mercoledì 24 settembre 2025

[Review Party] Recensione "No more lies", Blanca Frason

 


Buongiorno, oggi partecipo al review party del nuovo romanzo di Blanca Frason; ringrazio il blog gliocchidellupo per avermi coinvolta.


Autrice: Blanca Frason

Titolo: No more lies

Prezzo: 15,00  e-book 0,99

Link d'acquisto: QUI



Trama

«Ci sono amori che non muoiono mai. Solo si nascondono sotto il peso delle bugie.»

Sono passati dieci anni, ma il fuoco non si è mai spento.

Summer Patterson ha imparato a salvarsi da sola. Dopo un trauma che le ha stravolto la vita, ha lasciato tutto alle spalle: la famiglia, le illusioni e soprattutto lui. Antony Stuart, il migliore amico di suo fratello, il ragazzo che le ha spezzato il cuore quando era solo “la Piccola Summer”, invisibile e intoccabile. Oggi è tornata a Los Angeles per ricostruire la sua vita, ma nulla è come prima. Rick, suo fratello, è sparito nel nulla. E Tony… Tony è diventato un uomo. Più arrogante, più affascinante, più inaccessibile.

Lui gestisce un locale notturno pieno di eccessi. Lei lavora in una clinica, cercando di tenere insieme i pezzi. Tra notti che bruciano, silenzi che urlano e segreti mai confessati, Summer e Tony si ritrovano faccia a faccia. E la distanza di un decennio non basta più a proteggerli da ciò che provano.

Ma alcune verità sono troppo dolorose per essere dette. E certi peccati… non si dimenticano.

Due anime spezzate. Un amore proibito. Un passato che torna a bussare alla porta. E questa volta, non c’è più spazio per le bugie.




«Allora vieni con noi per l’aperitivo?» Tentenno, ieri ho parlato di nuovo con

lo psicologo che ancora una volta mi ha suggerito di “riprendere a vivere”,

che “ho tutta la vita davanti”, ma la realtà è che la mia vita sarà una continua

corsa a ostacoli e non so se sarò in grado di continuare a correre.



Recensione

Protagonisti sono Summer e Tony; Summer è la sorella di Rick il migliore amico di Tony, che anni prima le ha spezzato il cuore, ritenendola solo "la sorellina del suo migliore amico"; e da quella volta Summer ne ha passate tante, compreso qualcosa che né suo fratello né Tony sanno.
Ma quando torna a casa, le cose sono destinate a cambiare, perché i segreti, si sa, alla lunga, vengono sempre fuori. 
Summer e Tony si avvicinano, i segreti saltano fuori e niente è come sembra, come in ogni romanzo che si rispetti.
La Summer di un tempo fa capolino su quella attuale, mentre Tony sembra quello di sempre; o forse no, chi lo sa?
Ci sono cambiamenti che devono essere affrontati, un passato che deve rimanere tale, ma che forse è destinato a uscire dall'ombra, e sentimenti rimasti sepolti destinati a esplodere.

La mia valutazione
Alla prossima
Luce <3


«Tony, stai bene? Hai sentito che ho detto?» In realtà mi sono perso tra i ricordi di quello che eravamo e quello che è adesso: una ragazza dal fisico mozzafiato.
«Scusa, è che non sono abituato a parlare» faccio un mezzo sorriso mentre lei si porta la mano sugli occhi.
«Dai Tony, non ho voglia di giocare, hai sentito mio fratello nelle ultime ore?» Sospira poggiando il peso sull’altra gamba sostenuta da una scarpa con il tacco alto.
Deglutisco forte sperando non abbia sentito: «No, mi spiace è un po’ che non lo sento» mi volto per non guardarla negli occhi, mi conosce, sa quando mento.
«Quantifica il po’» ecco, questa è la Summer che conosco: precisa, puntigliosa a tratti irritante ma capace di mandarmi in tilt solo con uno sguardo. Sbuffo mentre lascio le mani correre tra i capelli.
«Sarà una settimana, forse di più». La sento alle mie spalle, mi volto piano, siamo faccia a faccia: «Comunque appena lo sento gli dico come vai in giro».
Assottiglia gli occhi, cazzo, quanto mi eccito quando lo fa.
«Perché come vado in giro?» I suoi occhi non si staccano dai miei, il fiato si fa corto e la voglia di strapparle le labbra a suon di morsi mi sta uccidendo.
«Indossi un abito che varrà almeno mille dollari, più che un’hostess sembri…» un “ciaf” interrompe la frase, la sua mano destra è appena planata sulla mia guancia sinistra.
«Più passa il tempo, più sei stronzo, Tony Stuart» si gira di scatto colpendomi anche con la coda.
«Grazie per l’aiuto, domani andrò alla polizia» apre la porta mentre mi sfioro di nuovo il viso.
«È maggiorenne, non lo cercherà nessuno».

martedì 23 settembre 2025

Occhi di gatto - live action serie tv- raiplay (recensione)

Buongiorno, oggi vi parlo della serie tv live action di Occhi di Gatto


Titolo originale: Cat's Eyes
Paese: Francia
Anno: 2024- in produzione
Formato: serie tv
Genere: azione, thriller
Stagioni: 1
Episodi: 8
Durata: 52 min (episodio)
Lingua originale: francese



Informazioni

Occhi di gatto (Cat's Eyes) è una serie televisiva francese del 2024 ideata da Michel Catz e diretta da Alexandre Laurent, basata sul manga Cat's Eye - Occhi di gatto di Tsukasa Hōjō.

La serie è prodotta dallo studio Big Band Story, in co-produzione con Groupe TF1 e Prime Video, ed è stata trasmessa su RTL TVI dal 6 al 27 novembre 2024.L'edizione italiana verrà trasmessa su Rai 2 dal 17 settembre 2025.



Trama

La nuova versione di Occhi di gatto riprende fedelmente lo spirito dell’originale, con le sorelle Chamade: TamaraSylia e Alexia, che si ritrovano nel 2024 a Parigi dopo un lungo periodo di separazione. Il loro padre è scomparso circa 10 anni prima a causa di un grave e misterioso incendio nella sua galleria d’arte e, proprio durante l’incontro delle tre sorelle, un’opera del padre riemerge in una prestigiosa esposizione alla Torre Eiffel. Le tre ragazze decidono quindi di fare gruppo per rubarla e cercare di capire cosa è veramente successo al padre.



In pochissimo tempo, il trio si ritrova inseguito da Quentin Chapuis, capitano della squadra antirapina della polizia francese, che fa di tutto per arrestare le ladre apparse dal nulla, nonostante queste ultime continuino a sfuggirgli. Ma il povero capitano è anche ignaro di un dettaglio importante: tra loro si nasconde il suo grande amore. L’atmosfera resta dunque quella frizzante e glamour dell’anime, con il perfetto mix di azione, mistero e romanticismo, ma aggiornata a uno stile contemporaneo, con scenografie urbane e un ritmo narrativo più vicino alle produzioni moderne.



Recensione

Oggi vi parlo della serie live action di Occhi di gatto (QUI la recensione dell'anime, se ve la siete persa).

Lo show nasce con l’intento – applicabile anche al pubblico italiano – di riaccendere la nostalgia nella generazione cresciuta a pane e cartoni, ovvero il pubblico di riferimento ideale di questa produzione.

La serie, munita di una cover della sigla originale francese che è una dichiarazione d'intenti, è incentrata sulle sorelle Chamade, Sylia, Alexia e Tamara (i nomi sono gli stessi dati a Rui, Ai e Hitomi Kisugi nella versione gallica del cartone animato. In quella nostrana erano Kelly, Tati e Sheila). Nonostante la colonna sonora tipicamente anni '80, è ambientata ai giorni nostri e segue una trama un po’ diversa: Tamara è tornata a Parigi dopo un periodo di lontananza per dimostrare che il padre gallerista, morto dodici anni prima, non è perito casualmente in un incendio nel quale sono andate distrutte anche le opere della sua collezione, bensì è stato vittima di un piano per sottrargli i quadri. Per dimostrarlo, Tam ruba un dipinto che riconosce come di proprietà del genitore, mettendosi contro alcuni avidi contrabbandieri d’arte. Il suo ritorno è dirompente anche a livello personale e familiare: la sorella maggiore è offesa e risentita dalla sua fuga anni prima, e irritata dalle sue velleità di ladra giustiziera mentre la minore, ancora studentessa, quando non vendica fanciulle vittime di cyberbullismo cerca di farsi coinvolgere nei furti della sorella. A complicare le cose, il fatto che uno dei poliziotti assegnati ai casi criminali collegati al mondo dell’arte sia l’ex di Tamara, e che la sua collega, gelosa e vendicativa, sia la sua attuale partner.

Occhi di gatto cosa pensiamo della 'furba'  serie francese ispirata alle sorelle ladre inventate da Tsukasa Hojo

C’è qualcosa di incomprensibile nel ragionamento che sta dietro alle scelte narrative e stilistiche di Catz: perché lanciare in un’operazione nostalgia - sbandierandola fin dalla sigla - se poi le modifiche, teoricamente legate a un processo di ammodernamento dell’ip (almeno le ragazze non si arrampicano sui muri con i tacchi!), tradiscono l’originale? Per esempio, nel manga di Hojo uno degli elementi portanti era la grande sintonia tra le sorelle, diversissime ma sempre in armonia. Nella serie, la relazione di Sylia con Tamara, almeno all’inizio, è conflittuale come quella tra due teenager. Sylia non è raffinata, austera e al contempo dolce e materna come Kelly (non le somiglia nemmeno). Anche nelle relazioni - è fidanzata con il proprietario di un bar (nel manga era single, come lo era la sorella minore, nonostante l’attrazione per Matthew) - appare come un personaggio completamente in contraddizione con l’originale. Il che ci poteva anche stare se l’intento del creatore fosse quello di rivolgersi a un altro tipo di pubblico.


Il vero problema dello show è che non contiene nessuno dei valori dell’originale, non ne rispetta la formula o il registro, e soprattutto non coglie la natura e l’essenza dei personaggi.

In realtà, cercando di sfruttare la popolarità di un cult di tale portata, Occhi di gatto è riuscita ad attirare l’attenzione del pubblico (e di qualche distributore, vedi Rai) che però si è inevitabilmente scontrato con la realtà: la serie è una banale, tipica e tutto sommato mediocre commedia sentimentale francese con un tocco d’azione. La confezione sarà pure quella dell’opera di Hojo, ma se si tolgono titolo e nomi, siamo più nell’area di un vago plagio, sarebbe stato meglio darle un nome diverso.



La mia valutazione



Alla prossima

Luce <3




lunedì 22 settembre 2025

7 blog per 1 autore: Nora B Cugno

Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo;  ma in cosa consiste la rubrica, 7 blog per 1 autore?

 

Riapre una rubrica tanto amata e dedicata agli autori, da un'idea di Federica del Blog Gli Occhi del Lupo. In precedenza chiamata 4 blog per un autore e ora cresciuta in 7 blog per un autore. Ogni settimana ospiteremo un autore con il suo romanzo ed entreremo meglio in ciò che ha scritto. Ringraziamo tutti coloro che si sono affidati a questa iniziativa.
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - BUONA LETTURA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO

Tutto sul romanzo

COVER + TRAMA + ESTRATTI

Raccontaci come hai scelto la cover, chi l’ha realizzata e qualche info in più rispetto alla trama scelta (Allega un estratto card e la cover del romanzo)

Mi presento: sono Nora B. Cugno, l’autrice de “Il sigillo della morte” e sarà un piacere per me raccontarvi come si è arrivati a determinate scelte editoriali insieme allo staff di Queen edizioni.

Per quanto riguarda la creazione della cover, l’editrice mi ha messa fin dal principio a parte del progetto, chiedendomi quali fossero gli elementi che non potevano assolutamente mancare nella copertina del libro. Ho pensato immediatamente ai fiori e in particolar modo alle campanule e agli asfodeli, che sono i fiori che più rappresentano la storia e i personaggi, mi sarebbe pure piaciuto che fosse presente il giglio ragno rosso, ma ci siamo rese conto fin da subito che pure con questo fiore la copertina sarebbe risultata pesante, quindi abbiamo accantonato l’idea; inoltre tenevo molto al fatto che il colore della copertina si mantenesse sui toni del viola perché è il colore che molto spesso viene associato al mistero e alla morte.

Dopo questo confronto il lavoro è subito passato in mano a Giulia Calligola, la grafica straordinaria che si è occupata della copertina e dell’impaginazione, insieme a tutti i glifi interni. Vedere per la prima la cover e gli interni è stata un’emozione unica e mai provata in vita mia, non pensavo che da delle semplici idee si potesse creare qualcosa di così bello. Sono innamorata della copertina del mio libro.

Il tocco magico poi lo hanno dato pure i print edge, che adoro, e il teschio vedo non vedo sullo sfodo. Il libro è subito diventato magico e misterioso, proprio come lo volevo io.

 


Per quanto riguarda la trama scelta, c’è un aneddoto molto divertente al riguardo: io avevo paura che qualsiasi cosa fosse spoiler; quindi, chiedevo sempre all’editrice di non scrivere troppo al riguardo. Spoiler: ovviamente non si poteva fare, perché altrimenti nessuno avrebbe capito di cosa parlava il libro. E aveva assolutamente ragione!

Se vi facessi leggere cosa avevo scritto io come presentazione mi ridereste in faccia.

Nella trama si parla di “mantenere gli equilibri celesti” che all’inizio del libro sono spezzati come lo è la protagonista, insieme a tutti i suoi ricordi.

Il sigillo della morte è il percorso di Nina che cerca di far luce su chi è veramente, sulle sue potenzialità nascoste, alla costante ricerca della verità e dell’amore e del suo diritto di affermarsi in quanto donna e nel farlo fronteggia apertamente non solo chi ama, ma anche la morte stessa che la riconosce in quanto sua pari. Credo che sia un romanzo in cui, per una volta, la protagonista accetta i suoi limiti e le sue fragilità senza apparire debole, ma solo frangibile come tutti gli esseri umani.

Spero di avervi fatto incuriosire e di esser stata esaustive con le mie risposte.

Ci ritroviamo fra le pagine de Il sigillo della morte.

Un bacio,

Nora

QUARTA DI COPERTINA

Nina è una giovane studentessa di medicina, dotata di un potere straordinario e doloroso: può comunicare con i fantasmi e aiutarli ad andare oltre, sebbene questo la consumi lentamente. Cresciuta in una famiglia legata ai segreti delle piante e degli spiriti, Nina è sempre stata diversa. A complicare le cose ci sono Mattia, l'amico d'infanzia con un passato tragico, e Daniele, il misterioso ragazzo dalle strane visioni che sembrano riguardare proprio lei. Con l'arrivo di Ezra, un uomo enigmatico che Nina sembra riconoscere, tutte le carte sembrano andare al proprio posto per portare alla luce una tenebrosa verità. Tra sogni profetici, visioni inquietanti e un destino che non può essere evitato, Nina dovrà affrontare il suo passato e combattere contro le forze che minacciano di distruggere non solo lei, ma l'intero equilibrio celeste.

venerdì 19 settembre 2025

Recensione "La trilogia del mentalista", Camilla Lackberg

 

Autrice: Camilla Lackberg

Titolo: La setta

Serie: Trilogia del mentalista #2

Prezzo: 15,20   e-book 7,99

Link d'acquisto: QUI


Serie "La trilogia del mentalista":

1)Il codice dell'illusionista

2)La setta

3)Il miraggio


Rappresentavano lei.
E rappresentavano Vincent.
Rappresentavano tutto ciò che aveva bisogno di un lato chiaro e di un lato oscuro per esistere. Uno di fianco all’altro, forse erano anche lei e Vincent insieme.

Trama

Quando un bambino sparisce da una scuola materna di Södermalm, a Stoccolma, l’agente Mina Dabiri è di nuovo in prima linea. Due anni dopo i drammatici eventi che li hanno fatti incontrare, Mina torna a chiedere aiuto a Vincent Walder, finendo per coinvolgere il celebre mentalista in un’indagine che questa volta la toccherà molto da vicino. All’esperto di psicologia e comunicazione non verbale, che molti ritengono perfino capace di leggere nel pensiero, saltano subito all’occhio le analogie con un caso di qualche anno prima, un dramma dal tragico epilogo. E adesso tutto fa pensare che altri bambini siano in pericolo. Mentre Mina cerca di tenere a bada i ricordi e allontanare il passato e Vincent crede ancora di poter ignorare l’ombra che la sua anima nasconde, la fortezza inaccessibile che ognuno dei due ha eretto intorno a sé comincia a sgretolarsi.

Recensione

Secondo libro, dopo Il codice dell’illusionista, della coppia Lackerg- Fexeus, con protagonisti Mina Dabiri e Vincent Walder: la prima, poliziotta della centrale di polizia di Stoccolma, con una vita sentimentale e familiare estremamente travagliata anche a causa delle sue dipendenze da farmaci, che le hanno lasciato una grave fobia nei confronti dei batteri e della sporcizia, per cui si lava in maniera ossessiva, disinfetta tutto quello che tocca e cerca di non avere nessun contatto fisico; l’uomo ha invece una vita familiare impegnativa con moglie e tre figli, e una carriera da mentalista che gli dà denaro e soddisfazioni. In questa storia che avviene due anni dopo la vicenda narrata nel precedente libro, i due tornano finalmente a collaborare, scoprendo che in questo periodo hanno molto pensato alla loro amicizia sentendo spesso l’uno la mancanza dell’altro ma nessuno dei due si era deciso a fare il primo passo per incontrarsi di nuovo.

Con loro ritroviamo la vecchia squadra, con a capo Julia, adesso madre di un bel maschietto, e poi Ruben, Christer, Peder ed un nuovo acquisto Adam, una specie di psicologo, ciascuno con la propria storia e con i propri problemi personali. Il gruppo si trova ad indagare sulla sparizione di un bambino avvenuta in una scuola materna, che finirà con il ritrovamento del corpicino qualche giorno dopo; ma i nostri personaggi scopriranno che è uno dei vari casi avvenuti da un po’ di tempo per cui si teme che possano avvenire altri rapimenti e morti; con l’aiuto di Vincent si individuerà una specie di schema, legato al gioco degli scacchi, ma non mancano aspetti ritualistici e simbolici che fanno pensare ad una setta.

La storia si complica quando entrano in scena la madre di Mina, con cui la donna non aveva rapporti da anni, e la figlia Nathalie, una ragazza che ignorava del tutto l’esistenza della madre che credeva morta quando era piccola. Non mi è dispiaciuto questo secondo episodio, in cui i due protagonisti consolidano l’intesa che li lega, in una storia coinvolgente che spesso ci lascia con il fiato sospeso.


La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3

giovedì 18 settembre 2025

Recensione serie "The BWU", Denise e Sara Spagnolo



Autrici: Denise  e Sara Spagnolo

Titolo: Il proibito

Serie: The BWU #3

Prezzo: 16,00  e-book 2,99

Link d'acquisto: QUI


Serie The BWU:

1)L'eccezione

2)La sfida

3)Il proibito

4)La scelta


Mai desiderare la donna, né la sorella di uno dei confratelli”


Trama
“Mai desiderare la donna, né la sorella di uno dei confratelli” è questa la regola che vige nella confraternita della Spritz House. Questo Jonah Johnson lo sa bene, e non si permetterebbe mai di violarla! Mancare di rispetto a un confratello non rientra nel suo vocabolario di Ragazzo perfetto. Ma cosa accadrebbe se iniziasse a provare più di una semplice amicizia nei confronti della sorella di un suo confratello?
Quanto oltre è capace di spingersi una persona a costo di proteggersi dai sentimenti che tanto si ostina a reprimere? Sebastian Saint-Claire, dopo la delusione con Skylar, deciderà di escludere dalla propria vita ogni tipo di sentimento. Ma l’improvviso avvicinamento con una ragazza in particolare rimescolerà le carte in tavola.
Jodie Maihal è innamorata di Jonah da circa una vita, peccato che lui non se lo immagina minimamente! Ma quando un giorno gli confesserà a cuore aperto i suoi sentimenti, per Jonah sarà difficile rimanere indifferente a ciò che il cuore e l’anima gli grideranno di fare.
Quando la maschera cade, è possibile continuare a nascondere quei proibiti sentimenti la cui potenza è tale da spingerti a compiere irrimediabili errori? Audrey Saint-Claire è da sempre ossessionata da suo fratello Sebastian. Consapevole dell’impossibilità di rivelare i suoi sentimenti, per sedurlo utilizzerà una maschera che proteggerà la sua identità. Si lascerà toccare, baciare, violare da lui ignara del fatto che la verità trova sempre il modo di venire a galla e accadrà quando meno se lo aspetta.


𝑸𝒖𝒂𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒐𝒔𝒆 𝒏𝒐𝒏 𝒄𝒐𝒏𝒐𝒔𝒄𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒍'𝒖𝒏𝒐 𝒅𝒆𝒍𝒍'𝒂𝒍𝒕𝒓𝒐, 𝒒𝒖𝒊 𝒅𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐. 𝑪𝒊 𝒔𝒐𝒇𝒇𝒆𝒓𝒎𝒊𝒂𝒎𝒐 𝒔𝒆𝒎𝒑𝒓𝒆 𝒂 𝒈𝒖𝒂𝒓𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒆 𝒂𝒑𝒑𝒂𝒓𝒆𝒏𝒛𝒆, 𝒂 𝒅𝒂𝒓 𝒑𝒆𝒔𝒐 𝒂𝒊 𝒑𝒓𝒆𝒈𝒊𝒖𝒅𝒊𝒛𝒊 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆, 𝒔𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒔𝒄𝒂𝒗𝒂𝒓𝒆 𝒂 𝒇𝒐𝒏𝒅𝒐 𝒆 𝒍𝒆𝒈𝒈𝒆𝒓𝒆 𝒏𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒂𝒏𝒊𝒎𝒂...


Recensione


Questo sarebbe il volume conclusivo della trilogia dedicata al BWU college, ma sappiamo già che c'è una novella in più, che vi recensirò più avanti. Ci sono personaggi che ho amato alla follia, altri con i quali non sono riuscita ad empatizzare e altri che ho amato in certi momenti e non capito in altri, proprio questo è il punto di forza di questo romanzo, il fatto che i personaggi non si comportino come ti aspetti. Ogni tassello ha comunque trovato il suo posto, tutto si risolve e ogni nodo viene sciolto, non voglio dire molto altro perché non voglio fare spoiler. Ci tengo a dire che è stato un romanzo che mi ha fatto provare delle emozioni, ho imprecato contro le autrici, in certi momenti, contro i personaggi, ma ho anche riso e pianto con loro. La conclusione, che in realtà, tanto conclusione non è, è perfetta per i personaggi stessi. Lo stile è scorrevole, ci sono vari colpi di scena, batticuori, scelte che ho condiviso, altre no ma che magari voi leggerete e la penserete diversamente da me. I personaggi sono ben delineati e sono tutti diversi fra loro, hanno caratteri diversi, e sono descritti bene anche nei tratti somatici. Il capitolo speciale è quello che probabilmente ho preferito di tutta la trilogia. Ma è anche il mio preferito questo romanzo perché l'ho trovato forte, vero ed è quello che mi ha emozionato più di tutti per le scelte e per dover salutare i protagonisti.


La mia valutazione

Alla prossima
Luce <3


𝓛𝓸 𝓼𝓮𝓷𝓽𝓲 𝓺𝓾𝓪𝓷𝓭𝓸 𝓮’ 𝓲𝓵 𝓶𝓸𝓶𝓮𝓷𝓽𝓸 𝓰𝓲𝓾𝓼𝓽𝓸. 𝓛𝓸 𝓹𝓮𝓻𝓬𝓮𝓹𝓲𝓼𝓬𝓲 𝓭𝓪𝓵𝓵𝓮 𝓮𝓶𝓸𝔃𝓲𝓸𝓷𝓲 𝓬𝓱𝓮 𝓲𝓵 𝓽𝓾𝓸 𝓵𝓾𝓲 𝓮’ 𝓲𝓷 𝓰𝓻𝓪𝓭𝓸 𝓭𝓲 𝓽𝓻𝓪𝓼𝓶𝓮𝓽𝓽𝓮𝓻𝓽𝓲 𝓺𝓾𝓪𝓷𝓭𝓸 𝓽𝓲 𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓪, 𝓽𝓲 𝓼𝓯𝓲𝓸𝓻𝓪, 𝓺𝓾𝓪𝓷𝓭𝓸 𝓹𝓪𝓻𝓵𝓪 𝓼𝓮𝓷𝔃𝓪 𝓮𝓶𝓮𝓽𝓽𝓮𝓻𝓮 𝓾𝓷𝓪 𝓼𝓸𝓵𝓪 𝓼𝓲𝓵𝓵𝓪𝓫𝓪. 𝓛𝓸 𝓼𝓮𝓷𝓽𝓲 𝓺𝓾𝓪𝓷𝓭𝓸 𝓮’ 𝓵𝓪 𝓹𝓮𝓻𝓼𝓸𝓷𝓪 𝓰𝓲𝓾𝓼𝓽𝓪, 𝓹𝓮𝓻𝓬𝓱𝓮’ 𝓼𝓪 𝓯𝓪𝓻𝓽𝓲 𝓼𝓮𝓷𝓽𝓲𝓻𝓮 𝓲𝓵 𝓭𝓲𝓪𝓶𝓪𝓷𝓽𝓮 𝓹𝓲𝓾’ 𝓹𝓻𝓮𝔃𝓲𝓸𝓼𝓸 𝓲𝓷 𝓶𝓮𝔃𝔃𝓸 𝓪 𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 𝓪𝓵𝓽𝓻𝓲 𝓬𝓱𝓮 𝓫𝓻𝓲𝓵𝓵𝓪𝓷𝓸.

mercoledì 17 settembre 2025

WWW... Wednesday #285

 Il WWW Wednesday, è una rubrica settimanale ideata da MizB (Should be Reading) nata per far sapere a voi lettori le mie letture appena concluse, quelle attuali e le prossime!!


 1. What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?



Su audible sto per finire l'audiolettura del secondo volume di questa trilogia; vi farò sapere

Ho finito "Il proibito", adesso inizio una richiesta in anteprima; vi farò sapere

 2.What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?


Recensione QUI


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Recensione QUI


Recensione QUI

3. What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?


Su audible continuerò questa trilogia


Appena finisco il libro richiesto, finirò questa serie


Lo so, ho detto che lo avrei letto dopo le sorelle Spagnolo e sarà così

Voi invece cosa state leggendo? Cos'avete finito? E soprattutto, cosa leggerete?

E questo era il www 285!

martedì 16 settembre 2025

Recensione trilogia "Trevelyan Sisters", Bess Tarleton


Autrice: Bess Tarleton

Titolo: Eleanor

Serie: Trevelyan Sisters #1

Prezzo: 15,60    e-book 1,99

Link d'acquisto: QUI


Trilogia Trevelyan Sisters:

1)Eleanor

2)Beatrice

3)Charlotte


Eleanor si era alzata prima dell'alba, come da abitudine, ma con il cuore appesantito da  un senso di responsabilità che quella mattina le pareva schiacciante. Aveva acceso una candela nel proprio studio, rifiutandosi di affidarsi alla luce tremolante del giorno nascente. La fiamma, sottile e ostinata, le era parsa un gesto di sfida contro il vuoto lasciato da suo padre.


Trama

Cornovaglia, primi dell’Ottocento.
Nel cuore di una terra battuta dal vento e dalle onde, Wyndcliff Hall nasconde più di quanto lasci intendere. Dopo la morte improvvisa del visconte Alaric Trevelyan, la sua figlia maggiore, Eleanor, si trova a lottare per difendere la propria famiglia da vincoli legali, segreti sepolti e minacce sempre più vicine.

Tra sorelle affiatate, una madre enigmatica, nobildonne pettegole e nuovi pretendenti, Eleanor dovrà scoprire fino a che punto è disposta a spingersi per proteggere ciò che ama. E quando un magistrato forestiero arriva con il compito di indagare, le certezze cominciano a vacillare. Mentre le apparenze si sgretolano, l’amore e la verità reclamano il loro spazio.

Un romance avvolgente e ricco di atmosfera, dove ogni sguardo cela un’intenzione, ogni parola una minaccia o una promessa. Wyndcliff Hall è il primo volume di una trilogia ambientata tra brughiera, segreti di famiglia e passioni trattenute troppo a lungo.


Aveva abbassato la voce e, piegandosi verso di lei, aveva sussurrato:

"Vi seguo con lo sguardo da tutto il pomeriggio, Eleanor.  E sapete perché? Perché siete una creatura che andrebbe tenuta sotto chiave.. .o sotto chiave, ma in una casa mia."


Recensione

Buongiorno, oggi vi parlo del primo volume di una trilogia ambientata nella brughiera; ringrazio l'autrice per la copia digitale.

La protagonista principale è Eleanor, sorella maggiore di tre, ma si può tranquillamente ammettere che ne sono protagoniste anche Beatrice e Charlotte, le sorelle più piccole. La storia inizia con una morte, quella del padre delle ragazze, una morte che però si rivela sospetta e la prima ad avere sospetti è proprio lei: Eleanor.

Quando in casa si presenta Julian, cugino delle ragazze ed erede della tenuta, le cose cominciano a complicarsi, perché niente è quello che sembra; tanti segreti vengono a galla, tutti riguardanti il visconte Alaric Trevelyan e a farsene carico sono proprio le sue figlie, determinate a far uscire la verità, per quanto scomoda possa essere.

E Julian? Nasconde segreti anche lui, segreti che verranno svelati, perché le tre sorelle non hanno intenzione di lasciarsi scappare l'opportunità di riscattarsi, di fare in modo che Julian venga messo al suo posto; ci riusciranno? E saranno in grado di gestire i segreti del padre, o succederà qualcosa di irreparabile?

L’autrice da vita a un mondo vivido e palpabile, ricco di dettagli storici che non appesantiscono, ma arricchiscono. La brughiera, le stanze fredde della tenuta, i balli dell’alta società e i corridoi del potere legale si intrecciano in uno scenario perfetto per un romance storico con venature mystery. E quando finalmente l’amore fa capolino, lo fa con la delicatezza e la forza delle emozioni trattenute troppo a lungo.

Un primo volume che promette una trilogia indimenticabile. Eleanor è il tipo di eroina che lascia il segno: moderna in un mondo antico, fiera ma umana. Consigliatissimo a chi ama le atmosfere alla Brontë, i misteri familiari e le storie d’amore che bruciano sotto la superficie.


La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3


"Ti stai innamorando di Nathaniel Blackwood," osservò Charlotte, quando furono sole, a casa, lontano dalle orecchie del cocchiere.

"Non essere ridicola," reagì prontamente Eleanor.

"Non ci sarebbe nulla di male," osservò Beatrice. "Lui è un bell'uomo, tu sei una bella donna e hai superato da un pezzo l'età da marito!"

"Mi stai dando della zitella, sorella mia?"