Titolo: Il fuoco di Acrab (Saga del dominio #2)
Prezzo: cartaceo 16,15 e-book 7,99
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Saga del dominio:
1)Le lame di Myra
2)Il fuoco di Acrab
3)L'isola del santuario
Sentì le lacrime salirgli agli occhi, mentre Icenwharth volava lontano da lì.
Davanti a loro, l'oscurità della notte. Dietro, solo macerie.
Trama
Myra ha creduto al sogno di Acrab, il condottiero che sta abbattendo uno dopo l'altro i regni del Dominio delle Lacrime. Ha creduto alla possibilità di un mondo senza schiavi, senza regnanti crudeli e maghi spietati, dove esseri umani ed elementali potessero vivere liberi e in pace. Per questo è diventata la guerriera più abile dell'esercito ribelle, per questo le sue lame a forma di mezzaluna hanno falciato nemici e sparso sangue, per questo ha rinunciato a tutto quello che non fosse guerra, combattimento e morte. Adesso, però, Myra ha capito che Acrab le ha mentito. Che è stato lui a uccidere suo padre e che l'ha salvata dall'arena e cresciuta come una figlia solo per usare il suo potere di Liberatrice. Dopo aver incontrato l'elementale che protegge la spada sacra di Phylaitek, Myra ha infatti scoperto di essere l'eroina destinata a cambiare il mondo, esattamente quello che Acrab vuole. Aiutata dai suoi nuovi compagni di viaggio, il mago Puro Kyllen e la giovane schiava Marjane, Myra intraprende così un nuovo viaggio attraverso il Dominio delle Lacrime alla ricerca del proprio destino, spazzando via guerrieri e mostri che cercano di sbarrarle la strada. Ma se riuscirà ad arrivare ad Acrab superando le sue difese, sarà in grado di uccidere l'uomo di cui è segretamente innamorata?
"Non è facile sapere di avere un destino tracciato e doverlo accettare. Ma ognuno di noi ha una strada"
Recensione
Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione del secondo volume della serie "La saga del dominio"; sì, ho concluso anche il secondo volume di questa trilogia.
Avevamo lasciato Myra, Kyllen e Marjane al monastero sperduto, dove Myra, gravemente ferita, scopre tutta la verità, quella verità per cui ha dato la voce e tutta se stessa, c'è solo un piccolo problemino: E' UNA VERITA' CHE LE FARA' MALE, UNA VERITA' CHE LA PORTERA' A NON ACCETTARE LA COSA E A NON ACCETTARE SE STESSA.
Ma che Myra lo voglia o no, IL DOMINIO HA BISOGNO DI LEI, i suoi amici hanno bisogno di lei; le ferite della carne vengono rimarginate, ma non così quelle dell'anima; ecco perché, abbandona gli amici quando ne avrebbe più bisogno, per cercare spiegazioni dall'uomo che l'ha allevata come una figlia e che lei, ahimè, ama più di se stessa.
Ma Kyllen e Marjane sono di un'altra opinione e così corrono dietro alla protagonista principale, sperando di fermarla e farla ragionare; ovviamente questo è il primo evento che ne scatenerà altri e che porterà il lettore a tuffarsi tra passato e presente, scoprendo cose che vanno al di là dell'immaginazione stessa.
Questa storia porta il lettore a conoscere ancora più a fondo i personaggi e se Marjane aveva un ruolo solo di sfondo, qui ha la sua importanza e sono sicura che quest'importanza aumenta nell'ultimo volume; il fatto che ogni capitolo sia la visione di personaggi diversi, aiuta parecchio, così come aiuta il fatto che man mano, saltano fuori le storie di personaggi secondari, cose che si rivelano fondamentali per tutta la storia; se avete provato anche solo un moto di simpatia per Acrab, mi spiace dirvelo, ma cambierete idea, per lo meno, a me è successo (anche se già dal volume precedente quello lì non mi convinceva granché); Myra diventa ancora più forte, sempre più consapevole di ciò che realmente è, anche grazie ai suoi compagni di viaggio. Ovviamente le vicissitudini non sono terminate, Myra ha ancora tanta strada da fare prima di poter affrontare Acrab, e considerato il finale di questo romanzo, ho paura che Acrab combinerà qualcosa, per cui Myra si ritroverà costretta a fare delle scelte.
Mi fermo qui per evitare di spoilerare troppo, ma sappiate che questo capitolo, è l'intermezzo, per capire alcune cose, troverete risposte, ma vi farete altre domande, che troveranno risposta nel capitolo conclusivo.
Alla prossima
Luce <3
Avevamo lasciato Myra, Kyllen e Marjane al monastero sperduto, dove Myra, gravemente ferita, scopre tutta la verità, quella verità per cui ha dato la voce e tutta se stessa, c'è solo un piccolo problemino: E' UNA VERITA' CHE LE FARA' MALE, UNA VERITA' CHE LA PORTERA' A NON ACCETTARE LA COSA E A NON ACCETTARE SE STESSA.
Ma che Myra lo voglia o no, IL DOMINIO HA BISOGNO DI LEI, i suoi amici hanno bisogno di lei; le ferite della carne vengono rimarginate, ma non così quelle dell'anima; ecco perché, abbandona gli amici quando ne avrebbe più bisogno, per cercare spiegazioni dall'uomo che l'ha allevata come una figlia e che lei, ahimè, ama più di se stessa.
Ma Kyllen e Marjane sono di un'altra opinione e così corrono dietro alla protagonista principale, sperando di fermarla e farla ragionare; ovviamente questo è il primo evento che ne scatenerà altri e che porterà il lettore a tuffarsi tra passato e presente, scoprendo cose che vanno al di là dell'immaginazione stessa.
Questa storia porta il lettore a conoscere ancora più a fondo i personaggi e se Marjane aveva un ruolo solo di sfondo, qui ha la sua importanza e sono sicura che quest'importanza aumenta nell'ultimo volume; il fatto che ogni capitolo sia la visione di personaggi diversi, aiuta parecchio, così come aiuta il fatto che man mano, saltano fuori le storie di personaggi secondari, cose che si rivelano fondamentali per tutta la storia; se avete provato anche solo un moto di simpatia per Acrab, mi spiace dirvelo, ma cambierete idea, per lo meno, a me è successo (anche se già dal volume precedente quello lì non mi convinceva granché); Myra diventa ancora più forte, sempre più consapevole di ciò che realmente è, anche grazie ai suoi compagni di viaggio. Ovviamente le vicissitudini non sono terminate, Myra ha ancora tanta strada da fare prima di poter affrontare Acrab, e considerato il finale di questo romanzo, ho paura che Acrab combinerà qualcosa, per cui Myra si ritroverà costretta a fare delle scelte.
Mi fermo qui per evitare di spoilerare troppo, ma sappiate che questo capitolo, è l'intermezzo, per capire alcune cose, troverete risposte, ma vi farete altre domande, che troveranno risposta nel capitolo conclusivo.
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
Trentotto anni prima
Katifa tremava. Tutte le sue più profonde paure sembravano essersi
materializzate. Quello era il male. Incarnato, reale e tangibile. Il male come
l’aveva immaginato per nove mesi.
Philagrios era accanto a lei, ma non le aveva rivolto neppure uno sguardo da
quando i monaci avevano fatto irruzione nella stanza. Teneva il capo chino,
muto e distante, e l’aveva lasciata sola ad affrontare ciò che stava accadendo.
Non era stato così nelle lunghe notti in cui si era infilato nel suo povero
alloggio. Non era stato così quando la copriva di carezze e di speranze
la Troisi è un'autrice che non ho ancora letto, dovrò farlo prima o poi
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