Buongiorno, oggi vi parlo della serie tv "Gli eredi della terra" che trovate su Netflix
Titolo originale: Los heredoros de la tierra
Paese: Spagna
Anno: 2022
Formato: serie tv
Genere: storico, drammatico, in costume
Durata: 50 minuti (episodio)
Lingua originale: spagnolo
Informazioni
Gli eredi della terra (Los herederos de la tierra) è una serie televisiva spagnola composta da 8 episodi, è stata pubblicata sulla piattaforma di streaming Netflix il 15 aprile 2022. È basata sull'omonimo romanzo scritto da Ildefonso Falcones, prodotta da Atresmedia, Televisió de Catalunya e Netflix in collaborazione con Diagonal TV, ed è il sequel della serie La cattedrale del mare. I protagonisti principali sono Yon González, Michelle Jenner, Elena Rivera, Rodolfo Sancho e Pere Arquillué.
In Italia la serie è andata in onda su Canale 5 ogni domenica dal 17 aprile al 1º maggio 2022 in tre prime serate.
Trama
Nella Barcellona del tardo medioevo, vive un giovane ragazzo di dodici anni, Hugo Llor, che trascorre la maggior parte del suo tempo per strada, passeggiando tra i cantieri navali. Il suo sogno è quello di diventare un artigiano cantieristico, anche se il suo destino è incerto. La vita di Hugo, inoltre non è facile, in quanto è un ragazzo solo, abbandonato da sua madre, costretta ad allontanarsi da lui, ma che riesce a trovare il sostegno e la protezione di un anziano rispettato: Arnau Estanyol.
La storia si concentra su un nuovo personaggio (rispetto alla serie La cattedrale del mare, di cui questa è di fatto, il seguito), Hugo Llor – c’è infatti quasi una sorta di passaggio di testimone nel primo episodio – e la si può seguire senza perderne sfumature, anche senza aver visto la prima serie, che era concentrata sul personaggio del servo Arnau Estanyol. (Ma io vi consiglio vivamente di recuperare prima l'altra) Al centro ancora una volta una storia di riscatto sociale, giochi e soprusi di potere, che riesce ad appassionare senza troppi intrighi e con sfondo una scenografia affascinante che si conferma come il grande punto di forza di questa produzione.
La serie è composta da otto episodi, quindi non dovreste metterci molto a finirla (in caso vogliate vedere anche la cattedrale del mare, allora avrete un totale di 16 episodi da godervi al pc o tv che dir si voglia, non so dove abbiate Netflix :D )
Ma la fortuna costruita da Arnau, un tempo umile servo e diventato adesso un cambiavalute dalla vita agiata, non è vista di buon occhio dalla nobiltà spagnola, che decide di sbarazzarsi di lui. Hugo, che poco conosce del mondo, dei giochi di potere e delle diatribe sociali che subisce ma non comprende, si ritrova completamente spaesato. La sua fortuna sarà incontrare uomini generosi che gli offriranno la possibilità di salvarsi, fino a riuscire a sopravvivere e a iniziare una vita umile e onesta che però verrà messa a dura prova dal destino.
Così come ne La cattedrale del mare fotografia e scenografia con i suoi giochi di luce e oscurità, con le sue architetture slanciate, gotiche ed imponenti, che muovevano la storia per ambientazione – la terra e il mare, la città, le case dei nullatenenti scavate nella pietra e i palazzi nobiliari – anche ne Gli eredi della terra è impossibile non farsi catturare dalla bellezze dei luoghi ove avviene la narrazione. La cura di un’estetica prorompente che travolga lo spettatore in una storia d’altri tempi è senz’altro uno dei marchi di fabbrica più evidenti di una serialità spagnola che nel genere storico e costume cerca di fare un salto in avanti, complice anche l’egida di Netflix.
Questa serie è tratta, come il precedente, dal libro omonimo e la storia viene ricalcata alla perfezione (recensione del libro QUI se l'avete persa); ho adorato i personaggi, (non tutti, come capita spesso e volentieri), ho sofferto con Arsenda e soprattutto con Mercè, che ha una storia particolare.
Fossi in voi la guarderei perché insegna tanto, se non siete in grado di capire lo spagnolo, guardatela in italiano, ma secondo me le serie in lingua originale valgono ben di più.
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
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