Recensione "Glitch: Sono un errore", Eleonora Zaupa

 

Autrice: Eleonora Zaupa

Titolo: Glitch sono un errore

Prezzo: 2,99

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"E se mai, un giorno, i due frammenti di lei si fossero incontrati, l’universo stesso sarebbe crollato.

Ma sarebbe stato impossibile."

Trama

Artèmis si trova divisa tra due realtà. Braccata dal Quantum Center Black e in balia di un'esistenza travagliata da fenomeni quantistici. Per sopravvivere è costretta a nascondersi nei ruderi del tempo. Ma il laboratorio governativo la vuole. Un laboratorio che cela segreti disumani. Posto in cui lavorava anche lei, prima che tutto volgesse al peggio. Ma Artèmis ha un piano per salvarsi la pelle. Potrebbe farcela, oppure potrebbe morire. E questa non è la peggiore delle ipotesi.


"E se mai, un giorno, i due frammenti di lei si fossero incontrati, l’universo stesso sarebbe crollato.
Ma sarebbe stato impossibile."

Artèmis aveva qualcosa in più rispetto agli altri. Era speciale. E questa specialità la condannava, nel medesimo, ad avere qualcosa in meno. Tutti hanno una casa, una famiglia, degli amici. Lei no. Lei, a differenza delle altre persone, non aveva nemmeno un mondo perché faceva parte di due universi differenti. In uno cercavano di prenderla e nell’altro era lo stesso. Ma lei, vittima di un bizzarro scherzo della natura, era costretta a vivere in due realtà, pur non appartenendo a nessuna di queste. Non più.

Nonostante cercasse di studiare il bizzarro fenomeno che era diventata, nonostante cercasse un modo per raddrizzare la sua folle e impossibile vita, tutti gli esiti che otteneva erano a vuoto.

E se mai, un giorno, i due frammenti di lei si fossero incontrati, l’universo stesso sarebbe crollato.

Ma sarebbe stato impossibile.

Recensione

Ho letto in anteprima questo nuovo romanzo di Eleonora; preparatevi perché c'è da esplodere! Protagonista è Artemis, una ragazza che a un certo punto della sua vita, si ritrova divisa in due realtà e per ogni realtà c'è un'Artemis che le tenta tutte per non farsi catturare.

Lei non appartiene a nessuna delle due realtà in cui è costretta  a vivere, ma in entrambe la vogliono catturare, per ucciderla.

Questo è sicuramente un romanzo fantascientifico diverso dal solito, che vi terrà col fiato sospeso, e vi farà venire i brividi.

La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3

«Yan?». Chiede ancora, la voce morente quanto la sua voglia di vivere.

Yan fa un passo in avanti e allunga un braccio. Strappa dalla lavagna magnetica una fotografia e poi si volta. La mostra a Ayla, lei diventa ancor più bianca.

«Cos’è?». Le chiede attonito.

Nella foto c’è Yan nel laboratorio sotterraneo. La parete nera su cui è appeso il cartello “pericolo radiazioni” alle sue spalle ne è la prova. Ma ovviamente non è davvero lui.

«Cosa significa tutto questo?». Inizia a domandarle, la sua voce si altera ma sembra cercare di mantenere il controllo. «Tu non sei mai stata al Quantum Center. Io non ho mai posato per questa foto. Non capisco…», fa un gesto, alludendo a tutti i fogli che sono appesi alle pareti. «Stai studiando ciò che la struttura ricerca da anni e… non me l’hai mai detto? Eppure lo sapevi, ti avevo raccontato qualcosa».

Ayla non riesce più a guardarlo in viso. Si sente in colpa per avergli mentito. Sa che adesso deve rivelargli la verità e, quindi, che potrebbe essere la fine. «Non potevo parlartene», è il vano tentativo di calmare Yan. Ma è anche la più semplice verità.

«Non potevi?». Esclama adesso. «Qui ci sono le foto dei miei colleghi. C’è Mircow, Eva e ci sono fotografie in cui lavori al Quantum Center. Ma tu non ci sei mai stata».

Lei non sa nemmeno come rispondere alle sue domande in modo che lui le possa credere. E che non chiami il Quantum Center per riferire tutto. Una volta scoperto che cosa è lei, l’avrebbe ancora guardata con gli stessi occhi?

No, certo, avrebbe chiamato il laboratorio e lei avrebbe dovuto ricominciare la sua fuga. La storia si sarebbe ripetuta. Solo che, questa volta, lei non sarebbe sopravvissuta. E forse nessun altro si sarebbe salvato.