Titolo: Un segreto non è per sempre (Alice Allevi #2)
Prezzo: cartaceo 12,67 e-book 8,99
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Serie Alice Allevi:
1,5)Sindrome da cuore in sospeso
1)L'allieva
2)Un segreto non è per sempre
2,5)Un regalo inatteso
3)Le ossa della principessa
4)Una lunga estate crudele
5)Un po' di follie in primavera
6)Arabesque
"Mi chiamo Alice Allevi e ho un grande amore: la medicina legale. Il più classico degli amori non corrisposti, purtroppo. Ho imparato a fare le autopsie senza combinare troppi guai, anche se la morte ha ancora tanti segreti per me. Ma nessun segreto dura per sempre."
Trama
Mi chiamo Alice Allevi e ho un grande amore: la medicina legale. Il più classico degli amori non corrisposti, purtroppo. Ho imparato a fare le autopsie senza combinare troppi guai, anche se la morte ha ancora tanti segreti per me. Ma nessun segreto dura per sempre. Tuttavia, il segreto che nascondeva il grande scrittore Konrad Azais, anziano ed eccentrico, è davvero impenetrabile. E quella che doveva essere una semplice perizia su di lui si è trasformata in un'indagine su un suicidio sospetto. Soltanto Clara, la nipote quindicenne di Konrad, sa la verità. Ma la ragazza, straordinariamente sensibile e intelligente, ha deciso di fare del silenzio la sua religione. Non mi resta che studiare le prove, perché so che la soluzione è lì, da qualche parte. Ma studiare è impossibile quando si ha un cuore tormentato. Il mio Arthur è lontano, a Parigi o in giro per il mondo per il suo lavoro di reporter. Claudio, invece, il mio giovane superiore, il medico legale più brillante che conosca, è pericolosamente vicino a me. Mi chiamo Alice Allevi e gli amori non corrisposti, quasi più delle autopsie, sono la mia specialità.
"LA PAZZIA, SIGNORE, SE NE VA A SPASSO PER IL MONDO COME IL
SOLE, E NON C’È LUOGO IN CUI NON RISPLENDA
WILLIAM SHAKESPEARE"
Recensione
Buongiorno a tutti e ben ritrovati sul blog con la recensione del secondo volume della serie di Alice Allevi; questa volta Alice si trova immischiata (come sempre!) in un caso di interdizione, che sfocia in apparente suicidio che poi si rivela essere omicidio; la vittima è uno scrittore noto nel mondo (tranne per Alice), Konrad Azais, che quando Alice lo conosce è vivo e vegeto, ma rischia l'interdizione per volere dei figli, interdizione fasulla, visto che Konrad è perfettamente lucido, in grado di intendere e di volere; ovviamente qualche giorno dopo, Konrad muore: che diavolo sarà successo? E perché la piccola Clara non parla? Cos'ha visto di così struggente da indurla a starsene perennemente zitta? Non voglio rivelarvi le risposte a queste domande, perché se no rischio di dirvi tutta la storia del romanzo e se non l'avete letto, non ha senso, dovreste leggerlo, no?
Così Alice si mette a studiare, per far saltare fuori la verità, ma quale verità? Perché a quanto pare, ce n'è più di una, che attende solo di essere scoperta e raccontata.
Io come sempre, pur sapendo di non doverlo fare, mi sono immedesimata in Alice, era come se fossi diventata lei, come se ogni scoperta mi lasciasse senza fiato, e così è stato, ma non sono io Alice.
Quanto alla vita amorosa, quello è un ambito in cui Alice è una frana. Il finale è da brividi, perché.. lo capirete da soli perché, visto che è collegato al terzo volume, le ossa della principessa.
La mia valutazione
5
Alla prossima
Luce <3
"È MALE MINORE L’AGITARSI NEL DUBBIO CHE IL RIPOSARE NELL'ERRORE. ALESSANDRO MANZONI"
Ciao Benedetta, anch'io questo pomeriggio pubblicherò la recensione di questo romanzo, che coincidenza! :-)
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