Autrice: Jennifer L Armentrout
Titolo: Lieve come un respiro
Serie: Dark Elements #3
Prezzo: 11,40 e-book 6,99
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Serie Dark Elements:
0,5)Dolce come il miele
1)Caldo come il fuoco
2)Freddo come la pietra
3)Lieve come un respiro
“Io, Astharoth, Principe degli Inferi, sono innamorato di te, Layla Shaw. Ieri. Oggi. Domani. Sarò innamorato di te anche fra mille anni, e il mio amore sarà sempre forte come oggi.”
Trama
Ogni decisione porta con sé delle conseguenze, è un fatto. Ma le scelte che si trova ad affrontare la diciassettenne Layla sono più difficili del normale. Luce o tenebra? Il sexy e pericoloso Principe degli Inferi Roth, oppure Zayne, lo splendido Guardiano che lei non avrebbe mai sperato di poter avere? A quale parte del proprio cuore dare ascolto? Layla, poi, ha un altro problema: è stato liberato un Lilin, un demone tra i più terribili, che sta portando devastazione nella vita di tutti quelli che la circondano, compreso il suo migliore amico Sam. Per risparmiargli una fine di gran lunga peggiore della morte, lei deve scendere a patti col nemico, mentre tenta di salvare la città, e tutta la sua specie, dalla distruzione. Divisa tra due mondi e due amori, Layla non ha certezze, nemmeno quella di sopravvivere, soprattutto quando un antico accordo torna a incombere su tutti loro. Ma a volte, quando sembra che la verità non esista, è il momento di dare ascolto al proprio cuore, schierarsi e combattere fino all'ultimo respiro.
Mi baciò dolcemente e poi si sollevò quel tanto che bastava perché potessi vederlo. Mi prese la mano che gli avevo posato sulla spalla e intrecciò le sue dita con le mie, infine si premette sul petto le nostre mani intrecciate. Sentivo il battito forte del suo cuore.
Recensione
Nel libro precedente avevamo lasciato Layla nelle mani di Roth, dopo il tragico finale che la vedeva viva per miracolo.
Lontana da Zayne, lontana dall'unica famiglia che l'aveva accolta e allevata, adesso Layla si sente non solo sperduta, ma quasi priva d'identità, l'unico punto fermo?
Ovviamente Roth. Roth che nonostante tutto c'era, c'è e ci sarà sempre per Layla, anche quando farà di tutto per sostenere il contrario (ogni riferimento al volume precedente, non è casuale).
Roth ha subìto una trasformazione profonda nel corso di questi tre libri, ed è quello che più mi ha colpito per la sua "metamorfosi psicologica".
Dall'inizio alla fine di questa saga è quello che sicuramente si è messo molto in gioco, portando la sua natura a scendere a compromessi inimmaginabili.
Adesso, più che mai, Roth diventa, all'interno del libro, quasi come un simbolo: il male è sempre il male, ma c'è una possibilità per tutti.
E quale potrà mai essere l'elemento catalizzatore?
L'amore ovviamente.
Quello puro, quello che fa tremare anche i cuori dei più empi, quel sentimento che se ti si attacca addosso riesce a trasformarti la vita e a cambiarti l'esistenza.
E in nome dell'amore si riesce a trovare il coraggio di lasciare andare chi si ama pur di vederlo felice, lontano ma felice...
Non aggiungerò altri dettagli per non rovinarvi un libro che merita davvero di essere vissuto pagina dopo pagina.
Vi dirò solo che per la pace mentale di noi lettrici la "scelta" di Layla avverrà a poche pagine dall'inizio (perla fortuna dei nostri cervelli, dei nostri cuori e delle nostre anime).
Questo sarà il volume della scoperta di Layla: sulla sua natura ambigua, su Lilith e il fratellastro di Layla, ci saranno anche addii e abbandoni, alcuni che fanno venire le lacrime agli occhi.
Rivedremo tutti i protagonisti che faranno quasi fronte unico per affrontare l'imminente pericolo, ma le cose non andranno come sperato perché nulla è ciò che credevamo.
Come una sapiente maestra, l'Armentrout ha saputo tessere una ragnatela di avvenimenti che si incastrano abilmente dal primo all'ultimo.
Tutti i pezzi di questo complicato rompicapo arriveranno a inserirsi al posto giusto, tutto verrà svelato, c'è quasi un bombardamento di scoperte.
Alla fine di tutto questo ne vien fuori qualcosa di veramente potente, io sono rimasta letteralmente incollata alle pagine di questo libro, divoravo le pagine e sentivo l'emozione che la scrittrice vi aveva riversato all'interno, entusiasmandomi.
Non c'è una sola cosa che potendo cambierei.
Non solo ho amato Roth alla follia, e come potrebbe essere il contrario, ma ho apprezzato anche Layla che finalmente ha deciso di tirare fuori gli attributi e fare una scelta, prima di tutto in campo amoroso, e per fortuna oserei dire, ma soprattutto una scelta per salvare milioni di vite, a costo della sua.
In questo libro Layla smetterà di essere troppo passiva per prendere in mano le redini della sua vita, tirando finalmente fuori la testa da sotto la sabbia per guardare in faccia tutti i suoi peggior incubi, uscendone vincitrice.
Anche i famigli ci riserveranno tante sorprese e devo ammettere che se al primo libro quella di avere uno zoo sotto pelle mi era sembrata una novità stramba, alla fine sono diventati parte essenziale della narrazione, ne sentirò la mancanza.
E come non menzionare Zayne, angelico e dolce Zayne, si riconfermerà un gentiluomo e un ragazzo dal cuore d'oro, e non aggiungo altro.
L'ambivalenza di quest'autrice mi ha sempre colpito, riesce a essere magistrale nel creare romance come nel metter su scene Paranormal, spero che in futuro vorrà ampliare questa saga di cui sicuramente ci sarebbe ancora tanto da raccontare.
A tutte voi, a chi ancora non deve aprire il primo libro della Dark elements: FATELO, non ve ne pentirete.
La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3
"Non era giusto. Non per noi.
Non era giusto e quando finalmente la rabbia si è spenta io ero morto dentro, Layla"
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