Doc - Nelle tue mani - serie tv (recensione)

Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione di una serie tv tutta italiana

Titolo: Doc - nelle tue mani

Paese: Italia

Anno: 2020- in produzione

Formato: serie tv

Stagioni: 1

Episodi: 8

Durata: 50 min (episodio)

Lingua originale: italiano

Informazioni
Doc - Nelle tue mani è una serie televisiva italiana del 2020 diretta da Jan Maria Michelini e Ciro Visco. La serie è liberamente ispirata alla vera storia del primario Pierdante Piccioni che, risvegliatosi da un coma dovuto a un incidente stradale avvenuto il 31 maggio 2013 che gli ha causato lesioni cerebrali, ha perso la memoria legata ai 12 anni precedenti all'accaduto.

Trama episodio 1

Andrea Fanti è un brillante e cinico primario di medicina interna nell'ospedale diretto dall'ex moglie Agnese. Qualche tempo dopo la morte di uno dei suoi pazienti, il padre di questi reagisce sparando alla testa di Andrea, che fortunatamente sopravvive ma perde i ricordi degli ultimi dodici anni di vita. La sua amnesia rappresenta un'ottima occasione per Marco Sardoni, nuovo primario dell'ospedale, di insabbiare un fatto scoperto da Andrea appena prima dell'aggressione: ha infatti falsificato il certificato di morte del paziente deceduto nel reparto di Andrea per evitare di essere radiato dall'Ordine dei medici. Risvegliatosi dal coma, Andrea scopre che lui e Agnese sono separati da otto anni, che la figlia maggiore Carolina è una studentessa universitaria e che il figlio minore Mattia è morto dieci anni prima per un arresto cardiaco.

Passano venti giorni. Andrea viene incoraggiato dal neuropsichiatra infantile e amico Enrico a non abbattersi, consigliandogli di passare del tempo nel reparto in cui lavorava per stimolare un possibile recupero di memoria; viene inoltre seguito in particolare dai colleghi Giulia (con la quale aveva una relazione da pochi mesi) e Lorenzo e dagli specializzandi Alba, Riccardo, Elisa e Gabriel.

Recensione

Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione della serie tv "DOC - nelle tue mani"; so benissimo che manca la seconda parte, ma come tutti, dovrò vederla in autunno  (dannato COVID19!). Di cosa parla Doc, nelle tue mani? Di un dottore (Andrea Fanti), che per un incidente, perde la memoria e si scorda gli ultimi 12 anni di vita, ed è tutto ispirato alla storia vera del dott. Pierdante Piccioni, quindi siete pregati di NON VENIRMI A DIRE che è una storia già vista in tv questa, perché sapete meglio di me, che NON LO E'!

Ogni puntata ha un caso a paziente diverso (come succede nei medical drama che conosciamo tutti, ammettiamolo!); Andrea Fanti perdendo la memoria, ha la possibilità di stare più vicino ai pazienti, cosa che a quanto sembra, prima non faceva; vero è che perdendo la memoria e essendosi dimenticato 12 anni di vita, deve ricominciare da 0, facendo affidamento, almeno in parte sui colleghi.

All'inizio vediamo come Andrea perde la memoria, siamo costretti, diciamo così, insieme a lui, a rivivere lo strazio della morte del figlio Mattia.

Lux Vide che è colei che ha ideato (in parte) questa serie ha cercato di copiare qualcosina dai medical drama americani (esempi? Grey's Anatomy, The Resident etc..); anche perché le relazioni tra medici le abbiamo viste ovunque ormai, ma come ho detto, qualcosa di diverso c'è ed è LA BASE.

Gli interpreti sono tutti bravi nell’aiutare il pubblico a districarsi nei diversi livelli temporali, perchè aiutano acconciature e trucco con espressioni del viso completamente diverse in ogni “epoca”, e in particolare ci riesce Luca Argentero, il protagonista, qui alle prese con un ruolo difficile, che ne racchiude in sé diversi, e nel quale risulta accorato e credibile.La fiction ha il pregio anche di testimoniare quanto sia cambiato il mondo in cui viviamo negli ultimi anni: Andrea è fermo a dodici anni fa, che sembrerebbero pochi sulla carta, ma aldilà dei suoi cambiamenti personali e familiari deve misurarsi con l’avvento invadente della tecnologia, della quale non sa quasi nulla e che lo fa sentire davvero fuori dal mondo.

Quindi alla faccia di chi dice che in parte è stato un flop, io vi dico: date una possibilità a questa serie, perché merita veramente tanto!

La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3