Buongiorno, oggi partecipo al review party del secondo volume della dilogia "Haze" di Penelope White
Titolo: Haze. Il dolore dei ricordi (Volume Due)
Autore: Penelope White
Editore: Self publishing
Genere: Erotic Romance
Formato: Ebook e Cartaceo (GRATIS su KU)
Pagine: 497 pagine
Prezzo eBook: 2.99 euro
Prezzo cartaceo: da definire
Data pubblicazione: 21 marzo 2023
Link d'acquisto: QUI
“Ciò che si crepa, resta rotto. Ciò che è consumato, resta logoro. Ciò che è esaurito, non può più tornare
a splendere.”
Sinossi
Sono passati tre anni da quel giorno.
Aleksa ha ripreso in mano la sua vita e grazie alla terapia sta superando il trauma infantile e impara
ogni giorno di più a sbrogliare la matassa di emozioni che l’alessitimia le impediva di comprendere.
L’arrivo di Valerio poi le ha concesso quella vita ‘normale’ a cui tanto anelava.
Massimo, il cugino di Giulian e lo psicologo che segue Aleksa da due anni, si divide tra un
matrimonio complicato e il lavoro a Villa Speranza.
Due vite vicine eppure distanti procedono parallele.
Ma cosa accade quando il Passato torna a invadere con prepotenza il Presente? Quando demoni che
pensavamo lontani ci costringono a deragliare dalla strada che stavamo percorrendo?
Alex e Max, due esistenze che s’intrecciano senza preavviso.
L’eterno conflitto tra Testa e Cuore.
Una Scelta da compiere e da cui non si potrà più tornare indietro…
Recensione
Se con "Haze: aiutami a vedere" ho rischiato di piangere, con questo secondo volume ho rischiato gli infarti e che aprissi i rubinetti per riempire un lago, o meglio un mare intero.
Ma del resto con Penny è SEMPRE così, perché le sue storie ti fanno impazzire, sono di quel tipo che non puoi non amare, nonostante, a volte, forse troppo spesso, tu abbia voglia di prendere a calci i protagonisti.
"Haze: il dolore dei ricordi": come Aleksa sa, non è sempre facile lasciar andare il passato, non sempre ci si riesce, pur avendo persone che ti vogliono bene al fianco, che fanno di tutto perché lasci indietro ciò è stato, per fare spazio a un presente senza dolore. Ma lei non ci riesce, non può, è sicura che se lascerà andare Giulian, il rischio di cadere sia parecchio alto; peccato che, Brianna, Valerio e soprattutto Max, sissignori, QUEL Max, il cugino un po' pazzerello di Giulian, nonché terapista di Aleksa, non siano affatto d'accordo con questa teoria.
Ed ecco che quindi scopriamo come sono le vite di Aleksa e Max, senza Giulian; la prima va in terapia e sembra procedere bene, il secondo si perde nei ricordi del passato, per poi passare a un presente dove la vita sta andando alquanto a rotoli; poi un bel giorno, terapista e paziente attraversano un binario proibito dall'etichetta, che porta a una miriade di conseguenze inimmaginabili, allo stravolgimento delle vite di entrambi.
Uno stravolgimento tira l'altro e ne succedono di tutti i colori, fino al momento in cui, a noi lettori viene voglia di strozzare l'autrice, perché certe scene non te le aspetti, proprio per niente; poi come va a finire? Che ogni tassello torna al suo posto, così come ha sempre dovuto essere, e non si può fare altro che cercare di arrivare il più velocemente alla fine, per sperare di trovare qualcosa di positivo, dopo il finale del volume precedente.
Se avete amato "Haze: aiutami a vedere", "Haze: il dolore dei ricordi" non sarà da meno, ve l'assicuro.
Ancora non avete letto romanzi di Penelope? Mi spiegate perché e cosa aspettate?? Datevi una mossa, perché sono semplicemente stupendi!
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
