sabato 25 dicembre 2021

Recensione serie "Soul", Sephy Fontaine

 


Autrice: Sephy Fontaine

Titolo: Shadows

Serie: Soul #3

Prezzo: cartaceo 10,00  e-book 1,50

Link d'acquisto: QUI

Serie Soul:

1)Soul

2)Awakening

3)Shadows

Erano le sette di sera quando io e Damian

arrivammo a casa Nichols con la sua nuova

Mclaren Mp4 grigia.

Dopo che Damian aveva rinunciato al sangue

umano e accettato di nutrirsi soltanto con il Siero,

aveva lasciato il suo vecchio nascondiglio a

Bridgesmall, stabilendosi nuovamente in quella

villa vittoriana che mi piaceva tanto. Non

capitanava più un clan adesso. E soltanto dodici ore

fa avevamo combattuto una battaglia contro i

Remoti, dove c’erano state numerose perdite.

La villa in cui si erano rifugiati Victor e Kendra

era stata consumata dalle fiamme insieme ai

cadaveri dei Remoti e Mezzosangue caduti.

Quei due vampiri fuggiti dal Limbo non

potevano essere uccisi dall'argento, e adesso

entrambi erano a piede libero. Kendra aveva fatto

perdere completamente le sue tracce dopo essere

riuscita a fuggire. Victor invece non poteva essere

andato molto lontano per via delle numerose ferite

causate dai proiettili d'argento che gli avevano

perforato il cuore.

A meno che Kendra non l’abbia trovato e portato

con sé per guarirlo.

I Mezzosangue avevano detto che Victor avrebbe

avuto bisogno di parecchio sangue per guarire

completamente e tornare in forze.

Damian avrebbe voluto unirsi al clan dei

Mezzosangue per dargli la caccia. Voleva essere lui

ad acciuffare il suo nemico e rinchiuderlo in una

gabbia come uno sporco animale. Ma aveva

rinunciato alla caccia per affrontare una cena con la

mia famiglia.

Prima di lasciare casa Nichols dovevo

ufficializzare la mia storia con lui, altrimenti

sarebbe stata una grande mancanza di rispetto

verso i miei genitori. Finora erano rimasti

all'oscuro del mio ritorno di fiamma con Damian.

In realtà sono all'oscuro di parecchie cose, per

esempio che sono una vampira e che faccio parte

di un clan.


Trama

Damian e Heavenly sono tornati insieme dopo un periodo di lontananza, ma l’oscurità avvolge ancora la loro vita.
Victor e Kendra, i due Remoti fuggiti dal Limbo e immuni all'argento, in seguito allo scontro con i Mezzosangue sono riusciti a scappare, facendo perdere le loro tracce. Ma il rapimento di Cedric annuncia il loro ritorno.
I Mezzosangue dovranno combattere una battaglia molto difficile, e delle vite andranno perdute. Le tenebre prendono decisamente il sopravvento su Damian e Heavenly a causa di Kendra. Il loro amore riuscirà a spezzare le catene dell'oscurità?

---ULTIMO VOLUME DELLA SAGA---

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«Ma voi due non vi siete ancora presentati»,

intervenne Mary, guardando quei due in alternanza.

Merda!

Nessuno dei due vampiri diede corda a Mary.

«Damian, Josh, sto parlando con voi».

Il primo a sollevare lo sguardo fu Damian,

mentre Justin si ostinava a tenere la testa bassa.

«Giusto, ha ragione signora Nichols. Io sono

Damian Kermit, il compagno di Heavenly», disse,

porgendo la mano a Justin.

Sta fingendo davvero bene. Ma so che in realtà

preferirebbe stringere la mano di una creatura

viscida anziché quella di Justin.

La parola “compagno” mi fece uno strano

effetto. Damian non si era presentato come il mio

ragazzo o fidanzato, ma con un aggettivo molto più

profondo e significativo: compagno.


Recensione

Oggi vi recensisco il volume conclusivo della serie "Soul"; siamo giunti alla resa dei conti, al capitolo finale.
L'adrenalina è tanta, accompagnata da colpi di scena, ritorni al passato (tramite flashback), che permettono di conoscere meglio Damian e come abbia conosciuto sia Kendra (nome che voglio dimenticare) sia il suo primo amore.
Passat e presente si mescolano, per poi dare spazio a una parvenza di futuro, nonostante i mille ostacoli che si presentano davanti ai protagonisti (pur rimanendo Kendra quello principale).
Questo romanzo conclusivo è adreanlinico,accompagnato dal pov di Damian che ci permette di conoscerlo più a fondo; si legge velocemente e se amate le storie di vampiri, questo non vi deluderà.


La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3



«I miei genitori hanno detto che sei un ragazzo 

per bene. E poi il discorso ovviamente è sfociato

sulla nostra scelta di vivere insieme. Sono stata

sincera con loro. Ho detto che ti amo e che sei la

persona giusta per me. Mio padre non è molto

felice dell'idea della convivenza. Ha sempre

desiderato vedermi con l'abito bianco».

Guardai Damian di sottecchi per poter leggere la

sua espressione. Ci rimasi male quando vidi il suo

volto incupirsi, teneva lo sguardo fisso sulla strada,

e la mano che mi accarezzava la coscia in modo

sensuale si era improvvisamente bloccata.

Quel silenzio era snervante.

«Il matrimonio non è solo il sogno di mio padre.

È anche il mio. Ho sempre sognato di sposarmi in

un luogo immerso nel verde, con prati in fiore e

una vista mozzafiato all'orizzonte. Il mio abito

dovrebbe essere leggermente ampio e senza troppi

fronzoli. Riesci a immaginarmi con un abito

bianco?».

Guardai Damian in attesa di una risposta, ma

continuava a stare in silenzio. La sua mano destra

si sollevò dalla mia gamba per premere sul volante,

il suo sguardo adesso era severo.

Sto parlando da sola.

«Posso sapere perché sembri arrabbiato?»

«Non sono arrabbiato. Perché dovrei esserlo?»

«E allora per quale motivo non rispondi alla mia

domanda?».

Passò un istante di silenzio.

«Non ci arrivi proprio, eh?»

«Vuoi parlare chiaramente? Perché a volte non

riesco a capirti».

«Ho capito dove vuoi andare a parare con tutti

questi discorsi sul matrimonio. Stai cercando di

farmi capire che vuoi sposarti. È fuori discussione,

Heavenly».

Non mi aspettavo di ricevere una risposta così

fredda, detta con rabbia. Quella serata molto

piacevole, ricca di momenti significativi, rischiava

di terminare con un litigio.

«Ho capito. Odi i matrimoni», dissi freddamente,

evitando di guardarlo.

«Se non comprendi la ragione della mia risposta,

allora significa che non mi conosci bene».

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