martedì 21 luglio 2020

Recensione "Marie Curie", Stefania Podda



Autrice: Stefania Podda
Titolo: Marie Curie

"La vita non é facile per nessuno, e allora?
Bisogna credere alla propria vocazione per qualcosa, e bisogna dunque raggiungerlo questo qualcosa, e a qualunque costo"


Trama

Marie Curie (al secolo Maria Salomea Sklodowska - Varsavia, 1867 - Passy, 1934) ha sfidato la sua epoca e il destino che quel tempo le assegnava in un mondo di uomini. Due lauree e un dottorato, è stata la prima donna a vincere un Nobel per la Fisica (nel 1903) insieme al marito Pierre Curie (Parigi, 1959-1906) e ad Antoine Henri Becquerel (Parigi,

 1852 - Le Croisic, 1908). E poi a vincerne un altro per la Chimica (nel 1911), questa volta da sola.

È stata la prima donna ad insegnare alla Sorbona, la prima ad essere ammessa alla prestigiosa Académie Nationale de Médecine. Una pioniera in tutto.

Nessuna prima di lei e nessuna come lei. Caparbia, geniale, ambiziosa, devota alla scienza pura. Ma anche una donna con passione e fragilità che l’hanno resa incredibilmente moderna. Dall’infanzia in Polonia all’arrivo a Parigi, dalla ricerca nel capannone-laboratorio alla gloria del Nobel.


"Forse il radio ha a che fare con questi problemi, ma non lo si puo' dire con certezza"


Recensione

Buongiorno e bentornati sul blog con la recensione della biografia di Marie Curie; la conoscete? Io prima di leggere sto libriccino (avuto col corriere della sera), non sapevo manco chi fosse! Esatto, per certe cose sono leggermente ignorante, sorry ragazzi; per quanto corta, c'è tutto l'essenziale, dall'infanzia, all'adolescenza, l'arrivo alla Sorbona e le invenzioni a fianco del marito, e compagno di vita. Si tratta di una personalità davvero eccezionale, nata nel 1867 in un Paese arretrato come la Polonia sotto il dominio zarista, per come riuscì a realizzare in Francia il sogno di dedicare la propria vita agli studi scientifici, vincendo due premi Nobel (1903 e 1911). Colpisce profondamente il gran numero di pregiudizi e ostacoli che dovette affrontare, prima con l’appoggio del marito Pierre Curie, morto tragicamente nel 1906, e poi da sola, circondata da una società che la guardava con diffidenza perché donna, ma anche perché straniera.
Se volete scoprire altro, leggete questo libricino, di certo non vi farà male, leggere un po' di storia bene o male contemporanea, o che comunque, ha inciso su ciò che è il nostro mondo ORA!


La mia valutazione
Alla prossima

Luce <3


Marie non ha avuto il tempo di essere per le figlie un'educatrice perferita.


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