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sabato 5 febbraio 2022

Recensione serie "A Court of Thorns and Roses", Sarah J Maas

 


 Autrice: Sarah J Maas

Titolo: La Corte di Fiamme e Argento

Prezzo:  20,90   e-book 11,99

Link d'acquisto: QUI


A Court of Thorns and Roses serie: 

1)La Corte di Rose e Spine

2)La Corte di Nebbia e Furia

3)La Corte di Ali e Rovina

3,5)La Corte di Ghiaccio e Stelle

4)La Corte di Fiamme e Argento



 «Sei un bastardo arrogante.»
«E tu sei una strega altezzosa. Siamo fatti l’uno per l’altra.»


Trama

Nesta Archeron non è quel che si dice un tipo facile: fiera del suo carattere spigoloso, è particolarmente facile alla rabbia e poco incline al perdono. E da quando è stata costretta a entrare nel Calderone ed è diventata una Fae contro la sua volontà, ha cercato in ogni modo di allontanarsi dalla sorella e dalla corte della Notte per trovare un posto per sé all'interno dello strano mondo in cui è costretta a vivere. Quel che è peggio è che non sembra essere ancora riuscita a superare l'orrore della guerra con Hybern. Di certo non ha dimenticato tutto ciò che ha perso per colpa sua. A rendere ancora più irritante la sua situazione, poi, ci pensa Cassian, apparentemente dotato di una naturale predisposizione a farle perdere il controllo. Ogni occasione è buona per stuzzicarla e provocarla, rendendo però allo stesso tempo evidente la natura del focoso legame che, loro malgrado, li unisce. Nel frattempo, le quattro infide regine, che durante l'ultima guerra si erano rifugiate sul Continente, hanno siglato una nuova e pericolosa alleanza, una grave minaccia alla pace stabilita tra i regni. E la chiave per arrestare le loro mire potrebbe risiedere nella capacità di Cassian e Nesta di affrontare una volta per tutte il loro passato. Sullo sfondo di un mondo marchiato dalla guerra e afflitto dall'incertezza, i due Fae tenteranno di venire a patti con i loro personali mostri, con la certezza di trovare, l'uno nell'altra, quel qualcuno che li accetta così come sono e che li può aiutare a lenire tutte le ferite.


“Era un lupo che non aveva mai cercato di imparare che cosa volesse dire essere un lupo per colpa di quella gabbia che gli umani chiamavano proprietà e società. E proprio come qualsiasi ani
male maltrattato, anche lei azzannava chiunque le si avvicinasse troppo.”



Recensione

Buongiorno! Ebbene sì, sono riuscita a concludere (per ora) tutta questa saga; si torna alla Corte della Notte, ma cambiano i personaggi, sia chiaro: Feyre e Rhys ci sono sempre, ma fanno da sfondo, insieme agli altri, per lasciare spazio a... Nesta e Cassisan!

Cassian è un potente guerriero Illyrian, fa parte della cerchia ristretta di Rhysand insieme ad Azriel, ed è il comandante degli eserciti della Corte della Notte. 

Ho adorato Cassian dall'inizio: è arrogante, divertente, paziente e dolce, un'insieme di caratteristiche che, ammettiamolo, fa perdere la testa.

Nesta, una delle due sorelle di Feyre, invece è un personaggio difficile da amare.  
Fin dall'inizio si è sempre dimostrata egoista, fredda e altezzosa, ma dopo essere stata gettata nel Calderone e trasformata in Fae contro la sua volontà la situazione è decisamente peggiorata.  
Le sorelle Archeron ora vivono tutte a Velaris, ma se da una parte Elain sembra stare decisamente meglio, riuscendo ad integrarsi nel gruppo di Feyre e Rhysand, Nesta non vuole avere a che fare con nessuno di loro, inoltre cerca di tenere a bada l’oscurità che si porta dentro con l’alcool e il sesso occasionale. 
Solo un ultimatum di Feyre, che non vuole vedere la sorella continuare ad autodistruggersi in quel modo, riuscirà a porre fine al comportamento di Nesta. Da quel momento avrà inizio quello che considero un percorso di crescita personale del personaggio più controverso e complicato di questa serie, che però ho ampiamente rivalutato in quest'occasione. (E meno male!)
Se da una parte mi è dispiaciuto molto vedere Nesta comportarsi crudelmente con le sorelle per gran parte del romanzo, ho invece apprezzato il legame che giorno dopo giorno instaura con Cassian e con le sacerdotesse della biblioteca sotto la casa del vento. 


Quello con Cassian è un rapporto di odio-amore con molta tensione sessuale. Grazie all’addestramento e  alla convivenza forzata nella stessa casa, i due si avvicinano sempre di più, fisicamente e mentalmente. Come coppia mi hanno dato molta soddisfazione, per come si evolvono le cose tra loro due e perché nella trama non mancano le scene belle scottanti.
Quella con le sacerdotesse, due in particolare, diventa una vera e propria amicizia, tutte loro hanno sofferto per qualcosa e insieme trovano la forza e la motivazione per ricominciare una vera vita. 
Tutta la parte che riguarda i poteri da fae di Nesta e che vengono rivelati nel corso del libro, sono stati una vera e propria sorpresa, la Maas ha incastrato la sua battaglia interiore al suo coinvolgimento in prima persona nella ricerca di oggetti magici che potrebbero provocare una guerra tra i vari regni in maniera geniale. 

Se come me avete amato alla follia Rhysand e Feyre non rimarrete delusi, si vedono molto come personaggi secondari e pure loro hanno ancora delle questioni complicate da affrontare. 
Questa serie si conferma una delle mie preferite del genere fantasy, con i suoi personaggi splendidamente caratterizzati, i risvolti inaspettati e quel perfetto mix tra intrighi, crescita interiore,  romanticismo e sensualità. 
Il finale è molto bello, una degna conclusione per questa coppia di protagonisti, quindi non preoccupatevi di rimanere in sospeso! 
Se cercate un fantasy originale, intrigante, emozionante e con tanto romanticismo il mondo dei fae di A Court of Thorns and Roses vi aspetta!

La mia valutazione

Alla prossima

Luce <3


“Ti dirò che supererai anche questo momento. Che affronterai ogni cosa e la supererai. Che queste lacrime fanno bene, Nesta. Che le lacrime vogliono dire che ci tieni. Ti dirò che non è troppo tardi, almeno non per tutto. Non so dirti come o quando ma starai meglio. Quello che provi, quel senso di colpa e dolore e odio verso te stessa…supererai tutto. Ma solo se sei determinata a combattere. Solo se sei pronta ad affrontare quel dolore, ad abbracciarlo e ad attraversarlo per poi riemergere dall’altra parte. E magari anche allora sentirai ancora un po’ di male dentro, ma devi sapere che c’è un di là. Un lato migliore.”


giovedì 13 gennaio 2022

Recensione serie "A Court of Thorns and Roses", Sarah J Maas

 


Autrice: Sarah J Maas

Titolo: La Corte di Ghiaccio e stelle

Prezzo: 16,05  e-book 4,99


A Court of Thorns and Roses serie: 

1)La Corte di Rose e Spine

2)La Corte di Nebbia e Furia

3)La Corte di Ali e Rovina

3,5)La Corte di Ghiaccio e Stelle

4)La Corte di Fiamme e Argento



Un tempo, temevo la prima nevicata, vivevo nel terrore di un lungo, brutale
inverno.
Ma è stato un lungo, brutale inverno che mi aveva spinto nel profondo del
bosco, quasi due anni fa. Un lungo, brutale inverno che mi aveva reso
disperata, così tanto da uccidere un lupo – un lupo che mi ha condotto qui –
a questa vita, a questa...
felicità.



Recensione

La corte di ghiaccio e stelle è una novella che fa da ponte tra la Corte di Ali  e Rovina e La Corte di Fiamme e Argento.
Abbiamo sempre Feyre e Rhys, anche se sono più secondari diciamo, come gli altri del resto; Nesta.. Capisco che l'esperienza con il Calderone non sia stata di suo gradimento, sia chiaro, ma proprio non capisco perché debba fare l'indisponente con tutti, sorelle e quel poveretto che è stracotto di lei (ogni riferimento a Cassian NON E' CASUALE); spero solo la situazione tra i due migliori con "La Corte di Fiamme e Argento).
Qui abbiamo anche modo di approfondire personaggi come Mor, che ancora non ha il coraggio di dire la verità (l'unica a saperla è Feyre) ad Azriel; assisteremo a scene di sesso, voglia di stare in famiglia durante le feste natalizie, per poi chiaramente lasciare un finale che porta dritti a Nesta e Cassian (come forse ho già ribadito :D ).
Un'altra tradizione di cui veniamo a conoscenza è la celebrazione del Solstizio, in cui ci si scambiano regali; Feyre avrà modo di insegnare a disegnare per esternare i propri sentimenti, in caso ci sia qualche ragazzino che non è in grado di farlo a voce. 
Questa novella di transizione è una miniera di scoperte.


La mia valutazione
Alla prossima

Luce <3




La luce calda e forte del sole attraversava le foglie, facendole brillare come
rubini e citrini. L'odore umido e terroso del sottobosco e e le radici su cui
giaceva. Era stata gettata e abbandonata.
Tutto faceva male. Qualunque cosa. Non poteva muoversi. Non poteva fare
altro che guardare il sole che passava attraverso la ricca chioma, molto in
alto, e ascoltare il vento sussurrare tra i tronchi argentei.
E il centro di quel dolore, che si irradiava verso l'esterno come un fuoco
vivo con ogni respiro irregolare e raschiante...
Passi leggeri e costanti scricchiolavano sulle foglie. Sei persone. Guardie,
una pattuglia.
Aiuto. Qualcuno mi aiuti—
Una voce maschile, estranea e profonda, imprecò. Poi venne il silenzio.
Rimase in silenzio mentre si avvicinava. Non poteva girare la testa, non
poteva sopportare l'agonia. Non poteva fare altro che respirare l'odore
della terra.
‹‹Non toccarla.››
Quei passi si fermarono.
Non era un avvertimento per proteggerla. Difenderla. Conosceva la voce
che parlava. Avevo temuto di sentirla.
Lo sentiva avvicinarsi ora. Sentiva ogni scricchiolio nelle foglie, nel
muschio, nelle radici. Come se la terra stessa tremasse davanti a lui.
‹‹Nessuno la tocchi.›› Aveva detto Eris ‹‹Nel momento in cui lo facciamo, è
nostra responsabilità.››
Parole fredde e insensibili.
‹‹Ma…ma hanno inchiodato un...››
‹‹Nessuno la tocchi.›› Inchiodato.
Le avevano attaccato i chiodi.
L'avevano bloccata mentre urlava, l'avevano bloccata mentre ruggiva
contro di loro, poi li aveva supplicati. E poi avevano preso quei lunghi e
brutali chiodi di ferro. E il martello.
Tre chiodi.
Tre colpi di martello soffocati dal suo urlo, dal dolore.
Cominciò a tremare, odiandolo tanto quanto odiava l'elemosina. Il suo
corpo urlava in agonia, i chiodi nell'addome.
Un viso pallido e bellissimo apparve sopra di lei, bloccandole la vista delle
foglie simili a gioielli. Fermo. Impassibile. ‹‹Suppongo che non desideri
vivere qui, Morrigan.››
Preferirebbe morire lì, sanguinare lì. Preferirebbe morire e risorgere,
risorgere come qualcosa di malvagio e crudele e distruggerli tutti.
Doveva averlo letto nei suoi occhi. Un piccolo sorriso curvò le sue labbra.
‹‹L’avevo immaginato.››
Eris si raddrizzò, girandosi. Le sue dita si arricciarono tra le foglie e il
terreno argilloso.
Desiderava avere degli artigli – poterli snudare come faceva Rhys - e
squartargli quella gola pallida. Ma quello non era il suo potere. Il suo
dono… il suo dono l'aveva lasciata qui. Sconfitta e sanguinante.
Eris fece un passo indietro.
Qualcuno dietro di lui sbottò: ‹‹Non possiamo lasciarla a…››
‹‹Possiamo e lo faremo,›› disse semplicemente Eris, il suo passo rimase
invariato mentre si allontanava. ‹‹Ha scelto di macchiarsi; la sua famiglia
ha scelto di trattarla come spazzatura. Ho già comunicato loro la mia
decisione in merito.›› Una lunga pausa, più crudele delle altre. ‹‹E non ho
l'abitudine di fottere gli avanzi Illyrian.››




venerdì 31 dicembre 2021

Recensione serie "A Court of Thorns and Roses", Sarah J Maas


 Autrice: Sarah J Maas

Titolo: La Corte di Ali e Rovina

Prezzo: 16,05  e-book 4,99

Link d'acquisto: QUI


A Court of Thorns and Roses serie: 

1)La Corte di Rose e Spine

2)La Corte di Nebbia e Furia

3)La Corte di Ali e Rovina

3,5)La Corte di Ghiaccio e Stelle

4)La Corte di Fiamme e Argento




“Vedo ogni cosa di te, Rhys. E non c’è una parte che non ami con tutta me stessa”


Trama

Feyre è determinata a raccogliere il maggior numero di informazioni possibile sui piani di Tamlin e del Re di Hybern che minacciano di mettere Prythian in ginocchio. Per questo si è separata dall'uomo che ama e ha fatto ritorno alla Corte di Primavera. Ma per poter portare a termine il suo piano, dovrà tessere una fitta trama di inganni e tenere a bada il suo desiderio di vendetta. Sa bene, infatti, che un solo passo falso potrebbe condurre non soltanto alla sua rovina ma a quella di tutto il suo mondo. La ragazza sa anche che il Re di Hybern non si fermerà davanti a nulla, perciò, a mano a mano che la guerra si avvicina, dovrà decidere di chi fidarsi e cercare alleati nei posti più inaspettati.



La rabbia mi era cresciuta dentro come una creatura viva, con un cuore che batteva risuonandomi nella profondità del petto, cullandomi fino a farmi addormentare, per poi scuotermi al risveglio. Volevo vendetta, ma una vendetta repentina, a parte soddisfare la mia rabbia cocente, sarebbe stata inutile.



Recensione

La Corte di Ali e Rovina conclude la storia di Feyre, prima umana, che è stata sacrificata sotto la Montagna per colpa di Amaranta, ed èstata resuscitata dai sette Signori Supremi, rendendola così una di loro, una Fae, destinata ad essere compagna di Rhysand e Signora Suprema della Corte della Notte, ma è anche l'inizio di una nuova era, di una nuova alleanza tra Fae e umani.

Abbiamo conosciuto una Feyre umana, che prendeva decisioni in base ad istinto e collera, mentre adesso conosciamo una Feyre più matura, più paziente e determinata, una determinata a sacrificarsi nel nome di chi ama e chi le vuole bene; ma è anche una perfetta Signora Suprema della Corte della Notte, disposta a difendere la libertà della sua Corte e della sua famiglia.

Rhys, che dire? Un Fae che rispetta e ama Feyre in qualsiasi cosa, che la sprona a dare il meglio, a migliorare se stessa, un uomo che non le tarpa le ali ma la sostiene in tutto, la spinge a superare i suoi limiti;scopriremo che Rhys non è uno stinco di santo (ma chi lo è, a sto mondo?), perché ha fatto degli errori, ma è comunque pronto a riconoscerli e a rimediare, arriverà persino a sacrificare se stesso per il bene di tutti.

Tamlin, se all'inizio mi era piaciuto, nella Corte di Nebbia e Furia mi è crollato, ma qui.. anche se a fatica, ha comunque modo di rifarsi, di riscattarsi, è un personaggio con dentro luce e oscurità, non è proprio limpido.

In questo terzo volume scopriremo che in Tamlin si alternano luce e ombra, dentro di lui c'è una continua lotta interiore, e far risplendere luce o scurità dipende solo da lui.

Lucien è un altro protagonista che merita di essere ricordato, perché è decisamente uno che lascia il segno; vorrei tanto un libro su di lui.

La Maas ha creato una storia perfetta, dove si parla del fatto che le differenze possono unire, non solo dividere, è una storia che insegna parecchio, da cui dovremmo prendere spunto per la nostra vita.



La mia valutazione

Alla prossima


Luce <3



«Casa non era solo Velaris, ma ovunque fossero lui e la nostra famiglia.»





giovedì 30 dicembre 2021

Recensione serie "A Court of Thorns and Roses", Sarah J Maas

 

Autrice: Sarah J Maas

Titolo: La Corte di Nebbia e Furia

Prezzo: 16,05  e-book 4,99

Link d'acquisto: QUI


A Court of Thorns and Roses serie: 

1)La Corte di Rose e Spine

2)La Corte di Nebbia e Furia

3)La Corte di Ali e Rovina

3,5)La Corte di Ghiaccio e Stelle

4)La Corte di Fiamme e Argento


Mi voltai di scatto e, nella notte che andava alla deriva come fumo nel vento, vidi Rhysand che si raddrizzava i risvolti della giacca nera. «Salve, Feyre cara» mormorò.



Trama

Dopo essersi sottratta al giogo di Amarantha e averla sconfitta, Feyre può finalmente ritornare alla Corte di Primavera. Per riuscirci, però, ha dovuto pagare un prezzo altissimo. Il dolore, il senso di colpa e la rabbia per le azioni terribili che è stata costretta a commettere per liberare se stessa e Tamlin, e salvare il suo popolo, infatti, la stanno mangiando viva, pezzetto dopo pezzetto. E forse nemmeno l'eternità appena conquistata sarà lunga a sufficienza per ricomporla. Qualcosa in lei si è incrinato in modo irreversibile, tanto che ormai non si riconosce più. Non si sente più la stessa Feyre che, un anno prima, aveva fatto il suo ingresso nella Corte di Primavera. E forse non è nemmeno più la stessa Feyre di cui si è innamorato Tamlin. Tanto che l'arrivo improvviso e molto teatrale di Rhysand alla corte per reclamare la soddisfazione del loro patto - secondo il quale Feyre dovrà passare con lui una settimana al mese nella misteriosa Corte della Notte, luogo di montagne e oscurità, stelle e morte - è per lei quasi un sollievo. Ma mentre Feyre cerca di barcamenarsi nel fitto intrico di strategie politiche, potere e passioni contrastanti, un male ancora più pericoloso di quello appena sconfitto incombe su Prythian. E forse la chiave per fermarlo potrebbe essere proprio lei, a patto che riesca a sfruttare a pieno i poteri che ha ricevuto in dono quando è stata trasformata in una creatura immortale, a guarire la sua anima ferita e a decidere così che direzione dare al proprio futuro e a quello di un mondo spaccato in due.



«La questione non è se ti amava; è quanto. Troppo. L’amore può essere un veleno.»





Recensione


Se pensavate che la favola si fosse conclusa bene, nel primo voume, mi spiace dovervi contraddire; ciò che è successo sotto la montagna ha cambiato e segnato entrambi. Tamlin ha il potere completo e decide di comportarsi, di portare tutto a un livello dannatamente estremo.

Feyre, che non è più la fragile umana che abbiamo conosciuto nella Corte di Rose e Spine, viene sopraffatta dai sensi di colpa per ciò che è stata costretta a fare e per ciò a cui ha dovuto assistere; si sente dilaniata e arriva quasi ad annullarsi, cosa che Tamlin non nota neanche lontanamente; Feyre è talmente spenta che non si rende conto di quanto la stiano manipolando.

Ma il legame stretto con Rhys la porta a risvegliarsi e lui arriva ad esigere ciò che ha reclamato una volta al mese: Feyre.

La stessa Feyre che si rbella perché ha paura, ma ogni istante passato nella Corte della Notte, le servono per capire che dietro quegli incubi, in realtà si celano sogni meravigliosi e distese di cieli stellati; e arriva a chiedersi se quel terrore non sia in realtà, solo una maschera, oltre a riconsiderare il carattere di Tamlin.

Non aspettatevi un triangolo amoroso, perché non esiste; ci sono solo persone che provano dei sentimenti, quei sentimenti che vengono plasmati dagli eventi, dai caratteri dei personaggi che cambiano e maturano con il passare del tempo.

Alcune passioni si spengono, nuovi amori nascono, così come assisteremo a tradimenti e rimpianti; non vi chiederete mai chi sceglierà Feyre, perché la risposta è ovvia; l'unico modo per avere risposte è leggere, scopire i retroscena, fare parte della storia, rendendola parte di sè, scoprire cosa si nasconde dietro le maschere create da Sarah J Maas.

Questo volume vi servirà a coprire parte dei buchi che avrete sicuramente notato nel primo volume, avremo una Feyre in via di guargione, con una forza di volontà più alta di prima, le azioni, le parti romance vi faranno provare emozioni parecchio forti; a questo punto non mi resta altro da far che andare avanti con la storia.


La mia valutazione


Alla prossima


Luce <3


«Ma non potevo... non potevo smettere di starti intorno, e di amarti, e di volerti. 
Ancora adesso non posso starti lontano.»