[Review Party] recensione trilogia "La rosa del deserto", Lina e Maria Guidetti

Autrici: Lina e Maria Guidetti
Titolo: La rosa del deserto, Ishtar - La sacerdotessa (La rosa del deserto #1)
Prezzo: cartaceo 9,99   e-book 0,99

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Serie "La rosa del deserto:
1)Ishtar - La Sacerdotessa
2)Ishtar - La Sumera
3)Ishtar - La Guerriera

Quando ognuna delle vergini si avvicinò al divano lasciando cadere l'ultimo velo, Dungir potè guardare i loro volti, ma i suoi occhi andarono solo alla ricerca della fanciulla con i capelli rossi. Era lì che si avvicinava e non appena l'ultimo velo le scivolò giù dal viso, rivelò di possedere le iridi più belle che lui avesse mai visto. Erano di un autentico verde smeraldo, profondo e magnetico.

Trama

Tanto tempo fa, in una terra antica, due popoli si davano battaglia...
Ishtar, figlia e unica erede di un potente re barbaro è ancora in fasce quando la guerra che vede vittoriosi i sumeri cambia per sempre il suo destino, rendendola schiava di una razza a cui non appartiene. Bella e orgogliosa, con i capelli rosso fuoco e gli occhi verde smeraldo, cattura subito l'attenzione del giovane re Dungir che salito al trono dopo la morte del padre la nomina somma sacerdotessa di uno dei templi più importanti di Ur. Lui è affascinante, sensuale e caparbio, ma alterna con Ishtar dolcezza a crudeltà.
Nonostante il sangue barbaro che le scorre nelle vene le urli di non sottomettersi, lei cede agli ordini del suo sovrano divenendo la sua concubina. Il loro sarà un rapporto conflittuale, passionale e tormentato. Dovranno imparare a difendersi dalle insidie di corte, affrontando vecchi e nuovi rancori...

Questo romanzo è il primo volume di una trilogia romantico-storica. I successivi volumi sono:

La Rosa del Deserto – Ishtar La Sumera
La Rosa del Deserto – Ishtar La Guerriera

L'umore di Dungir cambiava troppo rapidamente per la sua sanità mentale, non immaginando che in verità fosse andato via con sua moglie perché quest'ultima aveva trovato la serata orribilmente tediosa e deludente. La regina infatti, aveva invitato la somma sacerdotessa a cena nella speranza di dissipare l'alone di mistero che la circondava, ma a giudicare dall'ultimo sguardo che il marito le aveva lanciato, aveva fallito miseramente.

Recensione

Buongiorno e bentornati sul blog con il Review Tour della serie "La rosa del deserto", oggi vi parlo del primo volume, Ishtar La Sacerdotessa; lei, Isthar, è la sacerdotessa, proprio come vi fa notare il titolo, di Usur, in lei scorre il sangue barbaro, è figlia di una famiglia di gutei, che è stata portata, ancora in fasce alle soglie del monastero che la istruirà come Somma Sacerdotessa; lui? Si chiama Dungir, è il re dei sumeri; la storia si svolge tra passato e presente e ti fa capire cosa sia successo alla famiglia di Isthar: Il padre è stato fatto prigioniero e brutalmente ucciso da Ur- Nammu, che ha ucciso anche la regina; quanto alla figlia, Safye viene fatta prigioniera e gli unici due sopravvissuti a tutto questo casino,perché se permettete lo è!, sono Ishkur e Nemar, sarà Ishkur a esaudire l'ultimo desiderio del sovrano: salvare al sua bambina; ma sarà Ur- Nammu a decidere la sua sorte, ed ecco che la neonata viene allevata al tempio, dove le cambiano il nome in... Isthar! Esatto signori miei, la protagonista non è altri che la principessa Safye, che conoscerà l'erede di Ur-Nammu, Dungir, durante la sua incoronazione, quando è un giovane ragazzo innocente (o forse tanto innocente poi no, chi lo sa??); Dungir è stato abituato ad avere qualsiasi cosa. La tradizione vuole, che dopo l'incoronazione, benedetta dalla Dea Inanna, il re scelga una ragazza, tra le quindici a sua disposizione, per passarci una sola notte; indovinate un po' chi attira l'attenzione del nostro giovane re? Esatto signori miei, a conquistarlo sono due occhi verde smeraldo, che da qui, per tutta la storia, non lo abbandoneranno mai; sono gli occhi della somma sacerdotessa, Ishtar, che come lui, dopo averci passato la notte prevista dalla tradizione, non riuscirà più a farne a meno.
Oltre al re e a Ishtar in questa storia sono presenti altri personaggi, senza i quali non sapremmo quasi nulla della storia di Isthar, un esempio? Hagar, la guardia del corpo di Isthar, quello che diventerà il suo migliore amico, il suo confidente, colui che le farà conoscere la storia della sua famiglia; ma chi è veramente Hagar? Come fa a conoscere il passato di Isthar, i suoi genitori? Cosa diavolo nasconde? Sono le stesse domande che si è posta Isthar, ma io a differenza di lei, ho già una mezza idea, su chi sia in realtà; questo romanzo vi farà conoscere anche le tradizioni Sumere, che io ignoravo bellamente, prima di iniziare la trilogia; Isthar la Sacerdotessa, è un romanzo d'amore, ma anche storico e ben delineato, che vi terrà incollati alla storia dall'inizio alla fine!

La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3

Sono la figlia della Madre più antica.

Sono la figlia della Grande Madre.

Sono tua figlia

O Grande Madre.

O Inanna!

Sei tu che ci insegni a morire, a rinascere e a risorgere. Morire, rinascere e risorgere!

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