venerdì 3 gennaio 2020

Recensione "Una santa mancata", Maria Cristina Pizzuto

Autrice: Maria Cristina Pizzuto
Titolo: Una santa mancata
Prezzo: cartaceo 8,49  e-book 0,99

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Oggi voglio confidarvi cosa ci sta
dietro la scelta del nome d'arte Maria Cristina Pizzuto.
Come avrete capito non è il mio vero nome, ma un mix di
emozioni che racchiudono ciò che si cela nel mio cuore.
Partiamo dai significati più semplici.
Cristina è il mio nome di Battesimo. Esso significa devota a
Cristo, e devo ammettere, che non esiste altro appellativo che io
non avessi voluto, poiché è conforme alla mia anima e, sono
sempre andata fiera del nome che i miei genitori hanno prediletto
per me, non potevano fare scelta migliore.


Trama
Ci sono grandi donne da scoprire e grandi opere da conoscere. Chi è Filomena Pizzuto? Perché l’autrice ci racconta della sua vita? L’autrice ci prende per mano in questo viaggio interiore, raccontandoci della vita di Filomena Pizzuto e non solo: l’autrice ci porta indietro nel tempo, mostrando gli usi e costumi, delle esperienze, delle conseguenze di alcune scelte. Perché il passato è il laccio con cui ci leghiamo al presente. Tocca a noi spezzarlo o stringerlo.



Filomena Pizzuto nasce a Taurianova (RC) l’8 dicembre 1901.

Già da piccola si dimostrò essere molto particolare, altruista e
sempre comprensiva nonostante la giovane età. Per poter aiutare
i genitori a portare a casa più soldi, si avvicinò al mondo della
sartoria, dove nel periodo delle elementari, imparò il mestiere a
tutto tondo. Si rivelò talmente dotata in questo settore, che a soli
18 anni si mise in proprio e aprì un suo Atelier.


Recensione

Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione del romanzo "Una santa mancata" di Maria Cristina Pizzuto; Filomena Pizzuto era una donna che potremmo definire "Santa" sia come modo di fare, che come carattere; come l'autrice stessa fa notare, però, è una santa che manca all'appello, probabilmente perché la Chiesa se l'è dimenticata per strada e non le ha mai dato il giusto valore, come invece ha deciso di fare, Maria Cristina, scrivendo questo libro. Se non fosse stato per lei, a quest'ora ancora non conoscerei questa donna, che ha passato la vita a lavorare per mantenere i figli, nonostante le difficoltà, date dal marito, dalla guerra e tanto altro; ci sono anche parecchi riferimenti alla Bibbia, dall'Antico Testamento al Nuovo, alcuni pezzi non credo di averli mai letti in vita mia (ebbene sì', mea culpa: mai letta tutta la Bibbia da quando sono nata!). Una storia originale, così come il suo personaggio, decisamente diversa dal solito, per certe cose vi farà riflettere.



La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3



Ma il momento più atteso per tutti loro erano le fiabe del
pomeriggio. La mamma sapeva parlare di Cristo, come di un
ragazzo come loro, e ogni giorno riportava storie della sua vita,
in maniera talmente intensa, che tutti i figli rimanevano estasiati,
e in ascolto di quei racconti sempre nuovi.

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