Trama
Lei gira il mondo per lavoro e, per la prima volta, andrà in Sudafrica, dove trascorrerà quattro settimane in una scuola sostenuta dalla fondazione Myers.
Lui è un veterano dei Navy Seal che ha deciso di prendere le redini della fondazione Myers inaugurata dal suo defunto padre. Oltre a prendersi cura dei bambini del posto, si occupa di salvare gli animali selvatici da morte certa, crescendoli nella sua riserva privata.
Sin da subito, i due proveranno reciprocamente una forte antipatia, ma altrettanto forte sarà l’attrazione fisica che li coinvolgerà al punto da rendergli impossibile stare lontano l’uno dall’altra, per cercare di evitare di lasciarsi travolgere come un mare in tempesta dalle loro emozioni.
Scopriranno ben presto che il cuore non sempre segue una logica e i due si ritroveranno a dover fare i conti con i sentimenti.
"Santo cielo, parlano così bene di lei, e invece...", non termina la frase.
"Invece, cosa?" domando, serio, alzando un sopracciglio.
"Pensavo che fosse una persona diversa e non quella che ho conosciuto ieri. Quello che dcono di lei cozza con quello che ho visto io", rimbecca, sempre più scioccata.
"Cosa avrebbe visto lei?"
"Ho visto un uomo che approfitta delle debolezze di una donna e he non può essere lo stesso che si prende cura di tutti, in questo villaggio", dice, senza peli sulla lingua. Questa donna è fastidiosamente schietta.
Non riesco a credere alle mie orecchie, mi ha appena dato del pervertito che si approfitta di una donna priva di sensi.
Non voglio passare per un mostro, non amo essere etichettato senza neanche essere conosciuto.
La guardo, basito.
"Come, scusi?! cerco di mantenere la calma.
"Non è quello che ha fatto con me?"
!No, perché stavo solo cercando di aiutarla!". Sto perdendo la pazienza, non voglio giustificarmi con chi non ha voglia di starmi a sentire.
"Lei non mi stava aiutando! Mi ha spogliata e..." abbassa il tono della voce per non farsi sentire dagli altri, ma non c'è aclcun bisogno che termini la frase: il concetto è fin troppo chiaro. Per lei sono un maniaco sessuale!
Recensione
Oggi vi parlo di questo nuovo romanzo, che è una rivisitazione di una precedente versione; ringrazio la casa editrice per la copia digitale.
E' la prima volta che leggo questa autrice e devo dire che mi ha fatto una buonissima impressione; Nathan e Celeste, due personalità completamente differenti, che inevitabilmente finiranno per attrarsi, perché sapete benissimo che gli opposti si attraggono.
Celeste finisce in Sud Africa per gestire una scuola, visto che di lavoro fa la maestra, ma quando arriva, il tempo non è dei migliori, visto che piove a dirotto e si ritrova con un uomo che cerca di aiutarla; ma lei è talmente paurosa che fa di tutto per allontanarlo; poi però si becca la febbre, e Nathan è costretto a metterla a letto.
Il giorno dopo tra i due nasce un malinteso che dura parecchio, e quando Celeste scopre chi è, da in escandescenze.
Scopriamo che Nathan è un veterano, che fa di tuto per aiutare i bambini, soprattutto uno che considera un figlio e dal quale viene considerato padre; ma c'è un'amara verità che il bambino non conosce, dietro la sparizione della madre, di cui il bambino chiede sempre.
Come ho detto, i protagonisti finiscono inevitabilmente per attrarsi, ma il soggiorno di Celeste non è destinato a durare.. O forse sì?
In sottofondo, anche se hanno comunque un'importanza rilevante, ci sono i personaggi secondari: la collega di Celeste, altre ragazze che lavorano alla tenuta, di cui una che tende a fare di tutto pur di avvicinare i protagonisti.
Mi fermo qui per evitare di dire troppo; se vi ho incuriositi lo stretto necessario, non vi resta altro da fare che leggere!
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
Ogni volta che passo davanti a Celeste, lei mi fulmina on lo sguardo, neanche fossi il suo peggior nemico.
Che donna assurda.
Per la prima volta da quando sono a scuola, non vedo l'ora di tornare alla tenuta per allontanarmi da Celeste che, nonostante la sua aria da snob, mi attrae da morire.
E poi dicono che gli esseri più complicati al mondo siano le donne, mentre i maschi sono più comprensibili.
E' una grandissima stronzata, perché a me sembra di impazzire quando la vedo e non mi comprendo affatto.
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