martedì 7 giugno 2022

Recensione serie "Bridgerton", Julia Quinn

 

Autrice: Julia Quinn

Titolo: La proposta di un gentiluomo

Serie: Bridgerton #3

Prezzo: 13,77  e-book 7,99

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Serie Bridgerton:

1)Il duca e io (Daphne e Simon)

2)Il visconte che mi amava (Anthony e Kate)

3)La proposta di un gentiluomo (Benedict e Sophie)

4)Un uomo da conquistare (Colin e Penelope)

5)A Sir Philip con amore (Eloise e sir Phillip)

6)Amare un libertino (Francesca e Michael)

7)Tutto in un bacio (Hyacinth e Gareth)

8)Il vero amore esiste (Gregory e Lucinda)

9) Felici per sempre (Violet ed Edmund)


Benedict capì all'improvviso che quel che più colpiva in lei era che sembrava così incredibilmente felice. Felice di trovarsi lì, e felice di essere se stessa.

Felice in un modo che Benedict dubitava di aver mai sperimentato. La sua vita era ricchissima di soddisfazioni, aveva sette magnifici fratelli, una madre dolcissima, e un sacco di amici.

Ma questa donna..

Questa donna conosceva la gioia.



Trama

Sophie Beckett discende da una nobilissima famiglia, ma non ha mai avuto una vita facile. Niente feste, coccole, agi per lei: è infatti la figlia illegittima del conte di Penwood ed è sempre stata trattata come una domestica, soprattutto dopo che il padre, morendo, l'ha lasciata sola con la matrigna e le sorellastre. Mai e poi mai avrebbe immaginato di partecipare un giorno al celebre ballo in maschera di Lady Bridgerton. Né tanto meno di incontrarvi un principe azzurro che stesse aspettando proprio lei. Eppure, mentre volteggia leggera tra le forti braccia del bellissimo Benedict, secondogenito della famiglia, le sembra quasi impossibile che quell'incantesimo debba dissolversi allo scoccare della mezzanotte. Non dimenticherà mai quella serata, ne è sicura. Neanche Benedict potrà scordare la sensazione provata danzando con quella sconosciuta. Chi si celava dietro quella maschera? Il giovane ha giurato a se stesso che l'avrebbe scoperto, per poi sposarla. Ma quando, anni dopo, conosce casualmente Sophie, che crede una cameriera, il suo proposito vacilla: è giunta l'ora di porre fine alla ricerca della misteriosa ragazza che gli ha rapito il cuore e abbandonarsi a un nuovo sentimento? Perché certo Sophie non poteva essere al ballo… oppure sì?

“Mr Bridgerton sembra non curarsi affatto delle giovani signore che frequentano gli eventi mondani. Partecipa a quasi tutte le feste, ma non fa altro che guardare la porta, sembrerebbe in attesa di una persona speciale…”




Recensione


Questo terzo libro della serie parla dell’amore a prima vista che ti colpisce come un fulmine e ti resta attaccato a vita. Succede a Benedict Bridgerton quando vede, tra la folla della festa in maschera organizzata proprio in casa sua, una bellezza in abito d’argento con un sorriso radioso. È l’unica ospite della festa di cui non conosce l’identità; in più questa ragazza, nonostante il bel portamento, non sa ballare, cosa del tutto insolita per le frequentatrici dei salotti per bene. Eppure Benedict ne è subito attratto, catturato da una malia che lo avvolge appena le rivolge la parola, quando la prende tra le braccia per insegnarle qualche passo di danza, ma soprattutto quando la bacia.. e poi? E poi arriva mezzanotte e lei si dilegua eterea nella notte come se fosse fatta della stessa sostanza dei sogni.

Sicuramente saprete che  a questo punto, Lady Whistledown, mette l’occhio su questo pettegolezzo succulento e  non può fare altro che parlarne, ma la donna del mistero sembra davvero scomparsa. Il ton è in fermento. Chi ha visto cosa e soprattutto perché?

Nel frattempo Sophie corre quando l’orologio scocca la mezzanotte. È tornata alla realtà in quanto figlia bastarda di un nobile, con un impiego da cameriera. Certo era consapevole che l’intera serata di festa sarebbe stata solo una bugia ma questo non l’ha dissuasa anzi, per una volta avrà finalmente un ricordo piacevole a cui appigliarsi, quello del galante gentiluomo alto e bello che l’ha fatta sentire una principessa. Ma si sa che ogni principe azzurro è fuori portata per una comune ragazza, inutile darsi false speranze, di sicuro non lo rivedrà più ma vivrà per sempre nella sua memoria.

Sicuramente a questo punto direte: ma è Cenerentola! No, è liberamente tratto da Cenerentola, questo sì, ma stiamo parlando dei Bridgerton :D

Benedict cerca in lungo e in largo la sua Cenerentola senza riuscire a trovarla.

Proprio lui che rifugge l’amore da sempre, considerato il più ombroso e taciturno dei fratelli, si scoprirà così innamorato della donna misteriosa nonostante nemmeno la conosca. Per questo nella sua ricerca percorre un sentiero pieno di ricordi, ricco di odori indimenticabili, di tocchi proibiti, di labbra assetate di baci come preludio di nuove esplorazioni. Fino ad arrendersi all’ineluttabile destino: la dama d’argento è stata solo un’illusione, come l’idea di renderla sua sposa appena avesse avuto l’occasione di riabbracciarla.

Passato del tempo nell’apatia generale, incontra ad un ricevimento diventato ad un tratto rocambolesco, una certa Sophie -si quella Sophie che è lì proprio in veste di cameriera- con la quale inizierà una storia d’amore piena di passione, segreti e ricordi.

Mi ha spezzato il cuore vedere Benedict alle prese con i propri sentimenti: diviso tra quello che prova per Sophie -che è la misteriosa fanciulla dall’abito argentato- e la dama argentata stessa, senza sapere che si è innamorato due volte della medesima persona. Persuaso dall’incontrollabile elettricità che li lega, diventa cieco ed egoista di fronte a questa donna che, nobile d’animo e di una bellezza sconvolgente, l’ha riportato in vita attraverso l’amore risvegliandogli i sensi.

E la povera Sophie? Ama Benedict ma si rende conto che lui non potrà sposarla per le rigide regole del ton, dato che discende da una famiglia nobile e rispettata. L’ultima cosa che vuole infatti è diventare un’amante e avere un figlio nato nella vergogna! Proprio com’è successo a lei, figlia illegittima del conte di Penwood, trattata come una serva e costretta a subire le angherie di una matrigna e due sorellastre.

La strada per loro è tutta in salita: c’è l’amore di Benedict per la donna misteriosa che deve lasciar andare per riuscire a vivere appieno il presente, tutti i segreti di Sophie da svelare, ma soprattutto c’è da risolvere la situazione che li vede amanti clandestini in questo sentimento proibito.

Riuscirà Benedict a prendere la decisione giusta?

Avrete capito che, come ho amato i volumi precedenti, anche questo ha fatto breccia nel mio cuoricino; perché Sophie e Benedict vi cattureranno come se non più di Daphne e Simon o Anthony e Kate.

Grazie agli sguardi e a un ballo scoppiettante, alla complicità immediata e reciproca che crea un’empatia incredibile tra i personaggi ed il lettore, ogni tipo di sentimento è amplificato all'infinito. Credetemi, sarà impossibile staccarsi dalle pagine!

Resterete abbagliati dalle paure di Sophie, perché la sua condizione di figlia illegittima e di servetta, assieme all’impossibilità di contrarre matrimonio con chi appartiene a una classe diversa, è ciò che viviamo ancora oggi.
Benedict è l'eterno secondo, quello che non viene notato per ciò che è, ma appunto perché è il numero due, ma la verità è che dietro questa etichetta importante, anche se priva di titolo nobiliare, si nascondono delle fragilità inimmaginabili.

Il percorso di crescita di entrambi i personaggi, è quello di due anime gemelle che si sanno riconoscere da subito e che lottano per ottenere una giustizia che non è solo personale.

Adesso capite perché questa serie è, ahimè, diventata la mia droga?

La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3



E si trovò davanti la donna più incantevole che avesse mai visto. Non poteva nemmeno dire con sicurezza che fosse bella, per via della maschera. Benedict capì all’improvviso che quel che più la colpiva era che sembrava così incredibilmente felice



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