Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo;
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - ANIMA DI CARTA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
Tutto sul romanzo
COVER + TRAMA + ESTRATTI : vedi allegati (cover+trama,
estratto.bacio, estratto.Giulia, estratto.Gufo)
Raccontaci come hai scelto la
cover, chi l’ha realizzata e qualche info in più rispetto alla trama scelta.
La cover è stata realizzata da Cora
Graphics per la CE Literary Romance. Confesso che è riuscita ad andare oltre le
mie aspettative. Appena l’ho vista, mi ha ammaliato e mi ha condotto
direttamente alla storia di Giulia e Guglielmo. Giulia e Guglielmo sono due
“combattenti”, imperfetti ma tenaci, e li amo come fossero dei figli. Giulia è
dura e scontrosa all’esterno ma fragilissima dentro. È il personaggio più
ostico che abbia mai scritto, eppure sono fiera di lei e del suo percorso di
rinascita. Guglielmo lo adoro, è privo di filtri e dice sempre quello che
pensa, mi ha fatto ammattire ma anche divertire. Da non perdere i personaggi
secondari, di cui non svelo nulla!
SINOSSI
«Aspiravo all’invisibilità e all’indifferenza, mi crogiolavo in giornate
copie conformi, prive di illusioni e disillusioni. Amavo la banalità del nulla
quotidiano.» Giulia, trecce nere di capelli sottili, occhi verde-argento
nascosti dietro occhiali troppo grandi, pelle trasparente come carta velina,
ginocchia appuntite, unghie fragili. Giulia e la bilancia; Giulia e il cibo;
Giulia e due dita in gola. E poi, Giulia e Gufo, o meglio Guglielmo Foresta –
per le donne Il Conquistatore –, aria beffarda, capelli color caffelatte e il
bisogno di perdonare se stesso dietro il suo fare da sciupafemmine. Giulia e
Guglielmo si scontrano, letteralmente, sotto la pioggia battente di una nottata
milanese, lui in sella alla sua fedele moto, lei in bici; quell’impatto segna
però l’inizio di una strana amicizia che ha sin da subito il sapore agrodolce
dell’amore e racchiude in sé un magico potere salvifico. Stringimi l’anima
racconta con estrema delicatezza i confini di un baratro in cui si può
precipitare quando si perde il controllo, e lo fa con tocco lieve arrivando
proprio lì, in quel punto del corpo in cui fa più male e in cui si celano i
vuoti dell’essere umano.
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