domenica 10 luglio 2022

Heartstopper - serie tv - Netflix (recensione)

 Buongiorno, oggi vi parlo di una serie tv LGBT che trovate su Netflix


Titolo: Heartstopper

Paese: Regno Unito

Anno: 2022- in produzione

Formato: serie tv

Genere: dramma adolescenziale, sentimentale

Stagioni: 1

Episodi: 8

Durata: 26-33 min (episodio)

Lingua originale: inglese


Informazioni

Heartstopper è una serie televisiva britannica tratta dall'omonima serie di romanzi grafici e webcomic scritta e ideata da Alice Oseman. La serie racconta la storia d'amore adolescenziale tra Charlie Spring e Nick Nelson, esplorando anche le vite dei loro amici Tao, Elle, Isaac, Tara e Darcy. 

La prima stagione è stata pubblicata in streaming su Netflix il 22 aprile 2022 ed è stata accolta molto positivamente dalla critica e dal pubblico, con elogi per il tono, le performance degli attori e la rappresentazione LGBT.

Il 20 maggio dello stesso anno Netflix annuncia il rinnovo della serie per una seconda e terza stagione. 




Trama

All'inizio del secondo trimestre alla Truham Grammar School, Charlie Spring fa conoscenza del suo nuovo compagno di banco Nick Nelson, ragazzo popolare che è nella squadra scolastica di rugby. Ben presto Charlie inizia a provare dei sentimenti nei confronti di Nick, ma gli amici Tao, Isaac ed Elle, presumendo che Nick sia eterosessuale, lo invitano a non illudersi. A loro insaputa, anche Nick inizia a provare qualcosa per Charlie e questo lo porta a mettere in discussione il suo orientamento sessuale. Tra Charlie e Nick nasce una profonda amicizia e durante una festa, mentre sono in una stanza appartata, i due si scambiano il loro primo bacio. A causa di un'incomprensione Charlie pensa che Nick si sia pentito, ma la mattina dopo Nick si presenta a casa sua e i due si baciano nuovamente. Nick spiega di non essere ancora pronto a fare coming out e i due decidono per il momento di tenere segreta la loro relazione.

Il rapporto tra i due si solidifica sempre di più e Nick confida a Charlie di aver capito di essere bisessuale. Durante una serata al cinema, gli amici di Nick si rivelano ostili nei confronti di Charlie e quando uno di loro fa delle dichiarazioni omofobe Nick lo attacca fisicamente. Convinto di causare solo problemi a Nick, Charlie decide di allontanarsi da lui. Affranto, Nick chiede a Charlie di non rompere con lui e gli spiega che il loro incontro ha cambiato la sua vita, i due quindi si riappacificano e si scambiano un bacio. Nick organizza un appuntamento con Charlie al mare e afferma di essere pronto a rendere la loro relazione pubblica. Ritornato a casa, Nick fa coming out con sua madre Sarah.




Recensione


Disponibile da aprile su NetflixHeartstopper è la nuova serie tv di genere teen drama. Basato sugli omonimi lavori (webcomic e graphic novel) di Alice Oseman – anche sceneggiatrice della serie – Heartstopper possiede una delicatezza, un romanticismo e uno stile assolutamente pregevoli e rari. Con un cast di giovanissimi e poco noti, con a “capo” la veterana Olivia Colman, nei panni della madre di uno dei protagonisti.

heartstopper

Abbinati per caso per un progetto didattico, i due entrano subito in sintonia. Sul campo e fuori, la loro amicizia cresce giorno dopo giorno. Com'è abbastanza prevedibile, Charlie inizia ben presto a provare qualcosa per Nick, pur sapendo che le sue sono vane speranze, essendo l’altro eterosessuale.

Ma c'è qualcosa che lo spinge a sostenere l'esatto opposto: Nick si mostra così attento e premuroso, che a volte è difficile distinguere l'amicizia dalla grandissima e irrimediabile cotta che si è preso.

Avere una graphic novel alle spalle, spesso si rivela un’arma vincente ed ecco perché Heartstopper non fa eccezione e sfrutta al massimo le potenzialità offerte dal mezzo espressivo. La grafica della serie ne determina l’identità e lo stile. Cuoricini, foglie e scintille animati svolazzano sopra le teste dei protagonisti, tra le loro mani e tutto intorno.

heartstopper

I colori contagiano gli stati d’animo, per cui viene immediato reagire in un modo o in un altro alle situazioni che via via si presentano, percepirle prima coi sensi e poi con la razionalità. L’istinto gioca un ruolo di primo piano, sebbene sia Nick sia Charlie tentino di non lasciarsi sopraffare.

La loro esistenza è costellata di segreti. Segreti che nascondono agli altri, ma spesso anche a loro stessi. E non è affatto semplice conviverci. Il percorso di crescita che dà forma all’identità necessita di quella libertà a loro negata. Ogni gesto, azione, sguardo, assumono un valore imprescindibile, dal quale dipende più di quanto si immagini.

L’accettazione rappresenta la meta finale. Senza, non si può andare da nessuna parte. Il fatto che l’adolescenza sia un periodo fondamentale e particolare della vita di ogni essere umano non sorprende. Nel caso di Charlie e Nick, entrano in campo fattori, purtroppo realmente esistenti, che complicano tutto. Il bullismo, l’omofobia, la paura, sono i mostri da affrontare e sconfiggere.

A un certo punto si è costretti a uscire dalla comfort zone e a mettersi in gioco, rischiando di soffrire. Ma cosa pesa di più sul piatto della bilancia? Qual è la rinuncia accettabile? Se gli atti di coraggio allontanano la solitudine, è più facile appropriarsi di un senso di appartenenza che dà sicurezza e fiducia.

Sviluppato in capitoli – ognuno degli 8 episodi, che compongono la prima stagione, ne costituisce uno – Heartstopper ritrae una serie di personalità comuni, ma stratificate. Le emozioni escono dal modo in cui queste personalità interagiscono l’una con l’altra. E sono tante le scene da cui emerge quella poesia che solo i migliori progetti possiedono. Il merito va innanzitutto alla scrittura, capace di soffermarsi sui dettagli che fanno la differenza. Nonostante tutto, a volte, basta un “ciao” perché inizi una grande storia d’amore. E un abbraccio vale più di mille parole.



La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3



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