mercoledì 5 febbraio 2025

WWW.. Wednesday #266

Il WWW Wednesday, è una rubrica settimanale ideata da MizB (Should be Reading) nata per far sapere a voi lettori le mie letture appena concluse, quelle attuali e le prossime!!


 1. What are you currently reading? Che cosa stai leggendo?



Su audible sto continuando l'audiolettura del capitolo conclusivo de "L'ombra del corvo"; vi farò sapere

Sono quasi alla fine; vi farò sapere


Arrivato il file, libro iniziato! Vi farò sapere


Lettura in pausa, a causa della richiesta di lettura del libro di Michela Bizzini; appena finisco quello, riprenderò sicuramente

 2.What did you recently finish reading? Cosa hai appena finito di leggere?


Recensione QUI


Recensione online domani

3. What do you think you’ll read next? Cosa pensi leggerai in seguito?



Appena finisco "Onyx Storm" inizio questo 



Voi invece cosa state leggendo? Cos'avete finito? E soprattutto, cosa leggerete?


E questo era il www 266!


martedì 4 febbraio 2025

Il Conte di Montecristo - miniserie tv- Rai (recensione)

Buongiorno, oggi vi parlo della serie tv "Il Conte di Montecristo" in onda su rai uno dal 13/1/2025



Titolo originale: Le Comte de Monte-Cristo

Paese: Francia - Italia

Anno: 2025

Formato: miniserie tv

Genere: drammatico, in costume

Puntate: 8

Durata: 52 minuti (puntate)

Lingua originale: inglese


Informazoni

Il conte di Montecristo (Le Comte de Monte-Cristo) è una miniserie televisiva franco-italiana diretta da Bille August e scritta da Greg Latter e Sandro Petraglia. Adattamento dell'omonimo romanzo di Alexandre Dumas, vede Sam Claflin come protagonista.




Trama

Ingiustamente accusato di tradimento, il giovane marinaio Edmond Dantès viene imprigionato senza processo nel Castello d’If, una cupa isola-fortezza a largo di Marsiglia. Dopo molti anni di prigionia, riesce finalmente a scappare e, assumendo l’identità del conte di Montecristo, mette in atto la sua vendetta contro coloro che lo hanno privato della libertà.



Recensione

Combinano alcuni dei personaggi di Dumas in personaggi singolari, il regista e gli sceneggiatori alterano gli esiti di alcuni degli intrecci romantici e si sforzano di rendere Dantès ancora più simile a una figura alla Bruce Wayne/Batman di quanto non sia mai stato prima. Gli eventi distintivi si svolgono come se fossero vere esplosioni e questo include la scoperta da parte del protagonista del tesoro che gli consentirà di mettere in atto i suoi piani di vendetta.

Eppure mantengono intatte molte delle macchinazioni politiche e sociali del materiale originale, compresi alcuni degli aspetti più progressisti che coinvolgono la sessualità (non c’è alcuna ambiguità sul lesbismo civettuolo di Eugénie Danglars).



Poi ci sono le storie d’amore doppie. Una finisce in una tragedia esasperante prima ancora di avere la possibilità di iniziare. L’altra coinvolge due potenziali avversari che realizzano che il perdono e la verità sono molto più potenti di quanto possano essere l’odio e la punizione. Ognuna di loro è squisita.

Dantès si vede come uno strumento di giustizia. Passa dall’essere un ingenuo apolitico al braccio di Dio che epura tutti gli elementi corrotti e potenti della società francese per ragioni personali, non filosofiche o politiche, il che lo rende un alleato naturale per coloro che si sono sentiti oppressi e sfruttati dai più potenti.

Il conte di Montecristo non è esattamente una fedele interpretazione dell’originale, ma i cambiamenti sono appena percettibili se non si tocca il libro da molto tempo. Gli sceneggiatori Greg Latter e Sandro Petraglia cambiano un po’ il genere di alcuni personaggi, iniettano più azione e dramma nella trama della vendetta, offrono più storie d’amore adatte all’età, condensando le trame.

Tuttavia, è Sam Claflin a rendere la serie essenziale. La sua performance determinatamente poliedrica è uno spettacolo ipnotico.



Un’interpretazione sbalorditiva e inquietante di Dantès che si contraddistingue come il suo miglior lavoro finora. La sua gioia iniziale nell’apprendere che diventerà il capitano della sua nave e che la donna che ama lo sposerà è palpabile, così come la sua successiva disperazione mentre borbotta con rabbia tra sé e sé mentre vaga in tondo sul pavimento di pietra della sua cella del Castello d’If.

La performance di Claflin è vigorosa e ampia in termini di gamma fisica e psicologica. Porta Dantès in un viaggio emotivo da avventuriero innocente e idealista a prigioniero disperato, senza speranza e avvizzito, per poi trasformarsi ancora una volta nel misterioso conte con un gusto per gli abiti da cattivo accompagnato da riprese al rallentatore per evocare quanto sia impressionante. Poi, proprio quando si sente a suo agio nella sua corsia, deve mostrare un calore duramente conquistato per non mettere tutti contro di lui e redimere la sua anima.

Un meraviglioso ritorno al passato, Il conte di Montecristo è il tipo di serialità epica incentrata sui personaggi che è stata assente dal grande schermo per troppo tempo.

Il regista e gli sceneggiatori offrono una nuova, epica interpretazione del classico di Alexandre Dumas, dando vita in modo vivido al personaggio di Edmond Dantès, contribuendo a rendere questa storia intramontabile e le sue lezioni di vita comprensibili anche agli adolescenti di oggi.

Il conte di Montecristo è una serie vecchio stile nel senso migliore del termine. L’avventura ha slancio, stile e scopo, invece di essere solo un’avventura per emozioni vuote. La situazione di Dantès, riconoscibile e comprensiva, ha conquistato il favore dei seguaci che abbracciano tre secoli.



La mia valutazione

Alla prossima
Luce <3


lunedì 3 febbraio 2025

[Review Party] Recensione "La casa delle streghe", Evangeline Walton

 

Buon pomeriggio, oggi partecipo al review party di un classico dimenticato della letteratura del brivido. Ringrazio il blog gliocchidellupo per avermi invitata a partecipare.



Titolo: La casa delle streghe qui dimora il male

Autrice: Evangeline Walton

Prezzo: 12,26   e-book 6,99

Pagine: 352

Editore: Newton Compton Editori

Genere: Horror, classici

Link d'acquisto: QUI


Il coltello sulla scrivania era immobile.

Altrettanto immobile era l'uomo sulla sedia, come se fosse imprigionato con esso nella totale immobilità di tutte le cose di pietra e di metallo; di tutto ciò che aveva perduto o mai aveva posseduto il potere di muoversi.


Trama

Il neurologo e occultista newyorkese Gaylord Carew viene chiamato nel New England per curare Betty-Ann, una bambina di nove anni afflitta da strane visioni. Betty-Ann e sua madre Elizabeth Quincy si sono trasferite nella tenuta di famiglia dopo la morte della dispotica Sarai Quincy. L’anziana ha lasciato Witch House, situata su un’isola arida al largo della costa del Massachusetts settentrionale, ai suoi tre giovani eredi, i fratelli Joseph e Lee e la loro cugina Elizabeth, a patto che vivano tutti insieme sotto lo stesso tetto per dieci anni consecutivi. Ben presto, però, Betty-Ann inizia ad avere episodi di isteria e allucinazioni: afferma di aver visto ripetutamente una gigantesca lepre nera alla sua finestra, così come gli occhi di zia Sarai che la seguivano da un dipinto appeso alla parete. Quando si imbarca per raggiungere Witch House, Gaylord Carew crede di poter aiutare la bambina, ma la casa non è d’accordo e farà di tutto per impedirlo.


Pensò sconcertata: "Il figlio maggiore del mio signore crede forse che io sia come una bestia selvaggia e possa fare del male a sua figlia?". Perché era così che l'aveva guardata, come se la ragazza che camminava al suo fianco stesse correndo un vero pericolo.


Recensione

Oggi vi parlo di questo romanzo, che altro non può essere se non un horror; la storia ruota intorno a una casa che si chiama "Witch house" e inizia con un uomo che porta a casa una ragazza, che è la sua concubina, tutto per fare in modo che la moglie si levi dalle scatole. Quella ragazza si insinua nella famiglia fino a maledire ogni figlio maschio della famiglia, tranne la discendenza del suo ed ecco perché le femmine sopravvivono mentre i maschi no.

Poi saltiamo a quello che possiamo definire il presente; una ragazza vive con la figlia e il marito lontana dalla sua casa d'infanzia, che è appunto la "Witch house" dell'inizio della vicenda; ma un giorno il marito si suicida e lei si ritrova costretta a tornar
e nella casa d'infanzia con la figlia, che però non si trova per niente bene nella casa in questione.

Durante tutta la loro permanenza, accadono eventi stranissimi che spaventano la bambina, tanto da convincere la madre a chiamare un dottore, ma non uno qualunque: uno che si intenda di ipnosi e la liberi dalle sue paure, causate da una lepre che secondo la ragazza è il fantasma della zia morta.

Non posso rivelarvi altro, altrimenti rovino tutto, ma questa storia fa venire i brividi; sarebbe perfetta per il periodo halloween, ma questo review è stato deciso per febbraio :D

Se volete provare brividi, ansia e tanto altro, La casa delle streghe fa per voi!


La mia valutazione




Alla prossima
Luce <3


Andò come la prima volta, anzi peggio.

Ebbe di nuovo la sensazione che nelle stanze vuote si addensasse un nemico senza corpo, che vedeva ogni cosa, poi l'avvicinamento silenzioso, orribile, che nessun passo annunciava. Ancora una volta i bastoncini d'incenso vennero frantumati e scagliati in faccia alla dea per cui li aveva accesi. E quando Li Wan saltò in piedi, udì un forte schiocco e vide spuntare, sul volto bianco della dea, l'impronta di una grande mano sporca di fango.

7 blog per 1 autore: Alessandra Prosperi

Buongiorno lettori e amanti delle serie tv! Come avevo preannunciato, da oggi comincia una nuova rubrica in collaborazione con altri 6 blog, di cui uno è quello di Federica, che gestisce Gliocchidellupo

ma in cosa consiste la rubrica, 7 blog per 1 autore?


Riapre una rubrica tanto amata e dedicata agli autori, da un'idea di Federica del Blog Gli Occhi del Lupo. In precedenza chiamata 4 blog per un autore e ora cresciuta in 7 blog per un autore. Ogni settimana ospiteremo un autore con il suo romanzo ed entreremo meglio in ciò che ha scritto. Ringraziamo tutti coloro che si sono affidati a questa iniziativa.
Blog che vi partecipano:
LUNEDÌ - Tutto sul romanzo - IO AMO I LIBRI E LE SERIE TV
MARTEDÌ - Ambientazione - IN COMPAGNIA DI UNA PENNA
MERCOLEDÌ - Cast Dream - TRE GATTE TRA I LIBRI
GIOVEDÌ - Un messaggio da scoprire - BUONA LETTURA
VENERDÌ - Un'immagine che racconta - LIBERA_MENTE
SABATO - Intervista all'autore - READING IS TRUE LOVE
DOMENICA - Intervista al personaggio - GLI OCCHI DEL LUPO


Tutto sul romanzo
COVER + TRAMA + ESTRATTI
Raccontaci come hai scelto la cover, chi l’ha realizzata e qualche info in più rispetto alla trama scelta.

Le copertine dei miei libri le penso io nel momento in cui scrivo il libro mi faccio anche consigliare dalle persone a cui tengo sulle varie modifiche , poi insieme ai grafici delle case editrici vengono create. 


ESTRATTO
Mi svegliai la mattina presto erano circa le sette, affacciandomi dalla camera per godere del panorama di San Giacomo, ma quasi subito mi accorsi che Paolo non era nella stanza, cercando di capire dove fosse finito, mi alzai e scendendo le scale, sentii indistintamente due voci che parlavano, mi fermai per non interrompere il discorso e capii che era Stefano che parlava con Paolo,ascoltai in silenzio curiosa di sentire!
“Tranquillo vedrai che sistemerete tutto con la storia del signor Samuel, tu e lei siete forti insieme"...stava dicendo Stefano.
"Stefano, non è solo questo, io e lei abbiamo un modo tutto nostro di parlare, il solo chiamarci per nome è confidenza pura,
come se stessimo facendo l'amore con le nostre parole” disse Paolo.
“Paolo anche io o altre persone ti chiamiamo per nome” e rise… poi tornò serio dicendo “non capisco, cosa cambia?”
“Tutto ,cambia tutto! È un modo diverso, un feeling, lo senti a pelle, attraverso le parole che entrano in te.
Ci sono persone che hanno modi di parlare, di guardarsi, di chiamarsi e raccontarsi diversi.
Sono situazioni rare che non accadono quasi mai, ma quando succedono, sono uniche tanto che capita di fare l'amore al suono della sua voce o anche solo sentendola chiamarmi per nome”, disse Paolo con la sua voce calda.
“ Paolo tu sai che io amo Simona profondamente, ma non riesco a capire quello che dici, certo si vede che tu e Alessia avete un rapporto diverso, sono contento che vi sia capitato, deve essere davvero bello.”
“Sì... È fuoco vivo, ma anziché bruciarti ti scalda e illumina la vita, è come arrivare assetati e trovare un'oasi in un deserto...”
Dalle scale dove mi ero fermata non potevo sentire altro perché in contemporanea stavano scendendo tutti, quindi Stefano e Paolo si misero a parlare di calcio per non far sentire agli altri i loro discorsi, facendo finta di scendere anch’io...

QUARTA DI COPERTINA
Alessia Bianchi, mentre è in giro nel centro storico di Ascoli Piceno, ritrova "casualmente" davanti agli occhi
il signor Samuel Fontana, un imprenditore Milanese interessato all'acquisto della fabbrica di mobili di famiglia.
Ma è davvero un caso quello che ha portato il signor Fontana in Ascoli dopo che soltanto l'anno prima aveva già provato ad acquisire la sua fabbrica mentre era in difficoltà?
INEVITABILMENTE Alessia dovrà capire...
E POI... cosa le succederà?

sabato 1 febbraio 2025

Monthly wrap up gennaio + tbr febbraio


Serie tv viste


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Libri letti

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Recensione capitoli extra saghe Trono di Vetro, Una corte di Rose e Spine, Crescent City QUI

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Letture in corso

Su audible continua l'audiolettura del capitolo conclusivo della trilogia "L'ombra del Corvo"

A casa continua la lettura di questo classico

Ho concluso "Un fuoco nella carne" e ho iniziato questo; a febbraio esce sicuramente la recensione

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TBR febbraio 

 

L'autrice mi ha chiesto di leggerlo, per cui appena mi arriva il file, inizio



Dopo aver concluso la richiesta, mi dedicherò sicuramente a questi due


Voi invece cosa leggerete a febbraio?