Autrice: Daniela Lojarro
Titolo: Fahryon Il Suono Sacro di Arjam (parte prima)
Prezzo: cartaceo 15,90
Link d'acquisto: QUI
Trama
Nel regno di Arjiam, Fahryon, neofita dell'Ordine sapienziale dell'Uroburo, e Uszrany, cavaliere dell'Ordine militare del Grifo, si trovano coinvolti nello scontro tra gli adepti dell'Armonia e della Malia, due forme di magia che si contendono il dominio sulla vibrazione del Suono Sacro. Le difficoltà con cui saranno messi a confronto durante la lotta per il possesso di un magico cristallo e del trono del regno, permetteranno ai due giovani di crescere e di diventare consapevoli del loro ruolo e delle loro responsabilità in questa guerra per il potere sul mondo e sugli uomini.
Recensione
Buongiorno a tutti e ben ritrovati sul blog con una nuova recensione! Oggi vi parlo del romanzo Faryon Il Suono Sacro di Arjiam, diviso in due parti; si comincia con una visione di Xhanys, compagna di Mazdraan, grazie alla quale scopre che quest’ultimo non la ama come ha sempre creduto, ma ha intenzione di servirsi di lei per arrivare ad avere il controllo del Suono Sacro, principio che con la sua vibrazione ha creato il Mondo e vuole anche mettere le mani su sua figlia, ultimo elemento che gli serve per avere il controllo su tutto. Fahryon, una neofita, soccorrerà Xhanys, che vuole impedire a Mazdraan di mettere le mani sulla figlia (che ritroveremo nel secondo volume) per poter controllare il Suono Sacro.
Dopo la nascita della bambina di Xhanys, ad intervenire ci saranno Tyrnahan, Magh Anziano del Conclave, e Uszrany, Cavaliere del Grifo che, insieme a Fahryon, saranno i tre personaggi principali che hanno il dovere di affrontare la visione di Xhanys e cercare di impedire a Mazdraan il raggiungimento del suo obiettivo.
Riuscirà Mazdraan a ottenere il controllo sulla Malia? Uszrany e Fahryon riusciranno a compiere il loro cammino?
"Così la Sintonia, che si reggeva sulla perfetta unione degli opposti, si era scissa in due forme opposte di magia: l'Armonia che attingeva alla vibrazione del Suono e della Luce; la Malia che la negava scegliendo il Silenzio e l'Oscurità"
Autrice: Daniela Lojarro
Titolo: Il risveglio di Fahryon
Trama
Fahryon, neofita dell’Ordine dell’Uroburo, fugge dalla capitale del regno di Arjiam insieme ad Uszrany, cavaliere dell’Ordine del Grifo, per evitare di cadere nelle mani del potente nobile Primo Cavaliere del regno, il nobile Mazdraan, segretamente adepto della Malia, l’insidiosa magia legata al Silenzio e al Vuoto. Tuttavia, durante la precipitosa fuga, il nobile Mazdraan cattura Uszrany; Fahryon, invece, è tratta in salvo da Vehltur, un misterioso Magh. Mentre Uszrany, prigioniero del nobile Mazdraan, scopre sconcertanti segreti sulla storia del regno e impara a convivere con i fantasmi del suo passato, Fahryon, sotto la guida di Vehltur, inizia il cammino iniziatico che, prova dopo prova, la prepara al confronto con il suo avversario, il nobile Mazdraa
"Il tempo non scorreva perché non esisteva. Esisteva solo l'assoluta immobilità del vuoto"
Fahryon, neofita dell’Ordine dell’Uroburo, fugge dalla capitale del regno di Arjiam insieme ad Uszrany, cavaliere dell’Ordine del Grifo, per evitare di cadere nelle mani del potente nobile Primo Cavaliere del regno, il nobile Mazdraan, segretamente adepto della Malia, l’insidiosa magia legata al Silenzio e al Vuoto. Tuttavia, durante la precipitosa fuga, il nobile Mazdraan cattura Uszrany; Fahryon, invece, è tratta in salvo da Vehltur, un misterioso Magh. Mentre Uszrany, prigioniero del nobile Mazdraan, scopre sconcertanti segreti sulla storia del regno e impara a convivere con i fantasmi del suo passato, Fahryon, sotto la guida di Vehltur, inizia il cammino iniziatico che, prova dopo prova, la prepara al confronto con il suo avversario, il nobile Mazdraa
Recensione
Come detto sopra, ci sono vari personaggi in questa storia, ma Fahryon, la giovane neofita, è quella che determinerà le sorti di Arjiam, incontrerà altri personaggi che la aiuteranno a capire quanto sia importante nella lotta contro Mazdraan, perché è praticamente L'UNICA in grado di fermarlo.
Come ho scritto nella precedente recensione della prima parte Il risveglio di Fahryon è un libro fantasy in cui vengono mischiati magia, gli elementi della natura e i sentimenti di ogni personaggio, e credo sia proprio questo mix di cose a rendere la saga di Fahryon una saga che lascia sempre col fiato sospeso, perché non puoi staccartene finché non sai come va a finire. Si legge tutta d'un fiato, ti fa venire i brividi quando Mazdraan cerca in ogni modo di raggiungere il suo obiettivo (no, non ve lo dirò se lo raggiunge o meno, starà a voi scoprirlo, leggendo entrambe le parti del libro!). Alla fine la verità verrà fuori e sarà sconcertante (almeno per certi personaggi).
Questo è un romanzo che lascia col fiato sospeso fino alla fine, che ti fa provare una paura assurda per i personaggi, ma soprattutto per Fahryon. Ebbene sì, io ho temuto per lei dall'inizio alla fine, come ho temuto per la piccola. (starà a voi, leggendo il libro, scoprire cosa succederà).
Questo è un romanzo che lascia col fiato sospeso fino alla fine, che ti fa provare una paura assurda per i personaggi, ma soprattutto per Fahryon. Ebbene sì, io ho temuto per lei dall'inizio alla fine, come ho temuto per la piccola. (starà a voi, leggendo il libro, scoprire cosa succederà).
"Il tempo non scorreva perché non esisteva. Esisteva solo l'assoluta immobilità del vuoto"
La mia valutazione
5
Voi avete letto questa serie? Che ne pensate?
Alla prossima
Luce <3
Alla prossima
Luce <3
vi ricordo di iscrivervi come LETTORI FISSI per non perdervi nessuna recensione!
Grazie, Benny, per questa recensione!! Sono felice che le avventure di Fahryon in Arjiam ti abbiano tenuta col fiato sospeso
RispondiEliminaFigurati, mi ha fatto piacere leggerti e scoprire questo mondo fantastico!
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