domenica 13 ottobre 2024

Recensione trilogia "Kingdom of the Wicked", Kerri Maniscalco

 


Autrice: Kerri Maniscalco
Titolo: Il Regno dei Malvagi
Serie: "Kingdom of the Wicked" #1
Prezzo: 19,95  e-book 10,99
Link d'aquisto: QUI


Trilogia "Kingdom of the Wicked":
1)Il regno dei malvagi
2)Il regno dei dannati
3)Il regno delle fiere


Mi raddrizzai e mi asciugai gli occhi. «Come dovrei chiamarvi, esattamente? Vostra Altezza? Illustre membro dei temibili Sette? Comandante supremo degli Inferi? O solo Principe Ira?»
Contrasse un muscolo della mandibola, gli occhi fissi nei miei. 
«Un giorno mi chiamerete Morte. Fino ad allora, per voi sarò Ira.».



Trama
Emilia e Vittoria sono gemelle; appartengono a una delle tredici famiglie di streghe nascoste a Palermo ma, come tutte, stanno bene attente a celare la loro vera natura. Per questo lavorano da Mare e Vino, il rinomato ristorante di famiglia, come due normalissime ragazze. Una sera, però, Vittoria non si presenta al lavoro. Sarà proprio Emilia a trovare il cadavere profanato della sorella. Distrutta dal dolore, decide che farà di tutto per scoprire chi sia il brutale assassino e vendicarla. Anche a costo di usare la magia nera, da tempo messa al bando. Anche a costo di allearsi con Ira, uno dei sette Principi dell'inferno, i Malvagi. Fin da quando era piccola, le hanno sempre detto di guardarsi da loro, ma Ira giura di essere dalla sua parte, e di aver ricevuto l'incarico di risolvere il mistero degli omicidi che stanno insanguinando la Sicilia. Ciò che Emilia dovrebbe ricordarsi è che, quando si ha a che fare con i Malvagi, niente è come sembra.



«Che aspetto hanno i Principi demoniaci?» chiese Vittoria, benché ormai conoscesse a memoria quella parte.
«Sembrano umani, ma i loro occhi d’ebano presentano una sfumatura sanguigna, e la loro pelle è dura come la pietra. Qualunque cosa accada, non dovete mai rivolgere la parola ai Malvagi. Se li incontrate, correte a nascondervi. Una volta catturata la sua attenzione, un Principe dell’inferno non si fermerà davanti a niente e nessuno pur di reclamarvi. Sono creature demoniache, figlie dell’oscurità e del chiaro di luna, e non bramano altro che distruzione. Abbiate cura del vostro cuore; se ne avranno la possibilità, ve lo strapperanno dal petto e ne succhieranno tutto il sangue prima che l’ultima goccia evapori nel cielo notturno.»

Recensione


Il regno dei malvagi è il primo romanzo della trilogia fantasy di Kerri Maniscalco. 
Se avete letto la sua tetralogia su "Jack lo Squartatore", mettetela nel cassetto della mente "dimenticare". Questo libro non c'entra un accidente di niente con quella tetralogia.
Qui, la protagonista è Emilia, una strega siciliana, che una sera trova per caso il cadavere della sua gemella, Vittoria. Capisce subito che c’è qualcosa di strano nella sua morte e comincia ad indagare. 
Le indagini la porterannno ad evocare per sbaglio Ira, uno dei Principi Malvagi, solo che non si limita ad evocarlo, ma lo lega a sé con un vincolo di fidanzamento e lei non ne ha la minima idea.
I due si odiano fin dal principio, appartenendo a due fazioni diverse, ma pian piano le linee cominciano a farsi sfocate e le carte in tavola a mischiarsi, e quello che nasce come odio si trasforma in qualcos’altro.
Devo dire che mi è piaciuta la storia. C’è qualche buchetto di trama qua e là e un po’ di imprecisioni, ma secondo me è stato un progresso rispetto alla tetralogia precedente. O forse, semplicemente, preferisco quando c’è una storia d’amore in mezzo e in questo è un po’ più presente (per quanto Audrey Rose e Thomas li abbia amati come ship).
Emilia ha un carattere un po’ testardo, piuttosto che farsi aiutare da qualcuno che non conosce si fa ammazzare (e non in senso figurato). Questo suo carattere in parte l’ha protetta dai malintenzionati, ma non le permette neanche di fidarsi dell’unica persona di cui dovrebbe farlo.
Mi è piaciuto il personaggio di Ira, anche se sono ancora un bel po’ diffidente, un po’ come Emilia. 
È evidente che ci tiene, ed è anche evidente che ha degli obbiettivi finali per cui non si farebbe scrupoli a sfruttare qualcuno, ma c’è qualcosa che lo rende amabile. Forse anche solo per la scena in acqua, o del ballo.
La nonna, aiuto. Ormai avrebbe dovuto capire che non saranno i Malvagi a far del male alle sue nipoti, ma sicuramente i segreti che tiene loro nascosti. Eppure continua, imperterrita. Ammetto che lei è uno dei personaggi che mi è piaciuto di meno.
Vorrei spezzare una lancia a favore della traduzione del nome di Wrath in Ira. Non esalta neanche me, ma penso anche che sia stato giusto, è vero che si tratta di un nome proprio, ma si basa sui peccati capitali. 
In più ci sono delle battute che sennò non avrebbero senso. Poi, il fastidio che proviamo noi a leggere Ira, è lo stesso che gli anglofoni provano a leggere Wrath. Quindi così soffriamo tutti insieme.
A parte questo, il romanzo mi è piaciuto molto e lo consiglierei a tutte le amanti dei paranormal romance e dei romanzi sulle streghe. 
Non vedo l'ora di andare avanti per scoprire come si svolgeranno le cose; il finale è da mettersi le mani nei capelli, ma conoscendo un minimo la protagonista, era comprensibile che avrebbe fatto quello che ha fatto.


La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3


«L’amore è la magia più potente. Più di ogni altra cosa, non scordarlo mai. Ti indicherà sempre la giusta via.»

sabato 12 ottobre 2024

Recensione "Eudaimonia", Elena Gianasso

 


Autrice: Elena Gianasso

Titolo: Eudaimonia

Prezzo: 11,40   e-book 6,99

Link d'acquisto: QUI


Rinascita

Smonto l’armatura pezzo per pezzo Operazione lunga ma necessaria

Ho paura, fa male

Molte volte ho pensato di rinunciare

Ma lo devo a me

Voglio osservare lo sguardo dell’umanità, vedere se

Negli occhi di chi mi circonda

Leggerò lo smarrimento che temo

Il cuore resterà senza difese

Vulnerabile alle ferite più profonde

Non ci saranno più scuse

Davanti all’unica incontrovertibile verità Che non posso cambiare


Trama

"Eudaimonia", un viaggio sensoriale attraverso le profondità dell'animo umano. Con maestria e delicatezza, l'autrice intreccia parole e significati, svelando quelle sfumature dell'essere che spesso rimangono inesplorate, nascoste nell'ombra del quotidiano. Queste pagine offrono un rifugio, un luogo dove specchiarsi e riconoscersi, attraversando sentimenti universali di vita, amore e dolore. Ogni verso è un invito a fermarsi, riflettere e riconnettersi con quella parte di noi che anela alla vera felicità, all'eudaimonia. Un'opera che celebra la resilienza dello spirito umano e la sua incessante ricerca di significato.


Hotel

Il mio cuore

La mia vita

Non sono hotel

Non ci sono offerte speciali

Conti da pagare

Stanze da occupare

Letti da rifare

Ci sono parole da dire ed ascoltare

Emozioni

Risate da condividere

Lacrime da asciugare

Spesso apro le finestre

Entra aria pulita

Imbianco le pareti

Lascio la chiave sotto il vaso davanti alla porta

Chi vuole entra

Ma per chi esce

È per sempre

la porta sprangata

Non si può rientrare


Recensione  

L'autrice mi ha chiesto di leggerlo; il titolo è abbastanza strano; chi ha mai sentito la parola Eudaimonia? Io no di certo, fino a oggi! Quindi si tende a cercarne il significato: felicità intesa come scopo fondamentale della vita. Felicità? Strano perché, in questo libro, tutto ho sentito tranne felicità. A meno che l'autrice non volesse intendere “la ricerca della felicità”, il che forse, acquisirebbe un senso. Ma la felicità deve per forza passare dall'amore? Secondo me sì, anche se non deve per forza essere quello fra un uomo e una donna, ma comprendere l’amore per tutto il Creato e per ogni Creatura. In queste poesie Elena parla principalmente di un amore sofferto, di abbandono o una mancata reciprocità; parla di un’armatura, una corazza, dietro cui nascondere il proprio cuore, che però a volte va in mille pezzi, non è abbastanza forte. Non pensate però che questa lettura si trasformi in una noia, al contrario, nonostante il dolore e la paura traspare una grande forza e la determinazione a non arrendersi, che nella poesia “Vaccino” sfocia in una vera e propria apertura alla speranza, come un raggio di sole che filtra fra nubi temporalesche. Ne avete presente la bellezza? Ecco, è così che io l’ho recepita. In alcune poesie l’autrice ci parla delle madri, della loro forza, del loro coraggio, del loro dolore e del legame indissolubile che si crea con un figlio. Stupendi sono i versi di “Donna, vita, libertà”, un vero e proprio elogio femminile. Al di là del fatto che non sono poesie in rima, a me sono piaciute molto sia per la loro facilità di comprensione e assimilazione, sia perché ciò di cui parlano alla fine è ciò che tutti noi viviamo nella nostra quotidianità, e lei lo fa stimolando in noi profonde riflessioni.



La mia valutazione



Alla prossima

Luce <3















Marinaio

Seduta

L'acqua alle caviglie

L'odore del mare

Il rumore delle onde

Ci siamo scambiati parole milioni di volte

Senza promesse e senza domande

Sguardi di fuoco

Mani che si intrecciano

Respiri che si fondono

Bocche che si cercano

Passione

Brividi Fluidi

Carne

Nell'oscurità della notte

Resto con il sapore del sale sulle labbra

Mi piace seguire le linee del tuo corpo

Lasciarti tracce indelebili di me

Per andarmene al sorgere del sole


venerdì 11 ottobre 2024

Recensione "I was born for this", Alice Oseman

 

Autrice: Alice Oseman

Titolo: I was born for this

Prezzo: 13,30  e-book 7,99

Link d'acquisto: QUI


Credo che la verità sia che chiunque nel mondo è confuso
e nessuno ne capisce poi molto.

Trama

«Sto morendo. Letteralmente, sto morendo.» «Altamente sconsigliato» replica Juliet, come se avesse fatto due settimane di vacanza sull'isola della Morte e le avesse dato due stelline su cinque su TripAdvisor.


«Sto morendo. Letteralmente, sto morendo.» «Altamente sconsigliato» replica Juliet, come se avesse fatto due settimane di vacanza sull'isola della Morte e le avesse dato due stelline su cinque su TripAdvisor.


Recensione

I Was Born for This è uno young adult scritto da Alice Oseman, già autrice di Radio SilenceSolitaire e di Heartstopper
Per Angel la vita ruota intorno a un'unica cosa: i The Ark, un trio pop-rock di teenager che stanno avendo un successo travolgente. Appartenere al fandom dei The Ark le ha dato tutto ciò che ama: la sua amica Juliet, i suoi sogni, il suo posto nel mondo.
Jimmy deve ogni cosa ai The Ark. Ne è il leader, e suonare in una band con i suoi migliori amici è ciò che ha sempre sognato di fare.
Ma i sogni non sempre si rivelano come li si è immaginati; e quando Angel e Jimmy si incontrano in modo inaspettato, scoprono entrambi quanto bizzarro e sorprendente può essere scontrarsi con la realtà.

I Was Born for This è un libro sul fandom, analizzato e vissuto dai tutti i suoi punti di vista. Viviamo la storia attraverso gli occhi e le emozioni di Jimmy, un ragazzo schiacciato dai suoi stessi attacchi di panico, dal pesante prezzo della fama: non essere più padroni di se stessi, delle proprie scelte, del proprio tempo... Ci confrontiamo con i diversi membri dei The Ark, che sanno di dovere tutto ai loro fan, e che allo stesso tempo odiano come il pubblico continui a chiedere, a chiedere e a chiedere, dimenticando che prima di idoli, quei tre ragazzi, sono solo umani. Riusciamo a capirli quando si domandano se potranno mai essere amati davvero per ciò che sono, e non solo per la loro immagine; quando si sentono soffocare capendo di star vivendo solo una grande, immensa, bugia.

Ma conosciamo anche Angel, viviamo anche la sua storia, e così conosciamo il fandom dall'interno. Il fandom buono, quello che adora e sostiene sempre e comunque i suoi idoli; e quello cattivo, che assale le star quando non rispettano l'idea che se ne è fatto.

Ci interroghiamo, scoprendo e indagando i tanti personaggi (tutti diversi e complicati a modo loro), su quando è ancora positivo avere una passione e quando, invece, diventa un'ossessione, una scusa per fuggire alla realtà. Fin quando è giusto apprezzare e innamorarsi del lavoro e delle abilità di un artista? Qual è il punto in cui si dimentica che anche un idolo è una persona che ha diritto a una propria vita e individualità, non solo a una carriera?

I Was Born for This mi è piaciuto per la sua scrittura diretta, per come riesce a rendere perfettamente un mondo che è ben più lontano di quanto si pensi, per il modo in cui si lascia vivere in prima persona. Ho apprezzato la storia, le sottotrame, per i suoi personaggi, per i tanti temi e per gli spunti di riflessione. Mi è piaciuto perché parla, facendone un'analisi, di famiglia, di amicizia, di crescita, del rapporto con se stessi, dell'accettazione e del confronto con la propria esistenza.

Lo ammetto: uno dei motivi principali per cui non vedevo l'ora di leggere questo romanzo è stato perché, avendo amato Heartstopper, volevo approfondire la scrittura della sua autrice, leggendo qualcos'altro.

Ancora una volta sono rimasta stupita dall'immensa sensibilità della giovanissima autrice. I Was Born for This è un libro che mi ha aperto gli occhi e il cuore in modi inaspettati e differenti, e proprio per questo è riuscito a darmi tanto. È così, perciò, che ve lo consiglio: come se vi presentassi un nuovo, ma già caro, amico; con la certezza che saprà regalarvi tanto quanto ha fatto con me.
Buona lettura!


La mia valutazione


Alla prossima
Luce <3


Mi piace pensare che Dio abbia un piano per noi. Ma penso anche che c’è troppa merda al mondo perché questi piani siano perfetti per ogni singola persona. O forse Dio non ha tempo di scrivere un piano per tutti. Alcuni di noi vivono solo la propria vita facendo del proprio meglio, e ogni tanto sbagliano.



giovedì 10 ottobre 2024

Recensione serie "Shadowhunters", Cassandra Clare


 Autrice: Cassandra Clare

Titolo:  I Segreti di Blackthorne Hall



Non c'è una trama vera e propria; questo libro (che in Italia non si sa se e quando esce), è l'insieme di lettere che la Clare aveva fatto circolare su internet, in quel giochino che ha chiamato appunto "I Segreti di Blackthorne Hall).



Cara Cristina,

stavo pensando di mandare questa lettera al Cottage Poliamoroso nella Terra delle

Fate, ma mi sono detta che forse non ti sarebbe mai stata consegnata. D’accordo, no,

stavo solo scherzando. La spedirò all’Istituto di New York – Clary mi ha detto che la

conserverà per te. So che io e Jules siamo rimbalzati in giro per il globo come palline

da ping-pong, ma adesso ci siamo finalmente sistemati a Londra per almeno un paio

di mesi, quindi potrai – e dovresti proprio farlo – mandarmi una lettera di risposta

all’Istituto di Londra: non sono neanche sicura che il posto dove stiamo ce l’abbia,

un indirizzo.

(E sì, avrei potuto semplicemente mandarti un messaggio di fuoco, ma ho davvero

troppo da dirti. Preparati.)

Dunque… non troppo tempo fa, io e Jules ci trovavamo a Manaus, in Brasile, per

studiare i demoni Curupira, quando all’improvviso siamo stati contattati dall’Istituto

di Rio. Avevano un messaggio per Julian. La sua prozia – sì, quella che era andato

a trovare quando sei arrivata a Los Angeles – è morta. Davvero molto triste. E poi,

ti ricordi la bellissima casa nel Sussex in cui viveva? Beh, quella l’ha lasciata a un

qualche cugino di cui nessuno aveva mai sentito parlare, ma a Julian ha dato

Blackthorn Hall. Cioè un rudere fatiscente a Chiswick (una specie di sobborgo di

Londra). E a quel punto siamo dovuti venire qui, per via di un codicillo nel testamento

(ehm, stando al dizionario, si tratta di “un’aggiunta o un’integrazione che ha lo scopo

di spiegare, modificare o revocare un testamento o una sua parte”). O Julian sistema

questo posto e lo rende di nuovo vivibile nel giro di cinque anni, o lo dona al Conclave.

Comunque, sai com’è fatto Julian. Decide alla svelta. Abbiamo preso un Portale per

Londra il giorno dopo aver ricevuto la notizia


Serie Shadowhunters

The Mortal Instruments:
1)Città di ossa -2)Città di cenere -3)Città di vetro 4)Città degli angeli caduti 5) Città delle anime perdute 6)Città del fuoco celeste
7)Pagine Rubate (solo versione e-book):
Il primo bacio - A mio figlio Jace - L'atto di cadere - Questione di potere - Una trasformazione oscura The Infernal Devices (Le origini): 1)L'Angelo 2)Il Principe 3)La Principessa The Dark Artifices: 1)Signora della mezzanotte 2)Signore delle ombre 3)Regina dell'aria e delle tenebre The Last Hours: 1) La catena d'oro 2)La catena di ferro
3)La catena di spine The Wicked Powers (Il potere malvagio): 1) L'Ultimo Re delle Fate 2)(?) 3)(?) Magnus Bane Adult Trilogy - The Eldest Curses : 1)La Mano Scarlatta
2)Il Libro Bianco Perduto
3)Il Volume Nero della Morte
Le Cronache dell'Accademia Shadowhunters: 1)Benvenuti in Accademia
2) L'Herondale scomparso 3)Il demone di Whitechapel 4)Soltanto ombre 5)Il male che abbiamo 6)Pallidi re, guerrieri e principi 7)Dove si ignora vecchiaia ed amarezza 8)La prova del fuoco 9)Nasconi alcuni ad infinita notte 10)Angeli che due volte discesero Le Cronache di Magnus Bane: 1)Cosa accadde in Perù 2)La fuga della regina 3)Vampiri, scones ed Edmund Herondale 4)L'erede di mezzanotte 5)L'origine dell'Hotel Dumort 6) Alla ricerca di Raphael Santiago 7)La caduta dell'Hotel Dumort 8)Un regalo di compleanno per Alec 9) L'ultima sfida dell'Istituto di New York 10) Il corso di un amor cortese 11) La segreteria telefonica di Magnus Bane, (solo edizione cartacea)

Fantasmi del Mercato delle Ombre:
1)Il figlio dell'alba
2)Verità nell'ombra
3)Croce e delizia
4)Un doloroso destino
5)L'amore più grande
6)I malvagi
7)Il ritorno a casa
8)con il sangue e con il fuoco
9)Il mondo perduto (disponibile solo nel cartaceo)
10)Caduti per sempre (disponibile solo nel cartaceo)
La copia cartacea ha ANCHE IN ANTEPRIMA, IL PRIMO CAPITOLO DELLA SERIE Last Hours La catena d'oro!

Libri extra:

Shadowhunters - Il Codice Storia di illustri Shadowhunters e abitanti del Mondo Nascosto

Coloring Book

Shadowhunters Città di Ossa vol 1 Graphic Novel

 Shadowhunters and Downworlders

Progetto "Stagioni di Shadowhunters":

1)I Segreti di Blackthorne Hall

2)Careful of Books Novellas

3)Notable Shadowhunters and Denizens of Downworld


 

È un enigma, il nostro Christopher Jonathan Herondale. Su certe cose si è aperto,

ed è disposto a parlarne liberamente con me e Jem – di suo padre, ad esempio, e di

come sia stato crescere con la capacità di vedere cose insolite di ogni genere, senza

davvero capire il perché. Di come gli sia stato insegnato a temere gli Shadowhunters.

Delle preoccupazioni che prova per il suo retaggio – cosa significhi, che tipo di poteri

potrebbe avere. Credo lo frustri, non sapere.

Di altre cose, però, non vuole parlare. Gli abbiamo chiesto di Ty, come avevo discusso

con te, ma diventa un muro di mattoni riguardo alla loro amicizia. Qualunque cosa sia

successa, non vuole parlarne. Credo anche che la morte di Livvy l’abbia colpito più

duramente di quanto pensassimo. L’ho sentito chiamare il suo nome mentre dormiva,

e sempre con questo tono incredibilmente disperato. Talvolta dice: “Non se lo fai. Non

se lo fai, Ty”. Ho la sensazione che, qualunque sia il motivo per cui hanno discusso, sia

stato orribile. Ma le persone sanno essere terribili quando soffrono; io e te lo sappiamo

bene.


Recensione

Come ho detto, questo libro è un insieme di lettere più che un romanzo, che Cassie ci ha fatto avere su internet; non ho idea di quando e se avremo un cartaceo in Italia, in inglese è uscito con altri 3 volumi grazie al Kickstarter.
Una cosa ve la posso garantire: se mai arriverà in cartaceo e/o digitale approvato (io ho letto la versione tradotta dai fan), dovrete leggerlo DOPO Fantasmi del Mercato delle Ombre (a cui dovete anteporre la trilogia Dark Artificies).

Come ho detto, questo non è un romanzo ma la prima parte di un progetto diviso in 3 parti, che racchiude varie lettere, scritte dai vari personaggi di Shadowhunters; si passa da Emma che scrive a Cristina e una sorta di diario, a Jules che scrive prima al fratello, poi al Re della Corte Unseliee, poi ad altri personaggi, alle varie risposte, diciamo così; in aggiunta ci sono: il diario di Tatiana Blackthorne che Emma trova Blackthrone Hall, la casa da cui proviene il titolo di questa prima parte del progetto di Cassandra, una specie di diario tenuto da Emma stessa e stralci della vita dei personaggi della trilogia The Last Hours, visto che Tatiana (la proprietaria del diario trovato da Emma) fa parte di quella trilogia.
Sono piccoli dettagli che vanno a integrare la serie Shadowhunters, che secondo me meritano di essere letti, per prepararci psicologicamente all'ultima trilogia (The Wicked Power); ho adorato ogni cosa, anche se un particolare mi ha mandata in agitazione.
Non vedo l'ora escano anche gli altri due volumi di questo progetto, che sono sicura renderanno le storie Shadowhunters ancora più intriganti.


La mia valutazione

Alla prossima
Luce <3



Caro Mark,
Per il momento ignora il rotolo di pergamena; te ne parlerò alla fine della lettera.
Ciao da Chiswick! Si pronuncia “cisic”, ed è subito fuori dalla zona centrale di Londra
– un rudere sul punto di collassare. Intendo la casa, ovviamente, non il quartiere, che è
invece accogliente, un po’ periferico, con tanti spazi verdi, tranquillo. Ti piacerebbe.
Avrei dovuto contattarti prima, lo so – e mi dispiace. Dovevamo muoverci alla svelta
per salvare questo posto, e sapevo che un messaggio di fuoco non ti sarebbe arrivato.
Blackthorn Hall sarà pure un rudere, ma è l’eredità della nostra famiglia, una delle
poche cose che ci sono state lasciate dai Blackthorn del passato. Provo un senso di
responsabilità, il bisogno di conservare questo posto per Tavvy e Dru, per Ty e Liv
— Beh. Lo sai.
O ci prendevamo noi la casa, o se la prendeva il Conclave, che l’avrebbe buttata giù
per costruire altro al suo posto. È messa così male, in effetti, che forse demolirla
sarebbe stata la scelta più pratica. Ma appartiene a noi, e per certi versi la amo. Cioè,
se non la amiamo noi, chi lo farà? Credo sul serio che abbia il potenziale per tornare
a essere davvero bella. Dovresti venire qui in visita, quando ne avrai la possibilità
– ovviamente siete invitati tutti –, ma sappi che, se dovessi arrivare nel corso dei
prossimi mesi, verrai messo a lavoro.

mercoledì 9 ottobre 2024

WWW.... Wednesday #255

  Il WWW Wednesday, è una rubrica settimanale ideata da MizB (Should be Reading) nata per far sapere a voi lettori le mie letture appena concluse, quelle attuali e le prossime!!


 1. What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?


Su audible continua l'audiolettura di Loveless, vi farò sapere appena finisco


A casa sto leggendo questa saga familiare, presa in biblioteca per mia madre che l'ha già finito; vi farò sapere


Questa lettura è sospesa causa inizio di quella che devo finire entro il 30

Questo è sospeso per quello preso in biblioteca, appena riesco lo riprendo

Sto leggendo un libro in anteprima, la recensione uscirà il 30/10

 2.What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?


Recensione QUI


Recensione QUI

Recensione QUI


Recensione QUI


Recensione online domani


Recensione online venerdì


Recensione online sabato


Recensione online domenica

3. What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?


Finito Promised vado con questo che è il seguito

Poi vedremo

E questo era il www 255!

martedì 8 ottobre 2024

Segnalazione "THE RHYTHM OF OUR SOUL", Selena Lize Falzone

Buongiorno, oggi vi segnalo il nuovo romanzo di Selena Lize Falzone




Autrice: Selene Lize Falzone
Titolo: The Rhythm of our soul
Prezzo: 13,00  e-book 0,89
Link d'acquisto: QUI

Tropes: Istant Love, Miscommunication, Single dad

Su Amazon

Prezzo lancio ebook € 0,89 poi € 2,99

Prezzo cartaceo € 13,00

Disponibile anche per Kindle Unlimited



QUARTA DI COPERTINA

Quando Ryder Blackwood, leader dei Venom Heart, le chiede di scrivere una canzone

per la sua band, Amber rifiuta, respingendo con forza il suo fascino irresistibile.

Ma la musica è un linguaggio universale, capace di attraversare barriere e generare

connessioni inaspettate, e Ryder è troppo arrogante e orgoglioso per lasciarsi rifiutare,

quindi insiste, forte del fatto che lui sa cosa significa avere un sogno nel cassetto e

vederlo realizzato.

Pur combattendo con ogni fibra del suo essere contro l’attrazione che prova, Amber

accetta, consapevole dei rischi che comporterà lavorare così vicino a un uomo

imprevedibile.

Tra sguardi carichi di tensione e momenti di pura magia musicale, entrambi si trovano a

lottare non solo per la perfezione della loro musica, ma anche per il controllo dei loro

cuori ribelli che sembrano suonare all’unisono.

Mentre lei cerca di mantenere la sua indipendenza e proteggere il suo fragile equilibrio

emotivo, lui si scontra con il desiderio di essere un padre presente per Ricky, cercando

nel contempo di sfuggire al caos della sua vita da rockstar. Ma quando le emozioni si

fanno troppo intense per essere ignorate e le melodie che creano insieme risuonano la

verità dei loro sentimenti, Amber e Ryder sono costretti a confrontarsi con la realtà dei

loro desideri più profondi.

Insieme, scoprono che il ritmo delle loro anime è un’armonia perfetta che li porta a

superare ogni ostacolo, trasformando il loro odio in amore e la loro musica in un legame

indissolubile.


 

SELENE LIZE FALZONE

Nata in piena estate, ho coltivato fin da piccola una passione per la lettura e la scrittura,

con una particolare predilezione per i romanzi rosa contemporanei. La musica è sempre

stata il sottofondo ispiratore del mio processo creativo, mentre la natura e i suoi colori

vivaci mi regalano costante fascino. Le mie storie esplorano tanto la bellezza del

romanticismo quanto la forza di trame avvincenti e passionali.