martedì 12 marzo 2019

Recensione "L'attimo che precede la prima stella", Ottaviano Naldi

Autore: Ottaviano Naldi
Titolo: L'attimo che precede la prima stella
Prezzo per Kobo: 3,99













È di nuovo qui VIVO, tra noi, con un un nuovo lirico
delirio emotivo intriso di sangue, il suo, sì perché
Ottaviano continua a farlo, duramente, in modo aspro e
tagliente, sensuale, diretto, passionale ed erotico, lasciando
un segno nelle vostre sbiadite anime stropicciate, sì,
proprio a voi, polverosi fogli di giornale, incapaci di
sentire, di amare, di donarvi, con le vostre inutili vite
rutinarie, abbovati e ruminanti il vostro stesso dolore,
venite, sedetevi, ascoltate, non succederà ancora, Ottaviano
vi svelerà un segreto, il barlume di luce che fende il buio,
l’attimo che precede la prima stella, sì proprio a voi, che
vivete nell’assordante buio delle quattro pareti del vostro
vuoto cuore, nell’incessante inutilità di un’esistenza
ovattata dai rammarichi e i dispiaceri, chinate il capo,
ringraziate, perché Otto è il simbolo dell’infinito,
l’esistenza permanente, colui che ha dato un senso alle
vostre incrostate diafane esistenze, poi dopo, in silenzio,
socchiudete gli occhi, accucciatevi, potete pure morire…




Trama
Arriccia la fronte, spalanca gli occhi, tira gli angoli della bocca, mezzo sorriso, una mano sul fianco, peso spostato sulla gamba destra, culetto in fuori, e la mano con il palmo rivolto verso l'alto, con il braccio piegato a novanta gradi e pronuncia: "Eso". il Conte già preannuncia l'estasi verde dell'attimo che precede la prima stella. Rio de Janeiro e il Conte, uscito da una vita malavitosa, immerso nella sua scultura, mai avrebbe pensato di affezionarsi amichevolmente a un ragazzino di strada che lo ha derubato.  Ha già il suo amore appena sbocciato, Luana, "la garota de Ipanema", ma al carnevale incontra Alisha ed è poliamore. E poi un agguato in spiaggia, il coma con esperienze post mortem, con tre visioni diverse sull'aldilà e sull'aldiqua, a dare un senso all'attimo che precede la prima stella.



Il raggio verde ha la virtù di far si che chi l’ha visto non
possa più ingannarsi nelle cose che riguardano il
sentimento; la sua apparizione distrugge illusioni e
menzogne.





Recensione




Buongiorno a tutti e bentornati sul blog con una nuova recensione; mi scuso per il ritardo con la casa editrice che mi ha girato la copia digitale, ma ora sono qui. Come avrete capito questo non è un romanzo come gli altri, è un romanzo che parla di un uomo con due divorzi alle spalle, un figlio che a quanto pare non è manco suo; un uomo (sempre quello) che si fa chiamare (o si chiama??, questo ancora non l'ho capito...) Conte. Pensa di aver trovato l'amore, ma quando incontra Alisha, diventa poliamore e lo è anche per Luana; il Conte si affeziona anche al ragazzino che l'ha derubato ed è da lì che incontra quelle che saranno le donne della sua vita. Ma ovviamente non può andare sempre tutto liscio, per cui un giorno il Conte subisce un agguato che lo manda (temporaneamente) all'altro mondo.
Cosa posso dirvi?? Il succo della storia ve l'ho praticamente già detto, al massimo posso dirvi che all'inizio si trattasse della storia di un uomo sullo spazio,e  invece no! Non lasciatevi ingannare dal titolo, perché la stella non è di quelle che vediamo la sera, è di tutt'altro tipo; alcune parti del romanzo mi sono sembrate (mi spiace dirlo), alquanto noiose; sesso e vino, ecco i vizi del protagonista....Pensavo che il ragazzino lo facesse cambiare, ma così non è stato...
Come avrete capito sto romanzo non mi ha particolarmente colpita, però se volete potete provare a leggerlo; magari a voi piace di più.. bah! (magari sono io che non ho capito un tubo..)




La mia valutazione

3/5


Alla prossima

Luce <3











Guarda che cosa bellissima

Piena di grazia
È lei, la ragazza
Che viene e che passa
In un dolce dondolarsi
Sulla strada per il mare
Bambina dal corpo dorato
Dal sole di Ipanema
Il suo dondolarsi è più che poesia
È la cosa più bella che ho mai visto passare
Ah, perché sono così solo
Ah, perché tutto è così triste
Ah, la bellezza che esiste
La bellezza che non è solo mia
Anche lei passa da sola
Ah, se lei sapesse
Che quando passa
Il mondo sorridendo
Si colma di grazia
E diventa più bello

Perché c’è l’amore.

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