tag:blogger.com,1999:blog-78366817887817132892024-03-19T03:28:41.076-07:00IoamoilibrieleserietvNuovo blog in cui verranno recensiti libri e serie tv!
Per gli autori e case editrici: se volete farmi recensire qualcosa di vostro, mandatemi pure il libro (anche più di uno, se sono serie), a questa mail: benedetta.leoni90@gmail.com e io provvederò a leggere e recensire tutto, appena mi sarà possibile!Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.comBlogger2693125tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-27719515789826214912024-03-19T02:32:00.000-07:002024-03-19T02:32:55.666-07:00Segnalazione "L'angelo caduto di Feerilandia", Roberta De Tomi<p>Buongiorno, oggi vi propongo una nuova segnalazione</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhA5b21cfrYHu6aN3kaUmWFyskEcTDY2k5B7hjC49o26PWMyyvURDM_8YwC52XWSUWpsvqgtwzFZ37vC_erjajIsNN_NzfKNzlxu5ZsxtzSB3aO8QgK_73Hw89QpOJ9g_24g2aI6VgRcE_G884NzSAqQ1R7wV2Amcuxl1UEn-GCNSu_pQ5STZq0J7ur-ik/s1299/copertina_angelo_detomi.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1299" data-original-width="915" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhA5b21cfrYHu6aN3kaUmWFyskEcTDY2k5B7hjC49o26PWMyyvURDM_8YwC52XWSUWpsvqgtwzFZ37vC_erjajIsNN_NzfKNzlxu5ZsxtzSB3aO8QgK_73Hw89QpOJ9g_24g2aI6VgRcE_G884NzSAqQ1R7wV2Amcuxl1UEn-GCNSu_pQ5STZq0J7ur-ik/s320/copertina_angelo_detomi.jpg" width="225" /></a></div><div><br /></div><div>Concordia s/S, 12/03/2024</div><div>“L’angelo caduto di Feerilandia”: dai retelling alle fate, le tre eroine di Roberta De Tomi</div><div>Il romanzo urbanfantasy nasce dalla fantasia dell’autrice, ispirata anche dai manga giapponesi</div><div>S’intitola “L’angelo caduto di Feerilandia” ed è il nuovo romanzo edito da Sága Edizioni, della</div><div>scrittrice concordiese Roberta De Tomi, negli ultimi mesi premiata per le sue opere edite e inedite,</div><div>definita un asso nei retelling fantastici, qui creatrice di un nuovo mondo.</div><div>Ambientato tra due mondi, Mont Ivory e Feerilandia, nati dalla fantasia dell’autrice che ha attinto</div><div>alle leggende della cultura feerica (cultura delle fate) è un urbanfantasy ispirato ai manga</div><div>giapponesi, tra le passioni dell’autrice.</div><div>Le protagoniste sono Vanessa, Morgan e Dana, tre adolescenti umane che si trovano coinvolte in</div><div>una serie di eventi straordinari. Intanto, nel mondo parallelo di Feerilandia si sta preparando una</div><div>battaglia per impedire la rinascita del temuto angelo caduto. Il pericolo imminente porta i regnanti a</div><div>operare delle scelte dolorose, aiutate da un ambiguo essere felino, da sempre attratto dalla</div><div>principessa Diande, fata ispirata alle principesse delle fiabe africane.</div><div>La magia, l’amicizia, l’amore la diversità e la ricerca dell’identità sono alla base di una storia che</div><div>nasce per far sognare i lettori, dai più giovani e ai più grandi, appassionati di un fantasy in chiave</div><div>contemporanea, a ritmo di rap e rock. Ma soprattutto è il genere che offre un’occasione per</div><div>raccontare la realtà da una prospettiva diversa, sulle ali di un sogno senza fine, ricordando la lezione</div><div>de La storia infinita di Michael Ende: il Nulla non può sconfiggere Fantasia.</div><div>De Tomi ha all’attivo diversi titoli tra cui i retelling fantastici Alice nel labirinto e Alyssa l’ultima</div><div>sirenetta (Dario Abate Editore). Nel frattempo, è attiva come docente di scrittura creativa e</div><div>ghostwriter. Il romanzo è disponibile in ebook e in cartaceo, su tutti gli estore e ordinabile in</div><div>libreria.</div><div>La quarta di copertina</div><div>Nella città di Mont Ivory stanno accadendo strani eventi.</div><div>Dana non è più la ragazza piena di entusiasmo che tutti conoscono, qualcosa in lei si è spento. Le</div><div>amiche di sempre, l’alternativa Vanessa e la talentuosa pianista Morgan, indagano ma trovano un</div><div>muro. Nel frattempo, nel regno parallelo di Feerilandia, è allerta. Ariel, l’Angelo-Farfalla che</div><div>duemila anni prima distrusse Atlantide, regno intermedio posto tra Terra e Feerilandia, si sta</div><div>risvegliando. Strani fenomeni cominciano ad accadere, insieme a delle strane morti. È tempo di</div><div>combattere e di affrontare le verità su se stessi, il mondo intero, le persone a cui vogliamo bene.</div><div>Dana sarà pronta ad affrontare il suo destino?</div><div><br /></div><div>Estratto</div><div>Faccia di luna piena. Come la supereroina dei suoi cinque anni.</div><div><br /></div><div>Nera, come i colori del corpo, dei vestiti, degli accessori.</div><div>I capelli raccolti in due trecce dai riflessi blu. Le piccole mani avvolte dall’organza dei guanti</div><div>tagliati alle dita. Intorno a ciascuno dei polsi, un bracciale di pelle nera adornato da una serie di</div><div>bottoncini metallici. Mancava soltanto l’anellino argentato alle labbra – il naso era banale - ma</div><div>Mommy era chiara: nessun piercing fino ai quindici anni. Già i bracciali erano stati una concessione</div><div>strappata a suon di «Daiii!». Di tatuaggi se ne sarebbe parlato nell’anno del mai.</div><div>«Vanessa, per l’ennesima volta, ti sganci dalla Wii? Io e tuo padre ti dobbiamo parlare!»</div><div>La voce di mamma sembrava provenire da Feerilandia. Il paese delle fate non era mai stato così</div><div>vicino.</div><div>Abbassò la mano. Con lei si spostò anche il cd sospeso sopra al cuscino a forma di nuvola.</div><div>«Arrivo» rispose, con voce meccanica.</div><div>L’inchiostro nello sguardo nero si ritirò, dando spazio al bianco delle sclere. Si raggrumò all’interno</div><div>della pupilla, stretta, sempre più stretta, fino a quando non si ridusse a un punto leggermente più</div><div>scuro rispetto all’iride.</div><div>Vanessa fissò il poster appeso alla parete di fronte, accanto alla finestra. Sailor Moon troneggiava,</div><div>vestita alla marinara, con il pollice e l’indice posati sulla fronte, a formare una V. Dietro la bionda</div><div>eroina, le altre guerriere svettavano su colonne greche spezzate.</div><div>Si avvicinò al letto. Sulla coperta color cioccolato risaltò la superficie lucida del cd.</div><div>«Non ricordavo di averlo appoggiato qui» commentò, infilandolo nell’indice della mano sinistra.</div><div>«Vanessa?»</div><div>Una voce alle spalle, simile a un fruscio, attirò la sua attenzione. Vide un’ombra proiettata oltre il</div><div>davanzale.</div><div>Sentì di nuovo il suo nome, questa volta sussurrato, seguito dal movimento delle tende su cui si</div><div>stagliavano le ombre dei lampioni.</div><div>La ragazzina girò il dischetto intorno al dito. Il tempo di vedere le crepe allungarsi sulla superficie:</div><div>in una manciata di secondi, si sbriciolò.</div><div>«Ben risvegliata, Darkenia.»</div><div>Si avvicinò alla finestra. Le tende ondeggiavano, coprendo la visuale dell’esterno.</div><div>«Chi sei?»</div><div>La voce si sciolse nell’interrogazione, in un tremito. Dopo alcuni attimi di titubanza, scostò il</div><div>drappo in dévoré. Una mano le tappò la bocca.</div><div>La creatura sporgeva dalla finestra, a testa in giù, come Spider-Man.</div><div>Due orecchie appuntite. Canini affilati. Una manciata di vibrisse sulle guance paffute. Un corpo</div><div>femminile ricoperto da un mantello tigrato grigio con sfumature dorate. Occhi inespressivi con</div><div>pupille gialle ridotte a esili spilli, fissi su di lei.</div><div>Nessuna maschera o costume da supereroe e l’aspetto di un villain uscito da qualche horror di serie</div><div>B.</div><div>«Chi sei?»</div><div>Lo ripeté, questa volta con voce ferma. Le bambine con il buio dentro non avevano mai paura.</div><div>L’essere si lasciò dondolare, continuando a fissarla. A un tratto, la pupilla si allargò, un soffio uscì</div><div>dalle labbra, seguito da parole gutturali.</div><div>«Non importa chi sono io. Importa chi sei tu. Piccola Darkenia, coltiva la notte e sarai salvata dal</div><div>tuo destino.»</div><div>«Che cavolo… di che destino stai parlando?»</div><div>La zampa troncò ogni speranza di risposta. Calò, velocissima, con gli artigli spianati contro di lei.</div><div>Vanessa si parò con le mani, prima che potesse ferirla al volto. Dai palmi spalancati, rivolti</div><div>all’esterno, si produsse una bolla argentata diretta alla creatura, che si sollevò facendo leva sul</div><div><br /></div><div>bacino. La bolla le sfiorò la spalla strappandole un gemito di dolore. L’odore di bruciato si avvertì,</div><div>lieve ma acre.</div><div>«Vattene via!» gridò, con tutta la voce che aveva nel piccolo corpo.</div><div>Strinse gli occhi e spalancò la mano: uno strale dorato uscito dal palmo, debellò la coltre di nebbia</div><div>raccolta intorno al corpo della creatura felina, come a voler creare un momento di smarrimento. Si</div><div>rivelarono di nuovo le facciate dei palazzi, affollati intorno a quello in cui lei abitava.</div><div>Il buio restava come una presenza palpitante. Un tappeto inquieto su cui camminare a passi felpati.</div><div>Si riversò in lei come una colata liquida e calda, resa solida dal tocco del suo terreno più intimo.</div><div>All’improvviso, si sentì stanca. Arretrò e si lasciò cadere sul letto. Percepì la voce per l’ultima</div><div>volta, il commiato prima di addormentarsi.</div><div>«A presto, Darkenia.»</div><div>Scheda tecnica del libro</div><div>Titolo: “L’angelo caduto di Feerilandia”</div><div>di Roberta De Tomi</div><div>Genere: Urbanfantasy, Young Adult</div><div>Casa Editrice: Sága Edizioni</div><div>Collana: Bifrost</div><div>Data di uscita: 8 marzo 2024</div><div>Formati: Ebook, cartaceo</div><div>L’autrice: Roberta De Tomi</div><div>Roberta De Tomi, è nata a Mirandola (Modena) nel 1981. Laureata al Dams di Bologna, allieva di</div><div>Bottega Finzioni nel 2019, dopo aver lavorato nel giornalismo e negli eventi per diversi anni, ha</div><div>iniziato a occuparsi di scrittura a 360°, lavorando come copy e ghostwriter freelance.</div><div>Nel 2012 è curatrice, insieme al poeta modenese Luca Gilioli, dell’antologia lirica solidale La luce</div><div>oltre le crepe (Bernini). Dal 2014 inizia a pubblicare con alcuni editori indipendenti: tra i titoli</div><div>commissionati, Come sedurre le donne (HOW2 Edizioni), il retelling Alice nel labirinto (Dae</div><div>Editore, 2017, secondo premio ex-aequo al Trofeo Cittadella per il miglior romanzo fantasy 2019),</div><div>da cui è nato il saggio il lingua inglese &quot;Post-Alice: from Wonderland to the Labyrinth, passing</div><div>through a cultural Looking Glass&quot;, inserito nella pubblicazione accademica «Pop-» &amp; «post-</div><div>Contemporary Routes in English Culture» (Aras Edizioni).</div><div>Nel 2022 è co-sceneggiatrice di Ricostruzione. Emilia -Romagna 2012-2022, prodotto da Wildcom</div><div>Italia e ha pubblicato Alyssa, l’ultima sirenetta (DAE).</div><div>Con Delos Digital ha prodotto diversi racconti lunghi/romanzi tra cui Chick Girl- Azalee per</div><div>Veridiana (2016), Trappola d’ardesia (2020) edito in cartaceo nel 2021 da Sága Edizioni, Abuso</div><div>d’amore (2022) e Gen-Z. Zombie in una notte di mezza estate (2023).</div><div>Di recente, nell’ambito del Concorso letterario nazionale Casa Sanremo Writers 2024 si è piazzata</div><div>in finale per la sezione serie tv e ha ricevuto il premio speciale della giuria composta dai detenuti</div><div>dell’Icatt di Eboli, per l’inedito “L’ultimo falafel” nella sezione racconti brevi; il 7 ottobre 2023 ha</div><div>ricevuto a Pergola, il “Premio Adriatico – Un mare che unisce”, in rappresentanza dell’Emilia</div><div>Romagna, per la sezione narrativa edita e poche settimane prima, il “Premio Giovane Talento”</div><div>Pellicanolibri (storico marchio editoriale indipendente, creato dal poeta Beppe Costa) a Bisceglie.</div><div>Suoi racconti e poesie sono presenti in antologie e in riviste letterarie on e offline.</div><div><br /></div><div>Informazioni</div><div><br /></div><div>lapennasognante@gmail.com</div><div>Tel. 334.5052090</div><div>Blog: lapennasognante.blogspot.com</div><p><br /></p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-17790338813278872822024-03-18T02:38:00.000-07:002024-03-18T02:38:21.872-07:007 blog per 1 autore: VANESSA BOCCADAMO<p><i style="color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;">Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce <a href="http://gliocchidellupo.blogspot.com/" rel="nofollow" style="color: #888888; text-decoration-line: none;" target="_blank">Gliocchidellupo</a>; </i></p><div class="post-body entry-content" id="post-body-7873819768118657096" itemprop="description articleBody" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.52px; line-height: 1.4; position: relative; width: 570px;"><div style="font-size: 13.2px;"><i>ma in cosa consiste la rubrica, 7 blog per 1 autore?</i></div><br /><div class="separator" style="clear: both; font-size: 14.52px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gRriwCvIsKxuYVYCNX8ePokE1eX279cAh_swXRnrqtZRJOZ1YLCEAyjXMJW030bDK2JdHF6Zr8lxNaf4VRg5I_0kVls3yFDWqyvrDEn7KFZ08DXed7vwUez6VWlo9Isligv9AoE5c7xiNf-dlD5S1dOnqjhL2Xo9gDXyTfao8dMtrQE9ywlziR6exys/s1280/7%20blog%20per%20un%20autore.jpg" style="color: #cc6611; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gRriwCvIsKxuYVYCNX8ePokE1eX279cAh_swXRnrqtZRJOZ1YLCEAyjXMJW030bDK2JdHF6Zr8lxNaf4VRg5I_0kVls3yFDWqyvrDEn7KFZ08DXed7vwUez6VWlo9Isligv9AoE5c7xiNf-dlD5S1dOnqjhL2Xo9gDXyTfao8dMtrQE9ywlziR6exys/s320/7%20blog%20per%20un%20autore.jpg" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: 1px solid rgb(238, 238, 238); box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.1) 1px 1px 5px; padding: 5px; position: relative;" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-size: 14.52px; text-align: center;"><br /></div><div style="font-size: 13.2px;"><i><span face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; font-size: 14px;">Riapre una rubrica tanto amata e dedicata agli autori, da un'idea di Federica del Blog Gli Occhi del Lupo. In precedenza chiamata 4 blog per un autore e ora cresciuta in 7 blog per un autore. Ogni settimana ospiteremo un autore con </span><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;">il suo romanzo ed entreremo meglio in ciò che ha scritto. Ringraziamo tutti coloro che si sono affidati a questa iniziativa.<br />Blog che vi partecipano:<br />LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV<br />MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA<br />MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI<br />GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - BUONA LETTURA<br />VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE<br />SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE</span></i></div><div style="font-size: 13.2px;"><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;">DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO </span></i></div><div style="font-size: 13.2px;"><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;"><br /></span></i></div><div style="font-size: 13.2px;"><p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">La
cover di “YOU ARE MY OXIGEN” è una vera e propria storia.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">La
cover è stata disegnata a mano da Boccadamo Pasquale il quale ha
esaudito alla perfezione le mie richieste rappresentando nel miglior
modo possibile, una delle frasi che, fortemente, rispecchia
quell'amore così forte che riesce ad oltrepassare le intemperie per
arrivare alla Luna ed infine definita digitalmente da Fikaji Zamira.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Non
è un vagare nello spazio, ma un abitarci.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Ammirare
la Luna che, ferma lì, non smette mai di farsi illuminare.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">L'amore
che va al di là di tutto.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Garret,
un giovane americano, fa ritorno nella sua terra natale cercando di
abbandonare un passato doloroso.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Nella
sua terra natale incontra Vita. Una giovane ragazza, che approderà
nel suo cuore, aiutando Garrett a raggiungere il suo obiettivo.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Garret
e Vita hanno in comune l'ambiente corrotto e malavitoso che cercherà
di osteggiare questa loro complicità innata. </span></span>
</p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">I
due protagonisti scoprono quindi l'amore, non solo carnale, anche
quello platonico.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Affronteranno
diverse avversità e lo faranno in complicità, creando quindi una
vera e propria squadra.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Riusciranno
i nostri eroi a vincere le insidie?</span></span></p><p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP7udmW7ZEenRok_-eK0SIx7r4L69K2zVaCAJjXa6d8xNPDYc94SCAsuNHvQcWmBufOcA-Y0n7XCGJOXzjSf2LyNRuR9sjQYttqqCBKMxVzGoqnniNQC8Z43_OcRZvmjbs9e95_UV7z2hvUCf9sGlvqMRoVbGOr6EZe9dTmwPqQtMohuHTZto9Fl2wFpE/s225/you%20are%20my.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="158" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjP7udmW7ZEenRok_-eK0SIx7r4L69K2zVaCAJjXa6d8xNPDYc94SCAsuNHvQcWmBufOcA-Y0n7XCGJOXzjSf2LyNRuR9sjQYttqqCBKMxVzGoqnniNQC8Z43_OcRZvmjbs9e95_UV7z2hvUCf9sGlvqMRoVbGOr6EZe9dTmwPqQtMohuHTZto9Fl2wFpE/s1600/you%20are%20my.jpg" width="158" /></a></span></div><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><br /><span style="font-size: medium;"><br /></span></span><p></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Estratto</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">"Il
tuo respiro è il mio ossigeno” – CAPITOLO 3</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">"Sei
diventata la mia priorità" – CAPITOLO 8</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">"Ed
è per questo che ti amo. Perché TI HO SCELTO " – CAPITOLO 10</span></span></p><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;"></span></i></div></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-53221805990995897852024-03-17T02:21:00.000-07:002024-03-17T02:21:37.046-07:00Recensione serie "Lunar Eclipse", Tecla Anita Rodighiero<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNsKqAUvUrGPohqMqjGPEnS4VL37D857wsCH0vJfosLddsuyUKGBQWUjp3I9HyrW82xzjZqcexQ8cD2d-01BrzQUPaQCTcMbmvJebYtlRir10-57_-gZIyDrQFnno50XG865zuffbwzzN3noW7uOsKDSIq-hxzMV2odp_wXVTeXHQNUYSAY6ImL5jwL0c/s218/lunar%20eclipse.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="218" data-original-width="146" height="218" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNsKqAUvUrGPohqMqjGPEnS4VL37D857wsCH0vJfosLddsuyUKGBQWUjp3I9HyrW82xzjZqcexQ8cD2d-01BrzQUPaQCTcMbmvJebYtlRir10-57_-gZIyDrQFnno50XG865zuffbwzzN3noW7uOsKDSIq-hxzMV2odp_wXVTeXHQNUYSAY6ImL5jwL0c/s1600/lunar%20eclipse.jpg" width="146" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: Tecla Anita Rodighiero</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Lunar Eclipse</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 19,90 e-book 6,00</span></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/LUNAR-ECLIPSE-TECLA-ANITA-RODIGHIERO/dp/B0CMWD66VC/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dib=eyJ2IjoiMSJ9.7E-9Jf_5BYH9jvAHyWODVSqMDSnNFcPvyY23DXsXTTDRJ2wiEWpIaabIXDagRI7gMW0GdkJagH2HWpRx9T1ZjJ_CSW5HVgTKnfD3wm7hLtc_YXGBQI4qM-BzWV8k-kD8RJrM0eqyvipp6Dg4sQ8NZqB0g7Qh0j8jdw1KImoRpZyRpXDzDc0_J7QkrO_8JF1LvgYhyJ_ur7MHALtRQGNAQgEnQxpQ0IKL8MylC4Znvuk.vI1OSTB8gmvanAzZTfLM0uaYEpoI4CWBRmJ4H2a930k&dib_tag=se&keywords=lunar+eclipse&qid=1708935546&s=books&sr=1-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="text-align: center;"><i>Serie Lunar Eclipse:</i></p><p style="text-align: center;"><i>1)Lunar Eclipse</i></p><p style="text-align: center;"><i>2)?</i></p><p style="text-align: center;"><i>3)?</i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">“Corri, corri più veloce” pensai, sentendo la sua presenza avvicinarsi sempre di più. Forse non dovevo disubbidire alle regole dell’Alpha.</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">Premetti il tacco degli stivaletti con forza contro l’asfalto, sollevando lievi gocce d’acqua che ricaddero a terra senza fare alcun rumore.</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Non ti servirà a nulla scappare. Ti ho trovata ormai. Non mi sfuggirai più»</span></i></p><p style="text-align: left;"><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p style="text-align: left;"><i><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">“La Cacciatrice di Chicago” così è conosciuta la potente Abigail Good nel mondo soprannaturale. Ogni caso che il Dipartimento le ha affidato lei lo ha portato a termine senza remore e, proprio per questo, ora è stata richiesta a Seoul.</span><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Dovrà stanare l’ennesimo assassino e porre fine alla scia di sangue che sta dilagando per le strade della grande metropoli coreana.</span><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Ma cosa accadrà quando la sua strada si incrocerà con quella delle creature più potenti e seducenti della città? Riuscirà la potente strega a resistere al richiamo dell’oscurità o la sua luce verrà eclissata?</span></i></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>"Cosa era quella cosa?" mi chiesi "Non ho mai visto degli occhi così e la sua energia...la sua energia era qualcosa di totalmente nuovo. Cosa sta accadendo in questa città?" chiusi gli occhi, focalizzando ancora una volta il viso di quella creatura in cerca di qualche risposta.</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #ff00fe; font-size: 14px;"><i>Recensione</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Innanzitutto ringrazio l'autrice per la copia digitale; poi ringrazio i santi (tutti!) del fatto che ci sia un secondo volume in revisione, perché il finale mi ha scioccata ed è pure PARECCHIO APERTO, e quindi lascia cose in sospeso.</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">A Seoul, dove grazie a un lupo mannaro Alpha molto potente, convivono in una relativa pace diverse creature, avvengono omicidi molto "particolari". Abigail, la protagonista, è una potente strega e abile agente di polizia che viene chiamata per collaborare con Meyong, agente di polizia locale e anche lui stregone.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">Questo libro ha due caratteristiche che secondo me lo rendono particolare. La prima è proprio questa convivenza pacifica tra mannari (che in questo caso non sono esclusivamente lupi!), demoni, vampiri e umani. La pace è possibile se non ci si fa guidare dai pregiudizi, se si rispettano le esigenze di tutti e se i capi, Master o Alpha che siano, sono giusti. La seconda caratteristica sono le sfumature di giallo, soprattutto nella prima parte. Poi questi elementi un poco si perdono e rimane un puro fantasy, ma questo nulla toglie alla storia, originale e ricca di dettagli originali, di cui mi è piaciuta molto anche la parte finale.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">Ci sono moltissimi personaggi, con nomi abbastanza impronunciabili (ma la cosa è voluta), ma questo non mi ha creato nessun problema perché sono tutti molto ben descritti e caratterizzati. Ho apprezzato anche la vena sensuale che attraversa tutte le pagine, in questo triangolo amoroso che vede Abigail contesa tra un demone e un mannaro... (e io spero ci sia una continuazione, perché la voglio con uno dei due in particolare, e no, non vi dirò chi). Magari mi aspettavo qualche dettaglio in più sulla città, ma ormai è andata così, quindi a questo punto, aspetto che esca il secondo volume.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face="Amazon Ember, Arial, sans-serif">In conclusione: libro consigliato agli amanti del fantasy e del romance, ma anche a chi ama il giallo.</span></i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><span face="Amazon Ember, Arial, sans-serif"><i><br /></i></span></span></p><p style="text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><span face="Amazon Ember, Arial, sans-serif"><i>La mia valutazione</i></span></span></p><p style="text-align: left;"><i><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"></span></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNYD951wDwMnq4PhlH8_u43FCnHsg9PlC1r4aX73wcx5ZdoCoarvmkWLNVvJBStSOx_TjQokyRZTBz3UhB7cPYuj5Z0r75sCoevzHD8IoVMI-XsHuqE-4_QyNziusYI-8gQ7nZpI-riwAzalJqgvq8JcDjz5uFoWPX4MSY2DaGjSSHhno1LLCrCZw3cEg/s2048/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjNYD951wDwMnq4PhlH8_u43FCnHsg9PlC1r4aX73wcx5ZdoCoarvmkWLNVvJBStSOx_TjQokyRZTBz3UhB7cPYuj5Z0r75sCoevzHD8IoVMI-XsHuqE-4_QyNziusYI-8gQ7nZpI-riwAzalJqgvq8JcDjz5uFoWPX4MSY2DaGjSSHhno1LLCrCZw3cEg/s320/5.png" width="320" /></i></a></span></div><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Alla prossima<br />Luce <3</i></span><p></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: center;"><span><span style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>«È lei? Ne sei sicuro?» sentii mormorare da un poliziotto al mio fianco.</i></span></span></p><p style="text-align: center;"><span><span style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>«Ti dico di sì» rispose il collega sistemandosi gli occhiali con un rapido gesto della mano.</i></span></span></p><p style="text-align: center;"><span><span style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>«Non so, la immaginavo diversa» bisbigliò il primo «Più alta, più muscolosa, più mascolina. Invece sembra quasi una bambolina. Sei sicuro che le voci su di lei siano vere?» continuò il primo, non potendo immaginare che comprendessi ogni singola parola del loro discorso.</i></span></span></p><p style="text-align: center;"><span><span style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>«Kang l’ha vista in azione l’anno scorso, quando era in servizio a Chicago. Ti dico che è lei» l’agente mi indicò con un rapido cenno del capo «Secondo me ti sbagli. Come può una così aver sterminato un intero branco di lupi mannari in pochi minuti?»</i></span></span></p><p style="text-align: center;"><span><span style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>«A me non interessa sapere come ha fatto. Basta solo che ci faccia andare a casa presto. Sono stanco e ho bisogno di farmi una doccia»</i></span></span></p><p><span style="font-size: 14px;"><i><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2b00fe;"></span></i></span></p><p style="text-align: center;"><span><span style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>«Ammettilo, speri dica al Capo Ispettore che la vittima fosse un qualsiasi essere soprannaturale, in modo da chiudere il caso ancor prima di aprirlo»</i></span></span></p><p style="text-align: center;"><span><span style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>«Assolutamente sì. Mi seccherebbe parecchio però sapere che ho sorvegliato ancora una volta il corpo di uno di quei maledetti mostri, ma almeno dormirei sonni più tranquilli sapendo che qualcuno in città ci ha aiutato ancora una volta con il lavoro»</i></span></span></p><p style="text-align: center;"><span><span style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>«Su questo hai proprio ragione»</i></span></span></p><p></p><p style="text-align: center;"><span><span style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>«Agente Good!» la voce del Capo Ispettore Lee giunse nitida alle mie orecchie, facendomi distogliere l’attenzione dai due poliziotti.</i></span></span></p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-6141566878085914152024-03-16T08:24:00.000-07:002024-03-16T08:24:30.190-07:00Recensione "Artia di Camelot", Cecilia Randall<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMttENtKcg59cDRgRvRQWsQ45pBpCLGvwTFhJhtD9-nZQL3mYTZGelxTxwmiQDZWf_Ii0ltMJ8FWDKSO0f-txbcnkxiZgEm5HaSccEvLAhbvDRf1ccNDFWw11lgMcYrAP4yk3qZEiVA9biSrE4kzhVaNc1B8lEF2oXc0dOesunAEwm2teMDfofSAE2El0/s218/artia%20di%20camelot.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="218" data-original-width="143" height="218" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjMttENtKcg59cDRgRvRQWsQ45pBpCLGvwTFhJhtD9-nZQL3mYTZGelxTxwmiQDZWf_Ii0ltMJ8FWDKSO0f-txbcnkxiZgEm5HaSccEvLAhbvDRf1ccNDFWw11lgMcYrAP4yk3qZEiVA9biSrE4kzhVaNc1B8lEF2oXc0dOesunAEwm2teMDfofSAE2El0/s1600/artia%20di%20camelot.jpg" width="143" /></i></a></div><i><br /></i><p></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: Cecilia Randall</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Artia di Camelot</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 17,10 e-book 9,99</span><br /></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/Artia-Camelot-Cecilia-Randall-ebook/dp/B0BK9YG1NW/ref=sr_1_1?crid=ZTT1FHAJYCF3&keywords=artia+di+camelot&qid=1707733325&s=books&sprefix=artia+di+%2Cstripbooks%2C120&sr=1-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 19px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i><br /></i></span></p><p style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 19px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px; text-align: center;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2b00fe; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>Pensandoci, è assurdo che una donna non possa fare lo scudiero.</i></span></p><p style="border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 19px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px; text-align: center;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2b00fe; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>E, ripensandoci, sarebbe assurdo mettere in discussione ruoli che sono sempre stati così e sempre saranno così.</i></span></p><p><i><br /></i></p><p><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Per Artia, sedici anni, il futuro sembra già scritto: il matrimonio con un vecchio compagno d'armi dello zio, per rafforzare l'alleanza tra i due feudi. Ma Artia non ci sta e rivendica il diritto di vivere libera. Si scontrerà contro forze antiche che vorrebbero usarla per conquistare il trono di re Uther Pendragon, tra cavalieri, maghi, traditori e giochi di potere. Davanti a una misteriosa spada piantata nella roccia, Artia dovrà combattere e decidere chi è davvero. La sua risposta cambierà il destino della Britannia.</i></span></p><p><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: center;"><em style="background-color: rgba(238, 238, 238, 0.2); border: 0px; box-sizing: border-box; font-family: "Libre Baskerville", serif; font-size: 18px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: #2b00fe;">Chiunque estrarrà questa spada dalla roccia e dall’incudine è il legittimo re di tutta la Britannia.</span></em></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #ff00fe; font-size: 14px;"><i>Recensione</i></span></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>E se il legittimo re di Britannia non fosse Artù? E se al suo posto ci fosse una ragazza?</i></span></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>Rielaborazione al femminile della storia di Artú e la spada nella roccia questo romanzo narra le vicende della sedicenne Artia, che alla morte dei genitori viene ospitata presso il castello di uno zio e condannata a vestire i panni delle fanciulle dell’epoca: destinata al matrimonio con un anziano vassallo di un castello vicino.</i></span></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>Ma la giovane dotata di uno spirito battagliero e orgoglioso, è stata cresciuta da genitori lungimiranti e intelligenti, ed è quindi desiderosa di essere libera e artefice del proprio destino.</i></span></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>Innamorata del giovane Cedric e macchiatasi del disonore di aver fatto sesso con lui, tenta la fuga dal castello dello zio vivendo innumerevoli avventure, umiliazioni e profondi dolori prima di incappare a Londra al cospetto della spada conficcata nella roccia.</i></span></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>Dal momento in cui Artia (detta Art per via del suo travestimento maschile) sfila la spada, vede segnato il suo futuro che la mette al centro di un intrigo politico e magico. Fronteggia Mago Merlino, consigliere del re Uther, e la maga dai bianchi capelli chiamata con tanti nomi e apparsa con tante età che appoggia la regina Igraine (il cui nome verrà svelato più avanti, ma che nelle storie arturiane viene definita un'alunna di Merlino, e NO, NON E' Morgana).</i></span></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>Per entrambi Artia rappresenta una pedina in grado di ribaltare i destini del regno ma la ragazza, fedele al suo spirito, si ribella lottando con coraggio per restare accanto a un nuovo giovane amore, Drien il cavaliere errante.</i></span></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>Con regolarità i colpi di scena si susseguono senza sosta permettendo al lettore di vivere a fondo le emozioni di scontri, giostre e battaglie verbali.</i></span></p><p><i><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"></span></i></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><span style="border: 0px; box-sizing: border-box; list-style: none; margin: 0px; outline: none; padding: 0px;"><i>Una storia che non si può lasciare sino all’ultimo perché crea dipendenza e che, se avete amato Artù, non potrete proprio fare a meno di leggere.</i></span></p><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><i><br /></i></p><div style="text-align: center;"><i>La mia valutazione</i></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj_cLNrKoTO_WrHZKYoFs_9rhXjR2C5RVsGWFHtlPxVn7lUJa2ARqsxOzDsNo9urRBjWc4ohsk_w4N5Y7yXMXhyl4LWk0JRos2kyvsAdb_Q-X5Q4TOyKcW1ODmQGd-IdX8mARraeF205mAaAf24WrSpGXYSBSZxUhLhy0FM1G5SMR2IsVgGid3PDCJHYY/s2048/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgj_cLNrKoTO_WrHZKYoFs_9rhXjR2C5RVsGWFHtlPxVn7lUJa2ARqsxOzDsNo9urRBjWc4ohsk_w4N5Y7yXMXhyl4LWk0JRos2kyvsAdb_Q-X5Q4TOyKcW1ODmQGd-IdX8mARraeF205mAaAf24WrSpGXYSBSZxUhLhy0FM1G5SMR2IsVgGid3PDCJHYY/s320/5.png" width="320" /></i></a></div><i><br /></i><p style="background-color: white; border: 0px; box-sizing: border-box; color: #2c2f34; font-family: -apple-system, BlinkMacSystemFont, "Segoe UI", Roboto, Oxygen, Oxygen-Sans, Ubuntu, Cantarell, "Helvetica Neue", "Open Sans", Arial, sans-serif; font-size: 15px; line-height: 26px; list-style: none; margin: 0px 0px 25px; outline: none; padding: 0px;"><i>Alla prossima<br />Luce <3</i></p><p style="text-align: center;"><span style="background-color: white; color: #2b00fe; font-family: Mate, serif; font-size: 18px; text-align: justify;"><i>La strada che hai davanti non è né breve né facile. Troverai molti bivi: tanti sentieri portano all’ombra, alcuni alla morte, uno alla gloria e uno alla vittoria, ma tu lasciati guidare e sarai condotta là dov’è meglio per te.</i></span></p><p style="text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 14px;"><br /></span></p><p style="text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><br /></span></p><p><br /></p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-59364174193036842172024-03-15T02:41:00.000-07:002024-03-15T02:41:26.281-07:00Recensione dilogia "Sands of Arawiya", Hafsah Faizal<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJFDXHYWidycG1WtlNGnFFKQD1EIiMLljwfcvFycH-JJxK1qJBG8vk97KkFWTqLOgSgS5cyHJUD6TCTNrHwWEMoTbVcsASaUWvRC3r4guZER9-90rGv6O5BQouUMGB2hgV7qM4jg9sk0HrqHd1lzkduBemVPzQdmRouUyCVQjab4wuraNbNU_Maqzqey8/s300/liberiamo%20le%20stelle.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="208" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJFDXHYWidycG1WtlNGnFFKQD1EIiMLljwfcvFycH-JJxK1qJBG8vk97KkFWTqLOgSgS5cyHJUD6TCTNrHwWEMoTbVcsASaUWvRC3r4guZER9-90rGv6O5BQouUMGB2hgV7qM4jg9sk0HrqHd1lzkduBemVPzQdmRouUyCVQjab4wuraNbNU_Maqzqey8/s1600/liberiamo%20le%20stelle.jpg" width="208" /></a></div><p></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Liberiamo le stelle</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Serie: Sands of Arawiya #2</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 15,20 e-book 11,99</span></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/B0B1GZGJWB?ref_=dbs_m_mng_rwt_calw_tkin_1&storeType=ebooks&qid=1707733943&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="text-align: center;"><i>Dilogia Sands of Arawiya:</i></p><p style="text-align: center;"><i>1)<a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/03/recensione-dilogia-sands-of-arawiya.html" rel="nofollow" target="_blank">Catturiamo la fiamma</a></i></p><p style="text-align: center;"><i>2)Liberiamo le stelle</i></p><p style="text-align: center;"><span style="background-color: white; color: #2b00fe; font-family: Cambria; font-size: 20px; text-align: justify;"><i>«Non dicevo sul serio» disse Nasir in un soffio, come se il suo cuore avesse deciso che era stanco di dare ascolto alla sua testa dura.</i></span></p><p style="text-align: center;"><span style="background-color: white; color: #2b00fe; font-family: Cambria; font-size: 20px; text-align: justify;"><i>«Non dicevi sul serio… riguardo a cosa?» Nasir provò invano a fermare i fiotti d’ombra che gli colavano dalle dita. Com’è che parlare gli risultava impossibile, mentre sguainare una lama e recidere la vita di qualcuno non lo era? “Perché la lingua ferisce più della spada.” Inspirò piano, si portò una mano alla nuca. Poi la lasciò cadere. «Quello che ho detto su Sharr. Che…che non significava nulla.» Solo dopo averlo detto riuscì a guardarla di nuovo. In tempo per vedere gli occhi di lei posarsi sulle sue labbra, scendere sul qamìs di lino rosso cupo e risalire. «Cosa significava, allora?» “Tutto” avrebbe voluto dirle, ma si sentiva la gola stretta dalla paura, da tutti i sentimenti soffocati per anni. Capì di essere stato uno sciocco a dire ciò che le aveva detto.</i></span></p><p><br /></p><p><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></p><p><i style="color: #0f1111; font-size: 14px;">La battaglia su Sharr è finita. L'Arz è caduto. Altair è stato fatto prigioniero, ma il suo piano per restituire la magia a tutta Arawiya non è ancora fallito: Zafira, Nasir e Kifah sono infatti diretti a Rocca del Sultano, decisi a riportare i cuori delle Antiche Sorelle nei minareti di ogni califfato. Ma sono a corto di risorse e di alleati, e nel regno si teme il ritorno del Leone della Notte.</i></p><p style="text-align: center;"><i style="color: #2b00fe; font-family: Cambria; font-size: 20px; text-align: justify;">«Siamo una zumra. Abbiamo catturato la fiamma insieme, abbiamo trovato la luce nell’oscurità, ma siamo ben lontani dall’aver finito l’opera, laa? Adesso scateniamo quella luce. Liberiamo le stelle, spezziamo l’oscurità che ci tiene prigionieri e riportiamo il mondo allo splendore di un tempo.»</i></p><p style="text-align: center;"><br /></p><p style="text-align: right;"><i style="color: #ff00fe; font-family: Cambria; font-size: 20px; text-align: justify;">Recensione</i></p><p><span style="background-color: white;"><i style="font-family: georgia; font-size: large; text-align: justify;">Liberiamo le stelle</i><span style="font-family: georgia; font-size: large; text-align: justify;"> è il secondo volume della dilogia di Hafsah Faizal. È un fantasy rivolto principalmente a una fascia di giovani lettori. L’ambientazione ci conduce in territori arabi ma anche in luoghi freddi avvolti da atmosfere magiche e misteriose. Le zone desertiche e le oasi sono poco presenti ma perlopiù abbiamo foreste e giungle descritte in modo vivido. La storia ci catapulta nel Califfato di Demenhur, un mondo in cui la magia fioriva in tutto il continente ed era regolata da sei donne, ma a causa dell’arrivo di un nemico tutta la magia è scomparsa. Inoltre la vita dei suoi abitanti è stata sconvolta dall’emergere dal terreno di una foresta pericolosa e oscura chiamata Arz che si sta allargando sempre di più, impedendo alle persone di cacciare animali e potersi nutrire. Nel primo volume abbiamo conosciuto Zafira, un’abile arciera e una giovane donna coraggiosa, pronta a tutto per il suo popolo, incluso rischiare la propria vita per una missione suicida come quella che si ritroverà ad affrontare: addentrarsi nella foresta - dalla quale nessuno è mai uscito vivo - e procurarsi il cibo per il villaggio. E lo fa vestendosi da uomo (vi ricorda qualcuno? Tipo Mulan?) e celando la propria identità, poiché alle donne di quel tempo è proibita qualsiasi attività al di fuori della casa. Abbiamo conosciuto anche Nasir, il Principe della Morte, il tipico bad boy oscuro e tenebroso, addestrato a non provare alcuna emozione e a essere una vera e propria macchina da guerra da un padre crudele che cerca sempre di accontentare. I destini di Zafira e Nasir si intrecceranno per affrontare nuovi ostacoli all’orizzonte. La trama è molto interessante ma intricata e abbastanza lenta. Se nel primo libro la prima parte è molto prolissa, ma quando inizia la trama vera e propria diventa più scorrevole; nel secondo si procede spediti nella prima parte e ci si perde nella seconda. I personaggi sono ben caratterizzati grazie alla capacità dell’autrice di descriverci ogni loro pensiero e sensazione. Hafsah Faizal è indubbiamente una scrittrice bravissima di Young Adult, anche se troppo prolissa, che presenta un linguaggio più maturo di quello a cui siamo abituati in libri del medesimo genere. L’ambientazione arabeggiante è uno dei punti forti della dilogia. Le città, il deserto e il caldo afoso, è tutto parte del fascino di questo libro e ciò per cui ci si avvicina alla storia. Ogni particolare è descritto in modo accurato ma senza appesantire. Quel che manca sono le emozioni che questa storia è in grado di scaturire nel lettore, un elemento fondamentale che permette a un libro di entrare nel cuore.</span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="background-color: white;"><span style="font-family: georgia; font-size: large; text-align: justify;"><br /></span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="background-color: white;"><span style="font-family: georgia; font-size: large; text-align: justify;">La mia valutazione</span></span></p><p><span style="background-color: white;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVEIyuYkg6I1Hl4InLp3k0x1yB1Ujm5N8PgOv5oKgV9rCJJtZcnRFr6uebXsD_SaFLCDnNxYi1b2rRZCeCIJVuriAe__O-nzT0JZ6Lb9j74PYbmtKkVpKTir4tcas7yIeeu9taveaAvVkatE9WjUUP6J14Y6H0j1fk-4q81DzTfvK25_hUfT80LeQigkE/s320/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="70" data-original-width="320" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVEIyuYkg6I1Hl4InLp3k0x1yB1Ujm5N8PgOv5oKgV9rCJJtZcnRFr6uebXsD_SaFLCDnNxYi1b2rRZCeCIJVuriAe__O-nzT0JZ6Lb9j74PYbmtKkVpKTir4tcas7yIeeu9taveaAvVkatE9WjUUP6J14Y6H0j1fk-4q81DzTfvK25_hUfT80LeQigkE/s1600/5.png" width="320" /></a></div><br /><span style="font-family: georgia; font-size: large; text-align: justify;">Alla prossima<br />Luce <3</span><p></p><p><br /></p><div style="text-align: justify;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="color: #2b00fe; font-size: 20px; text-align: center;">“Ohana significa famiglia,</span></div><div style="text-align: center;"><span style="color: #2b00fe; text-align: left;"><div style="text-align: justify;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="font-size: 20px; text-align: center;">famiglia significa che nessuno deve essere abbandonato o mai dimenticato”</span></div></span></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-86046008076555818302024-03-14T02:30:00.000-07:002024-03-14T03:04:10.818-07:00Recensione dilogia "Sands of Arawiya", Hafsah Faizal<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPnhmMjUhNMo6x1aeRtwpcjEKzNKlNA-_qZAw_0HVd1TWRra3RP8Mh9lTykl3QWPinVCIQKsyfmkg8S5mhbA9ULrvT4axaqokvubvx4dmPBx2CrceiOrWKqr0kYQcp5RaATeW9PCCzsZu1WyoreVD3nwDcuf3pgpAP1eoOiJo_ZwDiMTXr0LfgOy7J69o/s300/catturiamo%20la%20fiamma.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="208" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhPnhmMjUhNMo6x1aeRtwpcjEKzNKlNA-_qZAw_0HVd1TWRra3RP8Mh9lTykl3QWPinVCIQKsyfmkg8S5mhbA9ULrvT4axaqokvubvx4dmPBx2CrceiOrWKqr0kYQcp5RaATeW9PCCzsZu1WyoreVD3nwDcuf3pgpAP1eoOiJo_ZwDiMTXr0LfgOy7J69o/s1600/catturiamo%20la%20fiamma.jpg" width="208" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: Hafsah Faizal</span></i></div><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Catturiamo la fiamma</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Serie: Sands of Arawiya #1</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 17,81 e-book 12,99</span></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/880474765X?ref_=dbs_m_mng_rwt_calw_thcv_0&storeType=ebooks&qid=1707733943&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="text-align: center;"><i>Dilogia Sands of Arawiya:</i></p><p style="text-align: center;"><i>1)Catturiamo la fiamma</i></p><p style="text-align: center;"><i>2)Liberiamo le stelle</i></p><div class="separator" style="clear: both; font-family: Cambria; font-size: 20px; text-align: center;"><span style="background-color: white; color: #2b00fe;"><i>"La gente continuava a vivere perché lei uccideva."</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; font-family: Cambria; font-size: 20px; text-align: center;"><span style="background-color: white; color: #2b00fe;"><i>"La gente moriva perché lui viveva. "</i></span></div><p><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Zafira è il Cacciatore: vestita da uomo, si procaccia il cibo perché la sua gente non muoia di fame nella foresta maledetta dell'Arz. Nasir è il Principe della Morte, incaricato di uccidere chiunque sia tanto folle da sfidare suo padre, il dispotico sultano. Se qualcuno scoprisse che Zafira è una ragazza, tutto ciò che ha guadagnato andrebbe perduto; se Nasir dovesse dimostrare compassione, suo padre lo punirebbe nel modo più feroce. Entrambi sono leggende nel regno di Arawiya. Loro malgrado.</i></span></p><p style="text-align: center;"><i style="color: #2b00fe; font-family: Cambria; font-size: 20px;">"Cacciamo la fiamma, la luce nel buio, andiamo in cerca del bene che si merita questo mondo"</i></p><p style="text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #ff00fe; font-size: 14px;"><i>Recensione</i></span></p><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i>Le premesse sono molto allettantii: Zafira è una Cacciatrice, fornisce cibo al suo villaggio cacciando nell'Arz, una foresta oscura da cui nessuno, tranne lei, riesce ad uscire. Ma per farlo, si finge un uomo, perché nella sua società le donne sono viste solo come proprietà del marito. </i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i>La controparte maschile è Nasin, il figlio del Sultano, costretto a ricoprire il suo di spietato assassino reale, ma che sotto sotto non riesce a non provare compassione. </i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i>Un giorno la Strega d'Argento, una creatura leggendaria, invita Zafira ad andare su un'isola magica per trova un libro in grado di riportare la magia nel califfato, Riportando la magia, Zafira avrebbe potuto distruggere l'Arz per sempre e salvare il suo villaggio. Anche il Sultano, però, vuole il libro e allora manda Nasir ad "aiutare" Zafira, per poi ucciderla e prendere il libro. I due, insieme ad altri compagni di viaggio, dovranno quindi collaborare nella ricerca, dove scopriranno tanti segreti sul loro mondo e su ciò che li aspetta. </i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: center;"><a href="https://writingtheuniverseblog.files.wordpress.com/2021/03/img_3532.jpg?w=700" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><span style="color: black;"><i><img border="0" data-original-height="800" data-original-width="638" height="400" src="https://writingtheuniverseblog.files.wordpress.com/2021/03/img_3532.jpg?w=700" style="background: none; border: 0px solid rgb(102, 102, 102); padding: 2px; position: relative;" width="319" /></i></span></a></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i>Cosa dire di questo libro? Tutto sommato mi è piaciuto, ma con delle riserve.</i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i>Innanzitutto, lo stile dell'autrice è molto descrittivo: se da un lato sono presenti citazioni molto belle, dall'altro il ritmo è un po' lento, specialmente nella prima parte che però è necessaria per poter comprendere il mondo in cui ci troviamo, ma ammetto di essermi leggermente annoiata, almeno fino a quando Zafira e Nadir non si incontrano. </i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i>Ma il problema più grande è che manca un po' di originalità. O meglio, l'aspetto forse più originale riguarda l'ambientazione araba e l'inserimento di termini in arabo. A parte questo, tanti aspetti della storia mi sono sembrati visti e rivisti, a partire dalla caratterizzazione dei personaggi, fino ad alcuni colpi di scena, che sembrano troppo simili ad altri già letti.</i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://i.pinimg.com/564x/c6/53/ff/c653ff75dffc3850359ee1e76164ed64.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><span style="color: black;"><i><img border="0" data-original-height="705" data-original-width="564" height="400" src="https://i.pinimg.com/564x/c6/53/ff/c653ff75dffc3850359ee1e76164ed64.jpg" style="background: none; border: 0px solid rgb(102, 102, 102); padding: 2px; position: relative;" width="320" /></i></span></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both;"><i>I personaggi mi sono piaciuti: l'autrice è riuscita a spiegare bene la psicologia dietro questi protagonisti e ho apprezzato anche quelli secondari. Inoltre, non mi è spiaciuta nemmeno la parte romance, anche se non è nulla di nuovo o di eccezionale. </i></div><div class="separator" style="clear: both;"><i>Altro aspetto che ho apprezzato, sono le relazioni di amicizia che si sono instaurate e come l'autrice le abbia sviluppate: oltre a lasciarmi spesso il sorriso sulle labbra, alcuni "battibecchi giocosi" hanno alleggerito l'atmosfera e aiutato a rendere la lettura più scorrevole. </i></div></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i>In sostanza quanto ho letto non mi è dispiaciuto, ma credo che presto o tardi mi dimenticherò quanto lettto.</i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; font-family: "Istok Web", sans-serif; font-size: 13px; text-align: justify;"><i>A chi lo consiglio? A chi cerca un fantasy con un'ambientazione orientale e dei personaggi tutto sommato interessanti, ma a cui non interessa se sia innovativo oppure no.</i></div><p><i><br /></i></p><p style="text-align: center;"><span face="Istok Web, sans-serif"><span style="background-color: white; font-size: 13px;"><i>La mia valutazione</i></span></span></p><p><i><span face="Istok Web, sans-serif"></span></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face="Istok Web, sans-serif"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSA-9MATAsvP6eXOlxGZUh5gxCyG4dX711UTa4c1kmN0TXBQZ4C0xTGUIPltkqwfsX_sadKxPevCvCTzm7lN6ranMCp-skEiwowvW8B15CrPYKEGaWTR9MEepqptM3qJXP7D1SjwTvwKoQB8T_bXPMjjLnuH6kgShvR7xnvNyspI-XWceyzEt_3Rtopg4/s1752/4.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="1752" height="88" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSA-9MATAsvP6eXOlxGZUh5gxCyG4dX711UTa4c1kmN0TXBQZ4C0xTGUIPltkqwfsX_sadKxPevCvCTzm7lN6ranMCp-skEiwowvW8B15CrPYKEGaWTR9MEepqptM3qJXP7D1SjwTvwKoQB8T_bXPMjjLnuH6kgShvR7xnvNyspI-XWceyzEt_3Rtopg4/s320/4.png" width="320" /></i></a></span></div><span face="Istok Web, sans-serif"><i><span style="color: #2b00fe;"><br /></span><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="background-color: white; color: #2b00fe; font-family: Fondamento, cursive; font-size: 14px;">” La paura nutre la morte, la sicurezza nutre la libertà”</span></div></i></span>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-17576685538577436522024-03-13T02:31:00.000-07:002024-03-13T02:31:29.718-07:00[Review Party] Recensione serie "Under", Sarah Rivera<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHOl_Dq31k3m6p-ibpZzMvL2uXsd9yns7Yar72Jrv6sCxGAPxCgM4Rc8SsAH4ouWp7IED2x011dlO0wtJG7LvwQcA7n-rCbv6WKGFIHrt-mGT80TUDbVsf0OZjU21Si5Id5JDB0Ss4UefRqfGz4r7Ey2zFJ3ZB_3J7PuALR2dLY1KzZw_y-gwHvQmnNuc/s6912/Review%20party%20banner.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="3456" data-original-width="6912" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhHOl_Dq31k3m6p-ibpZzMvL2uXsd9yns7Yar72Jrv6sCxGAPxCgM4Rc8SsAH4ouWp7IED2x011dlO0wtJG7LvwQcA7n-rCbv6WKGFIHrt-mGT80TUDbVsf0OZjU21Si5Id5JDB0Ss4UefRqfGz4r7Ey2zFJ3ZB_3J7PuALR2dLY1KzZw_y-gwHvQmnNuc/s320/Review%20party%20banner.png" width="320" /></a></div><br /><p></p><p><i>Buongiorno, oggi partecipo al review party della nuova serie medica di Sarah Rivera</i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj03QBUrEfcrY5wLPAHyjkt0FWklGHqmKxe7S1jq4FdPokJAbkLUVkwehj84fY0S5fbB5gg5WBa1tbNivnrlxj5oi0uUuNin9-TVGwhz4JlcFcfosgzwZgk0aZDvpqbo3lzT4-TcdNZIczmcDlxxd_MrWSUgV_5rFD1OhQcql1V70z2ePg5IDEJP2Y4Hx0/s2550/Escape%20ebook.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="2550" data-original-width="1650" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj03QBUrEfcrY5wLPAHyjkt0FWklGHqmKxe7S1jq4FdPokJAbkLUVkwehj84fY0S5fbB5gg5WBa1tbNivnrlxj5oi0uUuNin9-TVGwhz4JlcFcfosgzwZgk0aZDvpqbo3lzT4-TcdNZIczmcDlxxd_MrWSUgV_5rFD1OhQcql1V70z2ePg5IDEJP2Y4Hx0/s320/Escape%20ebook.jpg" width="207" /></i></a></div><span id="docs-internal-guid-3dea0ff1-7fff-12e9-8bca-70817e4547bb"><i><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt;"><br /></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt;">ESCAPE-Undercover</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">#1 Under Medical Series</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autrice: Sarah Rivera</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Editore: Self publishing</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Data di uscita: 11 marzo 2024</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Genere: Contemporary romance, medical romance, </span><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">age gap</span><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">, </span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">grumpy vs sunshine</span><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">, </span><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">different world, slow burn.</span></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autoconclusivo sì</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Serie: sì</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">POV alternato, narrazione in prima persona</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Numero pagine 250 circa</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Formati: Ebook, Cartaceo con copertina flessibile e rigida</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 0,99 € ebook offerta lancio poi 1,99€</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Disponibile su Kindle Unlimited.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Per il cartaceo il prezzo potrà variare in base ai costi di stampa </span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">e verrà fissato al momento della pubblicazione.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Cover model: Filippo Casagrande IG @filippo.casagrande</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Photographer: Davide Dal Mas</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #800180; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Progetto grafico: VM graphic design by Valentina Modica</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif;"><span style="font-size: 14.6667px;">Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/dp/B0CXNNHVDY/ref=sr_1_10?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&dib=eyJ2IjoiMSJ9.FoVcEOUpJ_L5IoGtq0Yt22FlXazxRqut-Y7KFX8ndUXDTYxbwg_VuvqgDtji2B5wp42EnTV5AHBo15-v7-frcsASo8I9FqhY6V3aw8RAqv4zOnAp5XBwH7y8WQmAMdE9YzkUal4JbRHX74UYX74uMgskwRieo95P9E6u0q_PGVvDiwF3Sc8xp2TbzPdPVkbH2O7KUwqBMu3GRDavDVK0l1y9wXLkR-qqVJruPsc0n5KG3cL0i7gJ-Pc_n2BOQ3Xc2ll5yEL6xU_19lccpXgboUH53e8aihXensWT3XT4hvE.kU3sEqzH4rLsmB2INWKaYUe7rTmDiNOCvF1k6i81Gxo&dib_tag=se&keywords=sarah+rivera&qid=1710144228&sr=8-10" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></span></span></p><div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP94qOWn2j1iOkI4Divs9xiu0M8i1MYBFVSFqeturbtWmC42DzPYIrRyNvFuw2SGKT343NnGBvwWAeLOt3OSB7oTQCPuiVBf9Xwdk6xvA3oA1sPW8wuYUG41wDN_V7lca0waVOt93_YvC2vFakb8fg5AsH4aNd7oAUy_QcppzdmlE0vERv2TSmk4P591M/s1080/card%201.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1080" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgP94qOWn2j1iOkI4Divs9xiu0M8i1MYBFVSFqeturbtWmC42DzPYIrRyNvFuw2SGKT343NnGBvwWAeLOt3OSB7oTQCPuiVBf9Xwdk6xvA3oA1sPW8wuYUG41wDN_V7lca0waVOt93_YvC2vFakb8fg5AsH4aNd7oAUy_QcppzdmlE0vERv2TSmk4P591M/s320/card%201.png" width="320" /></a></div></div><br /><br /><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt;"><span style="color: #ff00fe; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Quarta di copertina</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.295; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"></p><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; white-space-collapse: preserve;">“Se tra le opzioni che ti restano</span></div><span style="background-color: white; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;">c'è solo la fuga: inizia a correre!”</span></div></span><p></p><div style="text-align: justify;"><br /></div><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Benjamin è un chirurgo ortopedico presso l'Hospital for Special Surgery di Stamford. Si trova all'apice della sua carriera, quando è costretto a fuggire dagli Stati Uniti con una falsa identità e un biglietto aereo per l'Ucraina. </span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Spalancherà gli occhi di fronte all'assurdità della guerra e si troverà a lavorare in condizioni precarie. Tutto questo lo porterà a chiudersi in sé e a soffocare le sue emozioni in modo lento e inesorabile.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Ma così come l'emozione può risvegliarsi nell'imperturbabilità per effetto della malia di una sirena, </span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">da una fuga si può rinascere?</span></p><div style="text-align: justify;"><br /></div></i></span><div style="text-align: center;"><span style="background-color: white; color: #2b00fe; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; white-space-collapse: preserve;"><i>“Se tra le opzioni che ti restano</i></span></div><span style="background-color: white; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><div style="text-align: center;"><span style="color: #2b00fe; font-size: 11pt;"><i>c'è solo la fuga: inizia a correre!”</i></span></div></span><p></p><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="text-align: right;"><i><span style="color: #ff00fe;">Recensione</span></i></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div style="text-align: left;"><i>Quando un libro ti prende, non riesci a staccartici neanche volendo; se mi sono staccata da questo nuovo romanzo di Sarah, è perché dovevo andare in palestra, poi a casa a mangiare, non perché volessi.</i></div><div style="text-align: left;"><i>"Escape" è il primo volume della serie medica "Under", fresco di uscita, che ho letto in anteprima; signori miei la Rivera ha fatto di nuovo centro.</i></div><div style="text-align: left;"><i>Protagonista maschile è Benjamin, un medico di ortopedia che per motivi personali, che verranno svelati nel corso della lettura, deve trasferirsi dagli Stati Uniti all'Ucraina, sotto falsa identità; la cosa lo destabilizza non poco, ma per fortuna il tempo e soprattutto, l'icontro casuale in un bar, con Ariel, una ragazza acqua e sapone, che come gli ha detto la prima volta che si sono visti "non ha mai visto il mare" nonostante il nome che porta, gli danno la giusta spinta per andare avanti, finché la sua situazione non verrà chiarita.</i></div><div style="text-align: left;"><i>Ariel, come ho detto, è una ragazza acqua e sapone che adora disegnare; i due però stanno vivendo in Ucraina, dove i bombardamenti sono quasi all'ordine del giorno; ed è proprio per colpa di uno di questi, che Ariel, si ritrova senza più casa né famiglia, zio compreso, come scoprirà poi, e soprattutto sarà in ospedale, dove ritroverà Benjamin (per lei in realtà Robert) che le salverà la gamba.</i></div><div style="text-align: left;"><i>Da qui i due inizieranno una convivenza, che però porterà Ariel a scoprire la verità; e quando Benjamin viene richiamato negli State, ogni cosa sembra crollare.</i></div><div style="text-align: left;"><i>Non vi dirò se i due si rincontreranno, se Benjamin riuscirà a fare ciò che gli è stato chiesto; sappiate però, che se avete adorato le precedenti storie di Sarah, questa non sarà da meno.</i></div><div style="text-align: left;"><i>Ho provato emozioni intense, dall'inizio alla fine della lettura e ora tocca a voi, farvi prendere da queste emozioni e farvi stravolgere da Benjamin e Ariel.</i></div><div style="text-align: left;"><i><br /></i></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><i>La mia valutazione</i></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjexYrILkwPbNNyUADTPPMHB-w9zAuvyeVc6eNjzrU-G1jjkCI-VQT9sjVE66zjsL1bT13PcD6WifJQcIaIgD2rXnoMLovs2YmEGjO69AweogQOEvuRIA528UEBoM9MQeFHK6dW5QdMRPWhIVuQrFvB2LoW6tS7U0Bu3rPSA5kG9NTEdYu39HS4th1oRmo/s320/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="70" data-original-width="320" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjexYrILkwPbNNyUADTPPMHB-w9zAuvyeVc6eNjzrU-G1jjkCI-VQT9sjVE66zjsL1bT13PcD6WifJQcIaIgD2rXnoMLovs2YmEGjO69AweogQOEvuRIA528UEBoM9MQeFHK6dW5QdMRPWhIVuQrFvB2LoW6tS7U0Bu3rPSA5kG9NTEdYu39HS4th1oRmo/s1600/5.png" width="320" /></i></a></div><i><br /></i><div style="text-align: left;"><i>Alla prossima</i></div><div style="text-align: left;"><i>Luce <3</i></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFrTXHPIJ_T5KAw13ovMFOift00ToTou8W-vLvXxjYoBDpwvKk3ox5z-DufqI6LMepO8QMDuzERXlKe40L00JLyO2jhgsIjrq4yADx4i0tZf7CzmqOkJjTRABhnWjSjsKjD5g7hXltINM_xCweQszcBncbDqy9ZhmcasSSINT59Teoalrhq5e_9wDwDpg/s1080/card%203.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="1080" data-original-width="1080" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiFrTXHPIJ_T5KAw13ovMFOift00ToTou8W-vLvXxjYoBDpwvKk3ox5z-DufqI6LMepO8QMDuzERXlKe40L00JLyO2jhgsIjrq4yADx4i0tZf7CzmqOkJjTRABhnWjSjsKjD5g7hXltINM_xCweQszcBncbDqy9ZhmcasSSINT59Teoalrhq5e_9wDwDpg/s320/card%203.png" width="320" /></i></a></div><i><br /></i><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><br />Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-22838033003906021062024-03-12T02:32:00.000-07:002024-03-12T02:32:04.465-07:00Recensione "Amarsi", Elizabeth Jane Howard<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgB-NYP186q45Cubk0QqggTMXKPnmmJv0E6tYdFm451DjlFj3KNUFHXEBhVr5S8_6Exf0PITL4r15YrcZ9S-7nA9ofYEk8O7vDalkDUeK0egeXaIwqjJsvadoi7wnSjcvATXWPfOM7-qO-L6Q2w_zYzmLZC061ukNbWbi0paoKSc4f-695-uTBLpukkh1c/s320/amarsi.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="210" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgB-NYP186q45Cubk0QqggTMXKPnmmJv0E6tYdFm451DjlFj3KNUFHXEBhVr5S8_6Exf0PITL4r15YrcZ9S-7nA9ofYEk8O7vDalkDUeK0egeXaIwqjJsvadoi7wnSjcvATXWPfOM7-qO-L6Q2w_zYzmLZC061ukNbWbi0paoKSc4f-695-uTBLpukkh1c/s1600/amarsi.jpg" width="210" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: Elizabeth Jane Howard</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Amarsi</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 19,00 e-book 12,99</span></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/Amarsi-Elizabeth-Jane-Howard/dp/B0C95KJX25/ref=sr_1_1?crid=3UR8HHAYWIZEC&keywords=amarsi+elizabeth+jane+howard&qid=1707072146&sprefix=amarsi+eli%2Caps%2C194&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="text-align: center;"><span face=""Open Sans", sans-serif" style="color: #2b00fe; font-size: 16px; text-align: justify;"><i>«Scusami, non sono in vena di discorsi sull'amore». Il tono in cui lo disse le ricordò quello dei vari uomini che le avevano detto che sfortunatamente non avevano tempo per leggere romanzi.</i></span></p><p style="text-align: center;"><span face=""Open Sans", sans-serif" style="color: #2b00fe; font-size: 16px; text-align: justify;"><i><br /></i></span></p><p><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Per Persephone Plover, figlia anglo-greca di genitori distanti e negligenti, i giorni dell’infanzia sono ormai lontani; a vent’anni, reduce da una storia d’amore finita male, deve fare i conti con le difficoltà del mondo adulto e la sua unica ancora di salvezza è l’amata zia Florence, con la quale vive in una bella villetta londinese. Nel frattempo Jack Curtis – un milionario fattosi da sé – ha acquistato Melton House, una sontuosa tenuta di campagna, e ha deciso di assumere Florence, curatrice di giardini, perché si occupi di sistemare il parco. Fresco di divorzio, l’uomo si invaghisce di Persephone e fa sì che la ragazza segua la zia e si stabilisca insieme a lei a casa sua. Nelle vicinanze vivono i fratelli Musgrove, Thomas e Mary, che vorrebbero rientrare in possesso della tenuta, originariamente appartenuta ai loro genitori, ma faticano a riprendersi dopo la tragica morte di Celia, moglie di Thomas. Ai due si aggiunge Francis, il fratello di Celia, pittore di scarso successo rifugiatosi anche lui fuori città in attesa di capire quale sarà il suo futuro. Ognuno ha una ferita da cui guarire e ognuno, a modo suo, ha bisogno d’amore. Le loro strade si incroceranno e si ingarbuglieranno non senza complicazioni, finché tutti troveranno ciò che cercavano… o forse qualcosa di molto diverso. Amarsi, uno degli ultimi romanzi dell’autrice della saga dei Cazalet, è un intrigante gioco delle coppie che delizierà il lettore. Con la grazia, l’abilità e l’intelligenza che la contraddistinguono, Elizabeth Jane Howard ci regala un libro pieno di calore sull’amore e le conseguenze della sua assenza.</i></span></p><p><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 14px;"><span face=""Open Sans", sans-serif" style="color: #2b00fe; font-size: 16px; text-align: justify;"><i>Aver preso la decisione di sposare Jack le diede un sollievo indicibile. Doveva essere la decisione giusta, perché sentiva d'un tratto una tale chiarezza, un tale senso di liberazione dalla passione senza speranza che l'aveva consumata per anni. </i></span></span></p><p style="text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #ff00fe; font-size: 14px;"><i>Recensione</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Oggi vi parlo del romanzo "Amarsi" di Elizabeth Jane Howard, autrice della celebre saga dei Cazalet (di cui trovate la recensione sul blog, divisa nei vari romanzi).</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">Amarsi è un romanzo che parla d’amore, un amore vissuto da diverse generazioni, da uomini e donne di età differenti che però affrontano le stesse problematiche, emozioni e sentimenti.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">Persephone è una donna affermata che rappresenta molte donne del mondo attuale. Vive una relazione clandestina con un uomo che da un giorno a un altro decide di tronare dalla moglie perché vuole ristabilire un clima familiare e affettuoso nella sua dimora.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">Persephone ci rimane male, anzi, malissimo. Forse se lo aspettava, forse no, di certo è che si rende conto che l’uomo non l’ha mai amata, si è servito di lei per il tempo di una storiella e poi ha deciso di tornare all’ovile. Insomma, una storia sentita e risentita che non ci fa più alcun effetto. Uomini che sono incapaci di prendere decisioni, che forse non sanno nemmeno amare così profondamente come dicono di voler fare, che si lasciano abbindolare dal momento e che poi scappano alla prima difficoltà. Persephone capisce che deve ricominciare dall'inizio, magari partendo da se stessa.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">Allora decide di accompagnare la zia che si occupa di giardinaggio presso un nuovo lavoro a casa di un uomo affermato e famoso. Il giardino è un po’ come il cuore di ognuno di noi: ha bisogno di tante cure e di amore, di rispetto e di perseveranza. Così la vita di Persephone si intreccia a quella di Jack, uomo di successo a cui però manca qualcosa: il vero affetto, un vero legame, il vero amore, dopo che è stato lasciato dalla moglie. Insomma, i due condividono la medesima situazione, allo stesso modo in cui la condivide tutto il mondo.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">L’intrecciarsi di personaggi diversi e di storie che si completano e si intersecano in questo romanzo rende la scrittura dell’autrice avvolgente, come un bozzolo che ti avvolge. È molto brava a rappresentare il cuore umano, i suoi dolori e le sue sofferenze; di certo l’infanzia di Persephone non è stata bella, a salvarla è stata soltanto la zia e anche gli altri personaggi vengono descritti in modo approfondito, fin troppo realistico, quasi a farti male allo stomaco per la loro naturalezza.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">Non è un romanzo idilliaco ma è chiaro l’intento dell’autrice: la volontà di rappresentare il concetto di amore in tutte le sue sfumature, nel bene e nel male. Amore come gioco o come presunzione di serietà. Amore come condanna o come salvezza, purché sia amore – direbbe qualcuno.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">L’amore concepito più come essere amati che amare. E lei, come autrice e come donna, ha vissuto una vita davvero complicata. Madre depressa, padre tossico, insomma non ha vissuto momenti belli. Si dice che nell’età adulta abbia cambiato molti uomini e abbia apprezzato fin troppo l’essere adulata e corteggiata, e forse proprio per la sua grande esperienza, in questo romanzo è doveroso che lei vada in modo egregio e sentito in fondo all’animo umano raccogliendolo e raccontandolo in tutte le sue debolezze.</span><br style="box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif">Sì, forse, qualche pagina ti lascia l’amaro in bocca, ma l’amaro a volte è necessario per apprezzare la dolcezza di un futuro diverso e possibile.</span></i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>La mia valutazione</i></span></p><p style="text-align: left;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCGAObqb0WEsQtKGmExJwLDUJOMMVOc-1vmW9UtaDgt31sAVm6MowGD4oMXWQGTZbTcBumx0YoqRRNJqxUyTD6EL54A90BWByjda-wxSWsrN8SxCOHkF9sva4rJUdLgMXAmdWYG1t4MduKYbu-C3Ol5X2K1lZa77SmazlTy5NDF_adpGRlYfF4hpDTv8o/s2048/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCGAObqb0WEsQtKGmExJwLDUJOMMVOc-1vmW9UtaDgt31sAVm6MowGD4oMXWQGTZbTcBumx0YoqRRNJqxUyTD6EL54A90BWByjda-wxSWsrN8SxCOHkF9sva4rJUdLgMXAmdWYG1t4MduKYbu-C3Ol5X2K1lZa77SmazlTy5NDF_adpGRlYfF4hpDTv8o/s320/5.png" width="320" /></i></a></div><i><br /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Alla prossima</span></i><p></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Luce <3</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><br /></span></p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-14786299835449845662024-03-11T08:30:00.000-07:002024-03-11T08:30:38.613-07:007 blog per 1 autore: Sarah Rivera<p><i style="color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;">Buon pomeriggio lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce <a href="http://gliocchidellupo.blogspot.com/" rel="nofollow" style="color: #888888; text-decoration-line: none;" target="_blank">Gliocchidellupo</a>; </i></p><div class="post-body entry-content" id="post-body-7873819768118657096" itemprop="description articleBody" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.52px; line-height: 1.4; position: relative; width: 570px;"><div style="font-size: 13.2px;"><i>ma in cosa consiste la rubrica, 7 blog per 1 autore?</i></div><br /><div class="separator" style="clear: both; font-size: 14.52px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gRriwCvIsKxuYVYCNX8ePokE1eX279cAh_swXRnrqtZRJOZ1YLCEAyjXMJW030bDK2JdHF6Zr8lxNaf4VRg5I_0kVls3yFDWqyvrDEn7KFZ08DXed7vwUez6VWlo9Isligv9AoE5c7xiNf-dlD5S1dOnqjhL2Xo9gDXyTfao8dMtrQE9ywlziR6exys/s1280/7%20blog%20per%20un%20autore.jpg" style="color: #cc6611; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gRriwCvIsKxuYVYCNX8ePokE1eX279cAh_swXRnrqtZRJOZ1YLCEAyjXMJW030bDK2JdHF6Zr8lxNaf4VRg5I_0kVls3yFDWqyvrDEn7KFZ08DXed7vwUez6VWlo9Isligv9AoE5c7xiNf-dlD5S1dOnqjhL2Xo9gDXyTfao8dMtrQE9ywlziR6exys/s320/7%20blog%20per%20un%20autore.jpg" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: 1px solid rgb(238, 238, 238); box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.1) 1px 1px 5px; padding: 5px; position: relative;" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-size: 14.52px; text-align: center;"><br /></div><div style="font-size: 13.2px;"><i><span face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; font-size: 14px;">Riapre una rubrica tanto amata e dedicata agli autori, da un'idea di Federica del Blog Gli Occhi del Lupo. In precedenza chiamata 4 blog per un autore e ora cresciuta in 7 blog per un autore. Ogni settimana ospiteremo un autore con </span><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;">il suo romanzo ed entreremo meglio in ciò che ha scritto. Ringraziamo tutti coloro che si sono affidati a questa iniziativa.<br />Blog che vi partecipano:<br />LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV<br />MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA<br />MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI<br />GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - BUONA LETTURA<br />VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE<br />SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE</span></i></div><div style="font-size: 13.2px;"><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;">DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO </span></i></div><div style="font-size: 13.2px;"><br /></div><div style="font-size: 13.2px;"><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;"><br /></span></i></div><div style="font-size: 13.2px;"><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Trama</span></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><a name="Bookmark"></a>
“𝑆𝑒 𝑡𝑟𝑎 𝑙𝑒
𝑜𝑝𝑧𝑖𝑜𝑛𝑖 𝑐ℎ𝑒
𝑡𝑖 𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑛𝑜</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;">𝑐<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">'</span></span><span style="font-family: Cambria Math, serif;"><span style="font-size: small;">𝑒</span></span><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">'
</span></span><span style="font-family: Cambria Math, serif;"><span style="font-size: small;">𝑠𝑜𝑙𝑜</span></span><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Cambria Math, serif;"><span style="font-size: small;">𝑙𝑎</span></span><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Cambria Math, serif;"><span style="font-size: small;">𝑓𝑢𝑔𝑎</span></span><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">:
</span></span><span style="font-family: Cambria Math, serif;"><span style="font-size: small;">𝑖𝑛𝑖𝑧𝑖𝑎</span></span><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Cambria Math, serif;"><span style="font-size: small;">𝑎</span></span><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">
</span></span><span style="font-family: Cambria Math, serif;"><span style="font-size: small;">𝑐𝑜𝑟𝑟𝑒𝑟𝑒</span></span><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">!”</span></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Benjamin
è un chirurgo ortopedico presso l'Hospital for Special Surgery di
Stamford. Si trova all'apice della sua carriera, quando è costretto
a fuggire dagli Stati Uniti con una falsa identità e un biglietto
aereo per l'Ucraina. </span></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Spalancherà
gli occhi di fronte all'assurdità della guerra e si troverà a
lavorare in condizioni precarie. Tutto questo lo porterà a chiudersi
in sé e a soffocare le sue emozioni in modo lento e inesorabile.</span></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Ma
così come l'emozione può risvegliarsi nell'imperturbabilità per
effetto della malia di una sirena, </span></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">da
una fuga si può rinascere?</span></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Allego
un estratto card e la cover del romanzo.</span></span></p><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh8UiQNvAokk6OH31Gzd5QuwHR5-pE2xMco_wh5cm1wo7emcku1LbhFwgP5qXxfoKv4f7fGROAjuaQ8JNTVI_xA6kFjVdeLbCLw9Fg3ClhzLckfMx166tYng3pCSk2Sj7PMhx5Iaod_f0notDzW1YX_FbQRrAVAdPmgkf1Dq_xbklBI5w981LygJXnWPA/s2550/Escape%20ebook.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2550" data-original-width="1650" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjh8UiQNvAokk6OH31Gzd5QuwHR5-pE2xMco_wh5cm1wo7emcku1LbhFwgP5qXxfoKv4f7fGROAjuaQ8JNTVI_xA6kFjVdeLbCLw9Fg3ClhzLckfMx166tYng3pCSk2Sj7PMhx5Iaod_f0notDzW1YX_FbQRrAVAdPmgkf1Dq_xbklBI5w981LygJXnWPA/s320/Escape%20ebook.jpg" width="207" /></a></span></div><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><br /><span style="font-size: small;"><br /></span></span><p></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">La
cover l'ho scelta tra le molte fotografie fornite da modello. Il suo
nome è Filippo Casagrande e somiglia in modo incredibile al
protagonista che avevo in mente. Tra le immagini, tutte molto belle,
questa mi ha colpito per l'aura di mistero che vi ho subito percepito
e tutto in questa foto ha il fascino del protagonista. </span></span></p>
<p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;">Il
grafico che ha realizzato questa meraviglia è Valentina Modica, ci
tengo a specificarlo perché è bravissima. Sui social la trovate
come VM graphic design.</span></span></p><p style="line-height: 100%; margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: small;"><br /></span></span></p>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyA8TB6sJW7BbUM8JxRVwpS2u5PQxCIgZgfn5cdhknLTd2d8r4Bx69xbt_Huf2iqLnR8LfTm2qFuEhjKkthfGDTfvJICioDDwgKas_XnfwhD6JmEnojlZOyeVGCMSyAcKxfPuOZrOELr9VnHO4iOe8Yx-sJbYZhiZnifyeGSf5_03EMHDnkfAFXY4xXgw/s225/escape%20card.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="225" data-original-width="225" height="225" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjyA8TB6sJW7BbUM8JxRVwpS2u5PQxCIgZgfn5cdhknLTd2d8r4Bx69xbt_Huf2iqLnR8LfTm2qFuEhjKkthfGDTfvJICioDDwgKas_XnfwhD6JmEnojlZOyeVGCMSyAcKxfPuOZrOELr9VnHO4iOe8Yx-sJbYZhiZnifyeGSf5_03EMHDnkfAFXY4xXgw/s1600/escape%20card.jpg" width="225" /></a></div><br /><p style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;"></span></i></div></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-67063476854249355842024-03-11T02:31:00.000-07:002024-03-11T02:31:28.594-07:007 blog per 1 autore: Monica Prati<p><i style="color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;">Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce <a href="http://gliocchidellupo.blogspot.com/" rel="nofollow" style="color: #888888; text-decoration-line: none;" target="_blank">Gliocchidellupo</a>; </i></p><div class="post-body entry-content" id="post-body-7873819768118657096" itemprop="description articleBody" style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.52px; line-height: 1.4; position: relative; width: 570px;"><div style="font-size: 13.2px;"><i>ma in cosa consiste la rubrica, 7 blog per 1 autore?</i></div><br /><div class="separator" style="clear: both; font-size: 14.52px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gRriwCvIsKxuYVYCNX8ePokE1eX279cAh_swXRnrqtZRJOZ1YLCEAyjXMJW030bDK2JdHF6Zr8lxNaf4VRg5I_0kVls3yFDWqyvrDEn7KFZ08DXed7vwUez6VWlo9Isligv9AoE5c7xiNf-dlD5S1dOnqjhL2Xo9gDXyTfao8dMtrQE9ywlziR6exys/s1280/7%20blog%20per%20un%20autore.jpg" style="color: #cc6611; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gRriwCvIsKxuYVYCNX8ePokE1eX279cAh_swXRnrqtZRJOZ1YLCEAyjXMJW030bDK2JdHF6Zr8lxNaf4VRg5I_0kVls3yFDWqyvrDEn7KFZ08DXed7vwUez6VWlo9Isligv9AoE5c7xiNf-dlD5S1dOnqjhL2Xo9gDXyTfao8dMtrQE9ywlziR6exys/s320/7%20blog%20per%20un%20autore.jpg" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: 1px solid rgb(238, 238, 238); box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.1) 1px 1px 5px; padding: 5px; position: relative;" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; font-size: 14.52px; text-align: center;"><br /></div><div style="font-size: 13.2px;"><i><span face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; font-size: 14px;">Riapre una rubrica tanto amata e dedicata agli autori, da un'idea di Federica del Blog Gli Occhi del Lupo. In precedenza chiamata 4 blog per un autore e ora cresciuta in 7 blog per un autore. Ogni settimana ospiteremo un autore con </span><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;">il suo romanzo ed entreremo meglio in ciò che ha scritto. Ringraziamo tutti coloro che si sono affidati a questa iniziativa.<br />Blog che vi partecipano:<br />LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV<br />MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA<br />MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI<br />GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - BUONA LETTURA<br />VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE<br />SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE</span></i></div><div style="font-size: 13.2px;"><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;">DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO </span></i></div><div style="font-size: 13.2px;"><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;"><br /></span></i></div><div style="font-size: 13.2px;"><p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">TUTTO SUL ROMANZO</p>
<p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;">COVER + TRAMA + ESTRATTI</p>
<p align="CENTER" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">La cover non è stata una
scelta immediata tra le immagini che l’editore mi proponeva, perché
la casa editrice ha la sua linea editoriale ( più che lecito) che
non corrispondeva alle mie idee. Quando però è intervenuta la
grafica le ho esposto quello che mi sarebbe piaciuto e ha capito al
volo:</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">“per un <a href="mailto:rom@nce" target="_top">rom@nce</a>
come il tuo, non ci vuole un’immagine realistica ma un vettoriale”
ha detto la grafica. “proverò a convincere l’editore” ha
aggiunto. Il giorno dopo mi ha scritto che non era sicura di averlo
convinto, che dovevo provarci io. Gli ho telefonato dicendo che la
copertina col vettoriale mi piaceva da morire, che sarei stata felice
se avessi potuto avere quella copertina lì. Lui mi ha risposto che
andava bene, con delle piccole modifiche da apportare. Quando ha
detto di si ho toccato il cielo con un dito, non so se rendo l’idea.
L’editore è una persona competente e sensibile al tempo stesso!</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgB_Djv7jgGkYQdSOkdf4lrdSqsKG27gumJj7Scla5uE3ixNPsuHzXAiQmYdKDn5B6qRO-CxW9_rsY5MBKBm3st9uC3WnJLHOL0wA3qj6gW_NpiV4zwYO9rQhbqAW7AFSead5ZLlnrUPtU9HbvbEz9LhzCCHVuJc1x3vOiwzTodKxjjuiuDfdLC42yGo8I/s213/l'atelier%20della%20musica.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="213" data-original-width="133" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgB_Djv7jgGkYQdSOkdf4lrdSqsKG27gumJj7Scla5uE3ixNPsuHzXAiQmYdKDn5B6qRO-CxW9_rsY5MBKBm3st9uC3WnJLHOL0wA3qj6gW_NpiV4zwYO9rQhbqAW7AFSead5ZLlnrUPtU9HbvbEz9LhzCCHVuJc1x3vOiwzTodKxjjuiuDfdLC42yGo8I/s1600/l'atelier%20della%20musica.jpg" width="133" /></a></div><br /><p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br /></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">TRAMA</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Ravenna, 2022/2023</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Claudia, una giornalista,
editor, lavora alla casa editrice Bellini. A volte è anche
un’autrice e allora si chiama Audrey Melody.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Un giorno di primavera,
camminando per le vie del centro vede una scuola di musica L’Atelier
della Musica e dalla finestra il bell’insegnante Cesare.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Se ne innamora e il
sorriso di lui la ispira a scrivere un romanzo su di lui.
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Il romanzo ha successo.
Cesare compare in casa editrice dicendo che vuole conoscere
l’autrice. Claudia si offre come postina d’amore recapitando le
lettere della timida scrittrice che vive in un cottage a Londra. Ma
un giorno fa un errore, lui scopre le menzogne e non vuole più
vederla.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Claudia disperata ne
parla con l’editore che le suggerisce di scrivere la verità,di
confessare tutto. Claudia scrive giorno e notte e consegna il
manoscritto a Cesare che la perdona e diventano una coppia.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Claudia è convinta che
Cesare sia l’amore della sua vita e tenta più volte di fare una
proposta si matrimonio, ma puntualmente, la vita che segue un copione
tutto suo, si presenta un imprevisto!</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Dal giorno di san
Valentino, inoltre, una serie di eventi negativi si abbatte su di
loro</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Cesare riceve la notizia
di un premio per la migliore composizione dell’anno.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Ma il sogno dura solo 24
ore. Perché riceve una telefonata da una donna arrogante,
presuntuosa che lo informa che c’è stato un errore, il premio è
per la sua scuola che sia chiama come la sua: Atelier della musica,
ma si trova a Bertinoro. Nasce un diverbio tra i due musicisti. Ma
dall’odio all’amore il passo è breve:</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">La musicista di Bertinoro
si innamora di Cesare.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Lei gli fa visita a
scuola e gli fa capire che è interessata a lui. Lui non ricambia. La
respinge.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Claudia deve fare i
conti con la gelosia.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Anche Cesare, dal canto
suo è geloso, del libraio dove Claudia ha fatto la presentazione.
Demetrio titolare dei Versi Sparsi. Uomo molto avvenente e anche lui
è invaghito di Claudia, che però non ricambia.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Claudia fa un tour
promozionale del romanzo al ritorno deve recarsi alla libreria Versi
Sparsi ma Demetrio non c’è. E’ scomparso.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">La preoccupazione di
Claudia induce l’editore a chiamare un amico investigatore. Lui
incarica una giovane investigatrice ,Ada, di fare indagini.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Purtroppo dopo 48 ore il
corpo del libraio viene ritrovato senza vita nella scuola di Cesare,
il quale viene arrestato con l’accusa di omicidio.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Vine nominato un
difensore di fiducia. Carlotta Veleni, vecchia conoscente di Claudia
che svolge indagini insieme all’investigatrice, per dimostrare
l’innocenza di Cesare.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Cesare in carcere
continua a ribadire la sua innocenza e non sapere chi sia il
colpevole.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Ada e Carlotta scoprono
un indizio. Anche Claudia, darà il suo contributo per fare
scagionare Cesare.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Scoprono infine
l’assassino La sete di vendetta l’ha spinto ad uccidere</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Alla fine viene arrestato
l’omicida e Cesare rimesso in libertà.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">Ho ambientato il romanzo
a Ravenna non a caso: “io amo Ravenna”come dice la protagonista
del romanzo. E’una città che frequento da anni e sono affascinata
dalla sua storia, dall’arte, dalla cultura. Oltre ad essere stata
capitale per tre volte: dell’impero romano d’occidente, del regno
degli ostrogoti, e dell’esarcato bizantino, ha origini molto
antiche che risalgono al V° sec. Avanti Cristo. Quando le
popolazioni umbre vi si rifugiarono per sfuggire agli invasori, la
città dette loro protezione perché sorgeva sulle paludi che la
isolavano dalla terra ferma, era inespugnabile. Così, anche per me è
un rifugio, non perché mi senta esule, ma perché è un angolo di
terra che racchiude oriente ed occidente creando un mix cosi’
struggente da darmi ispirazione. La città dei mosaici è il luogo
dove mi ritiro per scrivere, per stare con gli amici, per divertirmi!</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">ESTRATTI</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">in questo estratto
Claudia, la protagonista, il giorno di san Valentino si reca sul
luogo dove dovrà presentare il suo nuovo romanzo. Mentre si avvia
ripensa a quella volta che aveva orchestrato con la sua amica Roberta
un piano per trovare un’inglese da fare venire per la
presentazione del romanzo, perché nessuno doveva sapere che lei era
Audrey Melody.</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;">“<span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">La
mia prima vera lettura.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Persa
nei pensieri, mi incamminai lungo via Roma, fino a via Guaccimanni e
girai verso la piazzetta Padre Severino. Ai tavoli all’aperto del
bar “Antica Zecca”, alcuni clienti facevano colazione all’aperto
in cappotto. Entrai e comprai dei cioccolatini . In via Garibaldi la
vetrina verde “Degli Artisti” era illuminata dal freddo sole di
febbraio. Svoltai a sinistra e arrivai in Piazza del Popolo, dopo di
chè svoltai di nuovo per recarmi in casa editrice.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Quante
volte avevo fatto quel percorso? Da giornalista, da scrittrice, da
innamorata felice. Da bugiarda e da sognatrice piena di speranze.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">All’epoca
quando il romanzo d’esordio di Audrey Melody prometteva di
diventare un bestseller, quando “Il Resto del Carlino” voleva a
tutti i costi un intervista e il signor Montanari insisteva per
organizzare a Ravenna una lettura della misteriosa autrice che
scriveva come Jane Austen io e Roberta ci eravamo trovate in guai se
seri. Dovevamo inventarci qualcosa. Una inglese doveva venire qui per
una presentazione. Perchè allora non la donna che era apparsa sulla
quarta di copertina? Gemma Gilbert era un’amica di Roberta, una
ragioniera dell’Oxfordshire, che in pratica non aveva mai letto un
libro in vita sua e di certo non ne scriveva.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Era
all’oscuro che fosse stata pubblicata una sua foto e non aveva idea
di essere diventata un caso editoriale in Italia.</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Times New Roman, serif;"><span style="font-size: medium;">Ma
stette al gioco, dando prova del tanto decantato humor inglese, e
senza pensarci troppo, vestì i panni di Audrey Melody con un
criptico “Prenderemo la mucca per le corna”. Fece la sua
brillante e unica apparizione, lesse alcune pagine del proprio
romanzo di fronte ad un pubblico entusiasta, rilasciò una paio di
interviste giocose, dopo di che uscì di scena.”</span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">QUARTA
DI COPERTINA</span></span></p>
<p style="background: rgb(255, 255, 255); margin-bottom: 0cm;"><span style="color: #0f1111;"><span style="font-family: Georgia, serif;"><span style="font-size: medium;">Era
una sera di primavera, passeggiavo lungo via Cavour guardando le
vetrine e ad un tratto il mio sguardo si posò sulla finestra della
corte interna della strada. L’Atelier della musica c’era scritto
sulla targa sopra il campanello. E poi lo vidi... l’insegnante di
musica. Uno sguardo che mi riempì di gioia anche se non era rivolto
a me. Restai immobile davanti al vetro rapita, senza respirare per
non rovinare quel momento eterno.</span></span></span></p>
<p align="JUSTIFY" style="margin-bottom: 0cm;"><br />
</p><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;"></span></i></div></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-48882038086755919392024-03-10T01:30:00.000-08:002024-03-10T01:30:27.803-08:00Recensione "La Storia", Elsa Morante<p><i> </i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVwvcCUSZReDFfg9maRttbWskSmFyYSscJx6HX49bGLwNnHjSjLfBP5LHe-yC48vBO27kI6p6YZAov0RGA1kiIKb2XjPvnuM-d5QNVhMgTipZYNFU5Lf-P_Meu1NMYDDe7z7J9i2EnuOpXv140gjSZ3heTVWhCC3EUQIdZ7RHcAMh0QUfk3vu_-Mz7paQ/s404/la%20storia%20libro.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="404" data-original-width="250" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiVwvcCUSZReDFfg9maRttbWskSmFyYSscJx6HX49bGLwNnHjSjLfBP5LHe-yC48vBO27kI6p6YZAov0RGA1kiIKb2XjPvnuM-d5QNVhMgTipZYNFU5Lf-P_Meu1NMYDDe7z7J9i2EnuOpXv140gjSZ3heTVWhCC3EUQIdZ7RHcAMh0QUfk3vu_-Mz7paQ/s320/la%20storia%20libro.jpg" width="198" /></i></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: Elsa Morante</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: La Storia<br />Prezzo: 16,14 e-book 7,99</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/storia-Elsa-Morante/dp/8806219642/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=K9XTSM6UKS9L&keywords=la+storia+elsa+morante&qid=1706003737&sprefix=la+storia+elsa+morante%2Caps%2C217&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijtl7eP-TouDKVibucJat2KeayEmXSINtzjVs9rJlfsaKM250Xk9VSaZaFEi-ytG_rKKtr2p7Kes_IFtsAXjoFrN5aYZCwKi1tk2VvWy8O8AqhitTfuTFmPCTnzTHOSF0KmnZwhnYyfgczeZ0Ew5nPAd8RDThVOUC3UMgOrPTdclM6mKmPmv8gsiQcFng/s316/la%20storia.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="160" data-original-width="316" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijtl7eP-TouDKVibucJat2KeayEmXSINtzjVs9rJlfsaKM250Xk9VSaZaFEi-ytG_rKKtr2p7Kes_IFtsAXjoFrN5aYZCwKi1tk2VvWy8O8AqhitTfuTFmPCTnzTHOSF0KmnZwhnYyfgczeZ0Ew5nPAd8RDThVOUC3UMgOrPTdclM6mKmPmv8gsiQcFng/s1600/la%20storia.jpg" width="316" /></i></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>A questo romanzo (pensato e scritto in tre anni, dal 1971 al 1974) Elsa Morante consegna la massima esperienza della sua vita "dentro la Storia" quasi a spiegamento totale di tutte le sue precedenti esperienze narrative: da "L'isola di Arturo" a "Menzogna e sortilegio". La Storia, che si svolge a Roma durante e dopo la seconda guerra mondiale, vorrebbe parlare in un linguaggio comune e accessibile a tutti.</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: right;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEins6fLc2hx-TthfyQ6PyX0jKmP6eiO4Pvv76XijmxEkAjNmJ2B1PbJs-rwEBZGhsztHf2AGuz8t2wMd7v7_RojiNxKellehp6ONSZ1eTAPQstvptLgJzXtX_KRJpvIAeqBjLyNtTcVosX2cWyKYwtzVInsaEOnO8GEDIJzX_y7YEgJJkhA9jymivaP4HU/s275/la%20storia%202.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="183" data-original-width="275" height="183" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEins6fLc2hx-TthfyQ6PyX0jKmP6eiO4Pvv76XijmxEkAjNmJ2B1PbJs-rwEBZGhsztHf2AGuz8t2wMd7v7_RojiNxKellehp6ONSZ1eTAPQstvptLgJzXtX_KRJpvIAeqBjLyNtTcVosX2cWyKYwtzVInsaEOnO8GEDIJzX_y7YEgJJkhA9jymivaP4HU/s1600/la%20storia%202.jpg" width="275" /></i></a></div><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i><div class="separator" style="clear: both; color: #0f1111; text-align: right;"><span style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; color: #0f1111; text-align: right;"><span style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><br /></span></div><span style="color: #ff00fe;">Recensione</span></i></span></div><i><br /></i><p></p><div><i>Buongiorno, oggi vi parlo del romanzo più complicato di Elsa Morante; <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/01/la-storia-serie-tv-recensione.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a> la recensione della serie tv se l'avete persa.</i></div><div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Considerato uno dei principali capolavori della letteratura del Novecento, La Storia è sicuramente il romanzo più importante della scrittrice italiana Elsa Morante.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>E' una storia che ci mostra la vita nel momento più buio della storia d'Italia, gli anni tra il 1941 e il 1947, quindi nel pieno della seconda guerra mondiale e nell'immediato dopoguerra.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><i><span style="font-size: 13.524px;">La Storia </span><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;">ci racconta le vicende di una donna, Ida Ramundo, vedova, madre di un figlio ormai adolescente, chiamato affettuosamente Ninnuzzu. Un giorno Ida viene stuprata da un soldato tedesco ubriaco e da questo rapporto non voluto nasce il piccolo Giuseppe, che verrà chiamato da tutti Useppe.</span></i></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Il romanzo ci mostra la vita della povera Ida, semplice maestra elementare costretta ad arrangiarsi per tirare su i due figli. Vive isolata, preoccupata per l'irrequietezza adolescenziale di Ninnuzzu, affascinato dal lavaggio del cervello operato dai fascisti sui giovani dell'epoca, e terrorizzata dallo scandalo che potrebbe suscitare la scoperta del figlio nato al di fuori di un'unione ufficiale. Inizialmente nasconde il piccolo Useppe allo stesso Ninnuzzu, poi però le sue preoccupazioni si rivelano infondate quando il ragazzo scopre casualmente il pargolo e lo accoglie con gioia, senza preoccuparsi delle circostanze del suo concepimento.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Sebbene proceda tra mille difficoltà e tanti stenti, la vita della famiglia scorre piuttosto tranquilla. La situazione precipita quando anche Roma diventa bersaglio dei bombardamenti e Ida, come tanti, perde la casa e si trova costretta in un alloggio comune.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Il romanzo procede narrando le vicende di questa famiglia tanto comune quanto sfortunata attraverso la guerra, che a tratti irrompe violentemente nella loro vita come accade col bombardamento della città, le inquietudini dell'immediato dopoguerra e i problemi di salute dei protagonisti.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><i><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;">Come tutti i grandi romanzi,</span><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;"> </span><span style="font-size: 13.524px;">La Storia </span><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;">divise nettamente la critica all'epoca della sua uscita. Per molti la Morante fu colpevole di voler speculare sul dolore e spargere pessimismo, altri invece videro nella sua opera il tentativo di consolare un dolore acuto con delle lacrime edificanti.</span></i></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Da lettricce, io credo che entrambe le critiche siano ingiuste. Nel romanzo di Elsa Morante io ho trovato solo il tentativo di analizzare un periodo storico complesso e doloroso non dal punto di vista dell'ideologia politica, come si faceva tanto negli anni Settanta (il romanzo fu pubblicato nel 1974), ma da quello umano. L'autrice ha preso delle persone normali, una mamma e due bambini, li ha calati nella realtà storica e sociale degli anni Quaranta e ha mostrato quello che è successo. Le lacrime suscitate dal libro non sono colpa della Morante, sono una precisa responsabilità di chi causò tutto quel dolore a della povera gente che voleva solo vivere la propria vita.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>I protagonisti sono delle persone normali come ce ne potevano essere milioni all'epoca della vicenda. Ida è una mamma piena di ansie e paure, cresciuta con una mentalità un po' provinciale, che della storia e della politica non si interessa ed è preoccupata solo di assicurare una sopravvivenza dignitosa ai propri figli. Ninnuzzu è un giovane adolescente pieno della voglia di vivere tipica della sua età, passionale e volubile, incline alle passioni, ama la vita e fa di tutto per viverla appieno, finendo per fare anche delle scelte pericolose e sbagliate. Useppe è un bambino che vive in un mondo sospeso a metà tra il sogno e la realtà, come capita a tutti i bimbi piccoli, ed è fortemente influenzato da gravi problemi di salute.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;"><i>La capacità principale di questo libro è quella di mostrare come la storia irrompa prepotentemente nella vita delle persone semplici e butti tutto sottosopra, senza riguardi e senza pietà. </i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Ida è una semplice maestra, a differenza del padre si disinteressa completamente della politica, tira a campare e basta. Non manifesta fede politica, quindi non ha colpe né dirette né indirette circa la dittatura, la guerra e tutto ciò che ne consegue. Nonostante ciò, la politica, la storia e la guerra irrompono nella sua esistenza, le danno a forza un figlio, le distruggono la casa, le fanno vivere con terrore le sue lontane origini ebraiche, le rubano il lavoro e alla fine le impongono l'atroce dolore del lutto.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Anche Ninnuzzu è una vittima della storia. Un adolescente come tanti, viene sottoposto al lavaggio del cervello che i fascisti facevano ai giovani, così in lui nasce la voglia insana di combattere in prima linea per il regime. Le circostanze lo portano poi a combattere coi partigiani contro il fascismo. Dopo la guerra, prende coscienza del suo essere pedina della storia e cerca di liberarsi, dichiarando apertamente che con la caduta del regime fascista sono cambiati solo i capi (che lui chiama Caporioni) e non la sostanza delle cose, decidendo di non voler combattere per nessun ideale, ma di voler solo vivere.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;"><i>Oltre a mostrarci l'impatto della storia sulla povera gente, Elsa Morante con questo romanzo ci mostra uno scorcio della vita nel nostro paese, riuscendo così a svolgere anche una preziosa funzione divulgativa.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>All'inizio di ogni capitolo, che copre un anno, la scrittrice racconta gli eventi mondiali inerenti la guerra e le varie rivoluzioni. Questo le permette di trascurare quest'aspetto nello sviluppo della vicenda dei protagonisti, ci fa conoscere il contesto storico in cui si muovono, ma allo stesso tempo ci ricorda che loro di tante cose a stento sentono dire, c'è molta differenza tra ciò che sanno e quello che effettivamente accade nel mondo. Giusto per fare un esempio, del massacro degli Ebrei Ida ha solo informazioni frammentarie derivanti da voci che circolano, la questione non viene assolutamente approfondita.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Ci sono poi, soprattutto nella parte iniziale, delle considerazioni dell'autrice sul fascismo e su Mussolini che inquadrano alla perfezione il personaggio e il suo impatto sulla storia d'Italia. Pagine che meritano di essere lette sia per il contenuto che per il modo in cui sono scritte.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;"><i>Un personaggio molto importante di questo romanzo, sebbene non sia uno dei protagonisti, è Davide Segre.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>L'importanza di Davide si manifesta sia attraverso le sue azioni, sia attraverso i ricordi del suo passato.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Grazie a Davide Segre, conosciamo la delusione che nel dopoguerra vissero i comunisti e gli anarchici che avevano visto nella lotta partigiana la tanto attesa rivoluzione. Finita la guerra lui, che aveva appunto creduto di fare la rivoluzione nel momento in cui aveva partecipato alla Resistenza, si accorge che la miseria della povera gente rimane inalterata anzi, è acuita dalle cicatrici lasciate dalla guerra e dalla lunga dittatura. La grande rinascita del proletariato non avviene e Segre va in crisi.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Davide, da sempre convinto anarchico, ha anche un passato come operaio. Ricordando questa sua parentesi lavorativa, scelta proprio per conoscere le condizioni della categoria che voleva difendere, lui che era di famiglia borghese, ci mostra senza filtri la condizione disumana degli operai nella prima metà del Novecento: così sfruttati e stanchi da non avere neanche la forza di pensare a una realtà diversa, ridotti alla condizione di larve che pensano solo alla sopravvivenza. </i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>L'ultima realtà che l'autrice ci rivela attraverso l'esistenza di Davide Segre, forse la più dura, è quella dell'uomo comune che ha combattuto una guerra. Imbruttito dalla violenza che lo circondava e dai lutti subiti, in guerra Davide Segre si era rivelato spietato; ricorda precisamente quando uccise un soldato tedesco ormai disarmato a calci in faccia, ne ricorda la disperazione e il pianto. Immersi in un contesto di violenza, si tende a diventare bestie, un po' per paura e un po' per disperazione; quando la guerra finisce e si torna alla normalità, quei ricordi tornano a lanciare delle accuse da cui non ci si discolpa facilmente. Davide ricorda quell'episodio e questo lo distrugge; qui vediamo il dramma di chi, costretto alla guerra, è spinto a disumanizzarsi, per poi pentirsene una volta tornato ai tempi di pace. </i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>La depressione causata dai sensi di colpa e dalle delusioni politiche portano Davide a cadere nel tunnel della droga.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><i><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;">Oltre che per le tematiche delicate e importanti,</span><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;"> </span><span style="font-size: 13.524px;">La Storia </span><span style="background-color: white; font-size: 13.524px;">è secondo me un grande romanzo proprio per il modo in cui è scritto.</span></i></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Leggere queste pagine di Elsa Morante è come sedersi di fronte all'autrice e sentirle raccontare con calma tutta la storia. Le opinioni politiche, quando ci sono, vengono espresse senza eccessi di retorica e i momenti drammatici, che nel romanzo non mancano, sono descritti senza eccessi di sentimentalismo. Nonostante ciò, ci sono delle pagine che ritengo magistrali; secondo me, la descrizione della morte di Giovannino in Russia, della sua stanchezza e delle sue allucinazioni, rappresenta forse il miglior pezzo di letteratura nella storia.</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Alla luce di quanto ho detto sopra, credo che La Storia sia un romanzo che tutti nella vita debbano leggere almeno una volta.</i></span></div></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i><br /></i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: center;"><span style="background-color: white;"><i>La mia valutazione</i></span></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi64kDp54V093XXldQYezUQ3HegD9PrPBb51xaTyFjt77_dN4q7ZS0UbYLYayI6AuDii3CVj90rQDivRk32xVZXsg9mdw-3iFpBMMTPZv0pUtQaXnENk6iliXpWHLT8YK9T1XZWmMCALBgkGrOH48wW6vOjdVJ8kUUgg3SDy13v67Z1Y7H-Vg-cKgDWKOg/s2048/5.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi64kDp54V093XXldQYezUQ3HegD9PrPBb51xaTyFjt77_dN4q7ZS0UbYLYayI6AuDii3CVj90rQDivRk32xVZXsg9mdw-3iFpBMMTPZv0pUtQaXnENk6iliXpWHLT8YK9T1XZWmMCALBgkGrOH48wW6vOjdVJ8kUUgg3SDy13v67Z1Y7H-Vg-cKgDWKOg/s320/5.png" width="320" /></i></a></div><i>Alla prossima</i></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><i>Luce <3</i></div><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHW8cqlUYlrhUg11bOayeU_Ug8eXZE2w4H87y7hWQAnmdqTkevHtwT4L2yr2oe87LBEnritzs3YdSaEJZq2aZxLm3BYDc4U9NNjIxHpFxLM2Y0Ij-Z8r_O3KRG2R8LRutXy-lCGUY66QnvrZAQCZE1u3NqfmUnHH1Ogh6OA6HqXcESEW34hbF0eRu6w2o/s284/la%20storia%203.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="177" data-original-width="284" height="177" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHW8cqlUYlrhUg11bOayeU_Ug8eXZE2w4H87y7hWQAnmdqTkevHtwT4L2yr2oe87LBEnritzs3YdSaEJZq2aZxLm3BYDc4U9NNjIxHpFxLM2Y0Ij-Z8r_O3KRG2R8LRutXy-lCGUY66QnvrZAQCZE1u3NqfmUnHH1Ogh6OA6HqXcESEW34hbF0eRu6w2o/s1600/la%20storia%203.jpg" width="284" /></a></div><br /><div style="font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.524px; text-align: justify;"><br /></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-23874025541239105002024-03-09T01:54:00.000-08:002024-03-09T01:54:03.837-08:00Recensione "Intrighi internazionali alla Corte Estense", Carlo Previdi<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_d14o5gLr5fghEYHg_RafNJBmFRbo79tFIcnzOQQ1mS797E8IgKXbBr7DdhAwZjvU5vbzpzZqZUxXte6rUAWUlYjiKBNNzM7RwiyCxykfP3vz0YH7lMWmtfBWolPKGUBPtAWDucf3wsBrUkC3KxcCiJ3EnjBZQcSoZoeUijPebj_LrOuyfeS357zk-tg/s445/intrighi%20internazionali.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="445" data-original-width="295" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg_d14o5gLr5fghEYHg_RafNJBmFRbo79tFIcnzOQQ1mS797E8IgKXbBr7DdhAwZjvU5vbzpzZqZUxXte6rUAWUlYjiKBNNzM7RwiyCxykfP3vz0YH7lMWmtfBWolPKGUBPtAWDucf3wsBrUkC3KxcCiJ3EnjBZQcSoZoeUijPebj_LrOuyfeS357zk-tg/s320/intrighi%20internazionali.jpg" width="212" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autore: Carlo Previdi</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Intrighi internazionali alla Corte Estense</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 13,29</span></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/Intrighi-internazionali-nellEuropa-matrimonio-dInghilterra/dp/8875498644/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=E7CV0099FR6M&keywords=intrighi+internazionali+alla+corte+estense&qid=1706781683&s=digital-text&sprefix=intrighi+internazionali+alla+corte+estense%2Cdigital-text%2C117&sr=1-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="text-align: center;"><br /></p><p><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Romanzo storico. Anno 1673. Alla vigilia del matrimonio fra il duca di York, Giacomo Stuart, erede al trono Inghilterra e Maria Beatrice d'Este, principessa del Ducato di Modena, i preparativi per il lieto evento sembrano procedere senza particolari difficoltà. Ma ecco che improvvisi e misteriosi intrighi internazionali si addensano sulla Corte estense e su un discusso cofanetto nero, che conterrebbe l'atto ufficiale di un ipotetico matrimonio segreto avvenuto tra il fratello di Giacomo, re Carlo II, e Lucy Walter, sua amante in gioventù, dalla quale ebbe il figlio James Scott, duca di monmouth. Se il documento esistesse e venisse trovato dai propri sostenitori, le possibilità del monmouth di divenire erede al trono, a scapito di Giacomo, aumenterebbero non poco e pure il matrimonio con Maria Beatrice avrebbe dei sicuri svantaggi... Su tutti, emerge la figura di Maria Beatrice d'Este, disposta ad anteporre ad ogni cosa la sua "missione" di accrescere il credo cattolico oltremanica, dove predomina la fede protestante. Bella, retta, colta, spesso ingiustamente trascurata dalla storia, "Mary of Modena", così la chiamano i suoi sudditi quando nel 1685 sale al trono, è l'unica italiana di sempre a divenire regina d'Inghilterra.</i></span></p><p style="text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #ff00fe; font-size: 14px;"><i>Recensione</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Io mi aspettavo un romanzo, ho trovato un'accozzaglia di notizie che mi ha annoiata a morte... Il ritrovamento di un documento mette tutto in discussione, ma non si sa per certo se esiste; Maria Beatrice d'Este è una figura che emerge per il suo carattere e la sua determinazione a far crescere il Cristianesimo oltremanica.</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Quando sale al trono viene chiamata "Mary of Modena" ed è l'unica italiana a diventare regina d'Inghilterra.</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Sinceramente non so cosa scrivere.. L'ho detto, sto libro mi ha annoiata a morte e non so come fare sta recensione; a sto punto dico: colpa del libro, o sono io che non sono più in grado?</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>La mia valutazione</i></span></p><p style="text-align: left;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4ymFyI_Ycm1AIx0YV4HI3Wzsjn1rJm204Rf6NFkFInSn2yWHQaGAcganESVIffEema4UeLwUALlU9zUQ-gQ0-SeMbrVNkBMBrq7ka3-AtDEtK8qmOPrPrrIh7I-cJHXoifbwm0vd-Ow_BsfwwsSmFwipRFzdrvA1_OtcNmnRq0ysO47ZO8h25-mcxHd4/s905/2.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="480" data-original-width="905" height="170" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg4ymFyI_Ycm1AIx0YV4HI3Wzsjn1rJm204Rf6NFkFInSn2yWHQaGAcganESVIffEema4UeLwUALlU9zUQ-gQ0-SeMbrVNkBMBrq7ka3-AtDEtK8qmOPrPrrIh7I-cJHXoifbwm0vd-Ow_BsfwwsSmFwipRFzdrvA1_OtcNmnRq0ysO47ZO8h25-mcxHd4/s320/2.png" width="320" /></i></a></div><i>Alla prossima</i><p></p><p style="text-align: left;"><i>Luce <3</i></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i> </i></span></p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-79038585697353144042024-03-08T01:32:00.000-08:002024-03-08T01:32:44.300-08:00Recensione dilogia "The Chronicles of Castellane", Cassandra Clare<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiA3C1fkTxKLj15o0S9IxR8nG78yaGIqhDFRVKbL6oxBqT9h1_0LyI0QBNJDghQhXLxF5sUZXj3_fxzfbAmWXdJTsVJtc-k4vAgJd4e8HQl2jnzwjLZJfTqZB1PtFj5FG6Urn4DuSEVOGlYaD5TDfOYsw7KUnXFDOTRVwmRscgIgZ-Jpy0EOgniYbIQgY/s320/lo%20scudo%20del%20principe%20cassandra%20clare.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="213" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiA3C1fkTxKLj15o0S9IxR8nG78yaGIqhDFRVKbL6oxBqT9h1_0LyI0QBNJDghQhXLxF5sUZXj3_fxzfbAmWXdJTsVJtc-k4vAgJd4e8HQl2jnzwjLZJfTqZB1PtFj5FG6Urn4DuSEVOGlYaD5TDfOYsw7KUnXFDOTRVwmRscgIgZ-Jpy0EOgniYbIQgY/s1600/lo%20scudo%20del%20principe%20cassandra%20clare.jpg" width="213" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: Cassandra Clare</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Lo scudo del principe</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Serie: The Chronicles of Castellane #1</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 20,80 e-book 10,99</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/sword-catcher-Cassandra-Clare/dp/8804741120/ref=sr_1_1?crid=3NCSIUKL8W2D2&keywords=lo+scudo+del+principe&qid=1706090067&sprefix=lo+scu%2Caps%2C190&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>SerieThe Chronicles of Castellane:</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>1)Lo scudo del principe</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>2)The Ragpicker King</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;"><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 17px; text-align: left;">“Sei arrivato insieme al principe, non è vero? Monsignor Conor Aurelian?”</span><br style="background-color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; text-align: left;" /><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 17px; text-align: left;">“Sono suo cugino,” mentì Kel.</span><br style="background-color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; text-align: left;" /><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 17px; text-align: left;">“Ti piace?”</span><br style="background-color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; text-align: left;" /><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 17px; text-align: left;">Kel restò in silenzio. Anche solo azzardarsi a porre una domanda simile era tradimento. Non è che il Re o il Principe Ereditario ti piacessero. Esistevano e basta, come il Maquis, come i canali di un cupo color giada del Temple Quarter, come la stessa Queensfall. Era come chiedere a qualcuno se gli piacessero le divinità.</span><br style="background-color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; text-align: left;" /><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 17px; text-align: left;">“Ho visto mia sorella salire le scale insieme a lui e agli altri,” aggiunse Merryn. “Casa Aurelian. Non gli si può dire di no, non è vero?”</span><br style="background-color: white; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; text-align: left;" /><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 17px; text-align: left;">“Non l’ho mai fatto,” rispose Kel, sentendosi improvvisamente sfinito. Era stata una giornata lunga, davvero troppo lunga; si sentiva spossato fino all’osso. “Magari durante un gioco o una battuta, con Conor o Bram, ma mai seriamente. No.” Con orrore, si rese conto che gli tremava la voce. </span><span style="background-color: white; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;">Uno </span><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 17px; text-align: left;">sword-catcher</span><span style="background-color: white; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"> non mostra la sua debolezza. Uno </span><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 17px; text-align: left;">sword-catcher</span><span style="background-color: white; border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left; vertical-align: baseline;"> è la forza del Principe, il suo scudo e la sua armatura</span><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 17px; text-align: left;">.</span></span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #ff00fe;"><br /></span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></div><p></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px 0px 14px; padding: 0px;"><span class="a-text-bold a-text-italic" style="box-sizing: border-box; font-weight: 700;"><i>“Questo romanzo ha tutto quello che cerco in un fantasy”</i></span></p><div class="separator" style="clear: both;"><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 14px; padding: 0px;"><span class="a-text-bold a-text-italic" style="box-sizing: border-box; font-weight: 700;"><i>George R.R. Martin</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 14px; padding: 0px;"><span class="a-text-italic" style="box-sizing: border-box;"><i>Io sono lo Scudo del Principe. Sono la sua armatura indistruttibile. Sanguino perché lui possa non sanguinare. Soffro perché lui non debba soffrire. Muoio perché lui possa vivere per sempre.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 14px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Questo è il destino inesorabile di Kel, prelevato dalla Casa degli Orfani di Aigon quando era poco più che un bambino per diventare la controfigura dell’erede al trono, il suo scudo umano. Cresciuto accanto al principe Conor quasi come un fratello, viene addestrato fin dal primo giorno a morire al suo posto, prima o poi. Nessun altro futuro è possibile per lui.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 14px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Lin Caster è una guaritrice appartenente alla piccola comunità Ashkar che, nel regno, è l’unica ancora in grado di esercitare la magia e che, per questo motivo, è stata confinata nel Sault, un’area recintata di Castellane da cui nessuno è autorizzato a uscire. Alla ragazza, però, capita spesso di disattendere il divieto, perché altrimenti non potrebbe curare i malati e i moribondi della città.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 14px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Quando i due giovani si incontrano in seguito a un attentato, i loro destini si intrecciano indissolubilmente. Una misteriosa figura che governa il mondo sotterraneo e criminale della città li trascinerà in una realtà fatta di intrighi e ombre dove scopriranno quanto la corruzione si estenda dai bassifondi più oscuri di Castellane fino alla torre più alta dei suoi palazzi. Perché se c’è una cosa che, qui, accomuna i nobili più ricchi e i criminali più dissoluti è la loro insaziabile brama di ricchezza e potere.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Posti di fronte allo svelamento di segreti a lungo custoditi, Kel e Lin saranno costretti a chiedersi se la conoscenza valga il prezzo del tradimento e, soprattutto, il rischio che la loro nazione finisca in guerra e il mondo nel caos…</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"></p><div style="text-align: center;"><i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><span style="color: #2b00fe;">Il Principe Conor disse: “Prima che tu lo faccia. Bensimon ha detto che non avresti richiesto alcun pagamento, ma vorrei che avessi questo”. Fece scivolare un anello dalla mano destra e glielo porse, col fare di chi dona un giocattolo costoso a un bambino.</span></span></i></div><span style="box-sizing: border-box; color: #2b00fe;"><div style="text-align: center;"><i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Era una semplice fascia d’oro, su cui era stato incastonato uno zaffiro tagliato in orizzontale. Sulla pietra era stato inciso il sole circondato da raggi di Casa Aurelian. Un anello con sigillo.</span></i></div><i><div style="text-align: center;"><i><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Per un istante, Lin tornò a essere quella bambina di dieci anni che aveva gettato ai piedi di Mayesh la collana d’oro dal marchio Aureliano che lui le aveva portato. Aveva scorto l’espressione impassibile sul volto di suo nonno mentre gli dava le spalle.</span></i></div><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;"><div style="text-align: center;"><i style="font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Non si mosse per prendere l’anello. “No, grazie. Non lo voglio.”</span></i></div><div style="text-align: center;"><i style="font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;"><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">Conor parve spiazzato. “Non lo </span><span face="Verdana, sans-serif" style="font-size: 17px;">vuoi</span><span style="border: 0px; font-family: Verdana, sans-serif; font-size: 17px; margin: 0px; padding: 0px; vertical-align: baseline;">?”</span></i></div></span></i></span><p></p><div style="text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: right;"><i><span style="color: #ff00fe;">Recensione</span></i></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div style="text-align: left;"><i>Oggi vi parlo del primo romanzo della dilogia fantasy di Cassandra Clare; e voi direte: la Clare che si accontenta di scrivere DUE romanzi?? Eh, in effetti pare strano anche a me, ma pare che sta volta ci saranno solo due volumi! E no, questa serie NON C'ENTRA UNA MAZZA con Shadowhunters. Ma veniamo a noi.</i></div><div style="text-align: left;"><i><br /></i></div><div style="text-align: left;"><i><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Siamo nello stato di Castellane, quando un ragazzo di nome Kel anni fa fu prelevato da un orfanotrofio e portato a palazzo per assumere l'importante ruolo di controfigura dell'erede al trono, quello che corre i pericoli al posto suo, che ne prende il posto quando è malato, quando il principe non è dove dovrebbe essere (banchetti e molto altro, per fare un esempio), tutto a causa della sua somiglianza con il principe Conor Aurelian. Certo è che nessuno si aspettava che tra loro due nascesse una vera amicizia, visto che Kel di fatto, non è altro che l'ombra, Lo Scudo, di Conor e che a differenza sua, quindi, non può aspirare ad avere una vera e propria vita. Per essere il perfetto sostituto di Conor, Kel deve conoscere il principe così come conosce se stesso: i suoi pensieri, le sue abitudini, le sue manie, tutto, ed è questo a legarli sempre di più.</span><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Ma si sa, i problemi iniziano a sorgere quando si cresce, cosa che accade quando Conor si avvicina all'età del matrimonio e Kel si rende conto che la sua protezione può arrivare solo fino a un certo punto.</span><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Contemporaneamente, parte del ruolo protagonista va a Lin Caster, membro dell'Ashkar, una comunità magica evitata per questo. Lei fa la Guaritrice, vorrebbe studiare sempre di più ma molti libri le sono vietati, ma quando una sua cara amica si ammala, il divieto non la ferma dall'agire per salvarla, per questo pensa di andare a chiedere al Signore del Crimine in città.</span><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Solo che, al tempo stesso, per varie circostanze anche Kel si ritrova a rivolgersi a lui per avere risposte, ed entrambi finiscono per essere intrappolati in una pericolosa rete di intrighi politici e loschi piani.</span><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Lo stile di Cassandra Clare si riconferma in linea con tutti i libri scritti finora (compresi quelli di Magisterium, pentalogia scritta a quattro mani da lei e Holly Black); mi sono innamorata di tutti i personaggi protagonisti e non, che non nego mi hanno anche ricordato molto i caratteri di quelli di Shadowhunters, soprattutto l'amicizia tra Kel e Cnor (Jace, Alec, qualcuno vi ha richiamati per caso?? :P )</span><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Sono contenta però che l'autrice si sia buttata in qualcosa di nuovo e diciamolo, diverso da quello che scrive di solito.</span><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;">Insomma, Lo Scudo del Principe è un nuovo inizio col botto e io non vedo l'ora che l'autrice faccia uscire il seguito (ma con i tempi che ha, sicuramente "T</span><span style="text-align: center;">he Ragpicker King" uscirà, a metterla bene, nel 2026.. forse anche più in là.</span></i></div><div style="text-align: left;"><span style="text-align: center;"><i><br /></i></span></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: left;"><i><br /></i></div><span style="text-align: center;"><div style="text-align: center;"><i>La mia valutazione</i></div></span></div><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiluXss65XgIuR4YuFamS7Sfz24tINoK0Ht-nLSwf9qjWNF_NzFfdfvx6lQt_WKwmid9tlFIV7wOs8BOijtayYVvFstvm5lXC06eb3lCeZ0so69L_JKC8p2lVhkCAr2-p0Ingtaf4OrkKAicEl-6JcvZ3HRE4_Ne8cuybC4NAO8VPcmIHnyozJrW55nn0w/s2048/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiluXss65XgIuR4YuFamS7Sfz24tINoK0Ht-nLSwf9qjWNF_NzFfdfvx6lQt_WKwmid9tlFIV7wOs8BOijtayYVvFstvm5lXC06eb3lCeZ0so69L_JKC8p2lVhkCAr2-p0Ingtaf4OrkKAicEl-6JcvZ3HRE4_Ne8cuybC4NAO8VPcmIHnyozJrW55nn0w/s320/5.png" width="320" /></i></a></div><i><br /><span style="text-align: center;">Alla prossima</span></i></div><div style="text-align: left;"><span style="text-align: center;"><i>Luce <3</i></span></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div style="text-align: right;"><div style="text-align: center;"><i><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; color: #2b00fe; font-size: 17px; text-align: left;">“Nessuno sembra minimamente sorpreso dall’atteggiamento del vostro principe.”</span></i></div><i><div style="text-align: center;"><i><span face="Verdana, sans-serif" style="background-color: white; color: #2b00fe; font-size: 17px; text-align: left;">“Sul serio?” disse Kel. “Di norma non si veste da Dio dell’Amore, né beve così tanto. D’accordo,” ammise, di fronte all’espressione dubbiosa di Vienne, “vestirsi da Dio dell’Amore è proprio il genere di cosa che piace fare a Conor.” »</span></i></div></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></i></div><p></p></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><p></p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-35694327724024519872024-03-07T01:33:00.000-08:002024-03-07T01:33:20.852-08:00Recensione serie "The Roods of Chaos", Samantha Shannon<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="385" data-original-width="267" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiasMhstuy82oIkggrZuOZs_uvzl_naqxbqgxYpaIC1S-ijMV1eXZq6r5a3sGmpMtcyF29hdt_GptJ9jhQrAMZCzQscv5XYniO2f7vThyphenhyphenuY1cG_eKJwKvkiPsRbaxiBjR53ONOBnWFlhw_S00dj3TVsJdye__T2zugKzax3ijzx2iKKpM_4qh6gB0lYSuE/s320/un%20giorno%20di%20notte+.jpg" width="222" /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><span style="color: #800180;"><br /></span></i></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: Samantha Shannon</span></i></i></div><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Un giorno di notte cadente</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Serie: The Roods of Chaos</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 26,60 e-book 14,99</span></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/giorno-notte-cadente-Samantha-Shannon-ebook/dp/B0CLV76V4J/ref=sr_1_1?crid=11SWLQ5OOAPOI&keywords=un+giorno+di+notte+cadente&qid=1706086788&s=digital-text&sprefix=un+giorno+di+%2Cdigital-text%2C110&sr=1-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="text-align: center;"><i>Serie The Roods of Chaos:</i></p><p style="text-align: center;"><i>0)Un giorno di notte cadente</i></p><p style="text-align: center;"><i>1)<a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/7836681788781713289/1664012028518369325" rel="nofollow" target="_blank">Il Priorato dell'Albero delle Arance</a></i></p><p style="text-align: center;"><i>2)?</i></p><p style="text-align: center;"><br /></p><p style="text-align: center;"><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0.6); color: #2b00fe; font-family: Alegreya, serif; font-size: 16px;"><i>Ora avrebbe messo il suo destino nelle mani degli dèi. Profondo era, a quei tempi, il loro sonno. Molti si erano ritirati nelle caverne sottomarine, fuori dalla portata degli esseri umani, ma qualcuno aveva scelto di dormire sulla terra. Sebbene Seiiki soffrisse per la loro assenza, disturbare il riposo degli dèi era un crimine imperdonabile. Solo la famiglia imperiale aveva il diritto di farlo. Ma Unora scoprì che quando non si ha nulla da perdere, anche la paura scompare. La campana che avrebbe risvegliato il guardiano, di bronzo macchiato di verde, da non toccare a nessun costo pena la morte, era più alta di lei. Unora ci si avvicinò. Se l’avesse fatto, forse l’avrebbero uccisa. Se non l’avesse fatto, ad attenderla ci sarebbero state solo malattia e fame. Io merito di vivere. Il pensiero la colpì come un fulmine. Sapeva di valere dal giorno in cui era nata. L’esilio l’aveva gettata nella polvere, ma lei non ci sarebbe rimasta. Non un giorno di più. Suonò la campana. Dopo secoli di silenzio, i rintocchi squarciarono la notte. Pajati rispose alla chiamata.</i></span></p><p><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0.6); font-family: Alegreya, serif; font-size: 16px;"><i><br /></i></span></p><p><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px 0px 14px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>TUNUVA MELIM È UNA SORELLA del Priorato: da cinquant'anni si allena a uccidere le creature draconiche, ma è dall'epoca del Senza Nome che non se ne vedono, e ormai la gente inizia a mettere in discussione l'importanza del suo ordine.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 14px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Intanto nel Settentrione la regina di Inys, Sabran l'Ambiziosa, ha sposato il nuovo sovrano di Hróth, allo scopo di rafforzare l'alleanza dei regni devoti alle Sei Virtù. Hanno una figlia, Glorian, che vive nascosta nella loro ombra, e non desidera uscirne.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 14px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>A Oriente i draghi dormono da secoli; Dumai ha trascorso tutta la vita in un tempio tra le montagne di Seiiki, officiando i riti in onore del potente Kwiriki. Ma ora un uomo riemerge dal passato di sua madre Unora, e dà una svolta al destino della ragazza.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Una nuova era di terrore e violenza si avvicina: e quando il Monte dei Lamenti esploderà, spetterà a queste donne trovare la forza di proteggere l'intero genere umano dalla più terribile delle minacce.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0.6); color: #2b00fe; font-family: Alegreya, serif; font-size: 16px;"><i>Il sorriso di Julain svanì di colpo. «Sua Grazia è venuta a trovarti?» Glorian guardò altrove. «No.» Julain le si raggomitolò accanto. Era un conforto familiare, per cui non servivano parole. Glorian strinse la mano che l’amica le offriva, cercando di ignorare il dolore vuoto e pungente dell’invidia. Se Julain avesse avuto un incidente grave, i suoi genitori sarebbero stati al suo fianco tutta la notte, solo per consolarla. Glorian avrebbe voluto quello da sua madre. Eppure temeva il suo arrivo, perché sapeva che cosa avrebbe detto Sabran: che era tempo di finirla con quei giochi infantili. Era tempo che Glorian imparasse a comportarsi come la futura Regina di Inys.</i></span></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: right;"><span style="box-sizing: border-box; color: #ff00fe;"><i>Recensione</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: right;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Oggi vi parlo del prequel de "<a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/7836681788781713289/1664012028518369325" rel="nofollow" target="_blank">Il Priorato dell'Albero delle Arance"</a> di Samantha Shannon.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><b><i><br /></i></b></span></p><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i><span style="box-sizing: inherit;"><span style="box-sizing: inherit;">Un giorno di notte caden</span><span style="box-sizing: inherit;">te</span><span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;"> </span>è il secondo romanzo, in ordine di uscita, di <span style="box-sizing: inherit;">Samantha Shanno</span><span style="box-sizing: inherit;">n</span>, fa parte della serie <span style="box-sizing: inherit;">The Roots of Chaos</span></span>. <span style="box-sizing: inherit;">Ambientato 500 anni prima degli eventi narrati ne <span style="box-sizing: inherit;">Il priorato dell’albero delle arance</span>, questo nuovo romanzo è un prequel che offre uno sguardo approfondito al mondo e agli avvenimenti che precedono la storia principale della saga.</span></i></p><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i>In <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Un giorno di notte cadente</span>, Samantha Shannon ci conduce attraverso un mondo ricco di sfumature e complessità, arricchito da culture immaginarie uniche e abitato da personaggi vividi e distinti. Questo permette ai lettori di intraprendere un affascinante e dettagliato viaggio attraverso le molteplici sfumature del vasto universo della storia, incoraggiandoli ad esplorarne le ricchezze e le complessità che lo rendono unico. <span style="box-sizing: inherit;">I protagonisti del romanzo provengono infatti da diverse regioni del mondo, ognuno radicato nelle proprie tradizioni culturali e peculiarità.</span></i></p><div class="wp-block-image" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px;"><figure class="alignleft size-large is-resized" style="box-sizing: inherit; display: table; float: left; margin: 0.5em 1em 0.5em 0px; text-align: justify;"><i><img alt="" class="wp-image-15311" data-attachment-id="15311" data-comments-opened="1" data-image-caption="" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"1701171764","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"1"}" data-image-title="dumai" data-large-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/dumai.jpg?w=640" data-medium-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/dumai.jpg?w=212" data-orig-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/dumai.jpg" data-orig-size="640,906" data-permalink="https://sfumatureesognidinchiostro.wordpress.com/2023/11/28/un-giorno-di-notte-cadente-review-party/dumai/" height="906" loading="lazy" sizes="(max-width: 640px) 100vw, 640px" src="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/dumai.jpg?w=640" srcset="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/dumai.jpg 640w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/dumai.jpg?w=106 106w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/dumai.jpg?w=212 212w" style="border: 0px; box-sizing: border-box; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: bottom; width: 208px;" width="640" /></i></figure></div><p style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i><span style="box-sizing: inherit;">Tra loro c’è <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Dumai</span>,</span><span style="box-sizing: inherit;"> che vive con sua madre Unora sulle remote vette delle montagne orientali, dedicandosi agli antichi riti in onore del potente Kwiriki. Tuttavia, la tranquillità della sua esistenza viene improvvisamente sconvolta dall’inaspettata comparsa di alcuni individui legati al misterioso passato di sua madre.</span> In quel momento, Dumai si rende conto di essere l’erede di qualcosa di totalmente inaspettato e comprende che c’è un mondo esterno che la attende, pronto a svelare nuovi e pericolosi orizzonti.</i></p><div class="wp-block-image" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px;"><figure class="alignright size-large is-resized" style="box-sizing: inherit; display: table; float: right; margin: 0.5em 0px 0.5em 1em; text-align: justify;"><i><img alt="" class="wp-image-15312" data-attachment-id="15312" data-comments-opened="1" data-image-caption="" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"1701171839","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"1"}" data-image-title="glorian" data-large-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/glorian.jpg?w=819" data-medium-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/glorian.jpg?w=240" data-orig-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/glorian.jpg" data-orig-size="1079,1349" data-permalink="https://sfumatureesognidinchiostro.wordpress.com/2023/11/28/un-giorno-di-notte-cadente-review-party/glorian/" height="1023" loading="lazy" sizes="(max-width: 819px) 100vw, 819px" src="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/glorian.jpg?w=819" srcset="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/glorian.jpg?w=819 819w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/glorian.jpg?w=120 120w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/glorian.jpg?w=240 240w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/glorian.jpg?w=768 768w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/glorian.jpg 1079w" style="border: 0px; box-sizing: border-box; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: bottom; width: 209px;" width="819" /></i></figure></div><p style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i><span style="box-sizing: inherit;">Nel regno occidentale, facciamo la conoscenza di <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Glorian</span>, la figlia della regina di Inys, alle prese con il grave peso della propria identità e del destino regale che gravita sulle sue spalle.</span> La giovane erede al trono aspira a un destino che vada oltre il semplice adempimento del dovere a lei assegnato: generare un’altra regina destinata, secondo le antiche leggende, a contrastare il ritorno del Senza Nome e salvaguardare il mondo dalla distruzione.</i></p><div class="wp-block-image" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px;"><figure class="alignleft size-large is-resized" style="box-sizing: inherit; display: table; float: left; margin: 0.5em 1em 0.5em 0px; text-align: justify;"><i><img alt="" class="wp-image-15315" data-attachment-id="15315" data-comments-opened="1" data-image-caption="" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"1701172252","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"1"}" data-image-title="tunuva" data-large-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/tunuva.jpg?w=819" data-medium-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/tunuva.jpg?w=240" data-orig-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/tunuva.jpg" data-orig-size="1280,1600" data-permalink="https://sfumatureesognidinchiostro.wordpress.com/2023/11/28/un-giorno-di-notte-cadente-review-party/tunuva/" height="1023" loading="lazy" sizes="(max-width: 819px) 100vw, 819px" src="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/tunuva.jpg?w=819" srcset="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/tunuva.jpg?w=819 819w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/tunuva.jpg?w=120 120w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/tunuva.jpg?w=240 240w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/tunuva.jpg?w=768 768w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/tunuva.jpg 1280w" style="border: 0px; box-sizing: border-box; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: bottom; width: 222px;" width="819" /></i></figure></div><p style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i><span style="box-sizing: inherit;">Nel sud, conosciamo <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Tunuva Melim</span>, una guerriera del misterioso Priorato dell’albero delle arance, che si allena da anni per sconfiggere le creature draconiche</span>. La loro prolungata assenza però, mette in discussione l’importanza del suo ordine agli occhi della gente.</i></p><div class="wp-block-image" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px;"><figure class="alignright size-large is-resized" style="box-sizing: inherit; display: table; float: right; margin: 0.5em 0px 0.5em 1em; text-align: justify;"><i><img alt="" class="wp-image-15317" data-attachment-id="15317" data-comments-opened="1" data-image-caption="" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="wulf" data-large-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/wulf.webp?w=823" data-medium-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/wulf.webp?w=241" data-orig-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/wulf.webp" data-orig-size="1079,1343" data-permalink="https://sfumatureesognidinchiostro.wordpress.com/2023/11/28/un-giorno-di-notte-cadente-review-party/wulf/" height="1024" loading="lazy" sizes="(max-width: 823px) 100vw, 823px" src="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/wulf.webp?w=823" srcset="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/wulf.webp?w=823 823w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/wulf.webp?w=121 121w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/wulf.webp?w=241 241w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/wulf.webp?w=768 768w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/11/wulf.webp 1079w" style="border: 0px; box-sizing: border-box; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: bottom; width: 195px;" width="823" /></i></figure></div><p style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><span style="box-sizing: inherit;"><i>Nella seconda parte del romanzo, verrà approfondito anche il personaggio di <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Wulf</span>, il capitano del re di Hróth, il quale arricchirà il quadro dei personaggi con una presenza maschile di grande rilievo e valore.</i></span></p><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i><span style="box-sizing: inherit;">Samantha Shannon si rivela una maestra nel dipingere figure femminili forti e complesse, introducendo, con altrettanto talento, anche affascinanti personaggi maschili.</span> Il nucleo centrale di questa storia si concentra sull’emergere di un male ancestrale e sulle sue devastanti conseguenze nelle vite dei protagonisti, dei personaggi circostanti e delle loro terre.</i></p><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><span style="box-sizing: inherit;"><i>Sebbene inizino immersi in mondi distanti e molto diversi, le quattro storie dei personaggi principali sono destinate a intrecciarsi come fili preziosi di un antico arazzo. Sospese tra misteri, profezie e la fragile natura umana, si trovano ora di fronte a un oscuro presagio: l’imminente eruzione del Monte dei Lamenti. A questo punto, i protagonisti dovranno trovare la forza interiore necessaria per proteggere l’umanità, sconfiggere la terrificante minaccia e intessere un nuovo destino per il loro mondo.</i></span></p><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i><span style="box-sizing: inherit;"></span></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXEWR0du_meM7pCy9gdLGv24vehOtjh-St_xRiKQmVxgZEtDNFCdFJxEjlor9iNH2F99Q9LvNnAxuWYLkY7MxCcCwgdXzdTQG97QRrhvFlM7u_ssyRVBY3qJBdQIYZaR3ooDvwDvUvoaP7mA-25NtbwE_jyS3p3hbkRSypMmq9ycf7qzaRrE38EPT3cR0/s1200/un%20giorno%20di%20notte%20cadente.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="960" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjXEWR0du_meM7pCy9gdLGv24vehOtjh-St_xRiKQmVxgZEtDNFCdFJxEjlor9iNH2F99Q9LvNnAxuWYLkY7MxCcCwgdXzdTQG97QRrhvFlM7u_ssyRVBY3qJBdQIYZaR3ooDvwDvUvoaP7mA-25NtbwE_jyS3p3hbkRSypMmq9ycf7qzaRrE38EPT3cR0/s320/un%20giorno%20di%20notte%20cadente.jpg" width="256" /></i></a></div><i><span style="box-sizing: inherit;"><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><span style="box-sizing: inherit;"><i><span style="box-sizing: inherit;"><br /></span></i></span></p>In questo contesto, l’autrice approfondisce concetti fondamentali quali la ricerca dell’identità personale</span>, <span style="box-sizing: inherit;">la fiducia in sé stessi</span> e <span style="box-sizing: inherit;">la straordinaria forza delle donne, le quali affrontano senza mai arrendersi le molteplici avversità</span>. Inoltre,<span style="box-sizing: inherit;"> esplora la potenza dell’affetto in tutte le sue sfumature, presentando una ricca varietà di relazioni, comprese quelle LGBT</span>. <span style="box-sizing: inherit;">Ciò che mi ha particolarmente colpito è l’attenzione dedicata alla rappresentazione dei legami materni e della maternità, che vengono esplorati con profondità e sensibilità attraverso molteplici prospettive</span>. Nel romanzo si incontrano infatti donne che abbracciano con amore il ruolo materno e tutto ciò che esso comporta, altre che lo temono, altre ancora che si confrontano con l’aspettativa sociale, creando così un intreccio di pensieri e sentimenti. <span style="box-sizing: inherit;">La centralità di questo tema permea l’intera trama, emergendo attraverso molteplici sfaccettature e in ogni prospettiva narrativa delle tre protagoniste, mettendo in luce la complessità e l’intensità dell’amore nel rapporto madre-figlia</span>.</i><p></p><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i><span style="box-sizing: inherit;"></span></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQbBFJOd4vpNPC3fWQVIiBqdAWceDsNX5mpIL5FJVb8VuFmcPHCMXecZGfWgFKPZblQ59lvadXLMGKkhZgzW32IhFQZr2I7GgqqaAbMn-XfIHkT0BJA8msEkpx-XIqMWQhJH2YCMAGXAHu2hT8z5OzcEwfNe9lnisN81xcuD-cN1PiJTR0zIb-LVY0g1I/s1751/un%20giorno%20di%20notte%20cadente%202.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="1751" data-original-width="1280" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgQbBFJOd4vpNPC3fWQVIiBqdAWceDsNX5mpIL5FJVb8VuFmcPHCMXecZGfWgFKPZblQ59lvadXLMGKkhZgzW32IhFQZr2I7GgqqaAbMn-XfIHkT0BJA8msEkpx-XIqMWQhJH2YCMAGXAHu2hT8z5OzcEwfNe9lnisN81xcuD-cN1PiJTR0zIb-LVY0g1I/s320/un%20giorno%20di%20notte%20cadente%202.jpg" width="234" /></i></a></div><i><br /><br /></i><p></p><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i style="letter-spacing: 1px;">Come nel romanzo precedente (che in realtà dobbiamo considerare successivo), “Il priorato dell’albero delle arance”, <span style="box-sizing: inherit;">Shannon ha optato per narrare la storia attraverso quattro linee narrative distinte, seguendo in terza persona le vicende dei personaggi principali.</span> Inizialmente, questa scelta sembrava promettente per offrire una visione completa degli eventi e dei contesti che permeano la trama. Tuttavia, procedendo nella lettura, <span style="box-sizing: inherit;">ho notato che tale approccio ha creato una lacuna nella struttura narrativa: il flusso della storia risulta disomogeneo a causa dei frequenti cambiamenti prospettici. Piuttosto che consolidare la trama, tali variazioni hanno compromesso il ritmo della narrazione, rendendo l’esperienza della lettura meno fluida</span>.</i></p><div class="wp-block-image" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px;"><figure class="aligncenter size-large" style="box-sizing: inherit; clear: both; display: table; margin: 0px auto; text-align: justify;"><i><img alt="" class="wp-image-15432" data-attachment-id="15432" data-comments-opened="1" data-image-caption="" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="a-day-of-fallen-night" data-large-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/12/a-day-of-fallen-night.jpg?w=840" data-medium-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/12/a-day-of-fallen-night.jpg?w=300" data-orig-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/12/a-day-of-fallen-night.jpg" data-orig-size="1200,600" data-permalink="https://sfumatureesognidinchiostro.wordpress.com/2023/11/28/un-giorno-di-notte-cadente-review-party/a-day-of-fallen-night/" height="512" loading="lazy" sizes="(max-width: 1024px) 100vw, 1024px" src="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/12/a-day-of-fallen-night.jpg?w=1024" srcset="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/12/a-day-of-fallen-night.jpg?w=1024 1024w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/12/a-day-of-fallen-night.jpg?w=150 150w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/12/a-day-of-fallen-night.jpg?w=300 300w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/12/a-day-of-fallen-night.jpg?w=768 768w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2023/12/a-day-of-fallen-night.jpg 1200w" style="border: 0px; box-sizing: border-box; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: bottom;" width="1024" /></i></figure></div><div aria-hidden="true" class="wp-block-spacer" style="background-color: white; box-sizing: inherit; clear: both; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; height: 33px; text-align: justify;"></div><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i>V<span style="box-sizing: inherit;">erso la conclusione, che si distingue per momenti sorprendenti e intensi, la narrazione ritrova un equilibrio. Tuttavia, questo non riesce a compensare l’eccessiva estensione del testo, che appare sproporzionata</span>. Forse sarebbe stato preferibile suddividere il romanzo in due volumi, assicurando così una maggiore fruibilità e coerenza nella struttura complessiva.</i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px;"><i><span style="box-sizing: border-box;"></span></i></p><p class="has-text-align-center" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: justify;"><i>Malgrado il suo difetto strutturale, <span style="box-sizing: inherit;">consiglio la lettura di questo romanzo a coloro che desiderano immergersi in una coinvolgente storia fantasy, colma di avventure, magie, emozioni, intrighi, tradimenti e arricchita dalla presenza affascinante dei draghi, nonché a chi ha letto il romanzo principale.</span></i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><i></i></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRns0rJCeNsQqAqoRzIoY5WCDYxQO9-zN9Xit-v_n0JIZ0AWfUFAOPaEuG8P2iN4g55Z8mZjTJqW2LYWlFea2q7mm9nVkWWn8GkYgvebhFKb9YzR4nVeiYu6utQG4UP8bEMDXLFwylV9gYa2DNNGCQvNF6ekcgpf3_Si3e1RoLEBKIM_3LFQGL_1GXltw/s1781/un%20giorno%20di%20notte%20cadente%203.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1781" data-original-width="1280" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgRns0rJCeNsQqAqoRzIoY5WCDYxQO9-zN9Xit-v_n0JIZ0AWfUFAOPaEuG8P2iN4g55Z8mZjTJqW2LYWlFea2q7mm9nVkWWn8GkYgvebhFKb9YzR4nVeiYu6utQG4UP8bEMDXLFwylV9gYa2DNNGCQvNF6ekcgpf3_Si3e1RoLEBKIM_3LFQGL_1GXltw/s320/un%20giorno%20di%20notte%20cadente%203.jpg" width="230" /></a></i></span></div><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span><p></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>La mia valutazione</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><i></i></span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZwvpJ7hf3Tl2g5TFRrzbz_6PwtahWUZQVSnCs6C8yL4NXKfppCxCIxRKR0WaPY_d9KcS46Aury5SyK8KLiICNaqnQBi5qIw_uStXTyMYE9BJ-seaM_iw6gARmQ1bJyOMa7MzWMUbHM8uDjOY8vjr18T0roEyXxxuevkWxYmG1R69fIIKRpcXBmjvDSqA/s2048/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZwvpJ7hf3Tl2g5TFRrzbz_6PwtahWUZQVSnCs6C8yL4NXKfppCxCIxRKR0WaPY_d9KcS46Aury5SyK8KLiICNaqnQBi5qIw_uStXTyMYE9BJ-seaM_iw6gARmQ1bJyOMa7MzWMUbHM8uDjOY8vjr18T0roEyXxxuevkWxYmG1R69fIIKRpcXBmjvDSqA/s320/5.png" width="320" /></a></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Alla prossima</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Luce <3</i></span></div><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /><br /></i></span><p></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><span style="background-color: rgba(255, 255, 255, 0.6); color: #2b00fe; font-family: Alegreya, serif; font-size: 16px;"><i>Finì il vino in un sorso e si alzò. Ultimamente il pavimento le sembrava troppo duro per le sue ginocchia: la prossima volta doveva ricordarsi la stuoia. Appoggiò una mano sulla tomba. «Madre, riposa. Siamo le tue figlie» disse in un soffio. «Noi ricordiamo. Noi rimaniamo.» </i></span></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><br /></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="box-sizing: border-box;"><br /></span></p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-91732857844215891992024-03-06T01:32:00.000-08:002024-03-06T01:32:38.041-08:00WWW... Wednesday #238<p> <span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="color: #222222; font-size: 13.2px;">I</span><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="color: #222222; font-size: 13.2px;">l WWW Wednesday, è una rubrica settimanale ideata da MizB (Should be Reading) nata per far sapere a voi lettori le mie letture appena concluse, quelle attuali e le prossime!!</span></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><br /></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"> 1. What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?</p><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNcsMI4uea4rAx_2C-0dabY3dUt9HAov2c-0qBnM0xGuewm6DsKeXNl6j6OOCcrlmfDpvFWr1V02zg6fzs57aCJVu1qQ2ZLAamKPUF_ogXev6DEGNtQCsPz4d_83zE9DAWYG0zD2yKoGQRZ0mojsMj-tPvV0ISJSVjMKdSxk2H5i0hdxOJYryf1GADAOg/s445/ninfa%20dormiente.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="445" data-original-width="293" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhNcsMI4uea4rAx_2C-0dabY3dUt9HAov2c-0qBnM0xGuewm6DsKeXNl6j6OOCcrlmfDpvFWr1V02zg6fzs57aCJVu1qQ2ZLAamKPUF_ogXev6DEGNtQCsPz4d_83zE9DAWYG0zD2yKoGQRZ0mojsMj-tPvV0ISJSVjMKdSxk2H5i0hdxOJYryf1GADAOg/s320/ninfa%20dormiente.jpg" width="211" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Su audible continua l'audiolettura della seconda indagine di Teresa Battaglia</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimBTJ-2B1Ya8IypzdrdGNhLLGotHa-PcK3Brf_QH94ad8aRidWsk8Bw56KhyphenhyphenYq0yjKZvT-z65NL-UcgojH5DTqKdfA7hCPHT9CqIdIxuxiJ4mryNORBP5o240QrZoP2R6FJ00a8J6ttlY1cobLFii3A8Umr93bRBpEo4mX4IiTMaR_y_atxgqBirxh83k/s445/millennio%20di%20fuoco%20seja.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="445" data-original-width="289" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEimBTJ-2B1Ya8IypzdrdGNhLLGotHa-PcK3Brf_QH94ad8aRidWsk8Bw56KhyphenhyphenYq0yjKZvT-z65NL-UcgojH5DTqKdfA7hCPHT9CqIdIxuxiJ4mryNORBP5o240QrZoP2R6FJ00a8J6ttlY1cobLFii3A8Umr93bRBpEo4mX4IiTMaR_y_atxgqBirxh83k/s320/millennio%20di%20fuoco%20seja.jpg" width="208" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">A casa continua la lettura di questo e sono a buon punto; appena leggerò anche il 2 e concluderò la dilogia, avrete la recensione</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEgeJKkz4QN8I8BEKKVFTJHCETQFue_hwgwIhVX3hvAk2mKaypnusm27L32wP07L59nocxpghklMU_4FCEZEilNtlYsXB87GA0cvCz8v0h3YthLnZjYrlbvsQUO0fDzx1z5n0G8M-tc8rIG38u_9kcUNuHJsX42M6gDraU2w2kk6O4eQ5NMG_yl5pQntA/s300/mirsule.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="208" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhEgeJKkz4QN8I8BEKKVFTJHCETQFue_hwgwIhVX3hvAk2mKaypnusm27L32wP07L59nocxpghklMU_4FCEZEilNtlYsXB87GA0cvCz8v0h3YthLnZjYrlbvsQUO0fDzx1z5n0G8M-tc8rIG38u_9kcUNuHJsX42M6gDraU2w2kk6O4eQ5NMG_yl5pQntA/s1600/mirsule.jpg" width="208" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Iniziato stamattina, SEI MESI, mi è toccato aspettare per sto seguito... Vi farò sapere</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><span style="font-size: 13.2px;"> 2.What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?</span></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjethgp4mdleuSwhbVxAaPwOtn3mKGuwKoXBznRAkUhHqJ6WY_KfNaTPZCW_mebaK9Vnlqho3ZCZEasXMPw7X9rWfODU7qNnq25-aaGKCQcJybyjeAyFzFvQlUX4gPC_nfaL3rlwbX6I7yQxE1Xdv3UShFsKEVlnHUUlCy1d8C6qFBZeOy9JpMT7a3jxUI/s445/fourth%20wing.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="445" data-original-width="289" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjethgp4mdleuSwhbVxAaPwOtn3mKGuwKoXBznRAkUhHqJ6WY_KfNaTPZCW_mebaK9Vnlqho3ZCZEasXMPw7X9rWfODU7qNnq25-aaGKCQcJybyjeAyFzFvQlUX4gPC_nfaL3rlwbX6I7yQxE1Xdv3UShFsKEVlnHUUlCy1d8C6qFBZeOy9JpMT7a3jxUI/s320/fourth%20wing.jpg" width="208" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/03/recensione-pentalogia-empyrean-series.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6ntbbcesy_PA0h89PJJbQRiPBpyZPOEk1XkJN1LcIeIfz5ACVYz7Ic3arSkpXyZHZUiktVler3XCPvnHJ1JNNGrOqWh1-8kUgiV5xwXZtBXh5WoSLq3YmHMeZe6HIg540i5uNUIQG-kfAH-LUikYAhLNHFMvOA6CS9UdBrWwPJ84CJ3yYeoGb7yJ7Juw/s823/inbound6783121180401660762.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="823" data-original-width="536" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh6ntbbcesy_PA0h89PJJbQRiPBpyZPOEk1XkJN1LcIeIfz5ACVYz7Ic3arSkpXyZHZUiktVler3XCPvnHJ1JNNGrOqWh1-8kUgiV5xwXZtBXh5WoSLq3YmHMeZe6HIg540i5uNUIQG-kfAH-LUikYAhLNHFMvOA6CS9UdBrWwPJ84CJ3yYeoGb7yJ7Juw/s320/inbound6783121180401660762.jpg" width="208" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/03/recensione-pentalogia-empyrean-series_3.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqqare31_vXjXThZaV5VlUa6Xx_kW0Ux_3zYYmOo9DNT8wyjsGN_P-YiCm4KMXYn5GsWSZmQl7K3rIwA5_cffqea0N5nTXHaqa8UG-MSlf4j3rFqVXdTO1p5ZW-AT1NJQElLTvC3VJ3yqnbci3OaHYWe6a8_2n-zI-ius4FYfkozFqD4HDLLExZlCZkls/s218/il%20re%20che%20fu%20il%20re%20che%20sar%C3%A0.jpg" style="background-color: transparent; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="218" data-original-width="151" height="218" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgqqare31_vXjXThZaV5VlUa6Xx_kW0Ux_3zYYmOo9DNT8wyjsGN_P-YiCm4KMXYn5GsWSZmQl7K3rIwA5_cffqea0N5nTXHaqa8UG-MSlf4j3rFqVXdTO1p5ZW-AT1NJQElLTvC3VJ3yqnbci3OaHYWe6a8_2n-zI-ius4FYfkozFqD4HDLLExZlCZkls/s1600/il%20re%20che%20fu%20il%20re%20che%20sar%C3%A0.jpg" width="151" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/03/recensione-il-re-che-fu-il-re-che-sara.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVOR9zwSY5gY95ivxey4xZXNcW5Pwkj3RG17xmSS5f3NmhWb7yzItPK4icAZlWUBI0XdwYbqXAVTgEZ_vqvk8BBFgnC6-goGFysQJuaax4wWmMr4Mba15lkWSJgJqA6OQDwz98Z7iEdyDMkPkt-HjcGQk8rxc4UsbFpyCi9TqseuZAzpFzq4mLFti13D0/s385/un%20giorno%20di%20notte+.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="385" data-original-width="267" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVOR9zwSY5gY95ivxey4xZXNcW5Pwkj3RG17xmSS5f3NmhWb7yzItPK4icAZlWUBI0XdwYbqXAVTgEZ_vqvk8BBFgnC6-goGFysQJuaax4wWmMr4Mba15lkWSJgJqA6OQDwz98Z7iEdyDMkPkt-HjcGQk8rxc4UsbFpyCi9TqseuZAzpFzq4mLFti13D0/s320/un%20giorno%20di%20notte+.jpg" width="222" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione online domani</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvET3aOBqKZzEUjDI_6-IYXFW0MCrXNnF5EIRokWSvQlRShWPj-mWGdDHPpo_-UpfZeN4tncbt-Ztg2oid5vR7lX_mmetOc0D88A2qIyEimKI5TKw7hQAIjygS8hx_uldSA9e__-KkY6CNOHCFfwugD4yHXhBF6W-pbglIgeENsXJ9AP45EOHc8_deb3Q/s320/lo%20scudo%20del%20principe%20cassandra%20clare.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="213" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvET3aOBqKZzEUjDI_6-IYXFW0MCrXNnF5EIRokWSvQlRShWPj-mWGdDHPpo_-UpfZeN4tncbt-Ztg2oid5vR7lX_mmetOc0D88A2qIyEimKI5TKw7hQAIjygS8hx_uldSA9e__-KkY6CNOHCFfwugD4yHXhBF6W-pbglIgeENsXJ9AP45EOHc8_deb3Q/s1600/lo%20scudo%20del%20principe%20cassandra%20clare.jpg" width="213" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione online venerdì</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZtIDVaa0O5ijAjruvKPX3Kq_ifuj_t-yHt8dEQjwbLd0IN4XlOm_GbdyaSoo1s4CrIOlA2QoiMgIWt9QVWWPr43jSbMmCyhHFP2tZXiVAdt93GF_aHjhCdLPkSTVBzcYfY4Dt392orpvEGNUc0vr7pcDOu6ReaQxjnh1GrPQHSPbS0lFERM2zlX-nW6Q/s320/la%20storia%20elsa%20morante.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="208" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZtIDVaa0O5ijAjruvKPX3Kq_ifuj_t-yHt8dEQjwbLd0IN4XlOm_GbdyaSoo1s4CrIOlA2QoiMgIWt9QVWWPr43jSbMmCyhHFP2tZXiVAdt93GF_aHjhCdLPkSTVBzcYfY4Dt392orpvEGNUc0vr7pcDOu6ReaQxjnh1GrPQHSPbS0lFERM2zlX-nW6Q/s1600/la%20storia%20elsa%20morante.jpg" width="208" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione online sabato</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy69LxB5stVKYW0F1Y_j4Fob5ZK4Uu8rqpIr_0gsfDEibSOH6mh5S_LOvZLqE5ciIHDh3MVxwrlGmcE3ExbnYISDhICvZ06EF3K41DI3W-NvPpCppYyGdeqHf3SR4vg-xiGOnp22MmDMdj4uiX0CMO8eqs33egKASA7zW2wE4pASmQ5e38Zsk2F7pCzSo/s445/intrighi%20internazionali.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="445" data-original-width="295" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiy69LxB5stVKYW0F1Y_j4Fob5ZK4Uu8rqpIr_0gsfDEibSOH6mh5S_LOvZLqE5ciIHDh3MVxwrlGmcE3ExbnYISDhICvZ06EF3K41DI3W-NvPpCppYyGdeqHf3SR4vg-xiGOnp22MmDMdj4uiX0CMO8eqs33egKASA7zW2wE4pASmQ5e38Zsk2F7pCzSo/s320/intrighi%20internazionali.jpg" width="212" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione QUI</div><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;">3. What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdDXBMT_B4aoQFyk1kZzV98HYJ8IkJd4smXCwzfKCS61vNUIcqMxlJU1h4WzheMP6DUu2c7ZLWv10iH2aBiiKh7WoGdKLhSxjOsy5Z06oj9RhMvqFCtVyDli5HkAhwCgotiuFkF5v3txRzrHvHZb0sCrexX1u6GN-79Onl2yqT1tWvSQ6shy3xTeD76Yc/s1500/the%20falconer.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1500" data-original-width="1057" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdDXBMT_B4aoQFyk1kZzV98HYJ8IkJd4smXCwzfKCS61vNUIcqMxlJU1h4WzheMP6DUu2c7ZLWv10iH2aBiiKh7WoGdKLhSxjOsy5Z06oj9RhMvqFCtVyDli5HkAhwCgotiuFkF5v3txRzrHvHZb0sCrexX1u6GN-79Onl2yqT1tWvSQ6shy3xTeD76Yc/s320/the%20falconer.jpg" width="225" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Appena finirò Mirsule inizierò questa trilogia (era uscito anni fa il volume 1, il 2 e il 3 mai stati tradotti, poi la Oscar Vault fa uscire il drago.. Per fortuna che non la conoscevo quando è uscito solo il primo volume!)</div><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;" /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;">Ed eccoci alla fine del 238esimo www! Voi cosa state leggendo? Cosa leggerete?</p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><br /></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;">Luce <3</p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-67471888486993633352024-03-05T01:32:00.000-08:002024-03-05T01:32:31.107-08:00Recensione "Il re che fu, il re che sarà", T. H. White<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXrSgzERz-iQvLYO29Dz2WYN41nJEklLCLWYC7URO4hQn7rfsrBZt1s7xON7ND-vqu0Gb0Kazs1HtIXpaXlRdEVJtq7_lVxzr5DIfJO4h8de5gqpIat60bHO_hWYPqZfvVhjzpCuA3XXGwXVP4adggIsuu-Yq3zWNoH-fZBaNN06LgHj_qHaNpIh19XEI/s218/il%20re%20che%20fu%20il%20re%20che%20sar%C3%A0.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="218" data-original-width="151" height="218" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhXrSgzERz-iQvLYO29Dz2WYN41nJEklLCLWYC7URO4hQn7rfsrBZt1s7xON7ND-vqu0Gb0Kazs1HtIXpaXlRdEVJtq7_lVxzr5DIfJO4h8de5gqpIat60bHO_hWYPqZfvVhjzpCuA3XXGwXVP4adggIsuu-Yq3zWNoH-fZBaNN06LgHj_qHaNpIh19XEI/s1600/il%20re%20che%20fu%20il%20re%20che%20sar%C3%A0.jpg" width="151" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autore: T. H. White</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Il re che fu, il re che sarà</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 28,50 e-book 14,99</span></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/che-sar%C3%A0-ciclo-completo-eterno/dp/8804736739/ref=sr_1_1?crid=1B7FR6NDFQHII&keywords=il+re+che+fu+il+re+che+sar%C3%A0+white&qid=1705935885&s=books&sprefix=il+re+che+fu+il+re%2Cstripbooks%2C155&sr=1-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="text-align: center;"><i><br /></i></p><p style="background: 0px 0px rgb(255, 255, 255); border: 0px; font-family: Georgia, "Bitstream Charter", serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 24px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Questo mi sembra giusto.»</span></i></p><p style="background: 0px 0px rgb(255, 255, 255); border: 0px; font-family: Georgia, "Bitstream Charter", serif; font-size: 16px; margin: 0px 0px 24px; padding: 0px; text-align: center; vertical-align: baseline;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Tutta questa giustizia, signora, non produrrà mai niente di buono.»</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><br /></i></p><p style="text-align: left;"><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Una tetralogia ormai divenuta un classico, che racconta la vita del mitico re Artù, allevato da Merlino in un mondo magico e meraviglioso e destinato a un futuro di gloria. Splendida epopea tratta dalle antiche leggende bretoni, questo libro ci porta nel regno incantato di Camelot, tra cavalieri, principesse, animali parlanti, uomini volanti... Un universo di stupefacenti creature che da generazioni affascina l'immaginazione di lettori di ogni età.</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: center;"><i style="background: 0px 0px rgb(255, 255, 255); border: 0px; font-family: "Open Sans", sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; transition: all 0.3s ease 0s; vertical-align: baseline;"><span style="color: #2b00fe;">Il ragazzo pensava di avere qualcosa di sbagliato. Durante tutta la vita – perfino quando diventò un uomo famoso, con il mondo ai suoi piedi – avrebbe sentito questa lacuna: qualcosa nel profondo del suo cuore, qualcosa di cui era consapevole e si vergognava, ma che non riusciva a comprendere. È inutile che noi tentiamo di capire. Non dobbiamo ficcare il nostro naso da dilettanti in un luogo che egli preferiva mantenere segreto.</span></i></p><p style="text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #ff00fe; font-size: 14px;"><i>Recensione</i></span></p><p style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Conosciamo tutti il ciclo Arturiano, inutile negare l'evidenza, così come da bambini, abbiamo visto TUTTI La Spada nella Roccia; ed è così che inizia questo ciclo: con un ragazzino di nome Warth, che si ritrova a fare la conoscenza di un vecchio mago di nome Merlino, del suo gufo Archimede e tanti altri personaggi. Pare che la Disney si sia basata su questo primo racconto per creare il cartone tanto conosciuto, tagliando però, (e per fortuna dico io...) le parti dove Warth, altrimenti conosciuto come Semola, che poi diventerà Artù, la parte dove conosce Robin Hood, Marian e Little John.. </i></span></span></p><p style="text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Ora, dico: se stiamo parlando di Artù, che cosa cavolo c'entrano Robin Hood, Little Jon e Lady Marian??? </i></span></span></p><p style="text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Questo ciclo è diviso in 5 racconti: La spada nella roccia, La regina dell'aria e delle tenebre, Il cavaliere mal creato, la candela nel vento, il libro di Merlino.</i></span></span></p><div style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="background-color: white;"><i>Il secondo racconto, La regina dell'aria e delle tenebre racconta di come in Artù sia nata sua filosofia di vita e il modo di regnare, come abbia elaborato l'idea della tavola rotonda, con tutto ciò che ne compete. Artù è stato senza dubbio un visionario, un regnante fuori dagli schemi, questo racconto parla della prima guerra da lui affrontata e ciò che questo ha significato per la sua crescita interiore.</i></span></div><div style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><i><br /></i></div><div style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: left;"><i><br /></i></span></div><div style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: left;"><i>Il libro si sviluppa in due parti che alla fine si uniscono, Da un lato, appunto, Artù con Merlino e i suoi insegnamenti e dall'altro Morgawse, con i suoi figli e la sua apparente poca concentrazione. Qui le mie conoscenze erano differenti e ho apprezzato leggere una diversa interpretazione dei fatti.</i></span></div><div style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: left;"><i><br /></i></span></div><div style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: left;"><i>Lo stile mantiene la traccia allegra, soprattutto la parte riguardante Morgawse, ma sembra più maturo, come se crescendo Artù crescesse anche il modo di raccontare le sue gesta.</i></span></div><div style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><span style="background-color: white; text-align: left;"><i><br /></i></span></div><div style="font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, sans-serif; font-size: 15.4px; text-align: justify;"><div><div><i>Il terzo libro di questa raccolta racconta di Lancillotto. </i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Lancillotto si è rivelato l'esatto contrario di quello a cui sono abituata: qui è un uomo insopportabile, che deve avere sempre tutto sotto controllo, un Lancillotto che di prima battuta non sopporta Ginevra perché le porta via Artù, poi, con la scusa che hanno la stessa età, si scoprono innamorati.. What??</i></div><div><i>Anche Ginevra non ha brillato per simpatia, almeno si capisce perché si comporta in quel modo.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Artù invece si è di nuovo distinto per serietà e giudizio e ho apprezzato, molto, il suo non voler vedere il problema. White mi ha dato un'interpretazione di questo fatto del tutto convincente e ho provato ancora più simpatia per questo grande Re.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Le avventure di Lancillotto le ho lette sperando in una maturazione del personaggio, in un suo cambiamento. Ho trovato però solo pesante e a tratti faticoso leggere le sue gesta e, a fine lettura mi stava ancora sulle scatole.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Di questo libro però ho adorato due elementi:</i></div><div><i><span style="font-size: 15.4px;">il rapporto fra Artù e Lancillotto</span><span style="font-size: 15.4px;">, questo affetto che va oltre l'amicizia, che mi ha colpita per come viene descritto. Senza grosso trasporto, ma costante;</span></i></div><div><i><span style="font-size: 15.4px;">la questione morale</span><b style="font-size: 15.4px;">.</b><span style="font-size: 15.4px;"> </span><span style="font-size: 15.4px;">Il libro è incentrato quasi tutto sul cavaliere del lago, ma a un certo punto Artù affronta un argomento interiore sul bene e sul male e fa autoanalisi sul suo operato. Da qui parte la ricerca del Graal e questo pezzo introspettivo per me è stato una bellissima chicca </span></i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Ho gradito anche come viene trattata la questione religiosa, anche se, a parer mio, ogni tanto viene usata come scusa.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Lancillotto e Ginevra perdono un po' del fascino del proibito, di quel sentimento di amore impossibile di cui ho avuto fantasia e che forse ho troppo idealizzato. La corte di Artù però ne esce più reale e forte, questo non è male affatto.</i></div></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><div><i><br style="text-align: left;" /></i></div></div><div><i>Quarto libro sulla saga di Re Artù è la candela nel vento. Troviamo i nostri protagonisti invecchiati e ciò che si risalta di più, sono i loro difetti. Quindi abbiamo Lancillotto troppo sicuro di sé, Ginevra troppo egoista e Artù troppo fissato con il suo ideale di giustizia. Tutto questo, unito alla smania di potere di Mordred, porterà a inevitabili scontri.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Lo stile dell’autore è sempre molto lento, piacevole ma non semplice.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>All’inizio del libro, tramite un espediente, White racconta il Medioevo, come si viveva in quel periodo, come ragionava la gente, quali erano usi e costumi. Ho trovato interessanti gli esempi riportati e ho apprezzato parecchio questa piccola parentesi, che poco ha a che fare con la trama, ma che da modo al lettore di capire meglio ciò che viene narrato sullo sfondo di questo ciclo arturiano.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Un'altra parte che mi è piaciuta è<b> </b>l’analisi finale di Artù, sulla guerra e su come il potere offuschi ogni buona azione. Una parte molto introspettiva, un tirare i fili su quanto fatto nella propria vita, sugli ideali perseguiti e soprattutto sul prezzo che questo richiede. Ho trovato un Artù stanco e demoralizzato, quasi pentito e mi ha fatto riflettere molto.</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><div><i><br /></i></div></div><div><div><i>Quinto e ultimo libro di questa raccolta, Il libro di Merlino, chiude il ciclo riallacciandosi al primo, La spada nella roccia. Artù<b> </b>alla vigilia della sua battaglia finale, quella contro Mordred, stanco e avvilito, viene precettato dal suo antico mentore e portato in un Consiglio particolare, dove attraverso esempi naturalistici, verrà offerta al Re una visione diversa della Guerra, e più in generale della vita.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Ho apprezzato il fatto che l'autore abbia voluto chiudere il ciclo arturiano facendo riferimento a come ha iniziato, con una sorta di racconto fantastico che però è metafora della vita.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Anche questo non è un libro semplice, in quanto molto filosofico più che introspettivo. Viene scandagliata la storia e la politica dell’umanità, confrontandola con il mondo animale.</i></div><div><i>In questo ultimo libro la passione naturalistica di White prende il sopravvento, regalandoci qualche chicca su animali non così scontati.</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Ho trovato questa lettura interessante, ma anche pesantuccia. </i></div><div><i style="font-size: 15.4px;"><br /></i></div><div><span style="font-size: 15.4px;"><i>Nell’insieme questa raccolta mi è piaciuta, diversa da ciò che mi aspettavo, ma la penna di White è particolare e forse non adatta a tutti. Per chi come me ama la storia di Re Artù è un libro da leggere, nonostante non sia esattamente ciò che ci si aspetterebbe.</i></span></div><div><span style="font-size: 15.4px;"><i><br /></i></span></div><div><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><i>La mia valutazione</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYd9EwDCQc20ozuWx3cjNXxUq733FSMmiW7EHFJA2Z6YVyigMpZ8Cf78HWM8tI6ty2z6eTMYX-HX2DFhLjpXJ9zOZYMMfFsgDFq-ZV89Z2qy-gMePAtsD5foUHO68RQpJVtkbhV7UHF7yZDcB7UDgCZ5EyyvyMQersxZQducFjuacM9uH-OPwR_PDzvW0/s640/3.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="232" data-original-width="640" height="116" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYd9EwDCQc20ozuWx3cjNXxUq733FSMmiW7EHFJA2Z6YVyigMpZ8Cf78HWM8tI6ty2z6eTMYX-HX2DFhLjpXJ9zOZYMMfFsgDFq-ZV89Z2qy-gMePAtsD5foUHO68RQpJVtkbhV7UHF7yZDcB7UDgCZ5EyyvyMQersxZQducFjuacM9uH-OPwR_PDzvW0/s320/3.png" width="320" /></i></a></div><i>Alla prossima</i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Luce <3</i></div></div><p style="text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><div style="background: 0px 0px rgb(255, 255, 255); border: 0px; font-family: "Open Sans", sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: center; transition: all 0.3s ease 0s; vertical-align: baseline;"><span style="background: 0px 0px; border: 0px; color: #2b00fe; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; transition: all 0.3s ease 0s; vertical-align: baseline;"><i>«Vieni, spada» disse Wart.</i></span></div><div style="background: 0px 0px rgb(255, 255, 255); border: 0px; font-family: "Open Sans", sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: center; transition: all 0.3s ease 0s; vertical-align: baseline;"><span style="background: 0px 0px; border: 0px; color: #2b00fe; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; transition: all 0.3s ease 0s; vertical-align: baseline;"><i>Afferrò l’impugnatura con entrambe le mani e fece forza contro la pietra. Si udì in quell’attimo un melodioso accompagnamento di flauti, ma niente si mosse.</i></span></div><div style="background: 0px 0px rgb(255, 255, 255); border: 0px; font-family: "Open Sans", sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: center; transition: all 0.3s ease 0s; vertical-align: baseline;"><span style="background: 0px 0px; border: 0px; color: #2b00fe; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; transition: all 0.3s ease 0s; vertical-align: baseline;"><i>Wart lasciò andare l’impugnatura, che cominciava a fargli dolere le mani, e fece un passo indietro, vedendo le stelle.</i></span></div><div style="background: 0px 0px rgb(255, 255, 255); border: 0px; font-family: "Open Sans", sans-serif; font-size: 15px; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; text-align: center; transition: all 0.3s ease 0s; vertical-align: baseline;"><span style="background: 0px 0px; border: 0px; color: #2b00fe; margin: 0px; outline: 0px; padding: 0px; transition: all 0.3s ease 0s; vertical-align: baseline;"><i>«È ben conficcata» osservò.</i></span></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-28562096979504335522024-03-04T01:37:00.000-08:002024-03-04T01:37:28.615-08:007 blog per 1 autore: Alessandra Caimi<p><i style="color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;">Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce <a href="http://gliocchidellupo.blogspot.com/" rel="nofollow" style="color: #888888; text-decoration-line: none;" target="_blank">Gliocchidellupo</a>; </i></p><div class="post-body entry-content" id="post-body-7873819768118657096" itemprop="description articleBody" style="background-color: white; line-height: 1.4; position: relative; width: 570px;"><div style="color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i>ma in cosa consiste la rubrica, 7 blog per 1 autore?</i></div><br /><div class="separator" style="clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.52px; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gRriwCvIsKxuYVYCNX8ePokE1eX279cAh_swXRnrqtZRJOZ1YLCEAyjXMJW030bDK2JdHF6Zr8lxNaf4VRg5I_0kVls3yFDWqyvrDEn7KFZ08DXed7vwUez6VWlo9Isligv9AoE5c7xiNf-dlD5S1dOnqjhL2Xo9gDXyTfao8dMtrQE9ywlziR6exys/s1280/7%20blog%20per%20un%20autore.jpg" style="color: #cc6611; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="720" data-original-width="1280" height="180" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi7gRriwCvIsKxuYVYCNX8ePokE1eX279cAh_swXRnrqtZRJOZ1YLCEAyjXMJW030bDK2JdHF6Zr8lxNaf4VRg5I_0kVls3yFDWqyvrDEn7KFZ08DXed7vwUez6VWlo9Isligv9AoE5c7xiNf-dlD5S1dOnqjhL2Xo9gDXyTfao8dMtrQE9ywlziR6exys/s320/7%20blog%20per%20un%20autore.jpg" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: 1px solid rgb(238, 238, 238); box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.1) 1px 1px 5px; padding: 5px; position: relative;" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14.52px; text-align: center;"><br /></div><div style="color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i><span face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; font-size: 14px;">Riapre una rubrica tanto amata e dedicata agli autori, da un'idea di Federica del Blog Gli Occhi del Lupo. In precedenza chiamata 4 blog per un autore e ora cresciuta in 7 blog per un autore. Ogni settimana ospiteremo un autore con </span><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;">il suo romanzo ed entreremo meglio in ciò che ha scritto. Ringraziamo tutti coloro che si sono affidati a questa iniziativa.<br />Blog che vi partecipano:<br />LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV<br />MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA<br />MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI<br />GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - BUONA LETTURA<br />VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE<br />SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE</span></i></div><div style="color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;">DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO </span></i></div><div style="color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline; font-size: 14px;"><br /></span></i></div><div><i><span class="text_exposed_show" face="helvetica, arial, sans-serif" style="color: #1d2129; display: inline;"><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><span style="font-size: 14px;">Tutto sul romanzo</span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><span style="font-size: 14px;">COVER + TRAMA + ESTRATTI</span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><span style="font-size: 14px;">Raccontaci come hai scelto la cover, chi l’ha realizzata e qualche info in più rispetto alla trama scelta.</span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><span style="font-size: 14px;">Allega un estratto card e la cover del romanzo</span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5y60x1XhkbDqDsP5WDBrNoKNVswurPU-z4gzZSR-2IKOtovCkyIE8hZRzW74WukgRkfiq4oiXYYjA84HtZt86NbUnd26R9Yvt59k3FQ8sJvqZMmdXd5TXyhmb6y07rrDbgqjNjPdmF9u7pB08vwznD1uuPaOmuSKcyyMhzpCLM6iu7barpXznVxJtNfY/s1619/mi%20sono%20innamorata%20cover.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1619" data-original-width="1080" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj5y60x1XhkbDqDsP5WDBrNoKNVswurPU-z4gzZSR-2IKOtovCkyIE8hZRzW74WukgRkfiq4oiXYYjA84HtZt86NbUnd26R9Yvt59k3FQ8sJvqZMmdXd5TXyhmb6y07rrDbgqjNjPdmF9u7pB08vwznD1uuPaOmuSKcyyMhzpCLM6iu7barpXznVxJtNfY/s320/mi%20sono%20innamorata%20cover.jpg" width="213" /></a></div><br /><span style="font-size: 14px;"><br /></span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><span style="font-size: 14px;">La cover di questo libro è stata un lavoro di squadra con Deborah Fasola e Bree Winters. Inizialmente la mia idea era un po’ più complicata, con i due personaggi in primo piano e sullo sfondo l’immagine della tipica città natalizia americana, quelle che si vedono nei film, poi abbiamo trovato un compromesso e la grafica è stata bravissima nel creare con l’AI i due personaggi principali. Quando Deborah mi ha inviato le varie opzioni non ho avuto dubbi su chi rappresentasse perfettamente Summer e Dean.</span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><span style="font-size: 14px;">Per quanto riguarda la trama diciamo che mi sono ispirata molto proprio a quei film di cui parlavo prima, quelli che a dicembre invadono la televisione. La protagonista del libro vive in una cittadina, Forrest Hills, dove si conoscono tutti e ha una famiglia unita e felice. Di contro, il protagonista maschile, ha vissuto una vita travagliata, fatta di dolori e sacrifici, è un ex Navy Seals, quindi ha uno spiccato senso di protezione nei confronti delle persone. Il loro incontro è molto particolare dato che lui si intrufola in casa di lei per proteggersi dalla tormenta e, nonostante lei non lo conosca, lo invita a restare seguendo quello che le dice il cuore. La loro storia è un vero e proprio colpo di fulmine, anche se lui cerca di negarlo a sé stesso e a lei. I segreti poi come sempre in queste storie rischieranno di rovinare tutto.</span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><span style="font-size: 14px;">SINOSSI </span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><span style="font-size: 14px;">SUMMER: Mi chiamo Summer, vivo a Forrest Hills e sono un'organizzatrice di eventi spaziale, per questo quando nel periodo natalizio il sindaco della città mi chiede di organizzare la più grande festa nella notte più magica dell'anno, ne sono orgogliosa e accetto subito. Figlia indipendente di una bellissima famiglia unita, spero come sempre nell'aiuto da parte dei miei parenti, quello che non mi aspetto, però, sono due cose: l'infortunio di mio padre che dovrebbe fare il Babbo Natale al lungo evento che organizzo e Dean, uno sconosciuto che si intrufola nel mio scantinato per proteggersi da una fortissima tormenta di neve, che alla fine diventa il rimpiazzo del mio vecchio. E lo so che sembra già fin troppo folle così, ma proviamo ad aggiungerci le incandescenti giornate pre-natalizie, una famiglia che si impiccia sin troppo, un'attrazione fisica da capogiro, uno sconosciuto problematico sotto il mio stesso tetto e uno scoiattolino curioso e sembrano le cronache di un disastro annunciato! Perché Dean mi attrae eppure mi impongo di restargli distante a ogni costo perché sembra tormentato e non lo conosco per niente. Ma complice l'incanto del periodo più magico dell'anno, alla fine, i nostri cuori si ritrovano a battere sin troppo vicini e tutto si complica, soprattutto quando mi rendo conto di… amare Babbo Natale! </span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><span style="font-size: 14px;">DEAN: Nascondo un passato molto difficile, lo stesso che mi spinge a reagire di petto a ogni cosa, spesso allontanandomi dal mio stesso dolore. Dopo essermi arruolato nei Navi Seals ed essere stato catturato e dato per morto, il mio ritorno alla realtà e alla civiltà porta con sé una novità che mi annichilisce e mi fa partire. Adesso non sono più militare, non sono più marito, forse non sono più nemmeno ancora davvero in vita, eppure trovo lo stesso il modo di resistere. E devo farlo persino alla tormenta di Pittsbugh, la cittadina dove mi ritrovo durante il mio vagabondaggio alla ricerca di molte risposte. È per proteggermi dalla tempesta di neve, che arriva insieme al mese di Natale, che mi intrufolo, mio malgrado, nello scantinato di quella che poi si rivela essere una ragazza speciale. Sì, perché Summer mi accoglie, mi aiuta, mi dona dei vestiti, un pasto caldo e un posto dove dormire; lei è così solare, così legata al Natale e alla sua famiglia, così incline ad aiutare gli altri, docile e bella, che mi incanta. E da quando approdo nel suo mondo e nella sua vita non riesco proprio più ad andarmene via, anche se non dovrei arrogarmi il diritto di restare. Ma lei, giorno dopo giorno che ci avvicina al Natale, diventa sempre più importante per me, e l'attrazione che sento spodesta ogni mai buona intenzione. Ma possono il Natale e una persona speciale guarire ogni mia profonda ferita e cambiare le sorti di entrambi?</span></span></div><div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigcTxs882xrCCGShBHaakE608ywKCxYMl92CcWUrWvVksKqIlVuKqjMmaIXu7DlBjYKmyq7bUZwoI2FN_GQvAtFwViaMK8uGGLzbnfLqMyo3tbiq9tM9gQo-fgWUljKLfzxE3aMRbmyeEM6gGOJTEWDXBDhSkjvJolSnncOJxiqUx348MBU2je1KkeAzY/s1078/mi%20sono%20innamorata.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1078" data-original-width="1078" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEigcTxs882xrCCGShBHaakE608ywKCxYMl92CcWUrWvVksKqIlVuKqjMmaIXu7DlBjYKmyq7bUZwoI2FN_GQvAtFwViaMK8uGGLzbnfLqMyo3tbiq9tM9gQo-fgWUljKLfzxE3aMRbmyeEM6gGOJTEWDXBDhSkjvJolSnncOJxiqUx348MBU2je1KkeAzY/s320/mi%20sono%20innamorata.jpg" width="320" /></a></div><br /><span style="font-size: 14px;"><br /></span></span></div><div style="color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 14px;"><br /></div></span></i></div></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-75313068308612503212024-03-03T01:56:00.000-08:002024-03-03T01:56:16.313-08:00Recensione pentalogia "The Empyrean series", Rebecca Yarros<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBQPLxdlsntmvk16B6ZSWSUAYQte73FQIkBleKIYavQ6FG1BXQIcmQUV9OsR7FIgfoPr9h_JGfdY4l2Fu7A10t_Zw90j4kC7HTe7cXLTHZkPjWxDnpsDe2gBdSDJ_Kn88JuBLcDai26nk1cOoCHyCVieL-Kfnj8rcUNyLniciMvNz6gdzMu8BeklLaBtg/s425/iron%20flame%20rebecca%20yarros.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="425" data-original-width="277" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjBQPLxdlsntmvk16B6ZSWSUAYQte73FQIkBleKIYavQ6FG1BXQIcmQUV9OsR7FIgfoPr9h_JGfdY4l2Fu7A10t_Zw90j4kC7HTe7cXLTHZkPjWxDnpsDe2gBdSDJ_Kn88JuBLcDai26nk1cOoCHyCVieL-Kfnj8rcUNyLniciMvNz6gdzMu8BeklLaBtg/s320/iron%20flame%20rebecca%20yarros.jpg" width="209" /></a></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: Rebecca Yarros</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Iron Flame</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Serie: The Empyrean #2</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 18,90 e-book 11,99</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/Iron-Flame-Vol-Rebecca-Yarros/dp/8820077345/ref=sr_1_1?crid=2WFDO91N45G3B&dib=eyJ2IjoiMSJ9.8Kc0QTkylFEgsPYJjOIdj4xky5he6d1MoQgoGzOsb5AnAqAk76Zi3x7nsANQv1zeUoGsZ6QB9B8z99JtncN5EloDWlAZA6mrO8Jkv3vea_Re-tvXCPVpLwBTU4SFS8gs00b9ORBM7hK74mNHHMlY_g.uIHn-PqJCy8DsVSZK9_LXg14LWKV3tzEVtvtcT7kiv4&dib_tag=se&keywords=iron+flame+rebecca+yarros+italiano&qid=1705171208&sprefix=iron+flame+rebecca+yarros%2Caps%2C122&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>Serie The Empyrean:</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>1)<a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/03/recensione-pentalogia-empyrean-series.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">Fourth Wing</a></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>2)Iron Flame</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>3)?</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>4)?</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>5)?</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">“Perché l’amore, alla radice, è speranza. Spero per domani. Speranza in ciò che potrebbe essere. Spero che la persona a cui hai affidato tutto lo cullerà e lo proteggerà. E la speranza? Quella merda è più difficile da uccidere di un drago."</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Tutti si aspettavano che Violet Sorrengail morisse durante il suo primo anno all’accademia militare di Basgiath, compresa lei stessa. Ma la Trebbiatura è stata solo la prima, difficilissima prova per eliminare i candidati più insicuri, indegni e sfortunati. Ora inizia l’addestramento vero e proprio, e Violet già si chiede come farà a superarlo. Perché non sarà soltanto terribilmente estenuante, brutale e progettato per testare la capacità dei cavalieri di resistere al dolore oltre ogni limite. Il vero pericolo è il nuovo vicecomandante, che ha deciso di dimostrare a ogni costo quanto la ragazza sia inadatta al posto che si è guadagnata a fatica, a meno che non tradisca l’uomo che ama. Forse il corpo di Violet è più debole di quello degli altri, ma di certo non le mancano né l’ingegno, né una volontà di ferro. E soprattutto, il vicecomandante non tiene conto della lezione più importante di Basgiath: i cavalieri di draghi si fanno le regole da soli. Ma la determinazione a sopravvivere non sarà sufficiente quest’anno. Perché Violet conosce il vero segreto nascosto da secoli all’accademia militare di Basgiath e niente, nemmeno il fuoco dei draghi, potrebbe essere sufficiente a salvarli.</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>“Violence, ricorda che è fragile solo il corpo. Sei indistruttibile."</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #ff00fe; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #ff00fe; font-size: 14px;"><i>Recensione</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>L'abbiamo lasciata a bocca aperta (come lo siamo stati noi) nel libro precedente, per tutte le scoperte fatte; ma anche qui le sorprese sono parecchie e molte anche non volute, ammettiamolo.</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Violet, dopo essere stata risanata (allerta spoiler se non avete letto il primo!) dal fratello e compagnia varia, viene alla scoperta dell'esistenza della Resistenza, coloro che SANNO dell'esistenza delle viverne, a differenza di chi abbiamo lasciato all'Accademia, che continua a vivere nella beata ignoranza, visto che mammina non ha intenzione di ammettere alcuna verità; quando lei e Xaden tornano a casa, ovviamente nessuno se lo aspetta, visto che Dain sta discutendo con la madre di Violet, dicendo che il nome della figlia e quello di Xaden andavano messi nel registro dei morti.. Indovinate un po' quand'è che i due arrivano a sbaragliare tutto? Già, quando i loro nomi stanno per essere messi nel posto sbagliato; la sorpresa è ben riuscita, ma Violet non si fida più di Dain, non abbastanza da dirgli ciò che sa, almeno.</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Da qui inizia un addestramento, lo stesso previsto nel primo anno, solo di livello più alto, visto che Violet è al secondo anno ormai; in tutto questo, la nostra protagonista, dovrà affrontare verità parecchio scomode, sia relative a Xaden, che pian piano comincia ad aprirsi, anche gli ci vuole parecchio per farlo, sia relative a un risanatore di cui Violet si fidava... Un personaggio alquanto insopportabile, che speravo si fosse levato dalle scatole, fa la sua ricomparsa e ogni cosa sembra messa allo sbaraglio.</i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Quando poi, Violet finisce per andare in un posto dove Xaden sembra aver passato dei mesi, ecco saltare fuori altri segreti, anche se uno, in parte, è stato spoilerato da un amico di Violet, un segreto relativo a Xaden e a quel posto dove adesso ci sono tutti, denominati "ribelli" perché sono contro l'Accademia.</i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Ho già detto che ci sono parecchie sorpresine in questo capitolo? Un capitolo che non posso considerare intermedio, perché è il secondo di cinque... </i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Violet cresce, pian piano torna a fidarsi di Xaden e combatte una battaglia con i suoi amici che la porta a perdere qualcuno di importante...</i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Ma durante quella battaglia, succederà qualcosa a Xaden, qualcosa che Violet ancora non sa, e a cui non so come reagirà, perché dovrò aspettare non so quanto per saperlo...</i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>I draghi? Tairn è sempre il solito scorbutico, ma disposto, giustamente, a salvare il suo cavaliere, quanto ad Andarna lei.. Beh, dorme la maggior parte del tempo perché è questo che devono fare gli adolescenti; ma lei ci mette più tempo del previsto e per un motivo ben preciso, un motivo che dovrete scoprire da soli, perché io non dirò altro.</i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Insomma, Iron Flame si conferma il degno successore di "Fourth Wing", perché è pieno di colpi di scena che non ti aspetti, ma proprio no. </i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i>Quindi.. . Quando cavolo esce il 3???</i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><span style="background-color: white; font-size: 14px;"><i><br /><div style="text-align: center;">La mia valutazione</div></i></span></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><i><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLw_cA3QN4NHIFQo-hQ-IV4bkgeDUz_bPPFOkoqBzBHUFIXhyphenhyphenZOEsUkuMZ0T4ze_fQVdl1hSX4Vyu9HCKsDn5pbCk0s37T-OprPz7BjvedHbv4ZzH4k5XOUPguWy1fV6ZyUCMNFJQ6eKEjsUGCrnTtZtP6z-BHR0gG-VUmybg6DkD2UTWtwA3CIVj2B0A/s2048/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgLw_cA3QN4NHIFQo-hQ-IV4bkgeDUz_bPPFOkoqBzBHUFIXhyphenhyphenZOEsUkuMZ0T4ze_fQVdl1hSX4Vyu9HCKsDn5pbCk0s37T-OprPz7BjvedHbv4ZzH4k5XOUPguWy1fV6ZyUCMNFJQ6eKEjsUGCrnTtZtP6z-BHR0gG-VUmybg6DkD2UTWtwA3CIVj2B0A/s320/5.png" width="320" /></a></div>Alla prossima</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span style="color: #0f1111;"><i>Luce <3<br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: right;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: right;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>“Ti amo,” sussurro. “Potresti sconvolgere il mio intero mondo e io ti amerei comunque. Potresti mantenere i segreti, fare una rivoluzione, frustrarmi a morte, probabilmente rovinarmi, e ti amerei ancora. Non posso farlo smettere. Non voglio. Sei la mia gravità. Niente nel mio mondo funziona senza di te.</i></span></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-41728999939177109302024-03-02T02:16:00.000-08:002024-03-02T02:16:15.960-08:00Recensione pentalogia "The Empyrean series", Rebecca Yarros<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQjgdMjxez7MsMxYMdaRmI3Rv6XNv14uyjhyg_X4ywlnITL6hbU5CtYg1mdEDY0ub9ZdLrPXWJcKuSRTQRJZlHMWq7k7ey5rktD5kcYRU4QaEVUD7odzpx2l13mgQe3pqJSRGzATN0NHajRXVPTUzMJy2V-LhxIPjekYCDLOGxGOF7PFZiVWKP11q8h4I/s445/fourth%20wing.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="445" data-original-width="289" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjQjgdMjxez7MsMxYMdaRmI3Rv6XNv14uyjhyg_X4ywlnITL6hbU5CtYg1mdEDY0ub9ZdLrPXWJcKuSRTQRJZlHMWq7k7ey5rktD5kcYRU4QaEVUD7odzpx2l13mgQe3pqJSRGzATN0NHajRXVPTUzMJy2V-LhxIPjekYCDLOGxGOF7PFZiVWKP11q8h4I/s320/fourth%20wing.jpg" width="208" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: Rebecca Yarros</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Fourth Wing</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Serie: The Empyrean #1</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 18,90 e-book 11,99</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #800180;"><br /></span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/Fourth-Wing-Ediz-speciale-Vol/dp/8820077337/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=fourth+wing&qid=1704701272&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>Serie The Empyrean:</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>1)Fourth Wing</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>2)Iron Flame</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>3)?</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>4)?</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>5)?</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 14px; text-align: start;">Un drago senza il suo cavaliere è una disgrazia.</span><br style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; text-align: start;" /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 14px; text-align: start;">Un cavaliere senza il suo drago è morte certa</span></span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxPCpL11RNbLjp0YrmwC9NSAWB3ce9ikk2fLbyhPuQMUjDoKA2I6il37gXgoQYWna99F3s4WFqSUP_70OAsqpLwA673wv3muc3HYCqY8S9Na5XfYtIeaMjPIpzg6LQ69kL8d3SpTG9vcieDHTYSVTktYdUiak-kwnibVsi8UyVi6uqT_IlWHHeSu4NirQ/s248/fourth%20wing%202.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="248" data-original-width="203" height="248" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgxPCpL11RNbLjp0YrmwC9NSAWB3ce9ikk2fLbyhPuQMUjDoKA2I6il37gXgoQYWna99F3s4WFqSUP_70OAsqpLwA673wv3muc3HYCqY8S9Na5XfYtIeaMjPIpzg6LQ69kL8d3SpTG9vcieDHTYSVTktYdUiak-kwnibVsi8UyVi6uqT_IlWHHeSu4NirQ/s1600/fourth%20wing%202.jpg" width="203" /></i></a></div><i><br /></i><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>L'accademia militare di Basgiath è la famosissima scuola per diventare cavalieri di draghi più spietata ed elitaria che ci sia. Una volta entrati non si hanno altro che due possibilità: laurearsi o morire. Violet Sorrengail già si immaginava a passare i prossimi anni circondata dai suoi amati libri e immersa nel silenzio della biblioteca. Nulla di più lontano da ciò che le sta per accadere. Quella generalessa di sua madre le ha ordinato di unirsi alle centinaia di candidati disposti a qualunque sacrificio pur di diventare parte dell'élite di Navarra: i cavalieri di draghi. Ma Violet ha solo vent'anni e un corpo ancora poco allenato alla battaglia: la morte per lei potrebbe arrivare in un lampo. I draghi, infatti, non si legano agli umani «fragili», ma li inceneriscono. E la maggior parte degli studenti non si farebbe scrupoli nell'eliminare Violet pur di migliorare le proprie possibilità di successo. Senza contare che tutti gli altri la farebbero fuori volentieri pur di punire la temibile e potente madre, compreso Xaden Riorson, il cavaliere più forte e spietato del Quadrante. E così Violet ogni sera va a dormire con la sfida di riuscire a vedere l'alba del giorno dopo...</i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: left;"><div style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div style="text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>L'Accademia Militare di Basgiath è la famosissima scuola per diventare cavalieri di draghi più spietata ed elitaria che ci sia.</i></span></div><div style="text-align: center;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="color: #2b00fe; font-size: 14px;"><i>Una volta entrati non si hanno altro che due possibilità: laurearsi o morire.</i></span></div><div style="text-align: left;"><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></div><div style="text-align: left;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdJIUs_uz_hj8Qphxat7mwG0QvWEtRfdoaasCUV24R6oW4R-GMTj_5JG-poNRFvy9AGFy_osNJAGeubqwwyzPDM5eXPadrGGE-AeAfzZJc8dGbIGpCbQcGrbXz_7foPAIbLN8hng8ClDQhwrwPzuWRw5KCsvDrq6HdaCDt5vIvuVHT2rWdpQSYmkyBtKU/s1180/fourth%20wing%203.webp" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="1180" data-original-width="843" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjdJIUs_uz_hj8Qphxat7mwG0QvWEtRfdoaasCUV24R6oW4R-GMTj_5JG-poNRFvy9AGFy_osNJAGeubqwwyzPDM5eXPadrGGE-AeAfzZJc8dGbIGpCbQcGrbXz_7foPAIbLN8hng8ClDQhwrwPzuWRw5KCsvDrq6HdaCDt5vIvuVHT2rWdpQSYmkyBtKU/s320/fourth%20wing%203.webp" width="229" /></i></a></div><i><br /><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="color: #ff00fe; font-size: 14px;"><br /></span></i></div><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #ff00fe; font-size: 14px;"><div style="text-align: right;"><i>Recensione</i></div></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><div><i><br /></i></div><div><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Playfair Display"; font-size: 15px; letter-spacing: 1px; margin-bottom: 2rem; margin-top: 0px;"><i>Partiamo col dire che la fama di “Fourth Wing” lo precede, milioni di copie vendute, fan art come se piovessero (alcune davvero stupende), ma anche recensioni negative. E ci sta, mica può piacere a tutti, però credo che questo titolo abbia fuorviato sopratutto gli amanti del fantasy puro alla Tolkien o alla Martin, forse per la presenza dei draghi, non so, e per questo ho letto tanti pareri negativi motivati sostanzialmente dalla presenza troppo marcata della storia d’amore tra i due protagonisti. Per questo vorrei iniziare questa recensione sottolineando che<span style="box-sizing: border-box;"> se cercate il nuovo Signore degli Anelli siete davvero lontani da ciò che volete leggere</span>.<span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;"> “Fourth Wing” è un romantasy, </span><span style="box-sizing: border-box;">termine che ho scoperto da poco che mischia amore e fantasy (:D )</span><span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;">, </span>e questo vuol dire che si <span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;">è un fantasy, ma che si porta dietro quel bagaglio romantico che è molto caro ai lettori del romance</span>. Se storcete il naso davanti al cenere romance, allora state leggendo il libro sbagliato, scusate l'onestà.</i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Playfair Display"; font-size: 15px; letter-spacing: 1px; margin-bottom: 2rem; margin-top: 0px;"></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo7k5We1TUE7y3FQoG3OsGoq5TpBNyYkcrwI1m5r6rvrk8-8oc3R6AQ7tKtMAC1wagEkfN2AgIcr1iXCiI_viY-lPq0xcj1iDt5XAoq_FqJgBAW7rp_3gHbAr2CANyer58Shd0NYApzRpcfPbwQZHDieBOKAJQ7cMHBi50SzCkG0R1unXNaW06k2Mbk00/s267/fourth%20wing%204.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="267" data-original-width="189" height="267" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjo7k5We1TUE7y3FQoG3OsGoq5TpBNyYkcrwI1m5r6rvrk8-8oc3R6AQ7tKtMAC1wagEkfN2AgIcr1iXCiI_viY-lPq0xcj1iDt5XAoq_FqJgBAW7rp_3gHbAr2CANyer58Shd0NYApzRpcfPbwQZHDieBOKAJQ7cMHBi50SzCkG0R1unXNaW06k2Mbk00/s1600/fourth%20wing%204.jpg" width="189" /></i></a></div><p></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Playfair Display"; font-size: 15px; letter-spacing: 1px; margin-bottom: 2rem; margin-top: 0px;"><i>Messo in chiaro questo posso affermare che ho trovato “Fourth Wung” simile a <span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;"> Divergent,</span><span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;"> </span><span style="box-sizing: border-box;"> il romanzo di Rebecca Yarros non è un romanzo che spicca per originalità</span>, ma <span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;">ha il grandissimo pregio di aver mischiato davvero molto bene tutti quegli elementi in grado di trascinarmi tra le pagine di un libro e farmi venire voglia di non mollarlo più</span>. <span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;">C’è l’intrigo, c’è una parvenza di enemies to lovers</span> (che non è poi così enemies)<span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;">, c’è il rischio e l’adrenalina, c’è amicizia, c’è la componente romance, lo spicy non è esagerato e poi… beh… ci sono loro: i draghi!</span></i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Playfair Display"; font-size: 15px; letter-spacing: 1px; margin-bottom: 2rem; margin-top: 0px;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Ho adorato Tairn e Andarna</i></span><i>, i draghi di Violet sono davvero fantastici e tutto quello che c’è dietro: le esercitazioni, la “scelta” del cavaliere che deve venire solo dal drago. </i><span style="box-sizing: border-box; font-style: italic; font-weight: bolder;">L’accademia militare di Basgiat è davvero una sorta di Hunger Games</span><i>, una scuola che non si spreca a ricordare i morti, ma che insiste non nell’allevare dei cavalieri alla battaglia, ma di creare armi che poi gli serviranno in battaglia. </i><span style="box-sizing: border-box; font-style: italic; font-weight: bolder;">Il worldbuilding c’è anche se non è così approfondito</span><i> (cosa che spero venga fatta nel secondo libro), ma </i><span style="box-sizing: border-box; font-style: italic;">mi è piaciuto quanto sia tutto abbastanza lineare, seppur “semplice” ha una sua logica</span><i>.</i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Playfair Display"; font-size: 15px; letter-spacing: 1px; margin-bottom: 2rem; margin-top: 0px;"><i><span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;"><a href="https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?ssl=1" style="box-sizing: border-box; color: #ed714b; outline: none; text-decoration-line: none; transition: color 0.2s ease 0s;"><img alt="violet protagonista fourth wing" class="alignleft wp-image-46823" data-recalc-dims="1" decoding="async" height="363" loading="lazy" sizes="(max-width: 363px) 100vw, 363px" src="https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=363%2C363&ssl=1" srcset="https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=730%2C730&ssl=1 730w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=410%2C410&ssl=1 410w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=160%2C160&ssl=1 160w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=768%2C768&ssl=1 768w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=636%2C636&ssl=1 636w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=600%2C600&ssl=1 600w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=140%2C140&ssl=1 140w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=100%2C100&ssl=1 100w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=90%2C90&ssl=1 90w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=110%2C110&ssl=1 110w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=320%2C320&ssl=1 320w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=560%2C560&ssl=1 560w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?resize=782%2C782&ssl=1 782w, https://i0.wp.com/www.letazzinediyoko.it/wp-content/uploads/violet-fourth-wings.png?w=1024&ssl=1 1024w" style="box-sizing: border-box; float: left; height: auto; margin: 5px 20px 10px 0px; max-width: 100%; vertical-align: middle;" width="363" /></a>Violet è una protagonista fragile, con ossa troppo delicate, ma lotta per non mostrarsi debole.</span> Usa la testa e cerca soluzioni alternative, non convenzionali. Cerca di sopravvivere a suo modo e l’ho apprezzata per questo, non viene mai meno a se stessa e cerca di concedersi quello che può guardando in faccia alle sue evidenti mancanze. <span style="box-sizing: border-box;"><span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;">Xaden</span> la Yarros l’ha voluto vestire da lupo, ma quasi da subito è come se la zip del vestito fosse rimasta aperta a mostrare il pelo da orsacchiotto che c’è sotto.</span> <span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;">L’enemies to lovers si annusa davvero per poco</span>, poi si passa a raccogliere le scintille tra i due. Vuoi sapere come andrà a finire tra loro (la madre di lei ha ucciso suo padre, il padre di lui ha ucciso il fratello di lei), <span style="box-sizing: border-box;">sarà una relazione impossibile? Cosa può succedere nel primo libro di 5 che usciranno?</span> E nel frattempo sotto la scuola, i draghi e gli intrighi ti tengono ugualmente impegnata.</i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Playfair Display"; font-size: 15px; letter-spacing: 1px; margin-bottom: 2rem; margin-top: 0px;"><i><span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;">Violet mi è piaciuta tantissimo, ho apprezzato Xaden…e poi ho adorato Liam</span> 🥲<br style="box-sizing: border-box;" />Ho trovato un po’ forzata all’inizio l’amicizia tra Violet e Rhiannon, ma devo dire che poi è stata gestita bene.</i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvWfeNGKtCMlTcnlp-2FZxgs14wW-vp5j3FX0RWetSzhmkzxNCjGAjLP0vvUo_cCH-k2AsA5QnAxuASOKIg5sF9wCFRN9SKdgMIDCRJDbPVYuIz6zsgCN6EY260A-LlajiJRI1XKXYfeu17ZMbQdFFzPPg9CFLfpmJorgmA5rophAdNgtWB17EyU3inuk/s259/fourth%20wing%205.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="259" data-original-width="195" height="259" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgvWfeNGKtCMlTcnlp-2FZxgs14wW-vp5j3FX0RWetSzhmkzxNCjGAjLP0vvUo_cCH-k2AsA5QnAxuASOKIg5sF9wCFRN9SKdgMIDCRJDbPVYuIz6zsgCN6EY260A-LlajiJRI1XKXYfeu17ZMbQdFFzPPg9CFLfpmJorgmA5rophAdNgtWB17EyU3inuk/s1600/fourth%20wing%205.jpg" width="195" /></i></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i><br /></i></div><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Playfair Display"; font-size: 15px; letter-spacing: 1px; margin-bottom: 2rem; margin-top: 0px;"><i>La scrittura della Yarros non è elaborata e non si perde in convenevoli, si legge con piacere e ti ritrovi all’ultima pagina senza neanche accorgertene.<br style="box-sizing: border-box;" />Come dicevo all’inizio <span style="box-sizing: border-box; font-weight: bolder;">non è il libro della vita, ma non ti ci stacchi neanche a volerlo, perché vuoi sapere cosa succederà alla fine</span>. <span style="box-sizing: border-box;">Un libro assolutamente consigliato agli amanti di Divergent e di autori come Armentrout e Maas.</span></i></p></div><div style="text-align: center;"><i>La mia valutazione</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmFBIn9BTmKj9Jim5yYMf78KxyjwEPmR_B-kaedOSQGKoon6y-Sly9SYumj0B7K70rq5Hr2EMlZzPamujGuV6xctdCUjlU8AyE4_PfLoHEE4tYgbLteB8L5DtY7yMZeAo5BWNYSix759Ist8dXgUpI7iV9r3bpgCqKVCdyw4RQfLu8OLZmZfGECR4KA6M/s2048/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhmFBIn9BTmKj9Jim5yYMf78KxyjwEPmR_B-kaedOSQGKoon6y-Sly9SYumj0B7K70rq5Hr2EMlZzPamujGuV6xctdCUjlU8AyE4_PfLoHEE4tYgbLteB8L5DtY7yMZeAo5BWNYSix759Ist8dXgUpI7iV9r3bpgCqKVCdyw4RQfLu8OLZmZfGECR4KA6M/s320/5.png" width="320" /></i></a></div><i><br /></i><div><i>Alla prossima</i></div><div><i>Luce <3</i></div><div><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAC2_NxzJr7YkN4oM4_pWpUCZIZYkxxVu1_qFkNoxK2rhtzZQ1BisJLdFd1_WrFVoZLfab36N1yVjmI9vvikRxPu3CDJz9kD_mnpnYmNFnm6XK606ccOviuNtlV7V1IA6t182wmjxk_ir-Yzb1Gwu4YAf1iqPAjS_pKirVcXcCkGBgFRU5yRYaoswMyA0/s1000/fourth%20wing%206.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="1000" data-original-width="750" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjAC2_NxzJr7YkN4oM4_pWpUCZIZYkxxVu1_qFkNoxK2rhtzZQ1BisJLdFd1_WrFVoZLfab36N1yVjmI9vvikRxPu3CDJz9kD_mnpnYmNFnm6XK606ccOviuNtlV7V1IA6t182wmjxk_ir-Yzb1Gwu4YAf1iqPAjS_pKirVcXcCkGBgFRU5yRYaoswMyA0/s320/fourth%20wing%206.jpg" width="240" /></i></a></div><div><i><br /></i></div><div><i><br /></i></div><div><em style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: sprat, sans-serif; font-size: 22px; letter-spacing: -0.66px; text-align: center;"><span style="color: #2b00fe;">Preferirei perdere questa guerra piuttosto che vivere senza di te e, se ciò significa che dovrò dimostrarti la mia lealtà più e più volte, allora lo farò.</span></em></div><div><i><br /></i></div><div><br /></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-57857269898014239722024-03-01T07:30:00.000-08:002024-03-01T07:32:42.721-08:00Monthly wrap up febbraio + tbr marzo<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj39qQ8PNpKxZ8jCi0UpgEab2MYppzqfsL9nNDyFoXXXNRojMJnxTYpY6uzyEO7v0jJJgXvMLkFNdcIW-wAvzqdqDUaoLwoPjKtxHblg0ll3YVHmdP0U_DiMcmy6Mqi0ukcn8IMFVY15UBk-tTwWKSmxkxusiS9J4L_Jp0p3MnzXPADl7TVsCBCDkW2/s320/monthly%20wrap%20up%20+%20tbr.png" style="color: #cc6611; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; margin-left: 1em; margin-right: 1em; text-align: center; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="194" data-original-width="320" height="194" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj39qQ8PNpKxZ8jCi0UpgEab2MYppzqfsL9nNDyFoXXXNRojMJnxTYpY6uzyEO7v0jJJgXvMLkFNdcIW-wAvzqdqDUaoLwoPjKtxHblg0ll3YVHmdP0U_DiMcmy6Mqi0ukcn8IMFVY15UBk-tTwWKSmxkxusiS9J4L_Jp0p3MnzXPADl7TVsCBCDkW2/s1600/monthly%20wrap%20up%20+%20tbr.png" style="background-attachment: initial; background-clip: initial; background-image: initial; background-origin: initial; background-position: initial; background-repeat: initial; background-size: initial; border: 1px solid rgb(238, 238, 238); box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.1) 1px 1px 5px; padding: 5px; position: relative;" width="320" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: 13.2px;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: 13.2px;">Serie tv viste</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: 13.2px;"><br /></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: 13.2px;">Vuoto anche questo mese, perché sto cercando di finire quelle in corso</span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: 13.2px;"><br /></span></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><span style="font-size: 13.2px;">*-* *-* *-*</span></div><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Libri letti</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghXuP-tv7hgzcJlqXucSzfisZCTHJ8i8oaBpM25tmQ9LOJs44BuOPMMt533RFMSoklkVz980nZ-snO62rKH5Qjk0KNfq7Ev0ig_bMLHoonHaXhXkIXvGFJ_d4mtBE0T730O7KePSPXgDDQXFPCP-4WTjE81x3WlUQQB6FtTwyri6UxSOYMD6pd8_Fiw2Q/s320/attraction.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="213" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEghXuP-tv7hgzcJlqXucSzfisZCTHJ8i8oaBpM25tmQ9LOJs44BuOPMMt533RFMSoklkVz980nZ-snO62rKH5Qjk0KNfq7Ev0ig_bMLHoonHaXhXkIXvGFJ_d4mtBE0T730O7KePSPXgDDQXFPCP-4WTjE81x3WlUQQB6FtTwyri6UxSOYMD6pd8_Fiw2Q/s1600/attraction.jpg" width="213" /></a></div><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/review-party-recensione-serie.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJXrtgy_pl0PrWJONoHCvYQeo3CsFkENO37J8T1F19Nk57kNmohnJdTKtvh2d5AEmviI1guzdcTaHUiI-HNwAePvlHuuQ8Tef5tYRIOge00ORWoQLQ1d3KeoBT6asmF8K2bkytTjIshDccxiS28ig1yrG34tDDWoBvbtfsMIY8woHSyK3BosKV9eWlsgY/s320/desire.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="213" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjJXrtgy_pl0PrWJONoHCvYQeo3CsFkENO37J8T1F19Nk57kNmohnJdTKtvh2d5AEmviI1guzdcTaHUiI-HNwAePvlHuuQ8Tef5tYRIOge00ORWoQLQ1d3KeoBT6asmF8K2bkytTjIshDccxiS28ig1yrG34tDDWoBvbtfsMIY8woHSyK3BosKV9eWlsgY/s1600/desire.jpg" width="213" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/review-party-recensione-serie_27.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLznUFVGdJ-JPEB7XypaI64xzkOgTGZyaPnFVQc2ZAMc_KxYH_HFFVaeEpwAWjc-807nSPTzPjpOmFX8WBJj_AxcdsSHFvrE80XohYaCkwLeE3tAueOfqsRetk6zL85ZTHVwtTpSv4rgBmsNVsZUgBxl0q1yhuXZzjs6uVhTOvQzduGvv46pj0ZRHdzKQ/s320/the%20bartender.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="213" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjLznUFVGdJ-JPEB7XypaI64xzkOgTGZyaPnFVQc2ZAMc_KxYH_HFFVaeEpwAWjc-807nSPTzPjpOmFX8WBJj_AxcdsSHFvrE80XohYaCkwLeE3tAueOfqsRetk6zL85ZTHVwtTpSv4rgBmsNVsZUgBxl0q1yhuXZzjs6uVhTOvQzduGvv46pj0ZRHdzKQ/s1600/the%20bartender.jpg" width="213" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-bartender-andrea-mast.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><br style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;" /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm3_z9NI7mU7Gk_vep8DNkG5VF8kortYStlv9ramIYINJKRBc_abj7wQ8m80vlMRRmAC02nZgMT5h2yXlmac11GoBpRlJLLvB4zbCKV0hKfYgE5cor7U6a66Xxml6ct-cIvX0oarja3oX0k_LobyWuRjokG16e0SS-epuT2F0quZK06UOespZCiUmzZv4/s320/amelie%20bishop%20e%20i%20segreti.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="220" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjm3_z9NI7mU7Gk_vep8DNkG5VF8kortYStlv9ramIYINJKRBc_abj7wQ8m80vlMRRmAC02nZgMT5h2yXlmac11GoBpRlJLLvB4zbCKV0hKfYgE5cor7U6a66Xxml6ct-cIvX0oarja3oX0k_LobyWuRjokG16e0SS-epuT2F0quZK06UOespZCiUmzZv4/s1600/amelie%20bishop%20e%20i%20segreti.jpg" width="220" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-tetralogia-amelie-bishop-s.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-eltFz4xIwqK7cSvslRHA08Jge06XvQu47y-MbqxRIcVA-QDiu8e_OZKkuJn2Qf_q9TDe7i_i3jvS8fuB1Mhj6kmEXveLAFX_8l9Xze0qxwj1L_VRInHGWmTnGXU9medhrzUQQXLNy_n0pM6X1xLmiDt5dih1ZZKgLfpSBOTOg-mAJ_KZgrI9_BKSNXw/s2700/cover-1.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="2700" data-original-width="1800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi-eltFz4xIwqK7cSvslRHA08Jge06XvQu47y-MbqxRIcVA-QDiu8e_OZKkuJn2Qf_q9TDe7i_i3jvS8fuB1Mhj6kmEXveLAFX_8l9Xze0qxwj1L_VRInHGWmTnGXU9medhrzUQQXLNy_n0pM6X1xLmiDt5dih1ZZKgLfpSBOTOg-mAJ_KZgrI9_BKSNXw/s320/cover-1.jpg" width="213" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-venere-cuori-di-metallo.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1wA2Xcxhc9Mr91tOC9DOJmmc7VIZaHV38YYHkU0ljP1DjtQI8z3usfHSuSpxjWq-_rZ2TRVPy1gCcTTdJ1qa85GTPg_toHA-Cl6j-SdNcafoFQBkteeIfO7x5Rng_zweOYrMxxu4ZthNeA40Sbx5CnOlJMCsDKcR9B0tf89C7A8OCxjKNOWPWKBghmIA/s400/la%20cocinera%20de%20castamar.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="400" data-original-width="262" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj1wA2Xcxhc9Mr91tOC9DOJmmc7VIZaHV38YYHkU0ljP1DjtQI8z3usfHSuSpxjWq-_rZ2TRVPy1gCcTTdJ1qa85GTPg_toHA-Cl6j-SdNcafoFQBkteeIfO7x5Rng_zweOYrMxxu4ZthNeA40Sbx5CnOlJMCsDKcR9B0tf89C7A8OCxjKNOWPWKBghmIA/s320/la%20cocinera%20de%20castamar.jpg" width="210" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/resena-la-cocinera-de-castamar-fernando.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqaN7u2s0tM4tDqpMQNGxkxsItWaDSpJs1jvlE80No3MAjNZs_owJTOwUOMSNmb0mLkmwVHshkQZUMTy3Is-O3672Y-1HJtzNJy3C0h0OJXK2w_kLhTaJRgApHITkahK2zR6dm50mpe8H0LEiWVv-7LzGMYRrtoHHwodVtnjBtBjL3NYBGwOi_EQZo8-s/s320/paura%20di%20credere.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiqaN7u2s0tM4tDqpMQNGxkxsItWaDSpJs1jvlE80No3MAjNZs_owJTOwUOMSNmb0mLkmwVHshkQZUMTy3Is-O3672Y-1HJtzNJy3C0h0OJXK2w_kLhTaJRgApHITkahK2zR6dm50mpe8H0LEiWVv-7LzGMYRrtoHHwodVtnjBtBjL3NYBGwOi_EQZo8-s/s1600/paura%20di%20credere.jpg" width="200" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/review-party-recensione-tetralogia.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgu0Z7Ypii_-zJMJgR18UG4771sKrkK07ROlq8WJ8-LqY3T3cdKS2tal4eeH37sdGfAqhWRN3FKGFcjgJnGJKKghclsJpBrBjks0dmE12_O05XI9qIEWyPDvxYvmL0wIIA29ap1MFkoy_6OMANh_BAm8vLdEfAZdN3rWtMumklCHHXnl8miJQZfeLu6RsE/s320/note%20d'amore%20vietate.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgu0Z7Ypii_-zJMJgR18UG4771sKrkK07ROlq8WJ8-LqY3T3cdKS2tal4eeH37sdGfAqhWRN3FKGFcjgJnGJKKghclsJpBrBjks0dmE12_O05XI9qIEWyPDvxYvmL0wIIA29ap1MFkoy_6OMANh_BAm8vLdEfAZdN3rWtMumklCHHXnl8miJQZfeLu6RsE/s1600/note%20d'amore%20vietate.jpg" width="200" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-note-damore-vietate-briciola.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6Gcmi4e_6oiZW3EmGKXMVrhMX2Vq9BQtTRMqtWMCYAX-AUdgla7AAOl0mi_BsksrBXsM2V3w2GQxVSs5-TvB_X0zaVrEUalSO_tPR6ScnnNypS4PJNjE9D3exNM8I-r1-lg1z8r-_GHSSZvz5P8YgL_Edhgs3LIoH3gKTACSbOeFQpGbWDUxbcRWjyOs/s320/la%20ballata%20dell'usignolo%20e%20del%20serpente.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="212" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi6Gcmi4e_6oiZW3EmGKXMVrhMX2Vq9BQtTRMqtWMCYAX-AUdgla7AAOl0mi_BsksrBXsM2V3w2GQxVSs5-TvB_X0zaVrEUalSO_tPR6ScnnNypS4PJNjE9D3exNM8I-r1-lg1z8r-_GHSSZvz5P8YgL_Edhgs3LIoH3gKTACSbOeFQpGbWDUxbcRWjyOs/s1600/la%20ballata%20dell'usignolo%20e%20del%20serpente.jpg" width="212" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-tetralogia-hunger-games.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU1XYWJYgnvAdQgcUYsyL78EzryQmfcaIeBESxtZn02dpQEEQcn9OqI0Lhc8yIY18KQdyMoXXhm8eyZClvT9Ef7kdlDK3WxvNg2fP-vhdUsiaANGVzeU0DCSv4qxQcaGb3B-jz6WND5ebmft5HyX3J17Zxn9-iD9OPx0rTNYv85TwGmV4YuM_IeeM6B7c/s218/hunger%20games.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="218" data-original-width="141" height="218" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgU1XYWJYgnvAdQgcUYsyL78EzryQmfcaIeBESxtZn02dpQEEQcn9OqI0Lhc8yIY18KQdyMoXXhm8eyZClvT9Ef7kdlDK3WxvNg2fP-vhdUsiaANGVzeU0DCSv4qxQcaGb3B-jz6WND5ebmft5HyX3J17Zxn9-iD9OPx0rTNYv85TwGmV4YuM_IeeM6B7c/s1600/hunger%20games.jpg" width="141" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href=" https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-tetralogia-hunger-games_23.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwJQ6MelsONIJA0FAyh0OPEJhYTz9SQXogVlmvS-lSo0PBTykwgVEIGQ3cLw5p_2n-izAGHkJJsF0wBxw2VcBC73y-1Xf8aM06lrYZK7xfTlUtvFeFUtnhXWaeMObfZqRwjYh2QWy3FSJrDAhPUpYjH4UvmF6grBSQmYUmHiFZ2BjOQd_lvnX-zSm99EQ/s445/la%20ragazza%20di%20fuoco.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="445" data-original-width="290" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiwJQ6MelsONIJA0FAyh0OPEJhYTz9SQXogVlmvS-lSo0PBTykwgVEIGQ3cLw5p_2n-izAGHkJJsF0wBxw2VcBC73y-1Xf8aM06lrYZK7xfTlUtvFeFUtnhXWaeMObfZqRwjYh2QWy3FSJrDAhPUpYjH4UvmF6grBSQmYUmHiFZ2BjOQd_lvnX-zSm99EQ/s320/la%20ragazza%20di%20fuoco.jpg" width="209" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-tetralogia-hunger-games_24.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcFpMFzWrwvnftdDeMETnhLF0uBqMiwj2pNpkAFFK5rPdF2Q5JzP5gom4KMTd060jhAzIzpxZLfHJU7nbKcsM5bVtrTIZgsTikrrpqhtFtM6yvD2i10Imw7AQqLKXHFhs3Jxt99qNAabP61OEzm-fWkRy42PQIvFF3Cb158GuROeZoKsze5W_7CEUeJHw/s300/il%20canto%20della%20rivolta.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="194" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhcFpMFzWrwvnftdDeMETnhLF0uBqMiwj2pNpkAFFK5rPdF2Q5JzP5gom4KMTd060jhAzIzpxZLfHJU7nbKcsM5bVtrTIZgsTikrrpqhtFtM6yvD2i10Imw7AQqLKXHFhs3Jxt99qNAabP61OEzm-fWkRy42PQIvFF3Cb158GuROeZoKsze5W_7CEUeJHw/s1600/il%20canto%20della%20rivolta.jpg" width="194" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-tetralogia-hunger-games_25.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKvdAgMMek5eDjdwfKeDRVoh0ft3LmN9uJU2o7Kfx145Ei1_JYqXhAorW43Z_DfLZvwitLpj3C5n37tZoDE004ODsUrYQDND5aAxLJS80j8RLr21HwZ5hJBjBph8auIx2qxJev_c0jWYxIwM24qJJLru-aJSWWdGGAF884sqAJogHMN12jFesO5O43OQg/s320/il%20giro%20del%20mondo%20in%2080%20giorni%20libro.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="216" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgKvdAgMMek5eDjdwfKeDRVoh0ft3LmN9uJU2o7Kfx145Ei1_JYqXhAorW43Z_DfLZvwitLpj3C5n37tZoDE004ODsUrYQDND5aAxLJS80j8RLr21HwZ5hJBjBph8auIx2qxJev_c0jWYxIwM24qJJLru-aJSWWdGGAF884sqAJogHMN12jFesO5O43OQg/s1600/il%20giro%20del%20mondo%20in%2080%20giorni%20libro.jpg" width="216" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-il-giro-del-mondo-in-80.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZtgGfjGwZcv4c2O8urr75THKxYNLFhDereTyB2PxOr5p2sSLCJnt-ko6aqSI6AFiXCGGHJzB-moOSYlagu3GZfFMxWuFTGRjNm6brcZAd9OAcdtspU18HwK9mfxOdetMHb3vEZ6Qs1SqnQIIoKsjZsFuDtijAcrWupGDQ9lHqSqmyHK8j-Zr0r087GZQ/s320/nelle%20onde%20si%20dissolve%20la%20memoria.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="208" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZtgGfjGwZcv4c2O8urr75THKxYNLFhDereTyB2PxOr5p2sSLCJnt-ko6aqSI6AFiXCGGHJzB-moOSYlagu3GZfFMxWuFTGRjNm6brcZAd9OAcdtspU18HwK9mfxOdetMHb3vEZ6Qs1SqnQIIoKsjZsFuDtijAcrWupGDQ9lHqSqmyHK8j-Zr0r087GZQ/s1600/nelle%20onde%20si%20dissolve%20la%20memoria.jpg" width="208" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-nelle-onde-si-dissolve-la.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9RQLZ_wP5TIM6CVCnDaab05kSvDNY_WufUe0Fb9vEJ5XqiYLbe2p-6w_Wv_xXkokS4zN2wNyAuFGElQ1IsijxsjK5naD_5k5eYhcMJzMByxICGW5W27kfrQ9IJqfkn3ly4cwbfe72-g6XjGaaFJekE819Bvdvu7aST8m-glOfFYCiNbBfUejV4IKeI-E/s320/san%20basilio.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="200" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEg9RQLZ_wP5TIM6CVCnDaab05kSvDNY_WufUe0Fb9vEJ5XqiYLbe2p-6w_Wv_xXkokS4zN2wNyAuFGElQ1IsijxsjK5naD_5k5eYhcMJzMByxICGW5W27kfrQ9IJqfkn3ly4cwbfe72-g6XjGaaFJekE819Bvdvu7aST8m-glOfFYCiNbBfUejV4IKeI-E/s1600/san%20basilio.jpg" width="200" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-serie-versus-jd-hurt.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGfFYP1ZQE0DGO8cunPuwIT27bUuCPPECHfNf62WWGy-vUxU9a03qGDpTzDEQbgxYkrQtalkWjVgTnEP13J7BklFZjMlIbl2loenKtsb_eRliCszY2XCW77qm7VqlLke4LvAhRgjfHeL3TTKMkfMnRjRLO5Ve9gxbzZmS3PgRt6CA14HPtWga_ECOO__I/s385/queste%20gioie%20violente.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="385" data-original-width="256" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiGfFYP1ZQE0DGO8cunPuwIT27bUuCPPECHfNf62WWGy-vUxU9a03qGDpTzDEQbgxYkrQtalkWjVgTnEP13J7BklFZjMlIbl2loenKtsb_eRliCszY2XCW77qm7VqlLke4LvAhRgjfHeL3TTKMkfMnRjRLO5Ve9gxbzZmS3PgRt6CA14HPtWga_ECOO__I/s320/queste%20gioie%20violente.jpg" width="213" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione (doppia, perché sono una dietro l'altra, in unico post) <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-dilogia-queste-gioie.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuJhFhd8YmYS4TvbNsndiKDxIwUevXSMLDYOqdqXqkf0dnvCV3ofXtaFXEpCsknX1fSJS6SCy2B7Jbv0CtERgiaeEa-sT3HkkztAxnk6u0Lfe3R_Fn7cV8zU2dJgLtLo8C5vO2Ydm9CwPq758RYpGr8zX7iFJr07391DFvWU_4i2yHJKyPpt-TqPw5EjU/s320/L'isola%20delle%20lettere%20perdute%20Cristiano%20Pedrini.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="213" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuJhFhd8YmYS4TvbNsndiKDxIwUevXSMLDYOqdqXqkf0dnvCV3ofXtaFXEpCsknX1fSJS6SCy2B7Jbv0CtERgiaeEa-sT3HkkztAxnk6u0Lfe3R_Fn7cV8zU2dJgLtLo8C5vO2Ydm9CwPq758RYpGr8zX7iFJr07391DFvWU_4i2yHJKyPpt-TqPw5EjU/s1600/L'isola%20delle%20lettere%20perdute%20Cristiano%20Pedrini.jpg" width="213" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/review-party-recensione-lisola-delle.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5RK2T6Hz-VeE-bxcHzdReIuojFx8xY2U52Ztk4M2QbNJi3ciD-T6oFhIiOkPePcWMN5gv07Un0Lw6x9dR9IteLN91kZ7U3j5SCOYSSzh7HZZaQF7ivYxWrZklUSF_bkbPdw1llJNnXc5rZzAz-2DVds2ceD3DxdsaR6E2nc9m6Z5uWjxLGtmaqBYCCgg/s320/la%20casa%20di%20fiamma%20e%20ombra.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="220" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi5RK2T6Hz-VeE-bxcHzdReIuojFx8xY2U52Ztk4M2QbNJi3ciD-T6oFhIiOkPePcWMN5gv07Un0Lw6x9dR9IteLN91kZ7U3j5SCOYSSzh7HZZaQF7ivYxWrZklUSF_bkbPdw1llJNnXc5rZzAz-2DVds2ceD3DxdsaR6E2nc9m6Z5uWjxLGtmaqBYCCgg/s1600/la%20casa%20di%20fiamma%20e%20ombra.jpg" width="220" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/recensione-serie-crescent-city-sarah-j.html" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiawmeInU-TeE4aSzA-DNVQsoXk1yz1z6qyWmRd84YgOGGGCcq3Mb9rzzbkYVkRKlVHI0zUYFmskyppbLdbTdet3-0jw6uTC-YXDLHIiQAn70wTZp3dl0MpXlexZKhxhGRpcFFUhfo_sxRsDLRhPgUI0xlTGCSzhj2iSaqfgjJgx4rmsc7u23aFpoLmEBY/s500/meraviglioso.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="500" data-original-width="321" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiawmeInU-TeE4aSzA-DNVQsoXk1yz1z6qyWmRd84YgOGGGCcq3Mb9rzzbkYVkRKlVHI0zUYFmskyppbLdbTdet3-0jw6uTC-YXDLHIiQAn70wTZp3dl0MpXlexZKhxhGRpcFFUhfo_sxRsDLRhPgUI0xlTGCSzhj2iSaqfgjJgx4rmsc7u23aFpoLmEBY/s320/meraviglioso.jpg" width="205" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">Recensione <a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/review-party-recensione-meraviglioso.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">* *-* *-*</div><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Letture in corso</p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWG4gAEw3MWYLYX3ONL7GipZIU-gaGvnn2zMcs-pQjeDjsSrYr_xzawpk4MwaIPbicy2BRNsNRUYF0aLA2-C2Sl3mxXEXiUYauIVdozwi8x8TE-iylMYFCqLA0dF17KGTIKwTeB2hA3jVgi6iQo5dbIPcY3IgvGjR5gjKqLHdxa_kyjMUC3CLE3fFspa0/s445/millennio%20di%20fuoco%20seja.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="445" data-original-width="289" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhWG4gAEw3MWYLYX3ONL7GipZIU-gaGvnn2zMcs-pQjeDjsSrYr_xzawpk4MwaIPbicy2BRNsNRUYF0aLA2-C2Sl3mxXEXiUYauIVdozwi8x8TE-iylMYFCqLA0dF17KGTIKwTeB2hA3jVgi6iQo5dbIPcY3IgvGjR5gjKqLHdxa_kyjMUC3CLE3fFspa0/s320/millennio%20di%20fuoco%20seja.jpg" width="208" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Presa in biblioteca,a casa ho iniziato questa dilogia; vi farò sapere</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnrKrrLaagVvXW7SecZsoV93ro_WBW4JmUNwlaNHKqgXWvK6beAXDmLeiCQZP7AMDUcek752T-K27PRTskSQ94DIsMONkS81AYDf3Qbb0qgcW8d9YHAL3EFTgt176oKBhNEZ2T53BGC58k-JbNmxmCmtMNAw4AvR4SM9GLhFtlVLabb0za5rgDXvU_kJw/s218/la%20resistencia.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="218" data-original-width="218" height="218" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjnrKrrLaagVvXW7SecZsoV93ro_WBW4JmUNwlaNHKqgXWvK6beAXDmLeiCQZP7AMDUcek752T-K27PRTskSQ94DIsMONkS81AYDf3Qbb0qgcW8d9YHAL3EFTgt176oKBhNEZ2T53BGC58k-JbNmxmCmtMNAw4AvR4SM9GLhFtlVLabb0za5rgDXvU_kJw/s1600/la%20resistencia.jpg" width="218" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Su wattpad, continuo a recuperare questi, per fortuna sono all'ultimo; vi farò sapere</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVASxwkb23TYeWjc-P01qrIHEYVNW_cxvrjuNYeYjeV4NxCqQWModBlZqVqIQFqC7mDRHa-0E5adKuCoyt_N6tMnwsRqtauQuMIVnebTaX86eJUjLOy1-ipqJt_uqR2kpIDZqfgSXMXL9-VKmJiRtfmtfYRt12o8UJN_AdpBIg4QHKLYyU2DSXD3nevM8/s445/ninfa%20dormiente.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="445" data-original-width="293" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjVASxwkb23TYeWjc-P01qrIHEYVNW_cxvrjuNYeYjeV4NxCqQWModBlZqVqIQFqC7mDRHa-0E5adKuCoyt_N6tMnwsRqtauQuMIVnebTaX86eJUjLOy1-ipqJt_uqR2kpIDZqfgSXMXL9-VKmJiRtfmtfYRt12o8UJN_AdpBIg4QHKLYyU2DSXD3nevM8/s320/ninfa%20dormiente.jpg" width="211" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Infine, su audible, va avanti l'audiolettura della seconda indagine di Teresa Battaglia</div><div style="text-align: center;"><br /></div><span face="Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif" style="background-color: white; color: #222222; font-size: 13.2px; text-align: center;"><div style="text-align: center;"><span style="font-size: 13.2px;">* *-* *-*</span></div></span><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">TBR marzo</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYVr6dMeIM39Mzxa53guwU5fS56wfV8Dr3neKAt_BkJd16EzPqW6X8JyC-hMyAbmd13kqUFcM92JGDzvLKse779Hv4C7ARyTodORzthxnx5_yhy5DFELcG-NT8Ui0uUw4WiJQm_QaMK2iCY6W0kQXFpcG6W4qQGiZCA-5PW5A2IVJZV18v887lTD4w2V4/s300/luce%20della%20notte.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="194" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYVr6dMeIM39Mzxa53guwU5fS56wfV8Dr3neKAt_BkJd16EzPqW6X8JyC-hMyAbmd13kqUFcM92JGDzvLKse779Hv4C7ARyTodORzthxnx5_yhy5DFELcG-NT8Ui0uUw4WiJQm_QaMK2iCY6W0kQXFpcG6W4qQGiZCA-5PW5A2IVJZV18v887lTD4w2V4/s1600/luce%20della%20notte.jpg" width="194" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Su audible andrò avanti con la Battaglia</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSF7cluvOcs0ZHyb-2JhlvQm-rAbnOGBaB1BM4nV0Bs3zEVvblME954TCraecCoIDA8TsTtCqha4B6-nFXx-mjL8DxGT_bynaptu8grOlbrfoIBix3RJd-lCnr2Meys7Cqi93wBorOsTXkTbcNHcbnoxThc50y5ft1kfZJHgdz8KW3s_xVNaoh9SbTh4E/s385/millennio%20di%20fuoco%20raivo.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="385" data-original-width="250" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgSF7cluvOcs0ZHyb-2JhlvQm-rAbnOGBaB1BM4nV0Bs3zEVvblME954TCraecCoIDA8TsTtCqha4B6-nFXx-mjL8DxGT_bynaptu8grOlbrfoIBix3RJd-lCnr2Meys7Cqi93wBorOsTXkTbcNHcbnoxThc50y5ft1kfZJHgdz8KW3s_xVNaoh9SbTh4E/s320/millennio%20di%20fuoco%20raivo.jpg" width="208" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Finita Seija, andrò avanti con Raivo</div><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br /></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgLQeRX5IFTGn9onAm-AhnjPDOZ90FQ7Niwxj9m1LerqHXookdcR0HFC1QdOQs5nooVPeFETOeVlh037Wf92erH9E4sJ-tnVEX27-nJ1ueZ-rjRuRpi8RS3Timm6tdSAQoeMG8juqIMIQTB2kbs0cYXViej-PxGOUCCgc1Pq43OZDVKoYEc0lJz2V-RZY/s320/gens%20arcana.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="210" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjgLQeRX5IFTGn9onAm-AhnjPDOZ90FQ7Niwxj9m1LerqHXookdcR0HFC1QdOQs5nooVPeFETOeVlh037Wf92erH9E4sJ-tnVEX27-nJ1ueZ-rjRuRpi8RS3Timm6tdSAQoeMG8juqIMIQTB2kbs0cYXViej-PxGOUCCgc1Pq43OZDVKoYEc0lJz2V-RZY/s1600/gens%20arcana.jpg" width="210" /></a></div><br /><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiJBIijAC-wDIkjwNMSWA_aZr9DWSzUbc95unEeXcJrxtcH4qz_CDhMEqyCQlPKOxEx3Yfwq1wwmaQQLlJpGjZbCI5LJ9JzOXnaCabRm84r1QkjiLIcmyrkL_WmxOgi8LS9lsRcDap3MOaHNS02OPXmFRT78LAdZ0mPeLKf4tZyAVNPWW51oQuTlvvgVM/s300/magister%20aethris.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="300" data-original-width="196" height="300" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjiJBIijAC-wDIkjwNMSWA_aZr9DWSzUbc95unEeXcJrxtcH4qz_CDhMEqyCQlPKOxEx3Yfwq1wwmaQQLlJpGjZbCI5LJ9JzOXnaCabRm84r1QkjiLIcmyrkL_WmxOgi8LS9lsRcDap3MOaHNS02OPXmFRT78LAdZ0mPeLKf4tZyAVNPWW51oQuTlvvgVM/s1600/magister%20aethris.jpg" width="196" /></a></div><br /><div class="separator" style="background-color: white; clear: both; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;">Poi recupererò la dilogia di Gens Arcana</div><div style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px; text-align: center;"><br style="font-size: 13.2px;" /></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-41253522125421234332024-03-01T01:38:00.000-08:002024-03-01T01:38:36.519-08:00Segnalazione "Sconvolgimi la vita", Billy Bollo<p><i>Buongiorno, oggi vi segnalo il nuovo romanzo di Billy Bollo</i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWqdStqdzUO4p33hDaxe2WhaXtQ8Z2J6m51UkpmuHWrzUCCHVKjOA-dT946YakvUfLIoTRiy6tgzppuKd4tACZeduj8gB6E_hd_qelqAbnYIMH1_ImUNF5ayL0uSxXiNsls7pbZdJkp6aa7cKGn94tfX6h_LRNmjpuvPMhJ3ocjAk7dATmqXcapHa5MkQ/s2605/sconvolgimi%20la%20vita.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="2605" data-original-width="1678" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiWqdStqdzUO4p33hDaxe2WhaXtQ8Z2J6m51UkpmuHWrzUCCHVKjOA-dT946YakvUfLIoTRiy6tgzppuKd4tACZeduj8gB6E_hd_qelqAbnYIMH1_ImUNF5ayL0uSxXiNsls7pbZdJkp6aa7cKGn94tfX6h_LRNmjpuvPMhJ3ocjAk7dATmqXcapHa5MkQ/s320/sconvolgimi%20la%20vita.jpg" width="206" /></i></a></div><i><br /></i><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><i>Autrice: Billy Bollo</i></div><div style="text-align: center;"><i>Titolo: Sconvolgimi la vita</i></div><div style="text-align: center;"><i>Data d'uscita: 1 marzo 2024</i></div><div style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/Sconvolgimi-vita-fallo-sempre-Billy-ebook/dp/B0CWSRJT7R/ref=sr_1_1?crid=3T1RKM9D1MLHY&dib=eyJ2IjoiMSJ9.JUoQbFM7MESwweIw1lQysxpG17w0Chqezeii48rpoaY_cXQjriZE1Xno50TXjg8MuZYlZ5JiYts9d-uORsQi1Lw7r26-kr8ZsZxv76lkbyQ.AnMFrt0NL018TNZRRqWwiZP1eFPYM-349mSRlywfsWk&dib_tag=se&keywords=sconvolgimi+la+vita&qid=1709284314&sprefix=sconvolgim+%2Caps%2C229&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></div><div><i><br /></i></div><div><i><br /></i></div><div><i>Trama</i></div><div><span style="font-family: ".AppleSystemUIFont"; font-size: 13px;"><i><br /></i></span></div><div><span style="font-family: ".AppleSystemUIFont"; font-size: 13px;"><i>Se le emozioni potessero ridursi a un'equazione matematica, non esisterebbero delusioni. Ne è convinta Amanda Wheels, quando si trasferisce a Boston per prendere in mano la sua vita e gettarsi a capofitto nel mondo del lavoro. Schemi, previsioni e numeri sono tutto ciò che le serve per tenere sotto controllo i suoi obiettivi. Eppure, una parte di lei, nascosta soprattutto ai suoi occhi, è attratta da quella piccola probabilità d'errore che anche la matematica non è in grado di controllare. Asher Pray è tutto fuorché razionale. Provocante, seducente, misterioso. Incontrollabile. La sua vita è un vero mistero, in cui Amanda incappa per uno scherzo del destino, ritrovandosi intrappolata in una rete di bugie e omissioni che l'attraggono inesorabilmente. Come un rompicapo da risolvere, un enigma da decifrare. Ma mentre lei tenta di portare luce e razionalità nella vita di Asher, lui conduce una guerra fatta di sguardi e contrasti sempre più irresistibili. Perché, in fin dei conti, la razionalità non esisterebbe senza l'irrazionalità. La luce senza il buio. L'amore senza loro.</i></span></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-2320415243241856792024-02-29T01:30:00.000-08:002024-02-29T01:30:09.998-08:00[Review Party] Recensione "L'isola delle lettere perdute", Cristiano Pedrini<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPk8yXwwjr8a23WwxP416jZCUzwzOkhoS2hVeOogzEdPqgtpUYHShetEjvILNq9wslu8KtAidY801ayWWCZQnZn4QrlGLipejFpotkNiE9ZdBcnYQInwrHicXjaNx_3HH5URDDVBCNkGPLIKaOGlBMe3EAPAFaUbBG7nr5qqj86i843BhTCEmVtUouIm0/s2700/L'isola%20delle%20lettere%20perdute%20Cristiano%20Pedrini.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="2700" data-original-width="1800" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjPk8yXwwjr8a23WwxP416jZCUzwzOkhoS2hVeOogzEdPqgtpUYHShetEjvILNq9wslu8KtAidY801ayWWCZQnZn4QrlGLipejFpotkNiE9ZdBcnYQInwrHicXjaNx_3HH5URDDVBCNkGPLIKaOGlBMe3EAPAFaUbBG7nr5qqj86i843BhTCEmVtUouIm0/s320/L'isola%20delle%20lettere%20perdute%20Cristiano%20Pedrini.jpg" width="213" /></i></a></div><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autore: Cristiano Pedrini</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Genere: Romance Lgbt</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Formato cartaceo 14x21</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Formato ebook: epub/mobi e pdf</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Pagine: 190</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Pubblicato con Youcanprint</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">ISBN: PROSSIMAMENTE</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Cover e grafiche di © Valentina Modica</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Illustrazioni di Patrizia Cocco e Victor Duval</span></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/Lisola-Lettere-Perdute-Cristiano-Pedrini-ebook/dp/B0CW1JXB46/ref=sr_1_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=1XSS1COK2WMUJ&dib=eyJ2IjoiMSJ9.-fDqL3gzgRTt67tVdvHSfGg4UFgY0HI431EYpMYw8S208w4S6pztV6Ahd01xwtZ1Q3677H6CMUbYAXxdC8MrAAhs2w2ilnE7AK54GVpJRTjoD-a3pMGg9_3Ee-lpxKk1Fik26EQxzrSvQDjsiFEGb9jQgDNZNlwyHFGEZmlbiCbPgIdiUoq0qWuYq1Y4IH1OrueOyqprsH53YUhIXvdRWPFO_noA7s-pSwFIq-I3LgU9NVkQV_SpW-2OzZWCML-6_heEECpMrj-CwI7Jz3CXD-Ad9YY8V3EBEkrhc1USgMA.IY4i1vL8VGZMH5QBenrxubpgTY2j_JCL_hss-tiEX8s&dib_tag=se&keywords=cristiano+pedrini&qid=1709049827&sprefix=cristiano+pedrini%2Caps%2C116&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="text-align: center;"><i><br /></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">«C’è ancora molto da fare. Quest’isola ha</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">bisogno di te... Io ho bisogno di te.»</span></i></p><p><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p><i>L’isola Comacina emerge dalle acque del lago di Como, circondata dal mistero e baciata dall’incanto. Terra senza tempo, nel suo cuore giace un segreto secolare e la memoria di un ragazzo dimenticato, le cui ultime gesta finiscono con il coinvolgere Emanuele, un giovane artista alla ricerca dell’ispirazione che quei luoghi gli hanno trasmesso fin dalla sua infanzia, e che ora teme di aver perduto per sempre.</i></p><p><i>Per ritrovarla egli vuole rimettere piede sull’isola, ma il suo ritorno non è come immaginava. Comacina, per lui tanto speciale, è stata acquistata da Geert D’Ursel, un uomo affascinante dal passato enigmatico, con l’intento di donarle nuovo lustro e trasformarla nel fulcro di un importante progetto artistico.</i></p><p><i>Geert attratto dallo spirito tormentato dell’artista decide di permettergli di rimanere sull’isola, ma presto i due si ritrovano coinvolti in un'avventura straordinaria che svelerà dei sentimenti intensi che cambieranno le loro vite per sempre.</i></p><p><i>Mentre il destino dell'isola si svela, minacciandone la sua stessa esistenza, Emanuele si troverà a fare scelte difficili, navigando tra i misteri del passato e nelle acque agitate di un amore appena nato ma capace di qualsiasi cosa.</i></p><p><i><br /></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">“Ciao, Leandro… Ora il tuo tesoro è al sicuro per sempre…”</span></i></p><p style="text-align: right;"><i><span style="color: #ff00fe;">Recensione</span></i></p><p style="text-align: left;"><i>Innanzitutto ringrazio l'autore per la copia digitale del romanzo; i libri di Cristiano Pedrini si leggono in un giorno, perché sono corti e scorrevoli, c'è poco da fare...</i></p><p style="text-align: left;"><i>"L'isola delle lettere perdute" ha per protagonisti Emanuele, un ragazzo cresciuto sul lago di Como, più precisamente sull'isola Comacina, che gli ha lasciato qualcosa di straordinario e Geert D'Ursel, un uomo di quarant'anni che ha comprato l'isola e a cui vuole apportare qualche cambiamento; ma questa è anche la storia di Leandro, qualcuno che un tempo ha passato parte della sua vita, proprio sulla stessa isola dove si incontrano Emanuele e Geert.</i></p><p style="text-align: left;"><i>L'isola nasconde un segreto, un segreto che è legato ad Emanuele e Geert pian piano lo scopre, come noi scopriamo che Geert non è affatto come lo dipingono gli abitanti dell'isola, che pensano voglia approfittarsene per arricchirsi; quando poi Emanuele e Geert intraprendono una relazione, c'è chi pensa male e i due si ritrovano quindi a dover combattere per se stessi, così come per mantenere intatto il segreto, o meglio la memoria di chi li ha preceduti, ossia Leandro.</i></p><p style="text-align: left;"><i>Una storia d'amore, ma anche di scoperte, di voglia di tenere vivo ciò che merita di essere ricordato, ecco cos'è "L'isola delle lettere perdute".</i></p><p style="text-align: left;"><i><br /><br /></i></p><div style="text-align: center;"><i>La mia valutazione</i></div><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZVVmK1Xc1LBMkkEq94s6AyeYf4d4Gor7z0CD1IuVS1RNFbN_M3bQ4MQXMu8R8WNqJ7pzvIdpsIQRRYkN2s_DzYbsPR6IKmKQyNtpBDojxO7G-9V4qRrBQ3Xsama8us2fwViGqAmPM_dP5IT3PnZb8Jg5Kz2iMPPbtxmwOv2CIYfN4jZe8XHgiMIRHqbs/s320/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="70" data-original-width="320" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiZVVmK1Xc1LBMkkEq94s6AyeYf4d4Gor7z0CD1IuVS1RNFbN_M3bQ4MQXMu8R8WNqJ7pzvIdpsIQRRYkN2s_DzYbsPR6IKmKQyNtpBDojxO7G-9V4qRrBQ3Xsama8us2fwViGqAmPM_dP5IT3PnZb8Jg5Kz2iMPPbtxmwOv2CIYfN4jZe8XHgiMIRHqbs/s1600/5.png" width="320" /></i></a></div><i><br /></i><p style="text-align: left;"><i>Alla prossima</i></p><p style="text-align: left;"><i>Luce <3</i></p><p style="text-align: left;"><i><br /></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Ciao», gli disse Geert, chinandosi. Certo quello non era il saluto più originale, ma pensava fosse meglio di un “eravamo tutti in pensiero”. No, forse l’unico a esserlo davvero, oltre a suo padre, era proprio lui, e in fondo perché nasconderlo?</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Temevo che ti fosse successo qualcosa» ammise, fissando il viso del ragazzo, sul quale scivolarono le prime lacrime.</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Ehi…» Geert allungò la mano verso di lui, ma Emanuele gliela spinse via.</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Non riesco più a sentire la sua voce… perché?» Le sue parole, intrise di rabbia, si spensero nel silenzio della notte, lasciando il posto a un gemito ininterrotto.</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Tuo padre era preoccupato. Mi ha chiamato, chiedendomi di ritrovarti. Non vorrai di certo tornare a casa in questo stato?» Geert tolse il fazzoletto dalla tasca dei pantaloni, porgendoglielo. La reazione di Emanuele non si fece attendere: con un gesto rabbioso lo scaraventò via. «Nessuno ha chiesto il tuo parere!»</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">Geert sentì una forte rabbia irradiarsi lungo il braccio, fino a fargli prudere la mano. Incapace di frenare quell’impulso, rifilò uno schiaffo al ragazzo. Emanuele, paralizzato per la sorpresa, si toccò la guancia che sentiva ardere. Vide lo sguardo furente di Geert ammorbidirsi e il suo livore scomparire, e poi si ritrovò stretto tra le sue braccia.</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Perdonami, non volevo…»</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">Emanuele sollevò timidamente le braccia e le posò sulle spalle dell’uomo. Accostò il viso al petto di Geert, tentando di nascondersi dopo la sua reazione. Sentì la sua mano scivolargli tra i capelli, accarezzandoli dolcemente.</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">«Voglio che tu rimanga qui. Prenditi tutto il tempo che desideri, io sono sicuro che troverai quello che cerchi. Quello che ora sembra sfuggirti…»</span></i></p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-9602151041201587942024-02-28T01:31:00.000-08:002024-02-28T01:31:26.127-08:00Recensione dilogia "Queste gioie violente", Chloe Gong<p> </p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcgGD9olQiCYO5YHHUcRLRpmlfgQNN1lNtb7pdk3Ak0gyhBN8zDYkh0S4xlkC9NogY4iorDowScC5osAPbIaeINDshyphenhyphenXeGrw0xMU2WMwBcvcL1PMrTTM4EmSTbTjiRCrathkRZdohiWdn3yyc2AJmIrqR_UPUKEI8_xjk-oV6RyaxMPrj5kReSCcCmtwk/s385/queste%20gioie%20violente.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="385" data-original-width="256" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgcgGD9olQiCYO5YHHUcRLRpmlfgQNN1lNtb7pdk3Ak0gyhBN8zDYkh0S4xlkC9NogY4iorDowScC5osAPbIaeINDshyphenhyphenXeGrw0xMU2WMwBcvcL1PMrTTM4EmSTbTjiRCrathkRZdohiWdn3yyc2AJmIrqR_UPUKEI8_xjk-oV6RyaxMPrj5kReSCcCmtwk/s320/queste%20gioie%20violente.jpg" width="213" /></a></div><br /><p></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: <span class="series-childAsin-item-details-by-line" face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-size: 14px;"> </span><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 14px;"></span>Chloe Gong</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Titolo: Queste gioie violente</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Serie: Queste gioie violente #1</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 19,85 e-book 10,99</span></i></p><p style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/gp/product/8804743425?ref_=dbs_m_mng_rwt_calw_thcv_0&storeType=ebooks&qid=1703234999&sr=8-1" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p style="text-align: center;"><i><br /></i></p><p style="text-align: center;"><i>Dilogia "Queste Gioie Violente":</i></p><p style="text-align: center;"><i>1)Queste Gioie Violente</i></p><p style="text-align: center;"><i>2)Questa Violenta Fine</i></p><p><i><br /></i></p><p style="text-align: center;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><i><span style="color: #2b00fe;">La Gang Scarlatta amava considerarsi un’impresa di famiglia, però non era solo questo. I Cai erano il cuore pulsante, ma il clan di per sé era una rete di malviventi, contrabbandieri, mercanti e intermediari di ogni genere, ciascuno dei quali rispondeva a Lord Cai. I forestieri meno entusiasti avrebbero definito gli Scarlatti una società segreta.</span></i></span></p><p><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i>Corre l'anno 1926 e a Shanghai, scintillante come non mai, si respira un'aria di dissolutezza. Una faida sanguinosa tra due gang nemiche tinge di rosso le strade, lasciando la città inerme nella morsa del caos. Al centro di tutto c'è la diciottenne Juliette Cai che, dopo un passato lontano dagli affari di famiglia, ha deciso ora di prenderne in mano le redini e assumere il ruolo che le spetta di diritto nella Gang Scarlatta, un'organizzazione di criminali completamente al di sopra della legge. Ma non sono gli unici a voler imporre il proprio controllo sulla città. A contendere il loro potere, infatti, ci sono i Fiori Bianchi, nemici da generazioni. E dietro ogni loro mossa, c'è il loro rampollo, Roma Montagov, il primo amore di Juliette… ma anche il primo ad averla tradita. Quando gli affiliati di entrambe le gang iniziano a mostrare segni di instabilità, che culminano in suicidi cruenti, si diffondono strane voci. Si parla di contagio, di follia, di mostri nascosti nell'ombra. A mano a mano che le morti si accumulano, Juliette e Roma sono costretti a mettere da parte le armi – e il rancore che provano l'una per l'altro – e a iniziare a collaborare. Se non riusciranno a fermare il caos che sta sconvolgendo la loro gente e Shanghai, non resterà più nulla su cui esercitare il loro dominio. In questa originalissima rivisitazione del classico di Shakespeare, Chloe Gong conduce i lettori in un viaggio avventuroso e commovente durante il quale violenza e passione si mescolano nei destini dei giovani protagonisti.</i></span></p><p><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; color: #0f1111; font-size: 14px;"><i><br /></i></span></p><p><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><i><span style="color: #2b00fe;">E forse era anche colpa sua. Forse una parte traditrice di lei aveva voluto che Roma si facesse vivo per poterlo vedere. Quella parte di lei, quella che aveva sognato un mondo migliore, che aveva amato senza cautele, avrebbe dovuto essere morta e sepolta.</span></i></span></p><p><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; color: rgba(0, 0, 0, 0.9); font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><i><br /></i></span></p><p style="text-align: right;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><i><span style="color: #ff00fe;">Recensione</span></i></span></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i>Ho letto pochi retelling e mi sono piaciuti tutti; potevo quindi farmi scappare quello diviso in due libri, sulla tragedia più conosciuta di Shakespeare? Ovviamente no! <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Queste gioie violente</span> è un titolo azzeccatissimo, che risuona come un presagio per l’intera storia, che incuriosisce e non delude, perché una volta iniziato, non puoi non andare avanti, per sapere cosa diavolo succederà.</i></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i>Prima di iniziare voglio però avvertirvi che il libro non appartiene solo al genere romance ma che parla soprattutto di gang rivali e di violenza: <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Queste gioie violente</span> è una rivisitazione di Romeo e Giulietta, ma la storia d’amore è passata in secondo piano; il romanzo non si basa sulla vita sentimentale dei due protagonisti adolescenti. Quindi, se volete leggere un libro in cui prevale la componente romance potreste restare delusi, ma se invece state cercando un retelling originale, ricco di azione, e ben strutturato, <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Queste gioie violente</span> potrebbe fare al caso vostro.</i></p><div class="wp-block-image" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px;"><figure class="alignleft size-large is-resized" style="box-sizing: inherit; display: table; float: left; margin: 0.5em 1em 0.5em 0px;"><i><img alt="" class="wp-image-8467" data-attachment-id="8467" data-comments-opened="1" data-image-caption="" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4" data-large-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4.jpg?w=736" data-medium-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4.jpg?w=240" data-orig-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4.jpg" data-orig-size="736,919" data-permalink="https://sfumatureesognidinchiostro.wordpress.com/2022/05/10/queste-gioie-violente-review-party/2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4/" height="472" loading="lazy" sizes="(max-width: 379px) 100vw, 379px" src="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4.jpg?w=736" srcset="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4.jpg?w=379 379w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4.jpg?w=120 120w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4.jpg?w=240 240w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/2a16cb2f12d1409f3d4e2a87034bc1b4.jpg 736w" style="border: 0px; box-sizing: border-box; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: bottom;" width="379" /></i></figure></div><div class="ata-controls" id="inline-ad-1__controls" style="box-sizing: inherit; height: 10px; line-height: 10px; margin: 0px; padding: 0px; text-align: right; width: 300px;"><i><br /></i></div><p></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i>Il romanzo si apre a Shangai, nel 1926, e mostra una città in continua evoluzione, popolata sia dagli abitanti del luogo che da una moltitudine di stranieri. Oltre che ad essere una città multietnica, Shangai è anche governata da due bande malavitose nemiche: da un lato c’è la famiglia cinese Cai, che è a capo della Gang Scarlatta, mentre nella fazione opposta troviamo i russi Montagov, che comandano i Fiori Bianchi.</i></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i>Le due famiglie di <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">gangster rivali</span> sono ormai in lotta da generazioni e, oltre che a gestire i commerci illeciti della città, continuano a intingere le strade di sangue, paralizzando gli abitanti di Shangai. I due protagonisti, proprio come nell’opera di Shakespeare, sono i rampolli delle due casate rivali e come tali si ritrovano su due fronti opposti:<br style="box-sizing: inherit;" /><span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Juliette Cai</span> – Giulietta Capuleti – è l’erede altezzosa e orgogliosa della Gang Scarlatta;<br style="box-sizing: inherit;" /><span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Roma Montagov</span> – Romeo Montecchi – è l’affascinante figlio del boss dei Fiori Bianchi.</i></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i>Quattro anni prima delle vicende narrate all’inizio del romanzo, i ragazzi si erano innamorati, peggiorando ulteriormente la lotta tra le due gang mafiose. Alla scoperta della loro relazione, infatti, Juliette era stata mandata a New York, mentre Roma era stato costretto a compiere un attentato verso la famiglia della sua amata.</i></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i>Ora, la giovane erede dei Cai è tornata in città ed è ostinata a diventare il capo della Gang Scarlatta, ma anche a distruggere Roma in ogni modo possibile. A rovinare i piani della protagonista però ci pensa un entità misteriosa, che sembra diffondere un morbo letale. Roma e Juliette, per sottrarre dalla morte le loro famiglie e per salvare la città dal delirio, saranno costretti a mettere da parte i loro conflitti e a collaborare, nella speranza di risolvere la situazione.</i></p><div class="wp-block-image" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px;"><figure class="aligncenter size-large is-resized" style="box-sizing: inherit; clear: both; display: table; margin: 0px auto;"><i><img alt="" class="wp-image-8479" data-attachment-id="8479" data-comments-opened="1" data-image-caption="" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1" data-large-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1.webp?w=840" data-medium-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1.webp?w=300" data-orig-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1.webp" data-orig-size="1200,848" data-permalink="https://sfumatureesognidinchiostro.wordpress.com/2022/05/10/queste-gioie-violente-review-party/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1/" height="346" loading="lazy" sizes="(max-width: 490px) 100vw, 490px" src="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1.webp?w=1024" srcset="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1.webp?w=490 490w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1.webp?w=980 980w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1.webp?w=150 150w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1.webp?w=300 300w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/these-violent-delights-presto-in-uscita-in-italiano-1.webp?w=768 768w" style="border: 0px; box-sizing: border-box; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: bottom;" width="490" /></i></figure></div><p></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i>La prima cosa che mi ha attratto del libro è stata sicuramente la meravigliosa copertina, che temevo fosse fuorviante e non sapevo proprio cosa aspettarmi dalla trama. A fine lettura però sono rimasta particolarmente soddisfatta dalla storia e mi meraviglia che <span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Queste gioie violente </span>sia il primo libro dell’autrice.</i></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i>Lo stile di scrittura risulta semplice e leggero ma anche d’impatto, merito della Gong che è riuscita a bilanciare un’ottima prosa con una trama coinvolgente e appassionante. Le descrizioni dei personaggi e delle ambientazioni sono scritte in maniera quasi vivida e offrono al lettore un’ottima immagine della violenza, dello sfarzo e delle mille sfumature della Shangai degli anni’20.</i></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><span><i>L’autrice prende gli elementi di base dell’opera più famosa di Shakespeare e li trasforma in qualcosa di suo. Di Romeo e Giulietta utilizza sicuramente il tema degli amanti sfortunati appartenenti a due importanti famiglie in conflitto, ma l’evoluzione della storia, così come l’ambientazione, sono del tutto rielaborate e introdotte all’interno di un contesto fantasy e mystery.</i></span></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i><img alt="" class="wp-image-8490" data-attachment-id="8490" data-comments-opened="1" data-image-caption="" data-image-description="" data-image-meta="{"aperture":"0","credit":"","camera":"","caption":"","created_timestamp":"0","copyright":"","focal_length":"0","iso":"0","shutter_speed":"0","title":"","orientation":"0"}" data-image-title="redf" data-large-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/redf.png?w=712" data-medium-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/redf.png?w=300" data-orig-file="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/redf.png" data-orig-size="712,492" data-permalink="https://sfumatureesognidinchiostro.wordpress.com/2022/05/10/queste-gioie-violente-review-party/redf/" height="381" loading="lazy" sizes="(max-width: 553px) 100vw, 553px" src="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/redf.png?w=712" srcset="https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/redf.png?w=551 551w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/redf.png?w=150 150w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/redf.png?w=300 300w, https://sfumatureesognidinchiostro.files.wordpress.com/2022/05/redf.png 712w" style="border: 0px; box-sizing: border-box; height: auto; max-width: 100%; vertical-align: bottom;" width="553" /></i></p><p data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px;"><i>Oltre a Roma e Juliette conosciamo anche dei brillanti personaggi secondari, che in alcuni punti della storia riescono a risaltare più dei protagonisti. Insieme a Juliette ci sono le sue due cugine gemelle, <span style="background-color: transparent; box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Rosalind </span>e <span style="background-color: transparent; box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Kathleen</span>, sempre pronte ad aiutarla e a consigliarla. Roma, invece è accompagnato dai suoi fedeli compagni <span style="background-color: transparent; box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Marshall </span>e <span style="background-color: transparent; box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Benedikt</span>.</i></p><p><i><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"></span></i></p><p class="has-text-align-center" data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: left;"><i><span style="box-sizing: inherit; font-weight: 700;">Queste gioie violente </span>è un romanzo intrigante ed emozionante, con una trama articolata e avvincente, dopo il quale non potrete fare altro che iniziare il secondo, per capire dove andrà a parare la storia.</i></p><p class="has-text-align-center" data-adtags-visited="true" style="background-color: white; box-sizing: inherit; font-family: Lato, "Helvetica Neue", helvetica, arial, sans-serif; font-size: 18px; margin-bottom: 1.5em; margin-top: 0px; padding-top: 0px; text-align: center;"><i>La mia valutazione</i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCgjsx0KSoaFGfKULuNvlXOMr_zNxnlTgEx4AtBONCF85Cd1wwWmR-Zs071Fkzrvrtosf-XETVwfLteSO66dD_AV1j1RoAep3GXvhnfTzgrufcGd1A75N8_HnarFtnDxPP3phpjTgRr7nGGUfxIGJPo8hTHP79NvJuVNx4NbbqN3jo4Dbo2k87D3Xgn5k/s2048/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiCgjsx0KSoaFGfKULuNvlXOMr_zNxnlTgEx4AtBONCF85Cd1wwWmR-Zs071Fkzrvrtosf-XETVwfLteSO66dD_AV1j1RoAep3GXvhnfTzgrufcGd1A75N8_HnarFtnDxPP3phpjTgRr7nGGUfxIGJPo8hTHP79NvJuVNx4NbbqN3jo4Dbo2k87D3Xgn5k/s320/5.png" width="320" /></i></a></div><i><br /></i><p style="text-align: center;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: left;"><span style="border: none; box-sizing: border-box; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><i><span style="color: #2b00fe;">Assassina. Violenta. Spietata. Tutto questo e anche di più… Ecco cos’era diventata adesso. E lui la rimpiangeva. Non avrebbe voluto, eppure era così: gli faceva male sapere che la delicatezza della loro giovinezza era svanita per sempre, che la Juliette che ricordava era ormai morta da tempo. […] L’aveva seppellita come un cadavere sotto le assi del pavimento, accontentandosi di vivere con i fantasmi che gli sussurravano all’orecchio nel sonno. <strong style="box-sizing: border-box;">Rivederla era stato come scoprire che il cadavere sotto le assi non solo era resuscitato, ma gli stava anche puntando una pistola alla testa</strong>.</span></i></span></span></p><p style="text-align: center;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; color: rgba(0, 0, 0, 0.9); font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><span style="border: none; box-sizing: border-box; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><i>*-* *-* *-*</i></span></span></p><p style="text-align: center;"><i><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; color: rgba(0, 0, 0, 0.9); font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"></span></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; color: rgba(0, 0, 0, 0.9); font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSqEcKHm0ZAip5lM9HDixQ99tgveTq6LtbCqzncQV6XMx0pLsrYXOPWizurreJ4ln9TJIr1n-UtEob8hCI3Zna4RJIdOKNiKw-55iVSpvHY6xIlKSYv-0VpZaUzO3XnrxhyDcmeGXk8Qb3Y7LkKziQu6nZBI2LsKMYvFboGa-psfut5imbbRf1JF55Saw/s320/questa%20violenta%20fine.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="320" data-original-width="212" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhSqEcKHm0ZAip5lM9HDixQ99tgveTq6LtbCqzncQV6XMx0pLsrYXOPWizurreJ4ln9TJIr1n-UtEob8hCI3Zna4RJIdOKNiKw-55iVSpvHY6xIlKSYv-0VpZaUzO3XnrxhyDcmeGXk8Qb3Y7LkKziQu6nZBI2LsKMYvFboGa-psfut5imbbRf1JF55Saw/s1600/questa%20violenta%20fine.jpg" width="212" /></i></a></span></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; color: rgba(0, 0, 0, 0.9); font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><i><br /></i></span></div><p></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;">Autrice: <span class="series-childAsin-item-details-by-line" face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-size: 14px;"> </span><span face=""Amazon Ember", Arial, sans-serif" style="background-color: white; font-size: 14px;"></span>Chloe Gong</span></i></p><p style="text-align: center;"><i><span style="color: #800180;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"></span></span></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><p><i><span style="color: #800180;">Titolo: Questa Violenta Fine</span></i></p><p><i><span style="color: #800180;">Serie: Queste gioie violente #2</span></i></p><p><i><span style="color: #800180;">Prezzo: 19,86 e-book 10,99</span></i></p><p><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/Questa-violenta-fine-Chloe-Gong-ebook/dp/B09XV1BQKJ/ref=sr_1_2?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=YHVS3L20IDEC&keywords=queste+gioie+violente&qid=1703240341&sprefix=queste+gioie+violente%2Caps%2C1874&sr=8-2" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></p><p><i><br /></i></p><p><i>Dilogia "Queste Gioie Violente":</i></p><p><i>1)Queste Gioie Violente</i></p><p><i>2)Questa Violenta Fine</i></p><p><i><br /></i></p><p><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: start;"><i><span style="color: #2b00fe;">Roma Montagov non era più l’erede che tramava nell’ombra. Sembrava che si fosse stancato di essere visto dalla città come quello che sgozzava gole nell’oscurità, quello con il cuore tetro come il carbone e i vestiti in tinta. Ora assomigliava di più a un Fiore Bianco. Assomigliava a suo padre.</span></i></span></p><p></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuhMJjdGZ_UNPUWmArwdr3c_k0-Z-Ak65u5EFcIHoPVPyjs4NshoC2tHb27aHy5acCFVn2Ilq0dMD-5xQ1BuZoytDFekRv4VAQibFnnOO-Xsqk65u-PTTbbCGhcysjpTHMe0kWONLHbc_tSYxYzw0YSSqtu3e5toWJYfKOfwVLQxmWR6GLAJfnBiLWlmk/s750/questa%20violenta%20fine.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="747" data-original-width="750" height="319" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjuhMJjdGZ_UNPUWmArwdr3c_k0-Z-Ak65u5EFcIHoPVPyjs4NshoC2tHb27aHy5acCFVn2Ilq0dMD-5xQ1BuZoytDFekRv4VAQibFnnOO-Xsqk65u-PTTbbCGhcysjpTHMe0kWONLHbc_tSYxYzw0YSSqtu3e5toWJYfKOfwVLQxmWR6GLAJfnBiLWlmk/s320/questa%20violenta%20fine.jpg" width="320" /></i></a></div><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; color: rgba(0, 0, 0, 0.9); font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: start;"><i><br /></i></span><p></p><p style="text-align: left;"><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: 0px 0px 14px; padding: 0px; text-align: start;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Corre l'anno 1927 e Shanghai pare ormai sull'orlo della rivoluzione.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 14px; padding: 0px; text-align: start;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Dopo aver fatto credere a Roma di aver commesso un crimine terribile pur di allontanarlo da sé e proteggerlo da una faida sanguinaria, Juliette si è lanciata in una nuova missione. Una mossa sbagliata, però, e metterà a rischio il suo ruolo al comando della Gang Scarlatta, dove già qualcuno è pronto a prendere il suo posto.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 14px; padding: 0px; text-align: start;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Roma intanto non si dà pace: se lui non avesse permesso a Juliette di rientrare nella sua vita, niente di quel che è successo sarebbe accaduto. E, in preda alla disperazione e determinato a sistemare la situazione, arriva persino a maturare un'idea estrema.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: start;"><span style="box-sizing: border-box;"><i>Quando però un nuovo mostruoso pericolo si manifesta in città, nonostante i tanti segreti che li separano, Juliette e Roma si ritrovano un'altra volta faccia a faccia. Shanghai, poi, è ormai sull'orlo del collasso: i nazionalisti stanno marciando sulla città, le voci di una guerra civile imminente si fanno sempre più insistenti e la leadership delle due gang rischia il totale annientamento. Roma e Juliette non hanno scelta: devono unire le loro forze se vogliono anche solo sperare di sconfiggere ciò che minaccia loro e la città. Ma i due ragazzi sono preparati a tutto tranne che al compito più difficile: proteggere i loro cuori l'uno dall'altra.</i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: start;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: start;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: start;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box; color: #2b00fe;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px;"><i>Un tempo, avrebbe raso al suolo quella maledetta città soltanto per tenerla al sicuro. Era ovvio che per lui fosse difficile farle del male adesso. Andava contro ogni fibra del suo essere.</i></span></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="box-sizing: border-box;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: start;"><i><br /></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3HNecjhjBq-a4aheQ0SWNVmtQKkRZQ_y_a726CCumOZ1UpEUCuBe5JvYgT8nS5kL9KnSnDqfY28EmlrtnO3LuZfhKNX9dJPZ9PKKftwpQ8XtzwYItBl8I8wmxQlhPw56c4ZTbibtzyZOPEaI9-OD0McfJNB-KQ7ynud8ISfv8SYAUsiXgml0s0znOkJw/s613/questa%20violenta%20fine%202.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="613" data-original-width="540" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi3HNecjhjBq-a4aheQ0SWNVmtQKkRZQ_y_a726CCumOZ1UpEUCuBe5JvYgT8nS5kL9KnSnDqfY28EmlrtnO3LuZfhKNX9dJPZ9PKKftwpQ8XtzwYItBl8I8wmxQlhPw56c4ZTbibtzyZOPEaI9-OD0McfJNB-KQ7ynud8ISfv8SYAUsiXgml0s0znOkJw/s320/questa%20violenta%20fine%202.jpg" width="282" /></i></a></div><i><br /></i><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: start;"><i><br /></i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: right;"><i><span style="color: #ff00fe;">Recensione</span></i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: right;"><i><br /></i></p><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>Questa violenta fine è il secondo volume della serie Queste Gioie violente di Chloe Gong. </i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>La storia riprende qualche tempo dopo il finale del primo volume. Juliette ha finto di aver ucciso Marshall, uno dei fiori bianchi, in modo da allontanare definitivamente Roma da sé e riprendere separati le proprie vite. Tuttavia quello che la ragazza non immagina è che la follia che ha colpito la città nel primo volume è ancora in circolazione. Qualcuno infatti si è impossessato degli insetti manipolati da Paul Dexter nel primo libro e li sta usando per ricattare sia i fiori bianchi che gli scarlatti. </i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>Stavolta su richiesta delle proprie famiglie, Juliette e Roma sono costretti di nuovo ad avvicinarsi, rendendo il loro legame difficile da nascondere al mondo. <div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGTxb9EAGmUg7ePmtNFubzatKRLggSFAM3rDumOChEYuXHzqsIdmOjmIsbmAM7d6_I5I3To9siOjBmlApcY6jfaJGT5a7KSQEHyFRZXlL1MmOFJZRA1vwI_HbyVpO554O5qImdplOQwzhBaj68_Iju0UZHp0Wbljcd2BoPs7yoJASc-aHboBrEcmhNxg/s1442/Juliette_Cai_by_PavlaLeitgebova.jpg" imageanchor="1" style="clear: right; color: #97abc7; float: right; margin-bottom: 1em; margin-left: 1em; text-decoration-line: none;"><img border="0" data-original-height="1442" data-original-width="1024" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjGTxb9EAGmUg7ePmtNFubzatKRLggSFAM3rDumOChEYuXHzqsIdmOjmIsbmAM7d6_I5I3To9siOjBmlApcY6jfaJGT5a7KSQEHyFRZXlL1MmOFJZRA1vwI_HbyVpO554O5qImdplOQwzhBaj68_Iju0UZHp0Wbljcd2BoPs7yoJASc-aHboBrEcmhNxg/s320/Juliette_Cai_by_PavlaLeitgebova.jpg" style="background: rgb(255, 255, 255); border: 1px solid rgb(238, 238, 238); box-shadow: rgba(0, 0, 0, 0.1) 1px 1px 5px; padding: 5px; position: relative;" width="227" /></a></div></i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>Ho adorato Juliette e Roma come coppia molto più in questo libro che in quello precedente. Gli eventi del primo libro li hanno portati a crescere e, nonostante il finale di Queste gioie violente mi avesse lasciata urlante, ho apprezzato la piega che l'autrice ha voluto imprimere alla loro relazione.</i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>Tra l'altro un aspetto importante della dilogia che non avevo sottolineato è quanto la parte fanta-thriller e quella romance siano bilanciate fra loro. Per un retelling di Romeo e Giulietta, ciò non è affatto scontato! </i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>Un aspetto che avevo criticato in Queste gioie violente e che invece ho trovato decisamente migliorato è legato al worldbuilding.</i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>In Questa violenta fine Shanghai è al centro della storia. Non solo come città, ma anche, e soprattutto, come vicende storiche. A differenza del primo volume, la lotta tra nazionalisti e comunisti impatta le vite dei protagonisti e non rimane solo sullo sfondo, come una mera nota esotica. Questo, a mio avviso, rende il retelling molto più particolare ed interessante!</i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>Certo, Chloe Gong è ancora un'autrice esordiente, ma in questo volume si sono visti grandi miglioramenti e ho buone aspettative per i suoi prossimi libri.</i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>E per quanto riguarda il finale? </i></span></div><div style="color: #0f1111; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri;"><i>SPOILER ALERT, se volete continuare la lettura della recensione, fatelo ma a vostro rischio e pericolo:</i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>il finale mi è piaciuto. Vi confesso: non avevo la più pallida idea di come si sarebbe conclusa la storia. Romeo e Giulietta è una tragedia, ma il 90% dei retelling della celebre opera di Shakespeare hanno un happy ending. Chloe Gong sceglie una via di mezzo: da un lato, si mantiene più fedele all'originale, infatti, per le loro famiglie, Juliette e Roma sono morti nell'esplosione che permette di distruggere una volta per tutti gli insetti della follia, ma dall'altro, viene detto esplicitamente che "i cadaveri non sono stati ritrovati".</i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i>Che abbiano inscenato la propria morte? Io sono convinta di sì, dopotutto Juliette è il tipo di personaggio che potrebbe trovare il modo di scappare anche da un'esplosione come quella descritta nel romanzo, ma sta a noi decidere com'è finita, se come l'opera originale, o pensando che Roma e Juliette siano vivi, ma lontanissimi da Shangai.</i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i><br /></i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><span style="font-family: Calibri; font-size: medium;"><i><br /><div style="text-align: center;">La mia valutazione</div></i></span></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikPEOoA8pGT2d0YCwQwLUG5eTKaaairz6GdasaX8E6xNZXIf2H82vV9sEMFWRkdZzFcx2n2JvFcgRmIW2nSpJDpw_rM82EgG42evnXAYf_j114hvPvx48Uw4OdbJxpzMFpoHIFAEocA8xZaUHQTu73OeWb8q9TpI9QUbk2eAQfwFqXB_ii2eUYs_aY__4/s320/5.png" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="70" data-original-width="320" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEikPEOoA8pGT2d0YCwQwLUG5eTKaaairz6GdasaX8E6xNZXIf2H82vV9sEMFWRkdZzFcx2n2JvFcgRmIW2nSpJDpw_rM82EgG42evnXAYf_j114hvPvx48Uw4OdbJxpzMFpoHIFAEocA8xZaUHQTu73OeWb8q9TpI9QUbk2eAQfwFqXB_ii2eUYs_aY__4/s1600/5.png" width="320" /></i></a></div><i>Alla prossima</i></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><i>Luce <3<br /></i></div><div style="color: #0f1111; font-family: "Trebuchet MS", Trebuchet, Verdana, sans-serif; font-size: 13.2px; margin: 0cm; text-align: justify;"><i><br /></i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmANITgKkKSTKHtdz2IlnLPtYsoQiHoHVzqCKLxJ4KztyN-dJvLH1OGkZt2noG5PDdKT3JcOn24nGV-ZF4NlXkiSJ_8pZ6-jhOEWmj5SH6KW-jW0k2C7cAEdK6ub5_znklNwWstuvOiwJLZeoQ-9nMQzb10HjJpZS4IafN9X8E9fRMQK3DYCaFFbXwQSA/s1231/questa%20violenta%20fine%203.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="1231" data-original-width="1080" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjmANITgKkKSTKHtdz2IlnLPtYsoQiHoHVzqCKLxJ4KztyN-dJvLH1OGkZt2noG5PDdKT3JcOn24nGV-ZF4NlXkiSJ_8pZ6-jhOEWmj5SH6KW-jW0k2C7cAEdK6ub5_znklNwWstuvOiwJLZeoQ-9nMQzb10HjJpZS4IafN9X8E9fRMQK3DYCaFFbXwQSA/s320/questa%20violenta%20fine%203.jpg" width="281" /></i></a></div><i><br /></i><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: right;"><i><br /><br /></i></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: start;"><i><span style="color: #2b00fe;">Juliette non provava paura. Semmai rancore, non verso Roma, ma verso se stessa. Per il desiderio di avvicinarsi a lui anche mentre stava cercando con tutto se stesso di ucciderla. Per la distanza che aveva volontariamente provocato, perché erano nati in due famiglie in guerra e lei avrebbe preferito morire per mano di Roma piuttosto che essere la causa della sua morte.</span></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><span style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; color: rgba(0, 0, 0, 0.9); font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: start;"><i><br /></i></span></p><p style="background-color: white; box-sizing: border-box; color: #0f1111; font-family: "Amazon Ember", Arial, sans-serif; font-size: 14px; margin: -4px 0px 0px; padding: 0px; text-align: center;"><em style="background-color: #f8f9fb; border: none; box-sizing: border-box; color: rgba(0, 0, 0, 0.9); font-family: Arial; font-size: 17px; line-height: inherit; margin: 0px; padding: 0px; text-align: start;"><br /></em></p></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-292760335784269252024-02-27T01:31:00.000-08:002024-02-27T01:31:09.027-08:00[Review Party] Recensione serie "Winchester", A.A.V.V.<p><i>Buongiorno, oggi partecipo al review party del quarto volume della serie "Winchester</i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYCHqbiVxy2AhKXQ4bzMyTfJpkxdoL5qSzMjic4jvoyyiB4ooW92Fr8aXUludsMzlcbp7-SyvsOyY0mqhvku7k9fg79zuEaY6TxcmjUdOV4K_nWiDSM_B2nSbf4Wksc-W_VoF78uLOFppdeSm2e5VPTwg1vbM2K_WLOd1Qj-y6jQLicsXVRpq3eTgtDfc/s2775/COVEREBOOK.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="2775" data-original-width="1850" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjYCHqbiVxy2AhKXQ4bzMyTfJpkxdoL5qSzMjic4jvoyyiB4ooW92Fr8aXUludsMzlcbp7-SyvsOyY0mqhvku7k9fg79zuEaY6TxcmjUdOV4K_nWiDSM_B2nSbf4Wksc-W_VoF78uLOFppdeSm2e5VPTwg1vbM2K_WLOd1Qj-y6jQLicsXVRpq3eTgtDfc/s320/COVEREBOOK.jpg" width="213" /></i></a></div><div><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><i>Titolo: Desire – Volume 4 della Winchester Series</i></div><div style="text-align: center;"><i>Autore: Penelope White</i></div><div style="text-align: center;"><i>Editore: Self publishing</i></div><div style="text-align: center;"><i>Genere: Forbidden, Age gap Romance</i></div><div style="text-align: center;"><i>Formato: Ebook e Cartaceo (GRATIS su KU)</i></div><div style="text-align: center;"><i>Pagine: 352 pagine</i></div><div style="text-align: center;"><i>Prezzo eBook: 2.99 euro (In OFFERTA a 0.99 per i primi 3 giorni)</i></div><div style="text-align: center;"><i>Prezzo cartaceo: da definire</i></div><div style="text-align: center;"><i>Data pubblicazione: 21 Febbraio 2024</i></div><div style="text-align: center;"><i>Link d'acquisto: <a href="https://www.amazon.it/Desire-Winchester-4-Penelope-White-ebook/dp/B0CVQVLX7T/ref=sr_1_13?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=212B08JT2M0X6&dib=eyJ2IjoiMSJ9.bsbAQj3q0cmpSRkZTcIFHPBsioChZYZB-6u3eccLk7O94JQuc7p6usUVe8QWu_vCxGHhR6T9I8UvZs3ZqeQA01XWkHoYFdja-5qyd8nIX9i0ES4P6j9ATQmbCtBpvudU2NUHbeRVpDWoFSu9ImzJveUVor3caGMYe38TAph6hLtfvZxBRfAj4bW31bTqY1MNwXJlNQRp_RV4RlPEU31NzjNBM_Nal0fKak-5yfZEeg9wDehkJkJkLdAptxJykml8G6F3fiZzXMxyXZZTewFJBsIr3MW37ZsEUVWhNeA8tIc.6lvH-eEg3_d_GKAF-aj5OIUS0vQb59lDvpxDNGpP3Zw&dib_tag=se&keywords=penelope+white&qid=1708104493&sprefix=penelope+w%2Caps%2C192&sr=8-13" rel="nofollow" target="_blank">QUI</a></i></div><div style="text-align: center;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i>Winchester serie:</i></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i>0)<a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/7836681788781713289/8180796634108470620" rel="nofollow" target="_blank">Background</a></i></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i>1)<a href="https://www.blogger.com/blog/post/edit/7836681788781713289/6364756574130531649" rel="nofollow" target="_blank">Domain</a></i></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i>2)<a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2023/11/review-party-recensione-serie_28.html" rel="nofollow" target="_blank">Control</a></i></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i>3)<a href="https://ioamoilibrieleserietv.blogspot.com/2024/02/review-party-recensione-serie.html?m=1" rel="nofollow" target="_blank">Attraction</a></i></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i>4)Desire</i></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i>5)?</i></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i>6)?</i></p><p style="background-color: white; color: #222222; font-family: Arial, Tahoma, Helvetica, FreeSans, sans-serif; font-size: 13.2px;"><i><br /></i></p><div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">“La pioggia cessa all’improvviso. Così come l’incantesimo di una notte che non dimenticherò. Il</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">suo profumo e il calore della sua pelle, per sempre intrecciati alla vergogna e al rimprovero.”</span></i></div></div></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #ff00fe;"><br /></span></i></div><div><i><span style="color: #ff00fe;">Trama</span></i></div><div><i>Quando nasci in una famiglia come quella dei Winchester hai solo due opzioni: fare ciò che vuole tuo</i></div><div><i>padre o fuggire. Ed è così che Vincent, secondogenito della dinastia, prepara il suo zaino e mette un oceano</i></div><div><i>di distanza da quel destino già segnato.</i></div><div><i>Dopo anni di sacrifici e impegno, riesce a ottenere una cattedra al prestigioso Conservatorio di Parigi e </i><i>trova il suo mondo nella piccola Giverny, cittadina caratteristica a poca distanza dalla capitale.</i></div><div><i>A Giverny è solo con la sua musica.</i></div><div><i>Anche la giovane Sophie, appena trasferita, si trova catapultata in una nuova realtà. Delusa e infelice per un destino che non ha scelto.</i></div><div><i>A Giverny è sola con i suoi ricordi.</i></div><div><i>Vincent e Sophie si incontrano.</i></div><div><i>Due anime affini, ma diverse.</i></div><div><i>Due esistenze segnate da un percorso comune.</i></div><div><i>Due persone alla ricerca di un barlume di felicità.</i></div><div><i>Ma aleggia un oscuro segreto su di loro.</i></div><div><i>Mentore, amante o… Chi è realmente Vincent per questa ragazza?</i></div><div><i>Ma soprattutto, qual è il loro più profondo Desire?</i></div><div><i>“La pioggia cessa all’improvviso. Così come l’incantesimo di una notte che non dimenticherò. Il</i></div><div><i>suo profumo e il calore della sua pelle, per sempre intrecciati alla vergogna e al rimprovero.”</i></div><div><i><br /></i></div><div><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;"><br /></span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Credevi davvero che ti avrei permesso di diventare un inetto pusillanime? Non sino a quando porti il mio nome"</span></i></div><div><i><br /></i></div><div><i><br /></i></div><div><i><br /></i></div><div style="text-align: right;"><i><span style="color: #ff00fe;">Recensione</span></i></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div style="text-align: left;"><i>Oh, uno ci prova a non farsi piacere certe storie, peccato che con quelle di Penelope White sia matematicamente IMPOSSIBILE! Dopo aver letto i volumi 0,1 e 2, mi sono buttata sul quarto della Winchester serie, e sì, so contare, solo che il 3 al momento di questa recensione, non mi era ancora stato inviato, quindi ho letto Penny prima di Alessia, Vincent prima di Dane.</i></div><div style="text-align: left;"><i>Fatta questa premessa: la storia inizia con il passato di Vincent Winchester, aiutandoci a capire come e perché si sia trasferito dal Texas a Parigi, per poi arrivare nella cittadina di Giverny; scopriamo che è quello, tra i sei fratelli, a sopportare meno il padre (sia chiaro: non ho detto che gli altri adorano papino, anzi....), tanto da, appunto, trasferirsi da un'altra parte, soprattutto quando scopre il torto che gli ha fatto.. Così Winchester 2, perché Vincent è il secondogenito, decide di abbandonare famiglia e titoli, cognome e quant'altro, per rimboccarsi le maniche e studiare piano, cosa in cui riesce perfettamente, visto che al presente, lo troviamo professore e non più studente.</i></div><div style="text-align: left;"><i>Quanto alla controparte femminile... Cosa posso dire di Sophie? Una ragazza che ha passato ciò che ogni figlio non deve passare per nessuna ragione al mondo, una ragazza che si fa le ossa e quando conosce Vincent qualcosa scatta. Ma Sophie assomiglia a qualcuno che, in passato, ha fatto parte della famiglia di Vincent.. Questa cosa, quando verrà a galla, perché lo farà, ve l'assicuro, renderà le cose più facili o più complicate tra i due? </i></div><div style="text-align: left;"><i>Un altro personaggio che ho adorato è Lexie, la migliore amica di Vincent; con lei le risate sono assicurate, ve l'assicuro! E la domanda mi sorge spontanea: perché cavolo non si può avere un libro su di lei?? Purtroppo questa saga si chiama "Winchester", temo che i personaggi secondari, così resteranno. Mannaggia a queste autrici che ti fanno ammattire....</i></div><div style="text-align: left;"><i>Non vedo l'ora di scoprire le storie dei rimanenti Winchester.</i></div><div style="text-align: left;"><i><br /></i></div><div style="text-align: left;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><i>La mia valutazione</i></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSNy9hEfW03cobLSClSYGMDDqKgmJQmN6-YojzLtYamHN4tDmHJ8y10JoOan13g0qX2lSwdh7lKnCcbq0WGD7oeuWGvl8yIo_aX-EHWcWCNXa9vbbN3uFdm3Eig2sdivrRQKmr7y6OLWzPn_skyfQu-4YXhW7_SZy7gsNQRjpRXCH-L8Ou24EUIWl0Z5A/s2048/5.png" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="450" data-original-width="2048" height="70" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjSNy9hEfW03cobLSClSYGMDDqKgmJQmN6-YojzLtYamHN4tDmHJ8y10JoOan13g0qX2lSwdh7lKnCcbq0WGD7oeuWGvl8yIo_aX-EHWcWCNXa9vbbN3uFdm3Eig2sdivrRQKmr7y6OLWzPn_skyfQu-4YXhW7_SZy7gsNQRjpRXCH-L8Ou24EUIWl0Z5A/s320/5.png" width="320" /></i></a></div><i><br /></i><div style="text-align: left;"><i>Alla prossima</i></div><div style="text-align: left;"><i>Luce <3</i></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div style="text-align: right;"><i><br /></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Stavo pensando."</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;"> La sua voce che s'interpone tra la porta e il battente, prima che la richiuda. La fisso dallo spiraglio per esortarla a continuare.</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Perché non trovi qualcosa da fare durante il giorno?"</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Darti una mano in boulangerie non basta?"</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Un hobby, magari."</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Faccio jogging".</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Qualcosa che non ti faccia correre come un'ossessa per l'intera città nel cuore della notte. Philippe, ad esempio, segue lezioni di piano da un noto professore, qui a Giverny. Perché non provi anche tu? E' un cliente fisso, di sicuro ci farebbe un prezzo di favore."</span></i></div><div style="text-align: left;"><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Non credo ci voglia molto a diventare noti in un posto così piccolo", commento.</span></i></div><i><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Insegnava al Conservatorio Nazionale di Musica e Danza di Parigi", replica lei, fiera.</span></i></div></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"E che ha fatto per essere stato spedito in questo luogo sperduto?"</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">L'espressione che muta di nuovo.</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Qui ci vive da anni, tesoro. Se non sbaglio una decina, ma prima faceva il pendolare da Parigi e nessuno sapeva molto di lui, se non della villa che ha ristrutturato con la fortuna fatta nella grande città. Una proprietà di famiglia andata in malora dopo decenni di abbandono. A ogni modo, ha preso un anno sabbatico o come si dice. Ma continua a impartire lezioni private a casa sua e resta tappato lì dentro tutto il giorno, se non per la colazione in boulangerie e la spesa."</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Mi sembra un po' presto per la crisi di mezza età", asserisco ironica.</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Ma no" e scoppia in una risatina fastidiosa. "Ha perso un caro amico professore che gli è stato vicino dall'arrivo a Parigi, vent'anni fa." Si avvicina, abbassando la voce come per rivelare un succoso pettegolezzo in mezzo a orecchie indiscrete. "Vedi, tesoro, non è francese, è americano. Viene da una famiglia abbiente, il padre è un ricco imprenditore, un magnate texano. Sembra sia fuggito senza un soldo, rinnegando il suo cognome, per andare a studiare piano."</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Da solo?" domando incuriosita.</span></i></div><div style="text-align: center;"><i><span style="color: #2b00fe;">"Esatto". Il sorriso illuminato per la mia improvvisa attenzione.</span></i></div>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-7836681788781713289.post-20188514837822042702024-02-26T06:44:00.000-08:002024-02-26T06:44:41.872-08:00Cover reveal "Escape - Undercover", Sarah Rivera<p><i>Buon pomeriggio, oggi partecipo al cover reveal del nuovo romanzo di Sarah Rivera</i></p><p><i><br /></i></p><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj03QBUrEfcrY5wLPAHyjkt0FWklGHqmKxe7S1jq4FdPokJAbkLUVkwehj84fY0S5fbB5gg5WBa1tbNivnrlxj5oi0uUuNin9-TVGwhz4JlcFcfosgzwZgk0aZDvpqbo3lzT4-TcdNZIczmcDlxxd_MrWSUgV_5rFD1OhQcql1V70z2ePg5IDEJP2Y4Hx0/s2550/Escape%20ebook.jpg" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><i><img border="0" data-original-height="2550" data-original-width="1650" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj03QBUrEfcrY5wLPAHyjkt0FWklGHqmKxe7S1jq4FdPokJAbkLUVkwehj84fY0S5fbB5gg5WBa1tbNivnrlxj5oi0uUuNin9-TVGwhz4JlcFcfosgzwZgk0aZDvpqbo3lzT4-TcdNZIczmcDlxxd_MrWSUgV_5rFD1OhQcql1V70z2ePg5IDEJP2Y4Hx0/s320/Escape%20ebook.jpg" width="207" /></i></a></div><span id="docs-internal-guid-3dea0ff1-7fff-12e9-8bca-70817e4547bb"><i><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br /></span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">ESCAPE-Undercover</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">#1 Under Medical Series</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autrice: Sarah Rivera</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Editore: Self publishing</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Data di uscita: 11 marzo 2024</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Genere: Contemporary romance, medical romance, </span><span style="color: #222222; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">age gap</span><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">, </span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="color: #222222; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">grumpy vs sunshine</span><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">, </span><span style="color: #222222; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">different world, slow burn.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Autoconclusivo sì</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Serie sì</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">POV alternato, narrazione in prima persona</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Numero pagine 250 circa</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Formati: Ebook, Cartaceo con copertina flessibile e rigida</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Prezzo: 0,99 € ebook offerta lancio poi 1,99€</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Disponibile su Kindle Unlimited.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Per il cartaceo il prezzo potrà variare in base ai costi di stampa </span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">e verrà fissato al momento della pubblicazione.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Cover model: Filippo Casagrande IG @filippo.casagrande</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Photographer: Davide Dal Mas</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Progetto grafico: VM graphic design by Valentina Modica</span></p><br /><br /><p dir="ltr" style="line-height: 1.28; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: left;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Quarta di copertina:</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.295; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: center;"></p><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; white-space-collapse: preserve;">“Se tra le opzioni che ti restano</span></div><span style="background-color: white; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><div style="text-align: justify;"><span style="font-size: 11pt;">c'è solo la fuga: inizia a correre!”</span></div></span><p></p><div style="text-align: justify;"><br /></div><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Benjamin è un chirurgo ortopedico presso l'Hospital for Special Surgery di Stamford. Si trova all'apice della sua carriera, quando è costretto a fuggire dagli Stati Uniti con una falsa identità e un biglietto aereo per l'Ucraina. </span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Spalancherà gli occhi di fronte all'assurdità della guerra e si troverà a lavorare in condizioni precarie. Tutto questo lo porterà a chiudersi in sé e a soffocare le sue emozioni in modo lento e inesorabile.</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Ma così come l'emozione può risvegliarsi nell'imperturbabilità per effetto della malia di una sirena, </span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">da una fuga si può rinascere?</span></p><div style="text-align: justify;"><br /></div><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: right;"><span style="background-color: white; color: #202124; font-family: Garamond, serif; font-size: 11pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Biografia autrice</span></p><p dir="ltr" style="line-height: 1.8; margin-bottom: 8pt; margin-top: 0pt; text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;">Sarah nasce in una città di mare a cui è molto legata in un giorno di primavera. Nella vita è un matematico, ma questo lato razionale non è l’unico che l’ha portata avanti, e non nasconde che non l’ha mai appagata completamente. Coltiva da sempre un amore per la letteratura e la lettura, e in particolare per i romanzi rosa, infatti le piace dire che un tempo era “Harmony dipendente”. La scrittura le ha fatto compagnia in momenti molto difficili e di forte sconforto, da cui può affermare di essere uscita più forte di prima. </span></p><div style="text-align: justify;"><span style="background-color: white; color: #202124; font-family: Garamond, serif; font-size: 12pt; font-variant-alternates: normal; font-variant-east-asian: normal; font-variant-numeric: normal; font-variant-position: normal; vertical-align: baseline; white-space-collapse: preserve;"><br /></span></div></i></span><p style="text-align: justify;"><br /></p>Benedetta Leonihttp://www.blogger.com/profile/04217094183353571838noreply@blogger.com0