Autrice: Kim Richardson
Titolo: Strega Regina
Serie: Regni divisi #2
Prezzo: e-book 4,99
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Serie Regni divisi:
2)Strega regina
3)Magia del sangue
La ruggine nera era ovunque. Il mondo era annerito e decaduto e tutto puzzava di
morte. Il cielo freddo e umido era un vuoto grigio che si confondeva con le strade
desolate di Soul City. La quiete del mercato giornaliero era ben lontana dalla
solita cacofonia di voci e dalla folla vivace a cui mi ero abituata nel corso degli anni.
Le betulle un tempo gloriose che costeggiavano le strade erano diventate annerite
e senza foglie, con i tronchi che marcivano dall'interno. Le mosche mi ronzavano
intorno alla testa e io cercavo di allontanarle con uno schiaffo. Mentre la magia nera
dello stregone affliggeva la nostra terra, il tempio d'oro brillava come un sole ardente
nella semioscurità, prendendosi gioco di me. Lo odiavo più che mai.
Trama
Elena è sopravvissuta alla grande corsa e alle grinfie dei sommi sacerdoti, ma a caro prezzo.
Il Cuore di Arcania, la pietra magica più potente del paese, è ora nelle mani dei malvagi sacerdoti. Ma c'è di peggio: Jon è stato catturato.
La peste nera è una cicatrice sul mondo, che infetta ogni cosa con la sua magia nera, una cancrena a cui nessun essere vivente può resistere, ed Elena potrebbe essere l'unica chiave per fermarla.
Si ritrova rapidamente coinvolta in un mistero che potrebbe sconvolgere il suo mondo... e potenzialmente scatenare un male più grande.
La magia era una novità per Soul City, e anche per me. Avevo appena iniziato a
comprendere i miei poteri: come Fanciulla d’Acciaio, portatrice di magia, sapevo di
essere stata benedetta con l'innata capacità di combattere e di brandire armi.
Possedevo anche uno straordinario potere di guarigione. Sebbene avessi ancora molte
domande sulla mia magia del sangue, avrei dovuto aspettare, perché la piaga della
magia nera si stava diffondendo rapidamente. Non sapevo bene come si diffondesse
da vittima a vittima o in che modo colpisse gli alberi e la vegetazione, ma era chiaro
che stava togliendo la vita a tutto.
Recensione
Oggi vi parlo del secondo volume della serie "Regni divisi"; Elena è sopravvissuta alla grande corsa ma in città dilaga la magia e niente di quello che conosceva è uguale a prima.
Adesso però che la pietra è nelle mani dei Sacerdoti e che Jon è stato catturato, Elena non ha altra scelta che chiedere aiuto alle Streghe: peccato che loro non la aiuteranno; anzi, le dicono chiaro e tondo che deve raggiungere DA SOLA, Il Regno delle Streghe e chiedere il loro aiuto da lì.
Così la nostra protagonista si ritrova a fare un viaggio con i suoi compagni, ma la strada è lunga, tortuosa e piena di pericoli; e infatti lungo la strada conoscono qualcuno che apparentemente è contro di loro, ma alla fine si scoprirà qualcuno da tenere ben stretto.
Il gruppo, con l'aggiunta del nuovo stregone, riesce a raggiungere il regno delle streghe, ma quando Elena fa la conoscenza del re, le cose si fanno complicate, sia perché lui la crede la madre, cosa che viene subito smentita, sia perché nessuno le crede quando dice di essere una Fanciulla d'Acciaio. Così si ritrova a dover superare delle prove complicate per dimostrare di essere ciò che è e per sperare di avere l'appoggio del re, e quindi un esercito per sconfiggere i Sacerdoti.
Non sarò io a dirvi come andrà a finire questo romanzo che fa da intermezzo; la fine è ancora lontana però, e non sono sicura che Magia del Sangue, terzo volume di questa serie, sia la VERA fine.
Immagino lo scoprirò appena lo leggerò (sicuramente dal 10/1, giorno successivo alla scrittura di questa recensione :D ).
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
Soffocai un singhiozzo e feci un passo indietro, tremando. "No, no, no. Non può essere".
"Sì, sono io, Elena". Jon fece un altro passo verso di me.
Il suo sorriso si ampliò, ma i suoi occhi erano neri come il catrame e brillavano di qualcosa che non riuscivo a capire.
"Ho detto loro che saresti venuta. Sanno del nostro... legame, gli ho detto che non mi avresti mai abbandonato".
Non riuscivo a formulare alcuna parola. Era lui, il mio Jon, eppure era molto diverso. Un brivido mi attraversò e lottai per trattenere le lacrime che mi affioravano agli occhi. L'aria si mosse alle mie spalle, mentre Will e Leo si avvicinavano per mettersi al mio fianco. Le loro spade scintillavano nella luce soffusa, ma non fecero alcun tentativo di bloccare Jon. Era come se stessero aspettando che io decidessi cosa fare. Tutto ciò che potevo fare però era guardare, pregando e sperando che si trattasse di un brutto sogno, eppure sapevo che non era così.
Grazie mille per la splendida e dettagliata recensione
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