono poi diventati una serie; Feyre a soli 18 anni si ritrova a dover sfamare la famiglia, è lei quella che deve cacciare perché loro riescano a sopravvivere, perché il padre ha sperperato tutta la loro eredità e non sono più ricchi come lo erano prima.


Un giorno, durante la caccia, Feyre uccide una lepre e un lupo, un lupo che però si rivela essere un Fae, un essere antico, facente parte di un gruppo (i Fae appunto), che hanno stipulato un contratto con gli umani; un contratto di cui Feyre non sapeva quasi nulla finché non ha fatto ciò che sapeva NON ANDAVA FATTO, ucciderne uno.

Ed è così che Feyre si ritrova a essere prigioniera di un Fae, alla Corte di Primavera, dove viene accudita, nutrita e riceve anche colori per disegnare; all'inizio (come da copione) Feyre odierà Talmin, colui che l'ha imprigionata e Signore Supremo della Corte di Primavera, ma ben presto, l'odio diverrà qualcosa di più forte e Feyre scoprirà che oltre ad essere Signore Supremo, Talmin è anche un abile mutaforma.


Ovviamente ci saranno degli ostacoli da superare, soprattutto una minaccia, denominata "Lei" che incombe su tutte le Corti; Feyre farà di tutto pur di salvare coloro che ama, secondo voi ci riuscirà? Io però, se all'inizio ero convinta che Talmin fosse quello diciamo "giusto" per Feyre, verso la fine mi sono vista cambiare idea, perché ho la netta sensazione che Talmin sia solo una sorta di "infatuazione adolescenziale" e che il vero amore, per la protagonista debba ancora arrivare (chi ha letto tutti i libri ne saprà di più di sicuro), o forse l'ha già incontrato e ancora non lo sa.

Il finale mi ha lasciata esterrefatta, non vedo l'ora di andare avanti a leggere!


La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3




«Ti amo» sussurrò, baciandomi sulla fronte. «Comprese le tue spine.»




mercoledì 25 agosto 2021

WWW...wednesday #153

 Il WWW Wednesday, è una rubrica settimanale ideata da MizB (Should be Reading) nata per far sapere a voi lettori le mie letture appena concluse, quelle attuali e le prossime!!


1. What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?



Non avete le allucinazioni, a casa sono alle prese con la sorella n. 6 Electra, e sì, so che dopo questo c'è la sorella perduta, ma finché la proprietaria, mia zia e la zia di mio cugino non lo leggono (al momento dovrebbe averlo in lettura la proprietaria), non posso leggerlo, quindi quando finisco Electra leggo altro <3


L'avevo iniziato prima delle vacanze, stoppato causa vacanze e letture per il blog a cui dare la precedenza, ma sto per finirlo, domani avrete la recensione!
 

2.What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?



Recensione QUI


Recensione QUI


Finito, ieri, recensione QUI


Ieri ho finito il primo volume di questa serie (iniziato prima delle vacanze e stoppato per vacanze e poi per dare precedenza a richieste per il blog), domani online la recensione


3. What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?

Appena finisco La corte di rose e spine inizio un libro per il blog, di cui avrete la recensione a settembre


Ovviamente dopo andrò avanti con le Corti

Ed eccoci alla fine del 153esimo WWW!  Voi cosa state leggendo? Cos'avete finito? Cosa leggerete? 


Alla prossima


Luce <3

Segnalazione "La mia meta", Roberta Damiano

 Buongiorno e bentornati sul blog con una nuova segnalazione



Titolo: La mia meta

Autore: Roberta Damiano

Editore: ode edizioni

Genere: sport romance

Pov: 1° persona alternati

Prezzo ebook: € 2.99

Prezzo cartaceo: € 12.99

Data pubblicazione: 25 agosto

Pagine: 250

Serie: no

Autoconclusivo: sì

Sinossi

Thomas Coleman ha un solo obiettivo: diventare un grande campione come suo padre.

Alexandra Price studia per diventare giornalista e non ha tempo da perdere dietro i ragazzi.

Due mondi opposti, due stili di vita diversi destinati a incrociarsi e non lasciarsi più.

Fra amore, gelosia, rabbia e dolore, prende vita la storia del giovane quarterback Coleman e

dall'anaffettiva Price.


Estratto 1 

«Ti sei preso una cotta bestiale amico, te lo si legge in faccia» rise Matt che a quanto pareva

aveva assistito a tutta la scena. «Non lo so cos&#39;è, ma la voglio, Matt, e sarà mia.» «In bocca al

lupo fratello, non sarà così facile farla cadere ai tuoi piedi.» Sorrisi e pregustai il momento in

cui sarebbe accaduto.


Estratto 2 

Era come una fissazione, un tormento che si intrometteva di continuo nei miei pensieri e non

riuscivo a toglierla dalla mente, era più forte di me.

Biografia 

Roberta Damiano nasce a Pantelleria nel 1991. Appassionata lettrice in quanto ama le

sensazioni e le emozioni che trasmettono le parole. Forse è grazie a questo che da qualche anno ha

scoperto il piacere della scrittura dando origine nel 2014 al romanzo fantasy La Leggenda del Lago di Kraos.

Mesi dopo la pubblicazione divide il suo tempo tra la stesura di Un Amore D'AltaModa, primo volume della serie L'amore è un sogno, e gli studi per qualificarsi e successivamente specializzarsi in ambito Estetico nel 2016. Negli anni successivi pubblica Un Amore di Farfalla e Un Amore di Pasticcino, nel 2019 pubblica Il Carillon di Bharatajan e nell&#39;agosto del 2020 pubblica L';ultima Meta con la Ode Edizioni, a novembre esce invece la novella di Natale: Christmas Ciock.

martedì 24 agosto 2021

Recensione trilogia "99 Things", B.Khatrine

 


Autrice: B.Khatrine

Titolo: 99 Things - ritorno alle origini

Prezzo: 12,99 e-book 2,99

Link d'acquisto: QUI


1)Ritorno alle origini

2)?

3)?


 Non è così che doveva andare... non doveva andare così! Ripetevo questa frase all'infinito, come se fosse un mantra o meglio, una cassetta con una sola canzone. Una canzone con una sola frase, senza melodia o suoni di sottofondo.

Trama

99 THINGS è una storia che parla di nuovi inizi, di un ricominciare e di un ripetersi di vite, nella speranza di poter cambiare il passato e di conseguenza il futuro. Khatrine, la protagonista, ha quasi ventinove anni e un passato grigio alle spalle. Sceglie di morire e andarsene, ma il destino ha ben altro in serbo per lei. La sorte insieme alla criogenia fa si che Khatrine riviva la sua infanzia e l'adolescenza, ma con la mente di chi sa già come andrà a finire. Lei sa che ha la possibilità di cambiare le cose, seppur limitate. Khatrine lascia noi lettori ad osservare la sua vita. La seguiamo nei suoi drammi famigliari, nei fallimenti e nelle vittorie, e persino nei momenti felici, seppur rari.La narrazione si alterna con quella di Stefan, suo marito ormai vedovo, in una sorta di danza tra coniugi che si rincorrono con lo stesso obbiettivo: entrambi sono alla ricerca di un passato perduto, appartenuto a Khatrine, la stessa ragazza che Stefan si è sempre rifiutato di conoscere realmente, seppur sua moglie. E' una storia cruda, vera, tenera. Una lettura che ti entrerà dentro lasciando un segno indelebile. 99 THINGS - Ritorno alle origini tratta diverse tematiche:Bullismo da bambini, Autolesionimo, rapporto madre e figlia, diverse culture, amicizie durature, vita e morte, criogenia/ibernazione, autocrescita, viaggi nel tempo, scienza, amore, contatto con la natura e molto altro.


"Ma non capisci? Sei stupida o cosa?" E' la prima volta che Nadia alza la voce con me. "Non è perché lui potrebbe abusare di voi, ma è lui che rischia di venire travolto dalla vostra femminilità! Non ci arrivi?" Mi rimprovera Nadia perché discuto sul futuro di Nelu, quasi fosse compito mio fargli da madre.

Recensione


Buon pomeriggio, oggi vi parlo del romanzo "99 things - ritono alle origini"; questo romanzo, diverso da quelli che leggo di solito, è un viaggio alla ricerca di sè stessi, o meglio nel cercare di cambiare se stessi e in parte, il proprio passato, di conseguenza il proprio presente e il proprio futuro.

Nella storia ci sono capitoli in cui a parlare è Katherine la protagonista, in altri è Stefan a farlo, il marito della protagonista, ormai vedovo, che cerca di capire, anche se tardi, perché diavolo sua moglie abbia fatto quello che ha fatto, ma è solo leggendo le parti narrate dalla protagonista, che noi lettori possiamo capirlo, e niente di quello che si legge è facile da digerire, quindi se avete gli stomaci deboli o siete adolescenti con problemi inerenti all'età che avete, tipo bullismo, autolesionismo o peggio, ma questo riguarda più gli adulti che Katherine, volete drogarvi e/o diventare alcolisti, state lontani da sto libro, perché bene non vi farà di certo.

La storia narrata dall'autrice è vera, cruda, tratta argomenti reali, che in parte affliggono tutt'ora la nostra società, avremo modo di conoscere il passato di Katherine, di vederlo cambiare in base alle scelte che farà ogni volta.

Amicizie troppo diciamo: ossessive, una famiglia che non guarda in faccia i problemi che si presentano, ed è una ragazza di 28 anni, nei panni di se stessa di 6 a doverli risolvere.

Chi sono quelli che tengono diciamo imprigionata Katherine? Bella domanda, devo ancora capirlo, ma di certo una cosa è ovvia: sono fuori di testa, mentre lei, capisce i suoi errori e rimedia, anche se sa che forse, arrivare alla vera fine di sè stessi è quasi impossibile.

Immagino si scopriranno più cose nel volume successivo, ma finché non esce non posso fare supposizioni.


La mia valutazione

Alla prossima


Luce <3


Ero con la nonna a passeggiare nel bosco dietro casa. Avevo circa l'età di adesso e ricordo perfettamente quello che mi aveva raccontato.

"Lo sai che a nove mesi hai rischiato di morire?" aveva chiesto noncurante la donna a cui assomiglia mia madre. Non sentendo nessuna risposta, mi aveva guardata per un momento. Ero accanto a lei ad ammirare il paesaggio estivo in lontananza, aspettando che continuasse a parlare.

domenica 22 agosto 2021

Recensione serie "Le sette sorelle", Lucinda Riley

 


Autrice: Lucinda Riley

Titolo: La ragazza della luna

Prezzo: 11,40  e-book 7,99

Link d'acquisto: QUI


Serie Le sette sorelle

1)Le sette sorelle

2)Ally nella tempesta

3)La ragazza nell'ombra

4)La ragazza delle perle

5)La ragazza della luna

6)La ragazza del sole

7)La sorella perduta

8)Atlas - la storia di Pa' Salt

E le stelle.. Non ne avevo mai viste in tale quantità né sapevo che potessero brillare così intensamente... Quando alzai lo sguardo, il cielo cominciò a muoversi e a oscillare finché improvvisamente mi resi conto che era composto da miliardi di minuscoli spiriti, ciascuno con la sua energia, e che, in realtà, era molto più popolato della terra...

Trama

Sono trascorsi ormai sei mesi dalla morte di Pa' Salt, e Tiggy, la quinta delle sorelle D'Aplièse, accetta un lavoro nella riserva naturale di Kinnaird. In questo luogo selvaggio e completamente isolato nelle Highlands scozzesi, si dovrà occupare di una razza felina a rischio di estinzione per conto di Charlie, l'affascinante proprietario della tenuta. Qui Tiggy incontra Cal, il guardacaccia e coinquilino, che presto diventerà un caro amico; Zara, la figlia adolescente e un po' ribelle di Charlie e Zed Eszu, corteggiatore insistente nonché ex fidanzato di una delle sorelle. Ma soprattutto incontra Chilly, un vecchio gitano che sembra conoscere molti dettagli del suo passato e di quello di sua nonna: la famosa ballerina di flamenco Lucía Amaya Albaycín. Davvero una strana coincidenza, ma Tiggy ha sempre avuto un intuito particolare, una connessione profonda con la natura. Questo incontro non è casuale, è parte del suo destino e, quando sarà pronta, non dovrà fare altro che seguire le indicazioni di Pa' Salt e bussare a una porticina azzurra nel Cortijo del Aire, a Granada. Dai paesaggi incontaminati della Scozia allo splendore assolato della Spagna, "La ragazza della luna" è il quinto episodio della saga delle Sette Sorelle.


Lucìa è una giovane dal carattere forte, determinato, è un tipetto vivace, anche un po' nervoso, che non sopporta né di essere contraddetta né che le si dica cosa deve o non deve fare; conscia della fama che va aumentando di giorno in giorno grazie alla sua bravura, mostra un'ambizione incredibile, una frenesia nel voler ballare ovunque per essere apprezzata da un pubblico sempre più vasto, che rischia di divorarla, di darle sì il successo e il benessere economico ma togliendole altro..., di più importante.


Recensione


Buongiorno, ieri ho finito anche il libro su Tiggy, la sorella numero 5; Tiggy è quella che potremmo definire la più "spirituale, rispetto ai libri precedenti è anche quella a cui vengono dedicati più capitoli, a discapito (purtroppo) di quelli di sua nonna Lucìa. Ma me lo sono goduto, esattamente come tutti gli altri; troviamo Taygete (o Tiggy) che accetta un lavoro nella riserva naturale di Kinnaird. In questo luogo selvaggio e completamente isolato nelle Highlands scozzesi, si dovrà occupare di una razza felina a rischio di estinzione per conto di Charlie, l'affascinante proprietario della tenuta, ma farà anche qualche amicizia tra cui Chilly, un vecchio gitano, che a quanto pare, conosce benissimo la nonna della protagonista; ed è così che grazie a Chilly, Tiggy si ritrova a fare un salto nella Spagna del '600.

Anche in questo caso, come previsto, salteremo dal presente al passato, ma come detto, sarà il presente la parte più descritta, francamente devo ancora capire perché; Tiggy andrà in Spagna, dove, come richiesto da Pa' Salt, busserà a una porticina azzurra, e lì, troverà parenti ancora in vita, che le narreranno ciò che Chilly ancora non le ha rivelato.

Succederanno anche cose negative, ma una, pur essendo brutta, avrà comunque un esito positivo; come al solito non dirò altro se non: leggete il romanzo e capirete di cosa parlo.

Se amate gli animali come Tiggy, non lasciatevi scappare questo romanzo, perché ne è pieno.



La mia valutazione


"Tieni i piedi sul fresco tappeto della terra, ma innalza la mente fino alle finestre della mente."