Autore: Maurizio De Giovanni
Titolo: Volver
Serie: Il Commissario Ricciardi
Prezzo: 17,57 e-book 10,99
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Serie Il Commissario Ricciardi:
0,5)L'omicidio Carosino: le prime indagini del Commissario Ricciardi
0,6)I vivi e i morti
6)Vipera
6,5)Febbre (racconto presente nella raccolta "Giochi criminali")
8,5)Una domenica con il Commissario Ricciardi
13)Caminito
14)Soledad
15)Volver
«Tutti quei morti ammazzati, e io ancora senza giustizia»
Trama
«Tutti quei morti ammazzati, e io ancora senza giustizia». Serve coraggio quando si parte, ma a volte ne serve ancora di più quando si torna. È il luglio del 1940, l’Italia è in guerra. Ricciardi – preoccupato per la figlia Marta e per i suoceri, in grave pericolo a causa delle origini ebraiche – ha ormai trasferito la famiglia a Fortino, il paese dove è nato. Lì, nei luoghi dell’infanzia, sperava di avere un po’ di quiete. Invece, mentre in città il fido brigadiere Maione cerca di salvare un comune amico da morte certa, tra le montagne del Cilento il commissario è messo faccia a faccia con un passato che avrebbe voluto scordare. Per lui, e non solo per lui, è arrivato il momento di regolare i conti con la propria storia. Del resto è questo, quasi sempre, il destino di chi torna.
Soltanto adesso gli era chiaro che per l’intera esistenza aveva avuto paura di quel momento.
Gli altri innumerevoli morti che aveva incontrato gli avevano trasmesso malinconia, tristezza, dolore, compassione.
Ma non paura.
Non quella paura.
Recensione
Con "Volver" a quanto pare siamo giunti alla conclusione di questa serie gialla, perché Maurizio De Giovanni ha deciso, apparentemente, che era ora di salutare Luigi Alfredo Ricciardi, e di conseguenza, dovremo farlo anche noi.
Luigi Alfredo si è trasferito nel suo paese d'origine, con figlia e suoceri, a causa della guerra con la famiglia, composta dai suoceri, la figlioletta Marta e, ovviamente, la fida governante Nelide, che come nei libri precedenti, parla con il fantasma della zia Rosa, precedente governante di Ricciardi, che l'aveva cresciuto.
In questo romanzo, che, apparentemente, conclude la serie, il Barone di Malomonte, è proprio nel suo paese d'origine che si troverà a dover fare i conti con il fantasma che ha visto da bambino, in compagnia della madre, e che ha dato quindi inizio a ciò che lui stesso ha sempre definito "Il Fatto"; ed ecco che, con il commissario Ricciardi, anche noi, veniamo a conoscenza di un delitto avvenuto nel 1609 (vi ricordo che il presente è il 1940), quindi andiamo parecchio indietro nel tempo per risolvere questo nuovo caso. Le indagini vengono fatte, ma le persone che siamo abituati a vedere a fianco del Commissario, sono rimaste nella città dove tutto è distrutto a causa della guerra: il Brigadiere Maione fa comunque il suo lavoro, ma sa perfettamente che senza Ricciardi niente è uguale a prima; il dottor Modo si sta mettendo nei guai, e questa volta sarà Maione, con l'aiuto di Bambinella e della Contessa Bianca, a tirarlo fuori dai suddetti guai, visto che, chi lo fa di solito, ovvero Ricciardi, è da tutt'altra parte.
Nella proprietà dei Malomonte vive anche la zia di Nelide, donna sordomuta, che però, in qualche modo, riesce comunque a "parlare" con la contessina Martina, ed è quindi anche grazie a loro, che noi lettori, come del resto Ricciardi medesimo, veniamo a conoscenza di un segreto che riguarda proprio la famiglia Malomonte, collegato a quel delitto, che Ricciardi è determinato a risolvere, per il bene suo e della sua bambina; perché il giorno in cui è iniziato "il Fatto", ha creato una specie di vuoto, un'angoscia, che verrà placata, solo con la soluzione del suddetto caso.
Altro non posso dirvi, se no rischio di spoilerarvi tutta la storia, e se come penso, siete come me, è meglio non esagerare, perché certe storie, questa compresa, vanno lette e assaporate, senza sapere troppo della vicenda stessa.
Maurizio De Giovanni è riuscito a dare una degna conclusione a questa saga, ma non è detto, che la porta, sia stata chiusa del tutto; per saperlo, dovremo aspettare, ma temo che dovremo aspettare parecchio.
Nell'attesa, vi ricordo che nella primavera del 2025, inizierà la terza stagione della serie, basata proprio su questa saga, che comprenderà: Il racconto "I vivi e i morti", "Per mano mia", "Il purgatorio dell'angelo" e "Il pianto dell'alba".
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
Volver
Y aunque no quise el regreso
siempre se vuelve al primer amor
la vieja calle donde el eco dijo
tuya es su vida, tuyo es su querer
bajo el burlón mirar de las estrellas
que con indiferencia hoy me ven volver.
E anche se non volevo tornare
si torna sempre al primo amore
la vecchia strada dove l’eco diceva
tua è la sua vita, tuo è il suo amore
sotto lo sguardo beffardo delle stelle
che con indifferenza oggi mi vedono ritornare.
ALFREDO LE PERA, Volver, 1934.
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