venerdì 13 marzo 2020

Recensione tetralogia "L'attraversaspecchi", Christelle Dabos

Autrice: Christelle Dabos
Titolo: Fidanzati dell'inverno (L'attraversaspecchi #1)
Prezzo: cartaceo 13,60  e-book 12,99

Link d'acquisto: QUI


Serie L'attraversaspecchi:
1)Fidanzati dell'inverno
2)Gli scomparsi di chiardiluna
3)La memoria di Babel
4)La tempesta d'echi



“Gli scrupoli erano importanti, anche più importanti delle sue mani. «Attraversare gli specchi significa affrontare se stessi» aveva detto il prozio al momento degli addii. Finché avesse avuto scrupoli, finché avesse agito “d’accordo con la propria coscienza, finché fosse stata capace di guardarsi allo specchio ogni mattina, Ofelia non sarebbe appartenuta ad altri che a se stessa.
“Ecco cosa sono, prima di essere un paio di mani” concluse ritirando le dita. “Sono un’Attraversaspecchi”.

Trama

"Fidanzati dell'inverno" è il primo volume di una saga fantastica (L'Attraversaspecchi) che si snoda tra le mirabolanti peripezie della protagonista Ofelia, una ragazza un po' goffa ma dotata di due doni assolutamente speciali (può attraversare gli specchi e leggere il passato degli oggetti), e dei bizzarri personaggi che la circondano. Ai "Fidanzati dell'inverno" seguirà la pubblicazione degli "Scomparsi di Cbiardiluna" e "La memoria di Babele". L'Attraversaspecchi è una serie letteraria che mescola fantasy, belle époque, steampunk.



L'idea di essere privata della libertà di movimento le faceva orrore. La mettevano in gabbia per proteggerla, e un giorno la gabbia sarebbe diventata prigione.





Recensione


Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione del primo capitolo della tetralogia "L'attraversaspecchi" di Christelle Dabos, Il libro, come si scopre dall'incipit, è ambientato in arche, che sono nate quando la terra si è divisa; i protagonisti di questa serie sono Ofelia, una ragazzina goffa, timida, che legge il passato degli oggetti che tocca, anche se quando gli oggetti sono di altre persone, devono essere loro a darle il permesso di toccarli, altrimenti Ofelia non può; altra caratteristica della protagonista femminile, da cui tra l'altro, è tratto il nome della serie, è che: attraversa gli specchi che abita sull'arca di Anima, dove tutti possono toccare gli oggetti; solo Ofelia può anche attraversare gli specchi; ma da quando è rimasta intrappolata tra due di essi, non riesce a passare da uno specchio all'altro, se i luoghi in cui deve andare, sono troppo distanti. 
Thorn è il protagonista maschile, che invece vive su un'arca chiamata Polo, dove Ofelia a causa del matrimonio sarà costretta ad andare; del Polo e dello stesso Thorn, qui si sa ben poco; saltano fuori personaggi di altre arche, che vengono a malapena nominate; si scopre che alcune cose sono mere illusioni; andremo alla scoperta anche di personaggi secondari, la cui utilità in sé, ahimè, ancora mi sfugge, ma che pare siano fondamentali per Ofelia, così come la zia Berenilde lo è per Thorn; al Polo si scoprono anche i nomi delle diverse famiglie:
I Draghi: formano il più piccolo dei clan per numero, ma anche il più temuto. I suoi membri sono dotati di "artigli" invisibili controllati con il pensiero che permettono loro di attaccare gli altri esseri viventi. Questi artigli non sono realmente tangibili: agiscono sul sistema nervoso della vittima. Infatti è come se il dolore, percepito direttamente col sistema nervoso, causasse le ferite di conseguenza, anziché viceversa come accade normalmente. Gli artigli sono in grado di causare dai semplici mal di testa a vere e proprie amputazioni e fratture. Il potere dei Draghi li rende i cacciatori ufficiali del Polo: spetta a loro fornire cibo uccidendo le bestie. Il tatuaggio del loro clan si trova sui loro avambracci. 
I Miraggi: clan numeroso e molto influente a corte. Sono in grado di creare ogni sorta di illusioni: visive, in maggioranza, ma anche olfattive, gustative, uditive, ecc. È grazie a loro che Città-cielo è apparentemente splendida: le loro illusioni sono ovunque: possono decorare le stanze, adornare i vestiti o animare le loro storie. Esse però si disintegrano con la morte del loro creatore. Il tatuaggio del loro clan si trova sulle palpebre.
La Rete: i membri della Rete sono tutti collegati tra loro: sono in grado di vedere e sentire attraverso gli altri membri della famiglia. Un membro può anche temporaneamente possedere il corpo di un altro membro, se ha il suo consenso. I membri della Rete possono rendersi "trasparenti" e inviare messaggi di pensiero a chiunque. Il tatuaggio del loro clan si trova in mezzo tra i due occhi.
I Nichilisti: annullano i poteri degli altri nobili. Ovunque si posi il loro sguardo essi mostrano la realtà nascosta sotto le illusioni e annullano qualunque potere. I monocoli da loro prodotti permettono ai Nichilisti di filtrare il proprio potere e ai non Nichilisti di vedere attraverso le illusioni: questo potere, che poteva costituire una minaccia per l'influenza a corte degli altri clan, ha spinto questi ultimi a sterminare i Nichilisti e distruggere i monocoli. Il tatuaggio del loro clan si trova sull'occhio che dà loro il potere familiare, caratterizzato dal colore nero.
Gli Storiografi: il loro potere è legato alla memoria. Non dimenticano mai nulla e hanno una memoria fotografica che consente loro di ricordare ogni dettaglio. Hanno persino accesso ai ricordi della propria infanzia più prematura. Sono in grado di manipolare la memoria degli altri: aggiungere, modificare, rimuovere, leggere i loro ricordi. È un potere pericoloso, perché la memoria di una persona costituisce la sua identità. Il tatuaggio del loro clan è una spirale situata sulla fronte.
Gli Invisibili: il loro potere è dare l'illusione di essere invisibili, o visibili solo con la coda dell'occhio.
I Narcotici: possono immergere gli altri in un sonno profondo
I Persuasivi: i persuasivi possono convincere chiunque e avvicinarlo alla propria causa.
Thorn fa parte dei Draghi, che però non lo accettano, in quanto bastardo; inutile dire che i Draghi saranno anche la famiglia di Ofelia, una volta avvenuto il matrimonio, ma si sa, che non sempre si può piacere a tutti, e se su Città-Cielo, la capitale del Polo, nessuno sopporta Thorn, cosa potrebbe succedere alla nostra piccola protagonista??
I personaggi secondari, come ho detto, sono ben delineati, e fondamentali per Ofelia; se Thorn vi sembra distante, freddo e magari anche manipolatore, (come del resto è sembrato a me), aspetterei a dirgliene quattro, perché mi sa che nel secondo volume, Gli scomparsi di Chiardiluna, scopriremo qualcosa in più su di lui, e spero, sulle altre arche e quindi sui loro spiriti.
Ho adorato Ofelia, che sembra timida, impacciata, con una vocina da bambina, poi salta fuori una donna che è determinata a scoprire tutti i segreti di Città-Cielo, e magari anche a capire qualcosa in più sul suo fidanzato, che sembra di ghiaccio.
Mi fermo qui per evitare di spoilerare troppo, ma devo dire che per essere il primo volume, di domande verso la fine il lettore se ne porrà parecchie; domande che, come detto, spero troveranno risposta nei prossimi volumi.



La mia valutazione


"Avevo detto che non avreste superato l'inverno e mi avete smentito. Mi giudicate inadatto a offrirvi un giorno una vita decente.
Permettete che anch'io superi le mie prove"


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