Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo;
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - BUONA LETTURA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
Tutto sul romanzo
COVER + TRAMA + ESTRATTI
Raccontaci come hai scelto la cover, chi l’ha realizzata e qualche info in più rispetto alla trama scelta.
Allega un estratto card e la cover del romanzo
A domanda rispondo: mi sono occupata personalmente della copertina.
Lo so, di norma se un autore non ha precise competenze grafiche non rende un buon servizio al suo libro, immischiandosi della cover. Ma lavoro a questo libro da anni, sulla copertina avevo riflettuto e sognato così a lungo da studiarmi tutto il possibile. Ho indagato sulle copertine del mio genere, ho ragionato sul mood della storia e scartato mille spunti che pure sarebbero stati coerenti ma eccessivi. Fino a giungere a queste conclusioni: non volevo nulla di realizzato con l’AI, proprio per solidarietà con gli amici grafici il cui lavoro stimo moltissimo.
In secondo luogo Inurasi, l’isola su cui si svolge la vicenda, è un luogo immaginario e quindi non volevo che fossero usate foto che sarebbero state inevitabilmente di luoghi reali.
Amando infine molto la pittura, la conclusione è stata: vorrei un quadro che diventasse la mia copertina!
Quanto ai soggetti della tela, tra i molti possibili ne ho scelti tre: una lanterna a olio, un muro di pietra e una leonessa.
Alla lanterna ho pensato perché a Inurasi è proibito l’uso di invenzioni 'moderne', e una illuminazione con una vecchia lampada avrebbe potuto comunicare quest’idea in modo immediato.
Poi, dato che la società inuri è arretrata e soffocante, per rendere l’oscurantismo pesante in cui si muove la protagonista ho pensato all’interno di un edificio. Appena lo scorcio di un angolo, con muri e pavimenti in pietra e colori scuri.
Infine, non attraendomi l’idea di una donna in copertina, fin troppo sfruttata, ho preferito un’allusione al nome della protagonista, Leona. Che è il suo nome ma è anche evocativo della sua qualità migliore: coraggio da vendere.
Vi allego qualche scorcio della tela via via che nasceva, progettata come uno steso di copertina, cioè con la parte della lampada che viene sul davanti, dove si inserisce il titolo, e il particolare del muro sul retro, dove si stampa la quarta di copertina. E sì, l’ho dipinta io, visto che i pennelli sono l’altra mia grande passione.
Dati del libro
Titolo: Il paese dei Venti
Autore: Cinzia Fabretti
Editore: Self publishing
Genere: Avventura
Formato: Cartaceo e Ebook
Prezzo eBook: 4,59 euro, ma gratis su KU
Prezzo cartaceo: 18 euro
Pagine libro: 510 pagine
Data pubblicazione: 25 Marzo 2024
https://www.amazon.it/paese-dei-Venti-Inurasi-ebook/dp/B0CWPXD7D4
Quarta di copertina
La sua destinazione è Inurasi, un’isola distante da ogni continente ma soprattutto priva di qualsiasi modernità, abitata da un popolo dalla mentalità chiusa, molto lontana dal mondo contemporaneo. La sua missione è tentare di ricostruire rapporti diplomatici interrotti troppo tempo prima, ma questo si traduce in un anno di lotta per la sopravvivenza. Leona è una donna in un mondo di uomini, un mondo brutale che spera solo di vederla fallire, e dove nemmeno lei sa cosa potrà trovare…
L’autrice Cinzia Fabretti vi propone di seguirla in questa ardita avventura a Inurasi. Dopo un primo romanzo autoconclusivo ambientato tra le nevi, La leggenda di Mezzafaccia, la sua penna si sposta nell’Oceano Australe, a esplorare Inurasi e conoscere la sua gente, aprendo la strada a una serie di romanzi che attendono solo il vostro consenso.
Sinossi
Un'autorevole Federazione garantisce la pace sul pianeta ma Inurasi, isola in pieno oceano, rifiuta di aderirvi e anzi interrompe ogni rapporto con l’estero.
Per cinquant'anni la comunità internazionale spinge per ristabilire almeno dei rapporti diplomatici, ma per il regime inuri tutti gli stranieri sono demoni pericolosi.
Quando infine si apre uno spiraglio di dialogo la confederazione sceglie una giovane donna, ultimo rampollo d'una famiglia di grandi tradizioni militari e diplomatiche, della complicata missione di avvicinamento. Leona accetta spinta dalla fede incrollabile che una coesistenza pacifica sia sempre possibile.
Trascorrerà un anno in una caserma inuri, mescolata ai loro allievi, per provare quanto siano assurdi gli stereotipi del federale fiacco e disonesto e della donna creatura fragile e inferiore. Questo tempo si rivelerà però solo una esasperante, atroce lotta per la sopravvivenza. Il libro narra di questo anno, dell’amore e insieme dell’odio che nasce in lei per questo paese che ha leggi intollerabili per la sua formazione liberale e moderna, e per i suoi compagni di corso, carnefici ma anche prime inconsapevoli vittime di un regime soffocante.
Grazie infinite per questo spazio, spero che sia visualizzato dai tuoi lettori e lo trovino interessante!
RispondiElimina