venerdì 27 settembre 2019

Segnalazione serie "Origini", Daniela Tess

Buongiorno, ebbene sì, sono di nuovo qui a segnalarvi il capitolo conclusivo della serie "Origini" di Daniela Tess



Titolo: Un Amore Proibito – Oltre
Autore: Daniela Tess
Serie: Un Amore Proibito
1° Origini
2° Orgoglio
3° Oltre

Genere: Romance, storico
Data di uscita: 30 Settembre 2019









Trama

Lucas ed Alyce sembrano aver trovato un equilibrio ma una minaccia incombe
sul loro rapporto, rischiando di far naufragare ogni sogno di felicità. Arianne e
Adrian sono ufficialmente fidanzati: ma il suo passato da libertino è davvero
alle spalle? E Philip, anima nera della storia, quali segreti nasconde? Tutto
questo sarà svelato nell’ultimo capitolo della trilogia “Un amore proibito”. In
questo gioco di sentimenti, dove nulla è come appare, l’amore saprà davvero
andare “Oltre”?

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Un amore proibito.
E se dopo un gelido inverno arrivasse un'ineludibile Primavera?



Estratto di “Un amore proibito-Oltre”
Si era subito accorto di quando Jane era tornata nel salone: con sguardi discreti si era
assicurato che stesse bene anche se era pallida e sembrava un cucciolo ferito. Non sapeva
chi l’avesse ferita, forse lui…o qualcun altro. Lui doveva proteggerla da se stesso ma che
altri si permettessero di mortificarla lo mandava in bestia. Così come lo aveva mandato su
tutte le furie la sicurezza di Susannah di voler riprendere la loro storia. Era tutta la sera che
lo toccava e gli sventolava davanti le sue grazie ottenendo l’effetto contrario. Non provava
desiderio per lei, per nessuna di loro. Anche i loro amplessi erano sempre stati vuoti, mere
esigenze fisiche incapaci di soddisfarlo pienamente. Nessuna lo aveva mai toccato dentro,
davvero. Solo una donna ci era riuscita, quell’angelo che stava ballando con lui.
Tremava tra le sue braccia.
«Hai freddo?»
Lei arrossì deliziosamente «No. Come potrei aver freddo se sono così coperta?»
Intuì una certa ironia dietro quella risposta che lo fece sorridere. Sua moglie non
smetteva di sorprenderlo: anche se era evidentemente stata ferita, e sospettava di saperne
il motivo, non si abbatteva ma ci scherzava su. Straordinario.
«Io credo che per un uomo sia più intrigante vedere quel lembo perlaceo del tuo collo
da cigno e fantasticare se il resto è altrettanto elegante e delicato, piuttosto che avere
davanti l’intera realtà. Un uomo deve poter sognare e immaginare il corpo di una donna. In
effetti questa sera anch’io sto fantasticando su di te, chiedendomi se quelle tue lunghe
gambe da gazzella sono ancora così straordinarie come le ricordo, capaci di avvolgermi e di
stringermi mentre sono dentro di te».
Lei sussultò scioccata dalle sue parole esplicite. Voleva rispondergli a tono eppure non
poté; un calore intenso dal seno le si era propagato fino al ventre. L’eco di quelle parole le
faceva tornare alla mente i loro primi, passionali incontri, quando ingenua e innamorata si
era abbandonata completamente a quello che credeva fosse l’uomo della sua vita. Arrossì e
abbassò lo sguardo, confusa e nello stesso tempo tentata dalla promessa contenuta in
quelle poche frasi. Lui se ne accorse e da predatore qual era non mollò la presa: «Cosa
volevi dirmi? Perché eri sconvolta? Dimmelo, Jane, non nascondermi nulla».
«Vorrei tornare a casa, se non ti dispiace. Sono stanca».
«Non credo sia solo stanchezza. Avverto che c’è di più. Non vuoi dirmelo?»
«Volevo risparmiare a entrambi una conversazione inutile e spiacevole ma dato che
insisti ti accontento subito: non resterò un momento di più nella stessa stanza con la tua
amante. Amante che progetti, come qualcuno mi ha opportunamente detto, di vedere dopo
il ballo. Non ti permetterò di continuare a umiliarmi, Philip. Sebbene sia brutta, non alla

moda, sono pur sempre una donna, con un cuore, sentimenti, desideri di donna. Puoi fare
quello che vuoi, non mi interessa, ma io ho il diritto di preservare il mio orgoglio e la mia
dignità».
«Mi piace quando tiri fuori il fuoco che hai dentro, topolino, fuoco che solo io ho visto
e di cui ho goduto. I tuoi informatori hanno mentito: non ti devo spiegazioni ma lasciami
dire che Susannah non è più la mia amante da molto, moltissimo tempo. In effetti sono
mesi che non ho nessuno. Ma sono un uomo, Jane, con bisogni da uomo. Se non vuoi che
vada con altre donne allora mi chiedo se avrai tu il coraggio di essere la mia amante, questa
sera e fino a che entrambi lo desidereremo».
Lei restò scioccata. Cosa le stava dicendo? Cosa le stava proponendo? Doveva essere
impazzito. E anche lei. Ovviamente la sua risposta era un no. Aprì la bocca per rispondergli
ma quello che ne uscì fu diverso e stupì se stessa per prima.
«Perché vorresti me? Perché dovresti preferire me, un topolino timido, alla bellissima
Susannah? Eppure il mio amore non lo hai mai voluto, sei stato chiaro».
Aspettò il colpo con il cuore colmo di speranza e rassegnazione insieme.
«Non sto parlando di amore ma di passione, di fuoco, di incendio. Tu mi vuoi, lo sento,
la tua pelle brucia a contatto con la mia. C’è un’alchimia speciale tra noi, non puoi negarlo.
Ti desidero, Jane. Tu sei molto più bella di Susannah, ai miei occhi. Sei bellissima fuori e
dentro. Non importa che tu non sia vestita all’ultima moda, non amo i pavoni ma i teneri
uccellini. È tutta la sera che fantastico su ciò che nascondi e che non mostri a chiunque, ma
che hai mostrato solo a me, tuo marito. O devo pensare che il curato abbia visto ciò che gli
dovrebbe essere precluso?»
Lei arrossì, questa volta di rabbia impotente.
«Non meriti neanche risposta. Ti ho già detto che Abel è un uomo buono che mai mi
mancherebbe di rispetto. Non tutti sono delle bestie come te. Se non fossimo in pubblico ti
schiaffeggerei!»
Lui rise, per nulla turbato. «Se ti prometto che potrai schiaffeggiarmi, stasera
appagherai le mie fantasie? Mi lascerai vedere ciò che nascondi al resto del mondo? Libera
la tua anima, Jane, la tua vera natura. Questa bestia stasera reclama il sacrificio di un
agnello innocente. Allora, che ne dici? Sei pronta a essere la mia amante, stanotte? Vuoi
dimostrarmi di saper essere una donna vera, una moglie, non solo di facciata?»





"Sono consapevole che andremo incontro al disastro... ma scelgo te... sarò tua... e tu sarai mio... non posso fare a meno di te... il mio cuore, il mio corpo e la mia anima ti hanno scelto fin dalla prima volta che ti ho visto... prenderò tutto di te e tu di me... per sempre".


Allora?? Avete intenzione di leggere questa serie??
A presto con le recensioni dei tre romanzi


Luce <3

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