lunedì 6 aprile 2020

[Review Party] Recensione "Il silenzio dei tuoi occhi", Lorena Nigro

Autrice: Lorena Nigro
Titolo: Il silenzio dei tuoi occhi
Prezzo: e-book 2,99

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“Lei poteva scegliere di salvarmi o farmi a pezzi.”

Trama
“Lei poteva scegliere di salvarmi o farmi a pezzi.”
Alcune vite sembrano avere già una direzione ben precisa, alcuni percorsi sembrano essere senza via d’uscita. Lo sa bene Allye Scott, impegnata a seguire le orme ingombranti di un padre avvocato e determinata a realizzare tutti i suoi sogni. 
Alcune vite, invece, sembrano essere sempre sul punto di farti fallire, vederti crollare, impedirti di essere felice. Lo sa bene Andrew Collins, troppo occupato a nascondersi e a nascondere il proprio passato per avere il tempo di innamorarsi. Ma se una di quelle vite già scritte, un giorno, si scontrasse con una di quelle ancora tutte da raccontare? Quando Allye ed Andrew inciamperanno l’uno nei progetti dell’altra, l’attrazione tra loro sarà così innegabile da creare l’incastro giusto per due mondi così diversi. Perché sì, l’amore fa così: sconvolge ogni piano e fa crollare ogni certezza. Ma per ogni cosa c’è un tempo, per ogni storia un momento e il segreto che lui deve custodire sembra essere più importante perfino di quello che prova per lei e allora allontanarsi sarà l’unico modo per tenere entrambi al sicuro.
Un solo consiglio: mettete da parte la ragione e perdetevi tra l’inchiostro nero sulla pelle di Andrew, capace di raccontare tutto il silenzio, che solo gli occhi di Allye sapranno ascoltare…
Fa il suo esordio in casa Brightlove (Pubme) Lorena Nigro, con un amore pronto a stravolgere tutti i vostri piani e le vostre verità. Perché ci sono storie che solo gli occhi di chi ami davvero sono in grado di raccontare, senza nemmeno fare rumore.

La Brightlove seleziona e pubblica romanzi inediti di genere Young Adult, New Adult e Chick lit

«Che cazzo guardi?» Rabbrividii, era percettibile il fatto che non fosse
proprio sobria. Udii una voce. «Avanti, Jessy, lasciala stare. È solo una
fottutissima figlia di papà.»
«Appunto, Andrew. Devo lasciare che questa troietta mi guardi con
quell’aria disgustata?»
E poi ebbi una visione: lui. Come aveva detto che si chiamava? Un
ragazzo dall’aspetto conturbante, alto, spalle larghe, braccia tatuate e un
corpo che non lasciava nulla al caso. Gli occhi, due splendidi caramelli
fusi, erano intensi e arroganti, contornati da capelli castano scuro,
sistemati su un lato. Il suo viso aveva un’espressione dura, le labbra
carnose e ispide davano conferma della sua pericolosità. Deglutii così
forte che pensai avessero sentito tutti la mia difficoltà a respirare.
I nostri sguardi si incrociarono e non appena intercettò le mie iridi, un
sorriso malizioso comparve sul suo volto. Poi diventò serio
all’improvviso.

Recensione

Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione del romanzo "Il silenzio dei tuoi occhi" di Lorena Nigro; Il silenzio dei tuoi occhi parla di Andrew e Alley, due incastri perfetti. Ho amato Alley, ma soprattutto Andrew che pagina dopo pagina ti fa capire che il passato, può evitare di condizionarti solo affrontandolo. Lui ha subito un trauma che l'ha portato a innalzare dei muri, ma ci vorrà Alllye la ragazza occhi smeraldo, per far cadere i muri che il ragazzo occhi caramello, si è costruito con tanta fatica.
I colpi di scena sono tanti, il libro tiene incollati alle pagine, fino alla fine; ho adorato anche il capitolo extra, che è totalmente dalla parte di Andrew.
Non dirò altro per evitare spoiler, ma forse per alcuni di voi sembrerà la solita storia: lui stronzo fino al midollo (o simili), lei dolce, che poi lo cambia.

La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3

Rimasi pietrificata. Andrew era nel bagno ed eravamo soli. Per di più,
era il bagno delle donne. Iniziai a sudare freddo e la preoccupazione si
impossessò di me. Cercai di calmarmi, mi immersi nelle due pozze di
caramello e il suo sguardo mi pietrificò.
«Che cosa vuoi?» Farfugliò la mia voce tremante.
Lui mi guardò con un ghigno divertito, e poi parlò. La sua voce era
profonda, graffiante, impertinente e pericolosamente seria.
«Devi stare alla larga da me, le ragazzine come te possono farsi male.»
Si avvicinò a me e io indietreggiai, così tanto da sbattere contro il
muro, portò la bocca verso il mio orecchio e, con un lieve fiato che mi
fece rabbrividire, mi disse:
«Se non fosse per il tuo dolce faccino, ti avrei già fatto urlare il mio
nome. Ti avrei fottuta in questo squallido cesso.»

1 commento:

  1. Eh si, tanti libri hanno la base uguali ma poi ogni libro ha la sua storia ;)

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