martedì 9 luglio 2019

Recensione "Un'altra Maddalena", Gianni Cardia

Autore: Gianni Cardia
Titolo: Un'altra Maddalena
Prezzo: cartaceo 12,75   e-book 2,99

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In paese, l’autunno era la stagione delle convergenze.
Si raccoglievano le produzioni agricole e si festeggiava ciò che
la natura aveva donato. Lo stesso avveniva in ambito scolastico:
si distribuivano i meriti conseguiti dagli studenti durante l’anno
e i primi diplomi.


Trama:
Maddalena è una ragazza pura e solare che sogna l’amore. Finalmente incontra Lorenzo, di molti anni più di lei, e conosce la passione e l’emozione affettiva a cui ha anelato da lungo. Purtropo il destino ha per lei in serbo difficili sfide e lunghi momenti bui, che metteranno alla prova la sua virtù e la sua onestà mentale. Ambientato in un piccolo paese della Sardegna, “Un’altra Maddalena” è la storia di una ragazza e poi donna che combatterà contro tutti e tutte per mantenere la sua integrità morale. Un’altra Maddalena, che conosceremo bene solo alla fine.




Fra le ragazze c’era anche Maddalena.
Figlia unica di una famiglia prestigiosa, aveva capelli scuri,
occhi grandi e nerissimi, labbra carnose, portamento eretto; sempre
sorridente con le amiche ma anche timida e quasi riservata.





Recensione


Buongiorno readers; oggi vi recensisco l'ultimo romanzo inviatomi dalla collana Policromia, Un'altra Maddalena, di Gianni Cardia. Non è un titolo a caso, perché nella prima parte del romanzo abbiamo una giovane Maddalena, alle prese con il primo amore, e l'unico che può essere chiamato tale, con Lorenzo, un uomo già vedovo, che vede in lei una speranza di rinascita come uomo e come marito; nella seconda parte, Maddalena, a causa di forti traumi subiti, cambia, diventa una roccia. La vita le riserva alti e bassi, ma lei è sempre pronta a rialzarsi, esattamente come noi, quindi Maddalena E' UNA DI NOI, una ragazza che prova le nostre stesse emozioni. Ci sono descrizioni al limite del banale, come le scene di sesso, per non parlare dei soprannomi dati agli organi genitali sia maschili che femminili; ma scherziamo??
Una crescita interiore vera e propria del personaggio non c'è, e forse questo rende la lettura un po' noiosa; il finale poi.. diciamo che non me lo aspettavo, non così almeno.. 

La mia valutazione
3/5


Alla prossima
Luce <3




Era felice, e migliaia di emozioni contrastanti l’avvolgevano: si

domandava se fosse stata sfacciata ad accettare, ma intanto pensava
a come dovesse vestirsi, come presentarsi, cosa dire o rispondere,

cosa fare una volta che si fossero trovati da soli

1 commento:

  1. Son curiosa di sapere i nomignoli dati agli organi genitali hahahahaha
    Per me è un no... certo che con te scopro tantissimi libri nuovi XD

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