domenica 15 marzo 2020

Recensione tetralogia "L'attraversaspecchi", Christelle Dabos

Autrice: Christelle Dabos
Titolo: La memoria di Babel (attraversaspecchi #3)
Prezzo: cartaceo 13,60  e-book 12,99

Link d'acquisto: QUI


Serie L'attraversaspecchi:
1)Fidanzati dell'inverno
2)Gli Scomparsi di Chiardiluna
3)La Memoria di Babel
4)La tempesta di echi


Le loro mani che scioglievano una dopo l'altra ogni riserva, ogni apprensione, ogni timidezza. Ofelia aveva trascorso gli ultimi tre anni sentendosi vuota. In quel momento si sentiva finalmente completa.

Trama
Dopo due anni e sette mesi passati a mordere il freno su Anima, la sua arca, per Ofelia è finalmente arrivato il momento di agire, sfruttare quanto ha scoperto nel Libro di Faruk e saputo dai frammenti di informazioni divulgate da Dio. Con una falsa identità si reca su Babel, arca cosmopolita e gioiello di modernità. Basterà il suo talento di lettrice a sventare le trappole di avversari sempre più temibili? Ha ancora una minima possibilità di ritrovare le tracce di Thorn? Nel terzo volume della saga Christelle Dabos ci fa esplorare la meravigliosa città di Babel. Nel cuore di Ofelia vive un segreto inafferrabile, chiave del passato e, nello stesso tempo, chiave di un futuro incerto.




Quello spazio era il riflesso del suo stato interiore. Né bambina né adulta, né ragazza né donna, era rimasta incastrata nella cerniera della propria vita. Aveva aspettato da Thorn parole e gesti che lei non aveva mai avuto per lui. In nessun momento aveva detto “noi”.


Recensione


Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione del terzo, e penultimo, volume della tetralogia "L'attraversaspecchi"; qui troviamo un'Ofelia diversa, che cerca in tutti i modi di trovare quello che ormai è a tutti gli effetti suo marito; dove diavolo è finito Thorn? Perché non si fa sentire da due anni e mezzo? Con "La Memoria di Babel", la Dabos ci porta in un mondo tutto nuovo, regole nuove, una scalata verso la verità più oscura; una ricerca su sé stessa, sul passato delle arche, dei famigli e di come Dio sia diventato ciò che è ora. Babel è il palco dove si svolge lo spettacolo, lo spettacolo stesso invece è l'evoluzione dei personaggi, il loro approcciarsi a chi gli sta a fianco; ammetto che alcuni personaggi secondari all'inizio mi risultavano insopportabili, altri prima pensavo una cosa, poi un'altra; la Dabos ha risposto a molte domande, ma altre ce ne ha fatte pensare; mi auguro che tutte le risposte vengano date nel quarto volume, che peraltro è l'ultimo... Intenso quanto lo sono stati i suoi predecessori, La Memoria di Babel ci porta nel cuore delle arche, dove tutto è iniziato, a capire cos'è successo durante la Lacerazione. Le domande su ciò che ha scatenato la distruzione del mondo antico sono ancora senza una risposta, perché per quanto vicini alla verità siano arrivati Ofelia e Thorn, ci sono ancora altri misteri da scoprire. Un esempio di domande: 1)Chi è davvero Dio?  2) Chi ha distrutto il mondo? Cosa c'entra Ofelia in tutto questo? Non dirò altro per evitare spoiler, ma non vedo l'ora che esca La Tempesta d'Echi, GIIUGNOOO DOVE SEI??
Scusate, vi consiglio vivamente di non lasciarvi scappare questa chicca di tetralogia!


La mia valutazione


Alla prossima 

Luce <3




Ofelia avrebbe riconosciuto la sua voce tra mille. Una vibrazione da contrabbasso, grave e imbronciata, che risuonò nella voragine che aveva dentro, le smosse le viscere, le risalì in gola e le tolse il respiro.

2 commenti:

  1. Vediamo se questi giorni saranno ideali per recuperare questa saga ☺️☺️

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  2. Io pure vorrei recuperarla....ma so che non ce la farò mai.. ne arrivano sempre di nuovi. Ormai ho capito che ogni lasciata è persa hahahah

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