Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo;
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - BUONA LETTURA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
Tutto sul romanzo
COVER + TRAMA + ESTRATTI
Raccontaci come hai scelto la cover, chi l’ha realizzata e qualche info in più rispetto alla trama scelta.
Risp.:
Per la cover sin da subito, avendo già deciso il titolo del libro, ho pensato di realizzare una foto personale o trovarne una che mettesse in evidenza un antico collegio. L’istituto doveva avere un cancello in ferro come entrata, essere cupo e risultare in penombra sotto un cielo grigio. La scelta è ricaduta su un’immagine trovata in internet di un collegio inglese sul cui cortile d’entrata abbiamo poi posizionato una suora di spalle che creasse ulteriore sensazione di mistero. Per questo devo ringraziare del suo prezioso aiuto Loredana Vega @lo_ve90
Dovete sapere che il libro lo definisco un giallo autobiografico in quanto nasce dai ricordi di mia mamma Angiola (Angela nel libro) e dal suo trascorso in collegio nel dopo seconda guerra mondiale. La prima parte del romanzo è infatti dedicata a lei e al ricordo di allora, narrando alcuni fatti realmente accaduti e altri romanzati per creare il mistero sulla sparizione della sua amichetta di giochi Margherita. La seconda parte si concentrerà sull’indagine amatoriale svolta da madre e figlio (io e mia mamma in sintesi), che li porterà a varcare nuovamente le spettrali e gelide mura dell’istituto, oltre alla scoperta di alcuni segreti inconfessati, tra questi anche la scomparsa di una suora.
QUARTA DI COPERTINA
La corsa sul terrazzo e poi il buio.
È questo l’incubo ricorrente che, dal giorno del ricevimento della lettera invito al centenario dell’istituto dove è cresciuta, ogni notte assale Angela, riportandola con la memoria al primo giorno di primavera di sessanta anni addietro, sconvolgendole di colpo la serenità quotidiana.
Tutto frutto della sua fantasia?
Per la nostra casalinga è giunto il momento di scoprire cosa il suo passato le ha celato.
Sarà la determinazione di suo figlio Pietro, al quale con coraggio si confida, che la riporterà a varcare il portone e a farsi abbracciare nuovamente dalle gelide e spettrali mura del collegio.
Segreti inconfessati e la misteriosa scomparsa di una suora mostreranno ai due i lati più oscuri dell’avidità di potere che non conosce morale e rispetto per nessuno.
Nota dell’autore:
Il libro trae ispirazione dai racconti di mia mamma sul suo passato in collegio, per questo motivo la prima parte, appositamente, vuole ricordare e raccontare di questi episodi. Alcuni rispecchiano quasi fedelmente gli avvenimenti altri sono romanzati. Una seconda parte propende per l’indagine dilettantistica e una terza parte va a conclusione con la risoluzione del mistero.
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