Buongiorno e bentornati sul blog con il Review Tour del nuovo romanzo "Quando arriverà la neve", di Vanessa Vescera
Autore: Vanessa Vescera
Data uscita: 21 Novembre 2019
Genere: Contemporary Romance
Editore: Self-Publishing
eBook in promo: 0,99 €
Prezzo ufficiale: 2,99 €
Link d'acquisto: QUI
Odio questa malefica atmosfera che profuma di pace e bontà, questo luogo comune del tutti si amano e si stimano e allo scoccherà la mezzanotte del nuovo anno, tempo due secondi dopo aver mangiato come maiali all'ingrasso e aver scampato un collasso, tutti pronti a pugnalarsi alle spalle.
Trama
Ashley Cooper è una famosa giornalista e odia il Natale.
Da cinque anni vive relegata in casa e lavora dal suo pc, senza alcuna intenzione di tornare a vivere tra la gente.
Ma il destino per lei ha altri progetti.
Quando scoppia un incendio nel palazzo in cui vive è costretta ad evacuare dall’edificio e il suo salvatore è il suo vicino fastidioso, rumoroso, burbero e sexy da togliere il fiato.
Derryl, ex vigile del fuoco, la trascina fuori contro la sua volontà, mettendo a tacere tutte le sue lamentele.
Ritrovarsi nel mondo la spaventa ma ora che nuove sensazioni la fanno sentire di nuovo viva e coraggiosa non si può più tirare indietro.
E se da un salvataggio nascesse un’attrazione travolgente nonché la cura a dolori taciuti?
Se fosse giunto il momento di lasciare andare il passato e di accogliere nuovamente l’amore?
In una New York piena di luci e che profuma di Natale, un amore travolgente dona la speranza a due cuori che non hanno più nulla a cui credere.
Quando arriverà la neve... solo allora tutti troveranno la loro strada.
"Signore, sa se qualcuno abita in questo appartamento?" L'uomo dietro l'uscio parla con qualcuno.
"Sì, una zitella pazza e isterica che bussa a tutte le ore della notte sul muro".
Una che? Pazza e isterica a me? Zitella? Ma chi diavolo che si permette di apostrofarmi con tali aggettivi? Spalanco la porta senza pensare a nulla e nello stesso istante due paia di occhi si voltano a osservarmi.
Recensione
Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione del nuovo romanzo di Vanessa Vescera; innanzi tutto ringrazio l'autrice per la copia digitale, visto che avevo deciso di partecipare al Review Tour, poi parto con la recensione, quindi..
Quando arriverà la neve è la storia di Ashley, una giornalista che per 5 anni si è chiusa in casa, a causa di un passato che preferisce dimenticare, ma anche di Derryl,ex vigile del fuoco, il suo vicino di casa, che come lei ha subito un dolore talmente grande, che tende a scappare di continuo, evitando di mettere radici nei posti dove arriva; ma sta di fatto che i due si ritrovano vicini di casa, all'inizio non si sopportano, Derryl, che all'inizio Aslhey crede chiamarsi Luke, visto che è il nome che compare sul campanello, è uno che tiene la musica a un volume insopportabile, porta a casa ogni sera una ragazza diversa e Ashely, che deve sopportare tutto, proprio non ci riesce.. Poi?? Poi la loro casa subisce un incendio, Ashley, volente o nolente DEVE uscire di casa, o come lo chiama sua madre da quel buco schifoso che le farà da tomba e le cose cominciano a cambiare.
Vanessa Vescera ha uno stile fresco e armonioso che ci permette, insieme ai pov in prima persona di entrambi i protagonisti, di entrare in sintonia con loro fin da subito; ho adorato anche la madre e la sorella di Ashley, sempre pronte a sostenerla, anche quando lei le allontana, perché è cosi che fa una famiglia: ti sta vicino anche e soprattutto nei momenti di dolore, ma Ashley lo capirà solo con il tempo e grazie alla vicinanza di Derryl, che, come ormai avrete capito, è un vero e proprio toccasana e salvavita per lei, ma che sia chiaro: lo è anche lei per lui! Sono due anime spezzate, destinate a trovarsi e completarsi, perché; quando arriverà la neve tutto cambierà e ogni ferita si rimarginerà. E ora mi fermo qui dicendo solo che questa storia natalizia vi farà ridere, piangere e imprecare, la adorerete in caso non si fosse capito!
Alla prossima
Luce <3
Quando arriverà la neve è la storia di Ashley, una giornalista che per 5 anni si è chiusa in casa, a causa di un passato che preferisce dimenticare, ma anche di Derryl,ex vigile del fuoco, il suo vicino di casa, che come lei ha subito un dolore talmente grande, che tende a scappare di continuo, evitando di mettere radici nei posti dove arriva; ma sta di fatto che i due si ritrovano vicini di casa, all'inizio non si sopportano, Derryl, che all'inizio Aslhey crede chiamarsi Luke, visto che è il nome che compare sul campanello, è uno che tiene la musica a un volume insopportabile, porta a casa ogni sera una ragazza diversa e Ashely, che deve sopportare tutto, proprio non ci riesce.. Poi?? Poi la loro casa subisce un incendio, Ashley, volente o nolente DEVE uscire di casa, o come lo chiama sua madre da quel buco schifoso che le farà da tomba e le cose cominciano a cambiare.
Vanessa Vescera ha uno stile fresco e armonioso che ci permette, insieme ai pov in prima persona di entrambi i protagonisti, di entrare in sintonia con loro fin da subito; ho adorato anche la madre e la sorella di Ashley, sempre pronte a sostenerla, anche quando lei le allontana, perché è cosi che fa una famiglia: ti sta vicino anche e soprattutto nei momenti di dolore, ma Ashley lo capirà solo con il tempo e grazie alla vicinanza di Derryl, che, come ormai avrete capito, è un vero e proprio toccasana e salvavita per lei, ma che sia chiaro: lo è anche lei per lui! Sono due anime spezzate, destinate a trovarsi e completarsi, perché; quando arriverà la neve tutto cambierà e ogni ferita si rimarginerà. E ora mi fermo qui dicendo solo che questa storia natalizia vi farà ridere, piangere e imprecare, la adorerete in caso non si fosse capito!
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
"Volevo ringraziarti per quello che hai fatto..." tiro fuori con difficoltà.
"Mettiamola così, mi hai ampiamente ripagato con l'interessante vista del tuo lato B".
"Cosa?". Corrugo la fronte cercando di capire, lui si gira a fronteggiarmi e fa un cenno con il capo. Mi volto e alle mie spalle c'è un dannatissimo specchio intero che riprende la mia schiena nuda e le mie chiappe polverose, come le ha definite Maya, al vento.
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