Recensione dilogia "Radlett e Montdore", Nancy Mitford

Autrice: Nancy Mitford
Titolo: Inseguendo l'amore (Radlett e Montdore #2)
Prezzo. cartaceo 8,90

Link d'acquisto: QUI


Dilogia Radlett e Montdore:
1)Inseguendo l'amore
2)L'amore in un clima freddo

Io e mia cugina Linda Radlett venivamo prese in prestito fin dalla piu' tenera eta' per giocare con Polly, perché, come spesso accade ai genitori di figli unici, i Montdore temevano sempre che la bambina si sentisse sola.

Trama:
Uno scintillante alone di glamour e di gossip ha sempre circondato le sei celeberrime sorelle Mitford, figlie del barone Redesdale, e Nancy, la maggiore in ogni senso, ne ha trasferito sulla pagina riverberi screziati di veleno. Questa micidiale comedy of manners, ambientata tra le due guerre, mette in scena gli impossibili Montdore, di ritorno da cinque anni in India dove il conte, ricchissimo, aristocraticissimo, congenitamente stolido come i suoi degni pari, era Viceré. La consorte, di una prosaicità adamantina, neanche fosse di origini borghesi o americane, sguazza nel bel mondo. E la figlia Polly, la debuttante più concupita dai giovani blasonati che affollano i balli della stagione, decide per capriccio di farsi impalmare dallo zio, Boy Dougdale, di lei molto più vecchio e da pochi giorni vedovo, maestro nell'arte del ricamo nonché per anni amante della madre. Diseredata ipso facto, si ritira con il marito a vivere "di stenti" in Sicilia. L'eredità passa così a uno spumeggiante cugino canadese, affermato gigolò per signori, e basteranno un paio di sue battute perché Lady Montdore, titillata nel suo organo vitale, la mondanità, si rituffi nel girone festaiolo. Dove finirà per tornare anche Polly, ormai tanto disincantata da reagire ridendo alle sue disgrazie: non per niente siamo in Arcadia, e mentre lei trova un consolatore, saranno ben altri scandali a scuotere tutta l'alta società.


Fin dall'infanzia, quando ero ancora cosi piccola che venivo con la bambinaia, il mio nome completo era sempre stato scritto in  bella grafia su un cartoncino attaccato alla porta, "Hon Frances Logan", e questo da bambina mi aveva sempre colpita e lusingata.

Recensione

Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione dell'ultimo libro della dilogia "Radlett e Montdore" dal titolo: "L'amore in un clima freddo"; ritroviamo i personaggi del primo volume (inseguendo l'amore), anche se qui viene più approfondita la storia di Fanny, mentre nel primo, come ben sapete, si parlava di sua cugina Linda; Fanny è protagonista insieme alla società inglese, superficiale e piena di difetti; ma perché ho detto che anche Fanny è protagonista? Semplice: perché volente o nolente, e soprattutto inconsapevolmente, ci si ritrova dentro a questa società, e non si accorge neanche dei cambiamenti che le avvengono intorno. Ci sono personaggi che ricalcano perfettamente la superficialità inglese, soprattutto Lady Montdore, colei che ripudia la figlia, soprattutto dopo che quest'ultima, sposa suo zio. Polly si ribella alla madre che la tratta in modo superficiale e cerca di accasarla il prima possibile con un uomo; Fanny, come peraltro aveva preannunciato nel romanzo precedente, invece, riesce a fare un matrimonio come si deve, con figli al seguito.

Fanny è una ragazza che si fa trascinare dagli eventi, più che affrontarli direttamente. Nel complesso questo romanzo non è male, un po' lungo forse, ma se siete in vacanza è perfetto!

La mia valutazione

5

Alla prossima

Luce <3

"Oh, accidenti. Ero sicura che lo avresti detto.. Succedeva anche in India, naturalmente, ma credevo che magari in un clima freddo.. [....]