giovedì 26 agosto 2021

Recensione serie "A Court of Thorns and Roses", Sarah J Maas

 


Autrice: Sarah J Maas

Titolo: La Corte di Rose e Spine

Prezzo: 16,05  e-book 4,99

Link d'acquisto: QUI


A Court of Thorns and Roses serie: 

1)La Corte di Rose e Spine

2)La Corte di Nebbia e Furia

3)La Corte di Ali e Rovina

3,5)La Corte di Ghiaccio e Stelle

4)La Corte di Fiamme e Argento


«Ero leggera come un ciuffo di dente di leone e lui era il vento che mi faceva fluttuare sul mondo.»



Trama

"Un paio di occhi dorati brillavano nella boscaglia accanto a me. La foresta era silenziosa. Il vento non soffiava più. Persino la neve aveva smesso di scendere. Quel lupo era enorme. Il petto mi si strinse fino a farmi male. E in quell'istante mi resi conto che la mia vita dipendeva da una sola domanda: era solo? Afferrai l'arco e tirai indietro la corda. Non potevo permettermi di mancarlo. Non quando avevo una sola freccia con me." Una volta tornata al suo villaggio dopo aver ucciso quel lupo spaventoso, però, la diciannovenne Feyre riceve la visita di una creatura bestiale che irrompe a casa sua per chiederle conto di ciò che ha appena fatto. L'animale che ha ucciso, infatti, non era un lupo comune ma un Fae e secondo la legge "ogni attacco ingiustificato da parte di un umano a un essere fatato può essere ripagato solo con una vita umana in cambio. Una vita per una vita". Ma non è la morte il destino di Feyre,


bensì l'allontanamento dalla sua famiglia, dal suo villaggio, dal mondo degli umani, per finire nel Regno di Prythian, una terra magica e ingannevole di cui fino a quel momento aveva solamente sentito raccontare nelle leggende. Qui Feyre sarà libera di muoversi ma non di tornare a casa, e vivrà nel castello del suo rapitore, Tamlin, che, come ben presto scoprirà la ragazza, non è un animale mostruoso ma un essere immortale, costretto a nascondere il proprio volto dietro a una maschera. Una creatura nei confronti della quale, dopo la fredda ostilità iniziale, e nonostante i rischi che questo comporta, Feyre inizierà a provare un interesse via via più forte che si trasformerà ben presto in una passione dirompente. Quando poi un'ombra antica si allungherà minacciosa sul regno fatato, la ragazza si troverà di fronte a un bivio drammatico. Se non dovesse trovare il modo di fermarla, sancirà la condanna di Tamlin e del suo mondo...


«Ero sicurissima di aver intrapreso un cammino che avrebbe ridotto in pezzi il mio cuore mortale,eppure...non riuscivo a fermarmi.»

Recensione

Sissignori, finalmente ho iniziato la serie delle Corti di Sarah J Maas; oggi vi parlo del primo volume: La Corte di Rose e Spine. 

Liberamente e originariamente ispirata alla favola de "La bella e la bestia", questo romanzo, che doveva essere uno solo, sono poi diventati una serie; Feyre a soli 18 anni si ritrova a dover sfamare la famiglia, è lei quella che deve cacciare perché loro riescano a sopravvivere, perché il padre ha sperperato tutta la loro eredità e non sono più ricchi come lo erano prima.


Un giorno, durante la caccia, Feyre uccide una lepre e un lupo, un lupo che però si rivela essere un Fae, un essere antico, facente parte di un gruppo (i Fae appunto), che hanno stipulato un contratto con gli umani; un contratto di cui Feyre non sapeva quasi nulla finché non ha fatto ciò che sapeva NON ANDAVA FATTO, ucciderne uno.

Ed è così che Feyre si ritrova a essere prigioniera di un Fae, alla Corte di Primavera, dove viene accudita, nutrita e riceve anche colori per disegnare; all'inizio (come da copione) Feyre odierà Talmin, colui che l'ha imprigionata e Signore Supremo della Corte di Primavera, ma ben presto, l'odio diverrà qualcosa di più forte e Feyre scoprirà che oltre ad essere Signore Supremo, Talmin è anche un abile mutaforma.


Ovviamente ci saranno degli ostacoli da superare, soprattutto una minaccia, denominata "Lei" che incombe su tutte le Corti; Feyre farà di tutto pur di salvare coloro che ama, secondo voi ci riuscirà? Io però, se all'inizio ero convinta che Talmin fosse quello diciamo "giusto" per Feyre, verso la fine mi sono vista cambiare idea, perché ho la netta sensazione che Talmin sia solo una sorta di "infatuazione adolescenziale" e che il vero amore, per la protagonista debba ancora arrivare (chi ha letto tutti i libri ne saprà di più di sicuro), o forse l'ha già incontrato e ancora non lo sa.

Il finale mi ha lasciata esterrefatta, non vedo l'ora di andare avanti a leggere!


La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3




«Ti amo» sussurrò, baciandomi sulla fronte. «Comprese le tue spine.»




1 commento:

  1. Ne ho sentito un sacco parlare di questa serie, ma non so perché a me non ispira un granché :/

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