sabato 30 novembre 2019

EVENTO: UN REGALO SOTTO L'ALBERO (parte 19)



Autrice: Giulia Esse
Titolo: L'amore al tempo della musica
Prezzo: cartaceo 14,02  e-book 2,48

Link d'acquisto: QUI














Trama:
 Venezia 1797. Napoleone Bonaparte è ormai alle porte della Serenissima: dopo tanti colpi e
sventure, presto la Repubblica cadrà. Insieme all'orgoglio della città deve piegarsi anche quello di Anna,
giovane sposa costretta dai debiti del marito a trasferirsi nella casa dello zio di lui, Fosco Alvise Candiani,
il più acclamato compositore di Venezia. Abbandonata in una casa ostile, strappata ai suoi affetti e a tutto
ciò che conosceva, Anna si aggrappa all'unica cosa che le resta: il suo sogno di diventare violinista.
Per farlo, è pronta ad assumere l'identità del marito, di cui nessuno ha più visto il volto fin da quando
era ragazzo. Nei panni di un uomo, Anna trova la libertà che ha sempre bramato, ma rischia di perdere
se stessa. E gli occhi severi di Fosco, l'uomo che sembra la sua perfetta antitesi, sono pronti a ricordarglielo
in ogni momento. Echi di concerti, clangore di spade e pettegolezzi sussurrati corrono tra le rughe e le
calli, ma tra i mille specchi di Venezia si cela la domanda più importante di tutte: è più giusto vivere
secondo coscienza, o secondo reputazione?


Estratto:
«Dovreste ammirare la vanità, anziché denigrarla. Voi ne siete così provvisto, signore.»
Fosco piegò le labbra in una smorfia. «La mia non è una vanità qualunque. Ascoltatemi tutti» disse,
affinché l'orchestra lasciasse andare gli strumenti per concentrarsi sulle sue parole. Unì le mani fra loro
e fece schioccare la lingua sul palato. «Non mi vanto di me stesso perché sono un ottimo musicista
o un apprezzato compositore. Io mi vanto di aver consapevolezza delle mie qualità, mi vanto della mia
cultura, mi vanto di un'essenza che ho costruito in trentanove anni della mia vita e non senza lottare
con tutti quei frammenti di me che faticosamente ho portato all'unità. Perché molti di voi non mi tollerano
– e lo so bene, a volte avete degli sguardi indisposti perfettamente comprensibili –, ma al tempo stesso
mi rispettano? Perché la mia vanità è forza ed è un pericolo per tutte quelle anime la cui identità
ancora divaga.»




Biografia: Giulia Esse è nata a Velletri nel 1991, la città che ha dato i natali ad Augusto, di cui va fiera
anche in virtù della recente laurea in Archeologia Classica conseguita a Roma La Sapienza.
Ha esordito nel 2019 con il romanzo storico ambientato nella Venezia di fine Settecento, L'amore
al tempo della musica, edito dalla collana Io me lo leggo. È una delle vincitrici del concorso letterario
Guerriere indetto da Le Mezzelane Casa Editrice, con il racconto fantasy orientale Senza Nome.
La scrittura è un lavoro che la accompagna insieme al sogno di proseguire i suoi studi nell'ambito
della museologia.


*-* *-* *-*


Autrice: Alessandra Paoloni
Titolo: Descendens
Prezzo: cartaceo 14.66   e-book 4,99

Link d'acquisto: QUI














Trama:

Per Emma, da Marta Vasselli.
Quelle parole scritte a mano da sua nonna sulla busta ingiallita le parevano incise con un inchiostro indelebile che sembrava aver vinto l'incuria del tempo.
Marta Vasselli. Esattamente come era accaduto per il nonno, Emma non aveva conosciuto nemmeno quella donna. Sapeva soltanto che era morta moltissimo tempo addietro. Nessuno le aveva mai parlato di lei, raccontandole di aneddoti o vecchie storie, eppure aveva indirizzato una lettera alla nipote che non aveva mai incontrato. Forse quelle righe le avrebbero indicato la sua eredità.
Un paese alle porte di Roma, una maledizione stregonica, una discendente tanto attesa per compiere chissà quale maleficio. Quando Emma e la famiglia tornano a Tiepole per la morte del nonno Achille Pagliari, la ragazza è ignara del fardello che porta da sempre: lei è la nipote di Marta Vasselli, la strega di cui tutti hanno paura. Suo padre e sua madre non le hanno mai detto la verità, nascondendole il suo futuro come diretta erede di una malefica e crudele strega. A parlarle di quanto ancora non sa di se stessa sono gli occhi dei tiepolesi, la scrutano e la studiano cercando di carpire i segreti occultati dentro di lei, in attesa di vedere compiersi ciò che stanno temendo da anni. Nessuno sa cosa celi questa maledizione, eppure gli abitanti la temono.
Uno spettacolare urban fantasy italiano, dalla penna talentuosa dell’autrice Alessandra Paoloni, dove niente è come sembra e la vera sfida è sopravvivere alla verità. Le sicurezze della vita sono labili certezze da distruggere per scoprire davvero il proprio destino.

Estratti:
«Quello che non capite...» disse «è che non ho bisogno della vostra protezione o della vostra commiserazione. Sono la nipote di una megera, di una strega odiata da tutti. Sono stata maledetta,  forse mi trasformerò in un mostro e magari morirò subito dopo.  
È questo che voglio sentirmi dire da voi. Basta con le mezze verità e con le scuse.»  
Nella stanza tornò a farsi largo il silenzio. Quel breve ma conciso discorso aiutò Emma a tornare in sé. Ascoltare se stessa pronunciare quelle parole le provocò un leggero senso di disagio, perché sapeva  di aver ragione come non ne aveva mai avuta. Le cose stavano così come le aveva enunciate, punto e a capo. La realtà era mutata e tutti ne avrebbero dovuto prendere coscienza. Ormai la vita che la  famiglia Onofri aveva condotto fno al ritorno in quel paese non c’era più, né tutto ciò in cui Emma aveva creduto. Doveva accettare il fatto che oramai Tiepole avrebbe fatto parte della sua esistenza.  Forse, per sempre.


Biografia: 
Alessandra Paoloni inizia il suo percorso editoriale circa dieci anni fa. Ha pubblicato con case editrici piccole, medie e grandi come la Delrai Edizioni, la Delos Digital di Franco Forte, fino ad approdare alla Newton Compton Editori con il romanzo “Le infinite probabilità dell'amore”. È sempre alla costante ricerca di nuovi universi immaginari e nuovi personaggi ai quali dare voce, convinta che il suo percorso sia appena all'inizio.


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