sabato 8 aprile 2017

Recensione saga "Hyperversum", Cecilia Randall

Autrice: Cecilia Randall
Titolo: Hyperversum (Hyperversum #1)
Prezzo: cartaceo 4,99


Link d'acquisto: QUI





Saga Hyperversum:
1) Hyperversum
2) Hyperversum Il Falco e il Leone
3) Hyperversum Il Cavaliere del tempo
4) Hyperversum Nex
5) Hyperversum Ultimate







Trama

Il primo libro della serie Hyperversum in una NUOVA EDIZIONE rivista dall'autrice in occasione del decennale della pubblicazione.
Daniel ha una passione bruciante per un videogioco online, Hyperversum, che trasporta la sua fantasia nella storia. Dentro la realtà virtuale ha imparato a essere un perfetto uomo del Medioevo e conosce tutte le astuzie per superare ogni livello di gioco. Ian ha una laurea e un dottorato in storia medievale. Dalla morte dei suoi genitori è diventato parte della famiglia di Daniel. Al rientro da un soggiorno di studi in Francia, Ian raggiunge la sua “famiglia acquisita” per una cena e, naturalmente, per tornare a giocare col suo amico Daniel al loro video­game preferito. Davanti allo schermo non sono soli: ci sono il piccolo Martin, Jodie, la ragazza di Daniel, e, collegati da un altro computer, Carl e Donna. Mentre vivono la loro avventura virtuale nel Medioevo, vengono sorpresi da una tempesta che li tramortisce: Daniel, Jodie, Ian e Martin si ritrovano in Fiandra, nel bel mezzo della guerra che vede contrapposte Francia e Inghilterra. Si aprono per loro una nuova vita, nuove strade, un nuovo amore…





Recensione


Buongiorno a tutti! Oggi comincio a recensirvi una serie fantasy, mista a storico, scritta da una mia concittadina (l'autrice è nata e vive nella mia stessa città :D ) 
Hyperversum è il primo capitolo di una storia straordinaria, che vede Daniel, folle appassionato del videogioco che dà il nome alla saga, insieme a Ian, il suo migliore amico, il suo fratellino Martin, la sua ragazza Jodie e altri due amici, Carl e Donna, giocare appunto al computer a questo gioco chiamato Hyperversum. Quello che però, i cinque certamente NON SI ASPETTANO è proprio quello che invece succederà: Ian imposta la partita nel Medioevo, nel periodo di cui parla nella sua tesi di dottorato: Ian studia storia, e si concentra principalmente sulla famigla Pontieu e Montmayeur.
Durante la partita vengono colpiti da una tempesta che però li porta DRITTI DRITTI NELLA FIANDRA DEL MEDIOEVO: ebbene sì, da adesso in poi NON SARA' PIU' UN GIOCO, MA IL VERO MEDIOEVO!
I cinque, si disperdono, perché Ian, Jodie, Daniel e Martin sono insieme, ma non trovano più né Donna, né Carl; tra pericoli continui, tra cui finire nelle mani di Jerome Derangale, che farà impazzire Ian, facendolo pure frustrare sulla pubblica piazza, i quattro si imbattono in una fanciulla di paese (o almeno, questo credono), finché non riescono a scappare e si ritrovano nei feudi di Fiandra; lì, la giovane ragazza si rivela agli occhi di Martin, Daniel e Jodie (Ian è svenuto a causa dei colpi ricevuti e perché si è sforzato per uscire di cella) e si scopre che quella NON E' una donna qualunque, ma dama Isabeau de Montmayeur e che quindi i quattro sono ufficialmente in salvo. Durante la convalescenza, Ian scopre tutto e non crede ai suoi occhi quando vede Isabeau (del resto l'aveva vista in una miniatura appena pochi giorni prima, nei libri di storia che leggeva per il dottorato; sicuro come l'oro NON SI ASPETTAVA DI VEDERLA DAL VIVO!)
Quando Ian si riprende, lui e gli altri finiscono sotto la tutela del Conte Pontieu visto che al momento, non riescono a tornare a casa; tra una bugia e l'altra, dette per ovvi motivi, riescono a sopravvivere in quel mondo medievale, e ci restano per un bel po. A un certo punto, troveranno Donna, che per errore è stata portata in un convento (e di certo, non è stata trattata bene); Ian che involontariamente si innamora di Isabeau, non è tanto contento quando conosce il fratello di Guillaulme, che nel corso della storia si rivelerà un grande stronzo; e per la seconda volta, Ian salva Isabeau, riportandola sana  e salva al Conte; che nel frattempo ha parlato di lui al Re Filippo II di Francia, che soprannominerà Ian Il Falco d'argento. Ian ha preso le sembianze del conte cadetto Jean de Pontieu, e verrà conosciuto così da chi gli sta accanto. Quel gioco di maschere però non viene creduto dallo sceriffo Jerome Derangale, che vuole Ian morto, come Ian del resto vuole lo sceriffo morto; a questo punto vi dico solo che i guai non finiscono qui, che non sarà facile per nessuno. Non aggiungo altro se no scrivo troppo e vi rivelo la fine e sono sicura che non vorrete saperla! 



La mia valutazione
5



Alla prossima 
Luce <3

vi ricordo di iscrivervi come LETTORI FISSI sul blog, per non perdervi nessuna recensione

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