mercoledì 4 dicembre 2024

Recensione serie "Shakespeare's The Broken Throne", A.A.V.V.



Data di uscita: 2 Dicembre 2024
Casa Editrice: Self Publishing Amazon
Genere: Romance ❤️
Categoria: Retelling
Elementi: Billionaire, Villain, Suspense e Contemporary.
POV: Many
Standalone: sì
TW: si consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.
Numero pagine: 100 circa
Versione: Digitale e Cartacea
Prezzo: 0.89€ Digitale* 5€ Cartaceo.
*la versione digitale sarà Gratis il giorno di uscita.

Link d'acquisto: QUI


Serie Shakespeare's The Broken Throne:
1)Sir Lear
2)Othello
3)Antony
4)Troilus
5)Macbeth



Lui è Lear, Sir Lear, e non si diventa uno degli uomini più potenti della Terra senza scendere a patti con il Diavolo.


𝐒𝐢𝐫 𝐋𝐞𝐚𝐫
"𝘔𝘢𝘵𝘵𝘰, 𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘪 𝘱𝘰𝘴𝘵𝘰 𝘦 𝘳𝘪𝘭𝘢𝘴𝘴𝘢𝘵𝘪. 𝘓𝘰 𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘢𝘤𝘰𝘭𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘵𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘯𝘪𝘻𝘪𝘢𝘳𝘦 è 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦𝘮𝘮𝘦𝘯𝘰 𝘯𝘦𝘪 𝘵𝘶𝘰𝘪 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘱𝘪ù 𝘧𝘰𝘭𝘭𝘪 𝘢𝘷𝘳𝘦𝘴𝘵𝘪 𝘱𝘰𝘵𝘶𝘵𝘰 𝘪𝘮𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘢𝘳𝘦."

Trama
Nell’ombra dei grattacieli di Londra, dove il denaro regna sovrano, il magnate Sir Lear si trova di fronte a un destino ineluttabile: lasciare il trono dell’impero finanziario che ha costruito.
La sua ricchezza, vasta come l’oceano, deve essere divisa tra gli eredi, ma non tutti sono meritevoli e non può fare affidamento sul suo testamento.
Inizia così un gioco di astuzia e inganno. Lear, rifiutando le convenzioni, sfida i suoi successori a dimostrare la loro devozione e abilità. Non sono semplici prove, ma vere e proprie sfide di leadership e saggezza, dove ogni mossa può essere l’ultima.
Gli eredi, mossi da ambizione e desiderio, tessono trame oscure per guadagnare il favore di un Lear sempre più imprevedibile, la cui follia sembra conoscere solo l’ascesa.
Questo è solo l’atto d’apertura di una serie che si dipana tra segreti e rivelazioni, dove ogni verità nascosta attende di essere svelata.
Benvenutə alla "Shakespeare's The Broken Throne Series"
Gli scacchi sono tutti allineati… Che la partita abbia inizio!


"𝘔𝘢𝘵𝘵𝘰, 𝘱𝘳𝘦𝘯𝘥𝘪 𝘱𝘰𝘴𝘵𝘰 𝘦 𝘳𝘪𝘭𝘢𝘴𝘴𝘢𝘵𝘪. 𝘓𝘰 𝘴𝘱𝘦𝘵𝘵𝘢𝘤𝘰𝘭𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘵𝘢 𝘱𝘦𝘳 𝘪𝘯𝘪𝘻𝘪𝘢𝘳𝘦 è 𝘲𝘶𝘢𝘭𝘤𝘰𝘴𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘦𝘮𝘮𝘦𝘯𝘰 𝘯𝘦𝘪 𝘵𝘶𝘰𝘪 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘱𝘪ù 𝘧𝘰𝘭𝘭𝘪 𝘢𝘷𝘳𝘦𝘴𝘵𝘪 𝘱𝘰𝘵𝘶𝘵𝘰 𝘪𝘮𝘮𝘢𝘨𝘪𝘯𝘢𝘳𝘦."



Recensione

In questo primo atto, di una nuova serie, abbiamo più punti di vista: quello del protagonista, da cui viene il nome del libro che andrò a recensire, Sir Lear, quello del suo figliastro, Othello, del nipote Antony e del nipote Troilus. 
Da come è iniziata mi ricorda parecchio un'altra serie scritta a più mani (Serie "Winchester", anche lei di sei autrici diverse), l'unica differenza è che questa, corrisponde a dei retelling ai giorni nostri, di alcune opere di William Shakespeare: come ho detto "Sir Lear" è il primo protagonista di questa serie, che ha chiamato a sé alcuni parenti, da figli illegittimi a nipoti, per distribuire i suoi beni, alcune quote e altro, visto che non sta affatto bene, in quanto
a salute.
Come avevo sospettato, per svariati motivi, sia i figliastri sia i nipoti non lo sopportano, vuoi perché ha portato le madri a dover fare a meno di lui, vuoi perché li ritiene esseri quasi inutili; poi però cambia idea; è uno a cui piace giocare a scacchi ed è esattamente ciò che fa, i pezzi però, non sono di legno, sono i suoi famigliari.
E io, ho la netta sensazione, di essere appena finita in mezzo a una faida famigliare che, forse, avrà una fine molto sanguinosa.
Ma questi retelling non li ho scritti io, quindi, chi lo sa cosa ci aspetta? Non possiamo certamente fare altro che aspettare le uscite di ogni volume e sperare che i protagonisti si comportino secondo giusti principi, ma vi dirò: lo spero, ma non ci conto troppo.



La mia valutazione

Alla prossima
Luce <3



"Sai, Macbeth, potremmo continuare a pizzicarci all'infinito, ma entrambi sappiamo quanto è prezioso il tempo e dubito che tu sia venuto fin qui per sprecarlo". Touchè.
"Il tempo.. è proprio questo il problema. Tic-tac, tic-tac, sta per scadere." indico l'orologio al mio polso.
"La sua fine è giunta."
"Ora basta". Batte un pugno sul tavolo.
"Che cosa vuoi, Macbeth?"
"Non ti agitare, paparino. Non voglio che tiri le cuoia prima di vedere come manderò in malora tutti i tuoi piani."
Mi servi vivo per guardarlo.

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