Genere: Romance Lgbt
Formato cartaceo 14x21
Formato ebook: epub/mobi e pdf
Pagine 213
Pubblicato con Youcanprint
ISBN: Prossimamente
Cover e grafiche di © S.P. Graphic Desig
Illustrazioni di Victor Duval
Editing di Arianna Crotti
Parte dei proventi di questo libro
saranno devoluti all’oasi felina
“Gatto magico” di Verolanuova.
Link d'acquisto: QUI
Non voglio essere un re
seduto su di un trono inutile…
Trama
Lake Ashdown è l'enigmatico e spesso frainteso principe ereditario della nazione insulare di
Hollandia, un paradiso nel vasto oceano Pacifico. La sua reputazione per il distacco dalla trama intricata
della vita di corte lo distingue, ma paradossalmente, un profondo senso di affetto e tolleranza lo circonda.
Mentre si trova a un passo dal suo 25o anno, sull'orlo della sua imminente incoronazione, la vita di Lake
prende una svolta inaspettata, dopo una visita al Prince Stephen College. È all'interno delle sale di
questa stimata scuola che il percorso di Lake converge con quello di un affascinante giovane di
nome Xavier. Questo incontro casuale accende una curiosa connessione, innescando una cascata di
eventi che coinvolgono Lake in una questione sempre più intricata.
Perseguitati da giornalisti implacabili e da avversari in agguato, i due si ritrovano inaspettatamente
bloccati su un'isola remota a seguito di un naufragio.
È in questo ambiente incontaminato che finalmente i sentimenti che condividono sono liberi di esplodere, legandoli in un amore innegabile e appassionato.
Eppure, il loro percorso è irto di sfide, le probabilità di avere una vita normale sembrano insormontabili e la domanda incombe: il loro amore può resistere contro ogni avversità, o saranno per sempre separati
dal mare infido di opportunismo e ipocrisia che li circonda?
Una corona per due è una storia di amore, resilienza e ricerca della felicità di fronte alle avversità. Unisciti a Lake e Xavier in un viaggio che mette alla prova i confini del dovere reale e del desiderio personale, dove la ricerca dell'amore può essere solo l'avventura più audace di tutte.
«Troverai qualcuno capace di vedere in te quello che molti ora non comprendono, o che ti rendono poco adatto a sedere sul trono. Forse pensano che circondarti di consiglieri potrà infonderti un buonsenso ipocrita. Ma tu risponderai ai loro dubbi mostrando quello che davvero vali. Ed io sarò sempre al tuo fianco, per ricordare loro che dovranno rispettare la tua persona, prima del tuo ruolo.»
Recensione
Ho letto questo nuovo romanzo di Cristiano con un mese d'anticipo; anche con questo romanzo Pedrini si conferma uno scrittore capace, che con le sue storie intrattiene i lettori fino alla fine.
Una corona per due ha per protagonisti Xavier, ragazzo normale, con una vita normale, ma legata a qualcosa che ha fatto il padre per salvarlo, e Lake, futuro re e principe ereditario; i due si conoscono a scuola, o sarebbe più corretto dire che si scontrano, visto che Lake sta facendo il giro della scuola, mentre Xavier non guarda dove mette i piedi, e da lì, Lake farà di tutto per avvicinarlo. C'è da dire che anche la preside fa in modo che i due si avvicinino, visto che li mette apposta nella stessa classe; man mano che si va avanti nella lettura, scopriamo qualcosa in più su Xavier e che Lake, non è granché felice di essere quello che è.
Ma l'incontro tra i due cambierà entrambi, a dispetto di chi, invece li vuole separati, perché pensa che non siano adeguati l'uno per l'altro; aggiungiamo poi una gita in barca che si tramuterà in qualcosa di inaspettato, che li legherà anche più di prima e il fatto che, Xavier cerca in tutti i modi di allontanare il principe, proprio a causa di ciò che è successo sulla barca, e per paura che la cosa, o qualcosa di abbastanza simile, si ripeta, e abbiamo un perfetto quadro di due ragazzi innamorati, che alla fine non fanno altro che lottare per se stessi, per ciò che provano uno per l'altro.
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
«Oh, cazzo! Ma perché non guardi dove vai!» Inveì fissando malamente Lake. Bastarono una manciata di secondi per indurre Xavier a riconoscere
quel volto familiare. Si rialzò massaggiandosi le natiche. «Guarda che sto aspettando le scuse…» soggiunse.
Lake rimase sorpreso da quella reazione. Tentò di rispondere ma la preside lo anticipò frapponendosi. «Signor Le Bihan, quante volte le ho detto di non correre nei corridoi» osservò con tono severo la preside.
Il ragazzo fece spallucce. «Mi scusi Juliette, però sono io quello che è finito per terra ammaccandosi il sedere!»
«Mi spiace. Spero che non ti sia fatto troppo male» disse Lake chinando di poco il capo.
«Fortunatamente no…»
«Bene, ora che ne direbbe di andare in classe e rimediare al suo ennesimo ritardo rendendo proficua la sua giornata?» suggerì la preside indicando il corridoio.
Nessun commento:
Posta un commento