giovedì 22 aprile 2021

[Review Party] "Il corvo e la rosa", Marilynn St. Claire



Buonasera e bentornati sul blog con un nuovo review party organizzato da Emy di sognareleggiesogna



Autrice: Marilynn St. Claire
Titolo: Il corvo e la rosa
Prezzo: cartaceo 9,99 e-book 2,99

Link d'acquisto: QUI

Dilogia: 
1)Il corvo e la rosa
2)Il segreto della rosa

"Seduti vicini sul baule, i due sembravano essersi persi in un mondo di loro esclusiva proprietà. Una corrente di calore si trasmetteva tra i loro corpi attraverso il contatto delle mani, mentre il legame che univa i loro sguardi pareva una catena d'acciaio".



Trama
Un antico rubino rosso come il sangue, a forma di rosa.
Un castello scozzese arroccato su una scogliera a picco sull’oceano.
Una truce leggenda.
Quando l’impulsiva Rose varca la soglia di Dunraven e conosce l’enigmatico lord Percy, la sua vita verrà stravolta senza possibilità di ritorno.
La passione che li attira l’una verso l’altro è dirompente come la tempesta che li fa incontrare, ma la loro felicità verrà minacciata dall’arrivo di un personaggio misterioso e determinato a riprendersi ciò che ritiene suo. Fino a portarli sull’orlo del baratro.

Un romanzo che alterna momenti di passione, brividi e risate, complice il levriere Ursus che osserva tutto dall’alto della sua saggezza canina.


"Quel mostro mi ha tagliato la strada.. E non solo! Mi ha fatto cadere ed è caduto anche lui. E poi ha fracassato il tavolino che reggeva quell'orrendo vaso Ting, quello con quegli uomini strani!" Il conte impallidì e si volse verso l'angolo in cui, fino a qualche ora prima, svettavano tavolino e vaso, trovando il vuoto. Si rigirò di scatto verso di lei. I suoi occhi sprizzavano bagliori di fuoco oscuro. "Ming, dannazione! Ming! Ed era un pezzo di enorme valore economico, oltre che affettivo. Era di mia madre! Siete una capra ignorante  e senza cuore! Ma come si fa a essere così stupidi, mi chiedo? Come si fa!"


Recensione

Oggi vi parlo de "Il corvo e la rosa" di Marilynn St. Claire; è un romance storico ambientato in Scozia che a tratti può ricordare "Jane Eyre" della Austen. Perché questo ricordo? Perché la protagonista, Rose, arriva al castello di Dunraven per ritirare gli effetti personali della zia morta, ma poi si ritrova a lavorare al castello, come governante (esattamente come la sua prozia), poi pian piano, le cose tra lei e Percy si fanno sempre più audaci e le cose sono destinate a cambiare.
A fare compagnia ai due c'è anche Ursus il cane levriero di Percy, che all'inizio non sopporta Rose (e lei non sopporta lui), ma i due avranno modo e tempo per legare, così come tra Rose e Percy; altra cosa interessante il mistero della Rosa di Satana, un mistero che si spera verrà svelato nel volume successivo.
Ci si ritrova catapultati nel mistero fin da subito e viene voglia di scoprire il resto; lo stile è scorrevole (infatti io ci ho messo 2/3 giorni a leggerlo), l'amore tra i due protagonisti è decisamente d'altri tempi e vi farà ammattire!


La mia valutazione
Alla prossima

Luce <3


"Lui era il conte di Dunraven, signore assoluto di quelle terre e rampollo di una famiglia nobile tra le più antiche del regno: che altro era venuto al mondo a fare, se non per spostare le pedine su quella dannata scacchiera che il fato gli aveva regalato? Era lei la stupida visionaria, che credeva di poter far deviare il corso delle cose, e tirarlo un po' verso il basso, verso il suo prossimo, verso di sé... Prima si fosse tolta dalla testa queste illusioni senza speranza, meglio sarebbe stato, per il sacro kilt di santa Kennera!"

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