martedì 18 agosto 2020

Recensione "Il cigno nero", Antonio Mazziotta

 


Autore: Antonio Mazziotta
Titolo: Il cigno nero
Prezzo: cartaceo 14,25  e-book 2,99

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«ASCOLTA ME» disse senza preavviso. «Voglio dirti una cosa.»
Sapevo che le sue parole erano mille, come le sue facce, ma non
potevo credere che ne avesse il coraggio. Che diavolo avrei dovuto
ascoltare?!
Lui era tutto ciò che c’era di sbagliato. Così avevo sempre creduto,
questo mi era stato detto, questo conoscevo di mio padre.
«Compra e vesti abiti decorosi, puliti, non troppo eccessivi, neppure
mediocri.»
Lo ascoltavo tenendo gli occhi bassi. Ma lui sembrò non accorgersene.
«Quando parli, ma soprattutto se ascolti, guarda i tuoi interlocutori,
specie se donne, dritti negli occhi; loro amano mettere alla
prova la virilità. Il denaro che hai nelle tasche non conta del tutto,
ma conta l’impressione che dai di possederne. Hai capito?»
Ora lo guardavo dritto negli occhi.
«Leggi molti libri e ridi anche quando non va. Bevi allegramente
in compagnia e scopa; sì, hai capito bene, scopa e ama tanto!
Comportati come se fossi il migliore, come se tu potessi attraversare
i muri di ogni stanza e guardare gli altri che restano imprigionati
lì.»



Trama
Le note riempiono la stanza. Respiro. La musica apre una fessura dell’anima attraverso la quale si può intravvedere l’assoluto. Respiro e non provo più imbarazzo né vergogna o timore, rabbia. Oggi ho davvero poco da nascondere e forse meno da scoprire. Ascolto quelle note che sembrano venire da molto lontano mentre mi dico che di me non cambierei nulla, niente di niente, anche se potessi. A volte penso che Dio abbia creato la Musica e l’armonia degli universi nell’istante stesso in cui ha creato l’uomo. Ognuno di noi è una singola nota. Sedici racconti straordinari nella loro ordinarietà, uomini e donne come tutti noi che si trovano ad affrontare un difficoltoso e irto percorso chiamato vita. Cigni neri ma dalle cui piume si spargono gocce d’arcobaleno.


Siamo l’ossessione.
Siamo proibiti, clandestini, sensuali.
Siamo intriganti.
Siamo il viola.
Siamo pazzi di felicità, tormentati, brucianti di voglie.
Siamo un dipinto.
Siamo passione.
Siamo piacere.
Siamo nuvole bianche.
Siamo prigionieri.
Siamo voluttà.
Siamo condannati.
Siamo un aquilone.
Siamo incoscienza, indecenza oscena.


Recensione

Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione del libro "Il cigno nero" di Antonio Mazziotta; ringrazio la Collana Policromia, a cui chiedo scusa per il ritardo, sia della lettura che della recensione, per la copia digitale. Questo è un insieme di racconti, 16 racconti per essere precisi in cui si parla di un rapporto inesistente padre  figlio, una famiglia distrutta, un uomo che si lascia governare dagli eventi, un uomo ormai avanti con gli anni che si scopre succube delle abitudini, tutti episodi di vita quotidiana o spezzoni di ricordi sparsi, occasioni perdute, errori commessi, vite buttate. Il lato oscuro che fa parte di ognuno di noi, personaggi come tanti che rendono partecipe il lettore dei loro pensieri.
Antonio Mazziotta ha dato vita a storie verosimili, in cui, forse, ci si potrebbe rispeccchiare. Il bene e il male, l'utopia, l'amore e il sesso, c'è ironia che spia dietro l'angolo. Non dirò altro, perché sarete voi a scoprire il mondo di quest'autore.


La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3



Dopo la sua nascita, tre anni fa, Greta non è stata più la stessa.
Poi un anno più tardi è arrivata Emi e Greta ha smesso di sorridere:
quando lo faceva spargeva nell’aria un suono stridulo che
accompagnava un’espressione quasi isterica da “stramba allegra”
quale sembrava essere diventata veramente, un’infelice che ha finito
per isolarsi da tutti e rinchiudersi nella nostra casa, dove pareva
votata alla solitudine.
Da allora mia moglie non è più uscita, neppure per sbrigare le
faccende. La ricordo lì, nella semioscurità e ostaggio dei propri
sogni, quasi avesse fatto un voto inconfessato.

4 commenti:

  1. Ciao! Innanzitutto, complimenti per il blog dai contenuti davvero molto interessanti e ben presentati! Noi siamo Mary e Vale dal blog #lavaligiadicarta, anche noi parliamo di libri, e ci chiedevamo... ti va di scambiarci un follow? Grazie! 😊

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  2. Ciao! Sembra una lettura molto intensa! Grazie per la recensione! :)

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