domenica 7 gennaio 2024

Recensione serie "Shatter Me", Thaereh Mafi

 


 Autrice: Thaereh Mafi

Titolo: Imagine Me

Serie: Shatter me #6

Prezzo: 12,66  e-book 2,99

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Serie Shatter Me:

1)Shatter Me

1,5)Destroy Me

2)Unravel Me

2,5)Fracture Me

3)Ignite Me

4)Restore Me

4,5)Shadow Me

5)Defy Me

5,5)Reveal Me

6)Imagine Me

6,5)Believe Me


“E' solo nei disperati secondi prima della morte che realizziamo che le finestre con cui abbiamo spezzato i nostri corpi erano solo specchi, per tutto il tempo.”

Trama

Juliette Ferrars. Ella Sommers. Qual è la verità e qual è la menzogna? Ora che Ella sa chi è Juliette e per cosa è stata creata, le cose si sono fatte solo più complicate. Mentre lotta per capire il passato che la perseguita e guarda a un futuro più incerto che mai, il confine tra ciò che è giusto e sbagliato – tra Ella e Juliette – tende a perdere nitidezza. E con i vecchi nemici che incombono, il suo destino potrebbe non essere più sotto il suo controllo. Il giorno della resa dei conti per la Restaurazione sta arrivando, ma lei potrebbe non riuscire a scegliere da quale parte combattere.


“La solitudine è una strana specie di cosa, penso che la solitudine sia una
strana specie di vecchia amica in piedi accanto a te allo specchio
urlando che non sei mai e poi mai abbastanza
a volte
semplicemente
non vuole
lasciarmi
andare”

Recensione

La novella Reveal Me è finita con un colpo di scena incredibile.
Un colpo di scena sconvolgente e terrificante.
Ed è da quel punto che questo volume conclusivo inizia, con il mondo letteralmente sottosopra, impazzito per via dei poteri di Emmaline.
Juliette/Ella che non fa altro che urlare perché viene attaccata mentalmente e non sa come difendersi.
Con Warner, Kenji e Nazeera che cercano di comprendere cosa stia succedendo intorno a loro.
Cose se non bastasse, hanno scoperto precedentemente che Anderson è ancora vivo ed è proprio lui quello che li sta cercando.
Il suo unico obbiettivo è catturare Juliette/Ella e sfruttarla come nuova arma al posto di Emmaline.
Tutti loro si ritroveranno a dover affrontare un esercito più grande di loro e inevitabilmente subiranno delle perdite.
Non è un inizio facile per questo volume conclusivo, ma in questa saga i colpi di scena sono sempre stati frequenti e il fiato è sempre stato sospeso per noi lettori.
Kenji non fa in tempo a riprendersi dal precedente malore e attacco, che deve già occuparsi di James che ha rischiato di morire.
Adam che è sempre in mano alla Restaurazione.
Warner che non è più se stesso da quando alla fine sono riusciti a prendere Juliette/Ella.
Perché si, inizia così questo volume finale.
In una corsa contro il tempo, i nostri protagonisti devono assolutamente fermare la Restaurazione dal loro folle e malvagio piano.
Altrimenti avranno definitivamente il controllo del mondo intero e per sempre.
Un ritmo calzante continuo, che non fa mai riprendere il fiato al lettore che si avventura all’interno della storia.
Perché un secondo prima sei insieme a loro a combattere per la tua vita e per quella delle persone accanto a te, mentre l'attimo dopo devi ideare un piano per riprendere le persone che ti hanno tolto e fermare i folli piani diabolici dei nemici.
Tutto questo con un contorno di sentimenti che lega i vari personaggi, che sono ancora alla ricerca di se stessi e di quello che vogliono davvero, almeno una parte di loro.
Qualcuno ha già le idee chiare, se non ci si mettesse il nemico e la vita di mezzo.
Una decisione presa nel momento sbagliato, presa in un momento di sconforto, paura, terrore e dolore, rischierà di mettere in pericolo tutti quanti.
Non solo loro, ma il mondo intero.
E le conseguenze di questa scelta potrebbero essere catastrofiche, visto che i nemici avranno un’arma in più.
Riusciranno i nostri eroi a riprendere Ella/Juliette?
Riusciranno a fermare i nemici e salvare il mondo?
Riusciranno finalmente a distruggere la Restaurazione?

Le risposte a queste domande le troverete solo leggendo questo romanzo!


La mia valutazione


Alla prossima

Luce <3


“Non mi fidavo di nessuno. Non credevo a nulla. Aspettavo sempre che accadesse l’inevitabile.
Lasciavo che la rabbia mi cullasse per farmi addormentare la notte, perché essere arrabbiato era molto meno spaventoso che avere fede nelle persone, o nel futuro.
Continuavo ad aspettare che le cose andassero a rotoli.” (Kenji)

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