venerdì 12 dicembre 2025

Reseña serie "Petra Delicado", Alicia Giménez Bartlett



Autrice: Alicia Giménez Bartlett

Titolo: Ritos de muerte

Serie: Petra Delicado #1

Prezzo:20,00  e-book 8,99

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Serie Pedra Delicado:

1)Ritos de muerte

2)Dia de perros

3)Mensajeros de la oscuridad

4)Muertos de Papel

5)Serpientes en el paraíso

6)Un barco cargado de arroz

7)Nido vacío

8)El silencio de los claustros

9)Nadie quiere saber

10)Crímenes que no olvidaré

11)Mi querido asesino en serie

12)Sin muertos

13)La mujer fugitiva

14)Una buena pieza


Trama

Esordio di Petra Delicado, della policia national di Barcellona e del suo vice Garzòn. Irresistibili eccentrici loro malgrado, inseguono uno stupratore seriale, e a fianco lievita la loro schermaglia cripto-erotica, briosa come una commedia di costume.


Recensione

Primo volume di una saga, i cui volumi in realtà si possono leggere sparsi (io ho letto il 10 prima di questo, in originale, e questo l'ho ascoltato). Giallo gradevole e ben scritto, interessante non tanto per l'intreccio poliziesco, non difficile da sciogliere, su temi delicati come lo stupro e il disagio giovanile, trattati con sobrietà ed eleganza, quanto per la presentazione e lo sviluppo di due personaggi che saranno protagonisti di altri nove romanzi.
Le vicende sono raccontate, con una buona dose di verve e di autoironia, dall'ispettore Petra Delicado, quarantenne delusa che ha dato un taglio netto alla sua vita, professionale e privata, ed è ora archivista alla polizia di Barcellona, insoddisfatta, arrabbiata con il mondo e il genere maschile.
Le affidano un caso e il viceispettore che le affiancano, Fermin Garzon, sembra quanto di peggio possa capitare: anziano, grasso e goffo, lento e demotivato, un provinciale pieno di pregiudizi, abbastanza in difficoltà nel dover obbedire a una donna, soprattutto a una così dura, intransigente che, non proprio simpaticamente, vuole rafforzare la sua autosufficienza e rimarcare la sua superiorità gerarchica, atteggiamento che nasconde indecisioni, sviste, inesperienza.
La differenza di vedute fra i due porta a sfuriate e battute sarcastiche da parte di lei e a dissenso manifestato con silenzi, mugugni e musi lunghi da parte di lui. Lo scontro finisce però per stemperarsi perché lui è un brav'uomo, un poliziotto metodico ed esperto, ligio al dovere e lei è abbastanza intelligente da capire quando esagera; i due cominciano così a instaurare una strana ruvida amicizia fatta di rispetto, lealtà e molta ironia, magari confrontandosi davanti a un bicchiere.
La vicenda poliziesca è decisamente in secondo piano, la lettura è divertente e rilassante.



La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3

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