Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo;
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - ANIMA DI CARTA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
Tutto sul romanzo
COVER + TRAMA + ESTRATTI
Raccontaci come hai scelto la
cover, chi l’ha realizzata e qualche info in più rispetto alla trama scelta
(Allega un estratto card e la cover del romanzo)
Inizialmente, una volta terminata
la prima stesura, non avevo assolutamente idea di cosa volessi in copertina.
Robin, a differenza di Echo, è un romanzo più maturo, meno spigoloso, ricco di
sfumature.
Ecco allora che, insieme all'editore, abbiamo pensato di abbandonare la coppia
e di buttarci su qualcosa di più astratto, di più introspettivo. La copertina,
creata da Cora Graphics, è quindi un insieme di vari elementi che poi
torneranno e si sveleranno, a mano a mano, capitolo dopo capitolo.
E' nata un po' così: per caso,
per fortuna. Da un'idea di Malia Delrai poi abbozzata da me su un foglio di
carta, con pastelli e matite, ed infine realizzata graficamente da Cora.
Trama:
Jeremy Rivers è un enigma. Ragazzo schivo e solitario, vive la
sua vita in modo ossessivamente razionale e senza mai abbandonarsi troppo alle
emozioni e ai legami affettivi. Le ombre cupe che cerca di lasciarsi alle
spalle convivono in lui e minacciano ogni volta di distruggere la stabilità
ritrovata nel corso degli anni. È un’anima colorata e luminosa, quella di una
ragazza con le labbra rosse come il peccato, che scuote il suo mondo in bianco
e nero, creando, pennellata dopo pennellata, sfumature di colore in grado di
convincerlo ad affrontare fantasmi mai sopiti. Due mondi opposti che si
incontrano e si amano in modo viscerale, alla ricerca di un’armonia imperfetta,
ma autentica, capace di sanare ferite dovute a imposizioni passate e mai del
tutto dimenticate. Questa è la storia di un pettirosso che vive la vita fino in
fondo, attimo dopo attimo, senza mai scoraggiarsi, perché un bonsai può
sopravvivere anche in un luogo inospitale, se lo si cura con devozione, e di
una balena, un mostro gigante immerso in un oceano di caos, maestosa e
terribile, che ricerca la propria dimensione, affamata di verità e sentimenti
reali.
È delirante. Io sono il mio peggior nemico.
Non incrocio lo sguardo di Laure nemmeno una volta, nemmeno per sbaglio. Non posso permettere che lei mi legga dentro, ancora. Non posso lasciarla entrare in quella che è la mia essenza, fatta di piscio e fango, e che, come ogni volta che mi appresto a tornare a casa, risale a galla, come una papera di gomma abbandonata in uno stagno.
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