Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione di una nuova serie tv Netflix
Titolo originale: Baby
Paese: Italia
Anno: 2018-2020
Formato: serie tv
Genere: dramma adolescenziale
Stagioni: 3
Episodi: 18
Durata: 40-51 min (episodio)
Lingua originale: italiano
Baby è una serie televisiva italiana prodotta da Netflix e diretta da Andrea De Sica e Anna Negri.
La serie si ispira liberamente allo scandalo delle "baby squillo" dei Parioli, raccontando la vita e le vicende di un gruppo di adolescenti romani e delle loro rispettive famiglie.
Trama
Chiara e Ludovica sono due ragazze adolescenti della Roma Bene, risiedono nel quartiere dei Parioli e frequentano il liceo privato Carlo Collodi. La loro vita, apparentemente perfetta, cela in realtà un'oscura esistenza fatta di insicurezze, paure, pressioni da amici e familiari, che porteranno le due problematiche ragazze ad entrare in contatto con persone sbagliate, finendo nel giro della prostituzione.
Recensione
Buongiorno e bentornati con la recensione della serie Netflix "Baby"; questa serie ha per protagoniste Chiara e Ludovica, una quasi l'opposto dell'altra, con i rispettivi problemi familiari, ovvero: Chiara, vive con i genitori separati in casa, e lei lo sa, cosa che la porta allo sfinimento, o per meglio dire la porta a frequentare Ludovica, una ragazza che invece è talmente ribelle che trascina Chiara con sé; la serie è ispirata alla realtà, più precisamente allo scandalo delle "baby squillo" dei Parioli, dove, guarda caso, vivono Chiara e Ludovica.
Già nelle prime scene si individuano i protagonisti: i tre grandi amici Chiara, Camilla e Fabio, tra i quali però si nascondono importanti segreti, che distruggeranno il loro legame nel corso degli episodi; Niccolò, il fratellino di Camilla, che va a letto con Chiara e che in seguito avrà un flirt con un docente; infine Ludovica, che viene vessata a scuola per via di un video porno fatto circolare tra i suoi compagni. Tutti avranno molti problemi nel corso della serie, soprattutto Ludovica, Chiara e Damiano, che si ritroveranno in pericolo con l’entrata in scena di due malavitosi, i quali useranno le ragazze come escort e lui come spacciatore di droga.
Le future “baby escort” non potrebbero sembrare più diverse all’apparenza: Ludovica, discinta e senza freni e Chiara, tranquilla e un po’ taciturna. Andando avanti con la serie, però, i ruoli si rivelano invertiti: la prima si scopre infatti piena di complessi e insicurezze, pur mantenendo la testa sulle spalle, o almeno un po’ di più rispetto alla seconda, che si dimostra piena di desideri nascosti e molto subdola.
Entrambe riscopriranno l’una nell’altra la forza per affrontare quelli che inizialmente sono problemi abbastanza comuni negli adolescenti di oggi; tuttavia, più cercano distrazioni, più si ritrovano con le spalle al muro in una situazione molto pericolosa. Ormai risucchiate in questo mondo di droga e sesso, finiranno per compiere azioni fuori dall’ordinario coinvolgendo, per una ragione o per un’altra, anche altri personaggi.
Serie che fa riflettere senza ombra di dubbio, ma forse per alcune cose è un po' troppo diciamo "finta"; quanto alla recitazione, Benedetta Porcaroli (Chiara), che, lo ammetto, è la ragione per cui mi ero messa in testa di guardare la serie, interpreta una ragazza adolescente, in modo perfetto; idem la sua co-protagonista Alice Pagani (che invece non conoscevo) e tanto di cappello anche ai personaggi secondari (conosco solo, per colpa di "Braccialetti Rossi", Brando Pacitto aka Fabio Fedeli e Mirko Trovato aka Brando); il resto non pervenuti, mai visti in vita mia se non qui; bravi anche loro!
La mia valutazione
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