martedì 29 luglio 2025

Recensione tetralogia "Royal Ascot Scandals", Laura Vegliamore

 

TITOLO: I DOLORI DELLA GIOVANE LOTTIE

SERIE: ROYAL ASCOT SCANDALS - VOLUME II

AUTRICE: LAURA VEGLIAMORE

CASA EDITRICE: WORDS EDIZIONI

GENERE: HISTORICAL ROMANCE - REGENCY COLLECTION

FORMATO: CARTACEO LIMITED EDITION - CARTACEO - EBOOK

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Serie Royal Ascot Scandals:

1)Mr Holland non lo verrà mai a sapere

2)I dolori della giovane Lottie

3)D'amore e nobiltà

4?


«Preferisco farmi chiamare Lottie Everleigh. Non vedo perché la cosa dovrebbe stupirvi così tanto.»

«Lottie è un nome banale, ne converrete con me.»

«Affatto, Capitano. Lo trovo un nome delicato, affascinante e romantico. Inoltre, è simile a Lotte, il nome

dell’eroina del mio romanzo preferito.»

Trama

Inghilterra, 1817

Quando la dodicenne Lottie Everleigh vede per la prima volta Eldon Bethencourt ad Ascot, il cuore le scivola tra le righe dei romanzi che tanto ama. Sognatrice incallita, gli scrive una kettera d’amore che mai avrebbe dovuto lasciare il cassetto della fantasia... e invece, sette anni dopo, quella lettera viene spedita per sbaglio, scatenando un turbine di equivoci, passioni e dolori degni del Werther.

Dietro una corrispondenza romantica si cela però un inganno: a scriverle non è Eldon, ma il tormentato e affascinante cugino Hareton, segnato da un passato tragico e dall'ombra di un amore impossibile. Tra duelli verbali, balli in maschera e verità nascoste dietro una scommessa, Lottie si ritrova al centro di una storia più avvincente di qualsiasi romanzo abbia mai letto.

Ma può l’amore sopravvivere a una bugia?

E cosa accade quando la vita reale pretende il suo finale?


«No, miss Everleigh. Non ritengo che uccidersi per amore sia opportuno. Né intelligente.»


Recensione

Oggi vi parlo del secondo romanzo della serie "Royal Ascot Scandal"; avevamo iniziato con "Mr Holland non lo verrà a sapere", ora siamo alle prese con "I dolori della giovane Lottie".

Oggi vi recensisco il secondo volume della serie "Royal Ascot Scandal";  vi ricordo che è una tetralogia e  che ogni libro ha personaggi differenti e diverse autrici. Ad aprire le danze è stata Juls Way con  Mr Holland non lo verrà mai a sapere, che vi consiglio di recuperare prima di leggere questo, anche se non è strettamente necessario.

Abbiamo a che fare con intrighi, sotterfugi, bugie, omissioni e segretucci, cosa che apprezzo particolarmente.

Che Lottie fosse una ragazza tutto pepe, lo avevo capito già nel romanzo precedente, ma non potevo essere pronta a quello che ho letto! Lottie è una ragazza che ama la lettura, colta e di bell'aspetto, pronta al suo debutto in società, ma cela una passione fanciullesca che non si è mai tolta di dosso veramente: la passione per il prestante Eldon Bethenncourt, del quale si è invaghita a dodici anni e al quale ha scritto un'appassionata lettera piena di sentimento, che ha rinchiuso nella sua scrivania. Almeno fino a un certo punto, ovvero fino a quando proprio Eldon se la ritrova tra le mani.
Mettersi nei panni di Lottie provando il suo stesso imbarazzo è inevitabile perché  la narrazione di questo libro, ci porta a immedesimarci assolutamente e quindi vivere tutto ciò che vive la giovane! Ah che turbamenti, che vergogne e che batticuori... e che rabbia: tanti sono i sentimenti che attraversano il cuore della bella protagonista durante tutto il romanzo e noi ne veniamo colpiti insieme a lei. Ma andiamo per ordine.

Smise di fantasticare, e alzò lo sguardo sull'uomo che si era appena fermato davanti a loro e che ostentava un sorriso amichevole e genuino.
Poi Lottie morì.
Poi risorse. Urlò internamente senza emettere alcun suono e morì di nuovo.

Ovviamente la lettera arrivata al bel Eldon non può che portare delle conseguenze. Prima di tutto c'è da affrontare il bel rampollo di persona, cosa non affatto semplice, e poi che fare visto che lui non solo non ignora la lettera, ma risponde pure??
E' da qui che si viene a instaurare una fitta corrispondenza che però è reale solo in parte.

Il bel Eldon, infatti, non è proprio capace di rispondere alla lettera della bella miss e incarica il cugino, tale Capitano Hareton Bethencourt, di prendersi la briga, fingendosi lui ovviamente, in modo tale da poter iniziare a costruire un rapporto tra i due che poi si concreterà attraverso passeggiate, balli, ricevimenti e chi più ne ha e più ne metta. Ma perché proprio Hareton? Beh prima di tutto perché è presente all'arrivo e alla lettura della lettera e poi perché, destino ha voluto, che durante un ballo lui si fosse imbattuto casualmente in Lottie e avessero avuto un confronto molto acceso, questo voleva dire che lui già sapeva qualcosa di lei ... ovviamente tutto ciò secondo la mente semplice e basica di Eldon!
Ma chi poteva sapere che oltre a Lottie, anche Hareton sarebbe rimasto vittima delle sue stesse parole scritte nero su bianco? Chi avrebbe potuto immaginare che delle semplici lettere, fingendosi un altro, avrebbero potuto "scalfire" il cuore del burbero Capitano? Il rapporto tra Hareton e Lottie, di persona, è un rapporto di "odio" reciproco, un rapporto fatto di provocazioni, di battibecchi continui, di tenersi testa senza cedere mai... chi mai potrebbe immaginare che il rapporto tra i due possa evolvere in altro? (Io di sicuro, perché sono abituata a personaggi che si odiano, per poi capitolare e cambiare sentimenti).

Sempre antipatica, sempre bellissima. Sempre irosa e impeccabile, Medusa meravigliosa e temibile, dolce e irresistibile. Diamine! Sul serio?

Lottie ha occhi e orecchie solo per Eldon. Il fatto di dover sopportare il Capitano per poter stare vicina al suo bel cavaliere, è una sfida da superare, è un qualcosa d'intralcio che però è tenuta a fare sia per mantenere la facciata di signorina per bene, sia perché conquistare il bel Eldon è il fine ultimo. E Lottie è disposta a fare questo e altro pur di vedere realizzato il suo sogno di ragazza... eppure come mai la presenza del Capitano a un certo punto non è più un disturbo, ma anzi, diventa quasi un sollievo?

A quel punto accadde di nuovo. E di nuovo, Lottie si sentì trafiggere da un pungiglione bollente e velenosissimo, fin dentro al cuore, nel posto che finora aveva ignorato esistesse, e che mai come in quel momento le dava l'impressione di respirare davvero, per la prima volta.
Hareton Bethencourt sorrise.

La narrazione si svolge tra lettere e avvenimenti della società e quindi i rapporti tra Eldon e Lottie, Lottie e Hareton, si sviluppano su più fronti, quasi a più livelli. La trama, anche in questo libro, è costruita nei minimi dettagli, cosa inevitabile stante l'intreccio che si viene a creare. E se la dinamica tra Lottie ed Eldon non evolve mai veramente, tanto da subire anche svariate battute d'arresto (e per fortuna, oserei dire), tutt'altro accade tra Lottie e Hareton.
Il bel Capitano, costantemente sulla bocca della società a causa di uno scandalo passato del padre che scopriremo piano piano, è ben consapevole di intrattenere la corrispondenza serrata con la signorina Lottie e i suoi sentimenti iniziano a mutare proprio a causa di questa: se di persona i due non si possono sopportare, ma tuttavia non fanno niente per evitarsi, le lettere mostrano a Hareton una Lottie diversa da quella che si ritrova davanti nelle varie occasioni, e questo lo porta a guardarla e percepirla in modo diverso.

La sentì ridere, stringere appena di più la presa. Hareton provò un bisogno crudele di sfilarle il guanto per sentire davvero che consistenza avesse la mano di Charlotte Everleigh dentro la propria.

La trama è fittissima ve lo garantisco e il libro si legge da solo. I battibecchi di Hareton e Lottie sono divertenti, incalzanti, stimolanti e se ne diventa quasi dipendenti. Inoltre, nel vedere il loro rapporto cambiare a causa di varie vicissitudini, non si vede l'ora di scoprire come arriveranno a risolvere la problematica delle lettere, perché sì, a un certo punto la corrispondenza diventa un problema non solo per Hareton ovviamente, soprattutto perché, con quella, spinge sempre di più Lottie nelle braccia di Eldon, ma anche per Lottie che, confusa a causa dei propri sentimenti, non saprà più cosa fare.

"Odiare è semplice. Amare è devastante." Ho adorato lo sfondo di Hareton: la sua storia, i suoi crucci, i suoi tormenti sono stati emozionanti e veramente intensi. Vedere la sua corazza sgretolarsi e, finalmente, vederlo libero è stato bellissimo. Ho apprezzato molto il fatto che, spesso, Lottie fosse lì.
Inoltre, nonostante inizialmente trovassi Lottie quasi sempliciotta e un po' immatura, non posso dire che alla fine ho davvero apprezzato il suo trasformarsi, il suo crescere e cambiare: in realtà il suo carattere, forte e caparbio, mi piaceva già dal volume precedente, quindi mi aspettavo grandi cose da lei e, infatti, non sono rimasta affatto delusa da tutto il suo processo.

Forse qualcuno potrebbe non apprezzare i tratti epistolari della storia, in quanto potrebbe sentirsi "meno coinvolto", invece io li ho amati da morire: trovo che le lettere donino una sorta di intimità tra i due scrittori unica, è come se si creasse una connessione solo loro all'interno della quale noi siamo, effettivamente, solo degli spettatori e questo rende il loro rapporto esclusivo, si crea uno spazio all'interno del quale no, noi non possiamo entrare. Quando Lottie scopre che non c'è Eldon dietro le lettere, comprende, nonostante si senta tradita e presa in giro, di essere sempre appartenuta solo e unicamente ad Hareton. Ed è proprio qui la bellezza della corrispondenza, no?

"E d'improvviso, Lottie capì.
Fu dapprima come svicolare in un baratro caldo di sollievo, puro e salvifico. La consapevolezza inequivocabile di essere stata innamorata di lui dal primo momento.
...
Era stata una battaglia di carta e inchiostro e lei era stata sconfitta, fatta prigioniera, dissanguata."

Ho trovato questo romanzo forse più intenso del primo, del resto Lottie e Hareton sono due personaggi pieni di ardore, di passione, di fermento: la loro storia è intensa, toglie il fiato con l'eleganza dei detti e dei non detti durante le chiacchiere, dei gesti da interpretare durante dei semplici spettacoli dell'opera, gli sguardi da cogliere durante le passeggiate, le emozioni da riconoscere fra le maschere durante i balli, ma si spinge anche oltre... cosa non affatto scontata per il periodo che ci viene raccontato, ma non vi dirò di più! Dovete leggerlo, anzi dovete leggerla tutta questa serie!

Io resto in attesa dell'uscita del terzo, prevista per fine mese, ma lo leggerò una volta tornata dalle ferie, ad agosto.


La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3


Dunque... corteggia la ragazza al posto del tuo caro cugino e permettigli di godersi questa Stagione senza

inutili costrizioni o drammi! In cambio, prometto di non interferire più nella tua vita, e di lasciarti continuare la

tua noiosissima esistenza da orso musone ed eremita.»

Hareton alzò un sopracciglio.

«Si tratta pur sempre di un inganno...»

«A fin di bene. Per la futura felicità del tuo caro cugino, che ami e che ti ama come un fratello!»

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