lunedì 8 marzo 2021

7 blog per 1 autore: Sadie Jane Baldwin

 Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo

ma in cosa consiste la rubrica, 7 blog per 1 autore?




Riapre una rubrica tanto amata e dedicata agli autori, da un'idea di Federica del Blog Gli Occhi del Lupo. In precedenza chiamata 4 blog per un autore e ora cresciuta in 7 blog per un autore. Ogni settimana ospiteremo un autore con il suo romanzo ed entreremo meglio in ciò che ha scritto. Ringraziamo tutti coloro che si sono affidati a questa iniziativa.
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - ANIMA DI CARTA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO

Tutto sul romanzo

COVER + TRAMA + ESTRATTI


Raccontaci come hai scelto la cover, chi l’ha realizzata e qualche info in più rispetto alla trama scelta (Allega un estratto card e la cover del romanzo). 

Innanzitutto, vorrei ringraziarvi per l’ospitalità e salutare voi e i vostri lettori.

Siccome il titolo del time travel romance è A dangerous girl, mi sembrava il caso di inserire nella cover l’immagine di una donna con lo sguardo determinato. Così, quando il personaggio di Emma iniziò a delinearsi nella mia mente, presi contatto con Marina Fagherazzi, una ragazza che fa la modella nel tempo libero. Lo scatto perfetto è tutto merito di Alvise D’Incà, fotografo talentuoso il cui lavoro si può ammirare su www.alvisedinca.com. Per la parte grafica mi sono affidata alla bravissima Maria Marano, autrice di romanzi rosa e ragazza dall’animo generoso, che spesso si fa in quattro per aiutare le amiche colleghe.



Trama: “Come ho fatto a finire in Scozia?” Questa è la domanda che si pone Emma, giovane francese che vive in Inghilterra, quando comprende dov’è arrivata.

“Come farò a sopportarla?” Questa è la domanda che gira nella testa di Ian, capo clan degli Elliot, che si trova costretto, contro la sua volontà, a sposare la ragazza più bella e più stramba che abbia mai visto.

Emma è appena stata abbandonata all’altare e come se questo non bastasse, ha perso il lavoro e pure la voglia di divertirsi. Ian è un uomo rude, che incute timore a prima vista. Vive in un maniero con venticinque stanze da letto, ha una cuoca e uno stuolo di domestiche pronte a tutto pur di catturare la sua attenzione. Ha perso la stima nelle donne, soprattutto se inglesi, da quando la sua promessa sposa è scappata il giorno delle nozze.

Emma e Ian vivono in due mondi e due tempi diversi, ma sono destinati a trovarsi, a scontrarsi e infine a condividere uno strano sentimento. E, anche se le loro vite sono totalmente incompatibili, dovranno affrontare ciò che il destino ha scelto per loro. La loro sarà una strana avventura, all’insegna di una nuova vita e di un nuovo amore.

 

Estratto: «Mai dire mai, sorellina…» commenta scettica. «E se un giorno ti trovassi di fronte all’uomo della tua vita? Quello che ti stenderà con un bacio da dieci e lode?»

Un bacio da dieci e lode. Quelli di Anthony a quanto arrivavano? A volte mi baciava da otto, ma ogni tanto rigirava la sua lingua come se fosse un frullino elettrico e mi riempiva di saliva, quindi un sei meno. Una media del sette scarso. Troppo lontana dal dieci, lontanissima dal dieci e lode.

 

Estratto: Ma questa notte le cose cambieranno, oh sì che cambieranno, andrò a trovare la bella Molly oppure la compiacente Margareth. La prima si è già rotolata nel fieno con me, ma quando ricordo che l’ultima volta si è messa a frignare perché non intendevo sposarla, la scarto immediatamente a favore della seconda. Margareth è una donna sicuramente avvenente, con quel nasino all’insù e quelle gote rosa e paffutelle, con i capelli biondi e il corpo florido nonostante l’età avanzata. Ha solo una dozzina di denti in bocca e il suo sorriso è spinoso, ma con i lavoretti di mano ci sa fare a meraviglia.

Estratto: Poco dopo, per niente sazia e in astinenza da caffeina, abbigliata come una pescivendola squinternata pronta per un trattamento sanitario obbligatorio e accompagnata da un senso di catastrofe imminente, apro la porta della camera con l’intenzione di andare nel salone e cercare qualcuno che comprenda la mia disperata situazione. Mentre scendo furtivamente lungo le scale, incuriosita dal vociare che proviene da sotto, penso che sarei meno spaventata se stessi andando dal dentista per una canalizzazione.

Estratto: «Come sta il piede?» mi chiede lui, pensando forse che sia qui a causa del calcio che gli ho dato prima.


 gi


«Nessun problema» gli rispondo. «Come stanno le parti basse?»

È deciso, solo una pazza tirerebbe fuori l’argomento. Trattengo il fiato in attesa della sua risposta che non tarda ad arrivare.

«Credevo fossero risalite in gola, ma ho controllato e sono ancora al loro posto. Sane e salve.»

Libero un sospiro di sollievo. Non per le sue palle, sia beninteso, potrebbero anche seccarglisi e cadere e non me ne fregherebbe un piffero, ma mi tranquillizzo perché non sembra infuriato con la sottoscritta.

 

Estratto: Joanna chiude la porta e l’effetto è quello di un tuono improvviso che mi fa sobbalzare, poi si avvicina a me furibonda, mi assesta uno schiaffo sulla testa e subito dopo un altro, visto che non sono abbastanza veloce da spostarmi.

«Ehi, ma che ti prende?»

Punta un dito contro il mio petto.

«Sei uscito di senno? Da quando in qua rapiamo le donne?»

Poi scosta una sedia e, per nulla pentita, m’invita a sedermi. Da come mi guarda, sono certo che l’impicciona abbia intenzione di strigliarmi per bene. Accetto il suo invito, ma le getto un’occhiata minacciosa mentre rispondo alla sua domanda. 

«Non l’ho rapita…» la rassicuro immediatamente, cercando di trattenere la collera che mi assale. «L’abbiamo trovata al nostro campo mezza nuda; è come se si fosse consegnata a noi.»

«Credi di essere spiritoso?» 

Le lancio un’occhiataccia e incrocio le braccia al petto. «Neanche per sogno.»

 

Da abbinare foto n° 1 (cover) e foto n° 1 bis (card)

 

A DANGEROUS GIRL

di Sadie Jane Baldwin

 

1-      Scheda informativa libro

2-      Trama

3-      Estratto

4-      Estratto

5-      Estratto

6-      Biografia

7-      Pagina Facebook

8-      Profilo Facebook autrice

9-      Profilo Instagram

10-  Curiosità

11-  Card, Cover ed eventuale file romanzo, in allegato

 

 

1-      Scheda libro:

Autore: Sadie Jane Baldwin

Titolo: A dangerous girl

Genere: Time Travel romance

Narrazione: prima persona al presente, doppio pov

Data di pubblicazione: 10 febbraio 2021

Prezzo e-book: 0,99 i primi giorni

Prezzo cartaceo: 12 €

Lunghezza di stampa:  339

Casa Editrice: self publishing

Serie: romanzo autoconclusivo

 

2 - Trama: “Come ho fatto a finire in Scozia?” Questa è la domanda che si pone Emma, giovane francese che vive in Inghilterra, quando comprende dov’è.

“Come farò a sopportarla?” Questa è la domanda che gira nella testa di Ian, capo clan degli Elliot, che si trova costretto, contro la sua volontà, a sposare la ragazza più bella e più stramba che abbia mai visto.

Emma è appena stata abbandonata all’altare e come se questo non bastasse ha perso il lavoro e pure la voglia di divertirsi.

Ian è un uomo rude, che incute timore a prima vista. Vive in un maniero con venticinque stanze da letto, ha una cuoca e uno stuolo di domestiche pronte a tutto pur di catturare la sua attenzione. Ha perso la stima nelle donne, soprattutto se inglesi, da quando la sua promessa sposa è scappata il giorno delle nozze.

Emma e Ian vivono in due mondi e due tempi diversi, ma sono destinati a trovarsi, a scontrarsi e infine a condividere uno strano sentimento. E, anche se le loro vite sono totalmente incompatibili, dovranno affrontare ciò che il destino ha scelto per loro.

La loro sarà una strana avventura, all’insegna di una nuova vita e di un nuovo amore.

 

3 – Estratto n° 1:  «Mai dire mai, sorellina…» commenta scettica. «E se un giorno ti trovassi di fronte all’uomo della tua vita? Quello che ti stenderà con un bacio da dieci e lode?»

Un bacio da dieci e lode. Quelli di Anthony a quanto arrivavano? A volte mi baciava da otto, ma ogni tanto rigirava la sua lingua come se fosse un frullino elettrico e mi riempiva di saliva, quindi un sei meno. Una media del sette scarso. Troppo lontana dal dieci, lontanissima dal dieci e lode.

 

4- Estratto n° 2: Joanna chiude la porta e l’effetto è quello di un tuono improvviso che mi fa sobbalzare, poi si avvicina a me furibonda, mi assesta uno schiaffo sulla testa e subito dopo un altro, visto che non sono abbastanza veloce da spostarmi.

«Ehi, ma che ti prende?»

Punta un dito contro il mio petto.

«Sei uscito di senno? Da quando in qua rapiamo le donne?»

Poi scosta una sedia e, per nulla pentita, m’invita a sedermi. Da come mi guarda, sono certo che l’impicciona abbia intenzione di strigliarmi per bene. Accetto il suo invito, ma le getto un’occhiata minacciosa mentre rispondo alla sua domanda. 

«Non l’ho rapita…» la rassicuro immediatamente, cercando di trattenere la collera che mi assale. «L’abbiamo trovata al nostro campo mezza nuda; è come se si fosse consegnata a noi.»

«Credi di essere spiritoso?» 

Le lancio un’occhiataccia e incrocio le braccia al petto. «Neanche per sogno.»

 

5- Estratto n° 3: «Beh, non hai visto quanto è graziosa?»

«Dipende da cosa intendi per graziosa.»

Mia sorella mi fissa senza capire.

«Me ne frego della sua bellezza, la trovo noiosa» osservo irritato.

«Quello che è noioso per te, potrebbe essere bello per qualcun altro. E poi ha dei modi di fare cortesi, molto educati.»

Certo, come no. Una vera nobildonna. Con un gancio destro da paura.

«Ha una lingua tagliente che andrebbe smussata.»

«Ma che dici, non ha quasi aperto bocca.»

«Un’insopportabile bisbetica, ecco che cos’è.»

«No, no, no, io credo alla sua storia, sei tu che sei sempre prevenuto e vedi complotti e cospirazioni a destra e a manca.»

«Diciamo che sono cauto.» E anche lento a scansarmi, a quanto pare.

«No, tu non vedi oltre il tuo naso.»

Ci vedo anche troppo, invece. Ho ancora davanti agli occhi un fondoschiena che urla ‘palpami’.

 

 

6- Biografia: Sadie Jane Baldwin è sposata, ha tre figli e vive in Italia. Fin da bambina dimostra una scarsa propensione per lo sport e una passione sfrenata per il mondo dei libri. Quando non scrive, la puoi trovare tra i fiori del suo giardino, impegnata a coltivare le sue rose, oppure immersa nella lettura di un buon romanzo. Solo di recente ha scoperto l’amore per la scrittura e quando ha un momento libero cerca di coltivare anche le proprie storie romantiche.

 

7- Pagina Facebook autrice: https://www.facebook.com/sadiejanebaldwinautrice/

 

8- Profilo Facebook: https://www.facebook.com/sadie.jane.baldwin

 

9- Profilo Instagram autrice: sadie_jane_baldwin

 

10- Curiosità: Scrivere un Time Travel non è facilissimo. Prima di iniziare la stesura di A dangerous girl, ho dovuto passare ore e ore al computer, cercando informazioni riguardanti gli usi e i costumi del popolo scozzese di qualche secolo fa. È stato comunque interessante, anche perché sono riuscita a risolvere il seguente dubbio amletico: ma gli scozzesi indossano oppure no le mutande sotto il kilt? Se volete conoscere la risposta, non dovete far altro che leggere il romanzo.

 

Grazie mille per la collaborazione!

Buona lettura.

 

Sadie

 

Nessun commento:

Posta un commento