domenica 28 settembre 2025

Recensione "Quando la luce brucia", Jennifer P

 


Autrice: Jennifer P

Titolo: Quando la luce brucia

Prezzo: 17,99   e-book 1,99

Link d'acquisto: QUI


«“Piccolo girasole, perché hai deciso di voltarti verso il buio?”»

Trama

Lui la odiava perché era luce.
Lei lo amava, nonostante fosse oscurità.

Kevin Lynn è un agente segreto dal cuore indurito, abituato alla violenza e alla diffidenza. Quando incontra Zoryana Borisov, rifugiata ucraina, pura e gentile come un girasole, il suo primo istinto è respingerla. Troppo buona, troppo onesta, troppo viva per appartenere al suo mondo fatto di ombre.
Eppure quella luce lo acceca e lo attrae.
E mentre Zoryana vede in Kevin un’anima spezzata da salvare, lui lotta con tutto se stesso per non cedere all’unica cosa che potrebbe davvero distruggerlo: l’amore.
Quando la luce brucia è uno hate to love intenso e struggente, dove due mondi opposti si scontrano per scoprire che forse, proprio dalle crepe, può filtrare la luce più potente.




«Sono nata girasole. Sono figlia di una coppia di contadini del sole. Sono stata una ragazza di campagna di Poltava. Oggi sono solo una rifugiata dell’Ucraina in una delle città più grandi d’Europa.»



Recensione



Finalmente sono riuscita a recuperare anche questo libro di Jennifer, anche se mi sono resa conto di averlo già letto con un altro titolo: "Nel mirino del sole"; Kevin Lynn, protagonista maschile di questo romanzo, è un agente segreto del'MI6, il lavoro lo ha costretto a diffidare di chiunque. Non si fida di nessuno neanche di sé stesso. La sua vita è completamente incentrata sul lavoro e non c'è spazio per l'amore o gli affetti, perché li considera una debolezza che il nemico potrebbe usare contro di lui.

Comincia a dubitarne, quando incontra la sua nuova vicina di casa. Farà di tutto per tenere lontano quella strega tentatrice che non fa altro che minare tutti i suoi buoni propositi di non farsi coinvolgere in una relazione, ci riuscirà?

Zoryana è una rifugiata Ucraina. A causa della guerra che affligge il suo paese è stata costretta ad abbandonare i suoi genitori e il suo promesso sposo. 
Trova in Frigida, un'anziana vedova, una seconda mamma che la accoglie amorevolmente. Nonostante il suo passato Zoryana si dimostra una donna dolce, ingenua, coraggiosa e determinata un giorno a ritornare nel suo paese e riabbracciare i suoi affetti. 

"Non posso farmi travolgere se continuo a fare quello che faccio. Bramo la luce, ma amo di più il mio buio."

Lei è luce. Lui è buio.
Lei è forza e speranza. Lui è freddo e determinato a restare nel buio.

Due mondi opposti che finiscono per scontrarsi, per poi scoprire che forse, proprio dalle crepe, può filtrare la luce più potente. 

L'autrice affronta un tema attuale e di forte impatto emotivo con delicatezza e garbo senza calcare troppo la mano evitando di appesantire il racconto e per certi versi lo ha reso leggero, a tratti divertente grazie ai siparietti che portano i protagonisti a scontrarsi spesso a causa dei loro caratteri forti.

"Io e lei.
King Kong e Sunflower.
Kevin e Zoryana.
Insieme. Noi."

Il loro rapporto piano piano avrà una notevole evoluzione, dovranno imparare a conoscersi, comunicare e fidarsi nonostante la vita li abbia costretti a vivere nel buio e diffidare di chiunque. 

Questa non è solo una storia d'amore ma è anche una storia che parla di resilienza, guerra, dolore, speranza, perdita, pregiudizi.




La mia valutazione


Alla prossima


Luce <3






«Kevin è proprio una contraddizione vivente. Un attimo prima è sprezzante e provocatorio, quello dopo è gentile e tenero.»








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