sabato 16 dicembre 2023

Recensione "FBI: protezione testimone", Marina Galatioto

 


Autrice: Marina Galatioto

Titolo: FBI protezione testimone

Prezzo: 2,69

Link d'acquisto: QUI


"June?" la mia amica reclama la mia attenzione riportandomi al presente.

"Cosa?"

"Non ti voltare, ma c'è un tizio che continua a guardarti."

"Gli piaceranno i miei occhiali" replico ironizzando.

"Dai, non scherzare. Non è uno studente e non mi piace proprio come ti fissa..."

Un brivido mi percorre la schiena.

Chi potrebbe essere?

Sento ansia e paura crescermi dentro e all'improvviso mi sembra di venir risucchiata in quel passato che vorrei solo cancellare dalla mia mente.


Trama

June frequenta l’università e cerca in tutti i modi di passare inosservata. Nasconde un segreto che non può rivelare a nessuno se non vuole essere ricollocata. Per sfogare rabbia, insoddisfazione e disagio pilota go-kart in gare clandestine all'insaputa di tutti. Ha un pessimo rapporto con la madre, che ritiene la causa di tutti i suoi problemi, ma ottimo con il patrigno.

Un giorno arriva in università un uomo che sconvolge la sua tranquilla routine. Si chiama Ryan Fontenot. Il rettore dell’università impone a June di occuparsi di lui e di mostrargli l’intero campus. Lei si sente moralmente obbligata a farlo, anche se l'uomo le ricorda quel passato che cerca di dimenticare ad ogni costo.

Ryan Fontenot è un agente dell’FBI inviato a proteggerla e che ha promesso di non svelarle niente. Si è fatto un’idea di June, non la trova particolarmente carina o simpatica, e ritiene la missione quanto mai noiosa.

Una gara finita con un inseguimento della polizia, una notte senza stelle, un placcaggio improvviso e un bacio inaspettato cambiano tutto.

Anche il passato che cerca di nascondere bussa forte alla sua porta e June ne sarà travolta suo malgrado. Quando scoprirà la verità il suo mondo andrà in pezzi e Ryan sarà forse l’unica persona in grado di rimetterli insieme.

Un romanzo rosa-crime che ti terrà con il fiato sospeso fino all'ultima pagina.

AUTOCONCLUSIVO

Age gap
slow burn
hate to love
forced proximity
false identità
spicy

buona lettura!


"Signorina Theriot, spero non sia troppo disturbo per lei" afferma con uno strano accento che non riesco a identificare.

"Si immagini, sarà un piacere" ribatto cercando di non far trasparire l'irritazione.

"Accompagnare un vecchio come me in giro per il campus non dev'essere una delle sue massime aspirazioni" mi prende in giro "Sono sicuro che preferirebbe passare il tempo con i suoi amici. Mi auguro non abbia un fidanzato geloso con cui finirò per fare a pugni."
Mi mordo la lingua per non rispondere a tono e con un sorriso melifluo replico: "Nessun fidanzato geloso."


Recensione

Oggi vi parlo del nuovo romanzo di Marina Galatioto. Protagonisti di questo romanzo sono June e Ryan; come scopriremo nel corso della lettura però, nessuno dei due è ciò che sembra e il titolo del libro non è un titolo a caso.

June è una studentessa modello la mattina, una guidatrice di kart la sera (non tutte, per fortuna); Ryan sembra un consulente scolastico ma è tutt'altro; i due volente o nolente si avvicinano e quando la verità viene a galla si allontanano.

La protagonista ha un pessimo rapporto con la madre, e uno splendido con il patrigno; devo dire che ho adorato tutti i protagonisti tranne la madre, anche se alla fine si è redenta; ho adorato questa storia diversa dal solito, perché è piena di colpi di scena e fa venire i brividi. Non posso entrare nei particolari, perché vi rovinerei la lettura.


La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3


Non ho fatto che osservarla.
So che se n'è accorta.

Finge di no.

Come del resto sto facendo io.

Non sono autorizzato a dirle chi sono.

"Voglio che June sia all'oscuro di tutto" mi ha imposto Reuben Theriot "che possa vivere gli anni di università con serenità e spensieratezza."

E' molto legato a questa figlia adottiva. 

Sembra ci tenga più della madre.

Le due non hanno un buon rapporto.

Al posto della ragazzina l'avrei presa altrettanto male, soprattutto se è a conoscenza di quanto vociferano.

Nessun commento:

Posta un commento